Il mio porta road book - io odio il portaroad book! Di LMDC

Aperto da Tizio.8020, 17 Novembre 2013, 22:07:30

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Tizio.8020

Ricopio l'ottimo articolo di LeManiDelCaos (LMDC), postato anni fa su Soloenduro, ma da cui sono sparite le foto!
Anche quelle  rimandate via mail, gentile concessione del buon Pietro!



Il mio porta road book. Io odio il road book!

   Durante il Touareg Rally di tre anni fa' ebbi a che fare per la prima volta con il road book.Decisi immediatamente che non era cosa per me, mi scombussolava le idee e non mi piaceva per nulla che qualcosa mi dicesse dove dovevo andare quando nella mia testa era chiarissima la direzione da prendere.Mi spiego meglio: mi sta' benissimo che mi si dica "arriva la'" ma non mi sta' per nulla bene che mi dica anche COME, quello e' affar mio!Sfortunatamente e' obbligatorio in molte gare, per esempio il Libia Desert Challenge appena finito.( Nei grandi erg libici un road book e' utile come un gatto attaccato ai maroni. )Durante il Touareg ebbi a che fare con un'attrezzo fatto dalla MD imprestatomi dal buon Fosco.Quando mi disse cosa costava nuovo rimasi stupefatto, mi pareva una cineseria da cinquanta euro al massimo:
1) non tirava il roltolo di carta delle tappe lunghe.
2) comunque fosse dopo dieci minuti che andavi il rololo si era tutto srotolato.
3) si riempiva di polvere
4) faceva un casino assordante a causa dello sbatacchiamento dei pezzi montati alla meno peggio.Inoltre le cinghiette di trascinamento mi facevano venire i capelli dritti.

Insomma non mi soddisfaceva da nessun punto di vista.Fu cosi' che mi cimentai nella costruzione di un porta road book.Grazie ad un post scritto tempo fa' imparai la dimensione standard del foglio da arrotolare e visto che il piu' lungo roadbook del Touareg era di una quarantina di fogli avevo piu o meno idea delle dimensioni che doveva avere l'argagno.Insomma ero pronto per il disegno col CAD.Infatti per costruire lo scatolotto con tutti i fori al posto giusto ho ideato questo sistema: prima faccio il disegno con il CAD ( uso un programma del Finsom, Extracad, pagato cira ventimila lire all'epoca e risultato in seguito perfettmante identico al blasonato Autocad da una milionata...) poi lo stampo sul foglio di carta e infine lo incollo sulla lamiera d'alluminio.(uso il vinavil: infatti a lavoro finito basta lasciare il pezzo dentro l'acqua per un paio d'ore che la colla si scioglie e la carta viene via facilmente)





A questo punto ho la posizione corretta dei fori e pure le linee di guida per il successivo taglio e piegatura. Faccio notare che forare la lamiera, una volta piegata, puo' diventare un casino, in pratica ci son zone che non si riecono a raggiungere con il trapano.Ecco la lamiera forata, svasata e piegata. Inoltre con questo tipo di sistema si "risparmiano" due saldature e visto che normalmente di queste ne sbaglio due su tre...





Ed eccoci ai motorini.I due rulli si muovono a velocita' diverse e l'unica cosa sensata da fare e' di usare due motorini. Con un po' di elettronica si sitemeranno le cose.Una ricerca riguardo ai motorini adatti per muovere i rulli mi lascio' assai demoralizzato: il piu' ciofeca costava almeno trenta euro.Pensa che ti ripensa mi venne in mente che gli avvitatori elettrici a pila girano ad una velocita' assai simile! Detto fatto me ne esco dal centro commerciale con uno scontrino da 13,5 euro riguardante TRE avvitatori in valigetta completi di bussoline e cacciavitini vari!D'accordo, una cineseria mai vista, ma sebbene inadatti ad avvitatre un vitone nel legno dispongono di una forza terrrificante rispetto al povero foglio di carta.Ecco la foto di cosa c'e' dentro uno di questi avvitatori:
1) notate che il riduttore e' a due stadi, cioe' posso scegiere tra due velocita' ( e corrispondente "forza" di trazione ).




Dopo un paio di prove ho scelto di usare un solo stadio, anche se il foglio corre un pochino veloce, perche' e' risultato piu' facile da controllare elettricamente.
2) e' abbastanza facile ficcare tutto dentro un pezzo d'alluminio adatto a fare da ( robusto!) supporto. Una colata di colla epossidica dal lato del motorino e il tutto e' perfettamente bloccato.
3) l'innesto con il rulo si fa' facilmente utilizzando proprio la chiave a brugola in dotazione e ficcando a pressione la testa di una vite nel tubo che tirera' il foglio. Il tubo stesso si infila "preciso" sull'albero di uscita mantenedo il centraggio dell'asse di rotazione.Si vede anche il guscio a rullini, con relativo OR di tenuta, che ho usato come asse di rotazione dei rulli: zero giochi= movimento scorrevole e preciso, niente casino da sbacchiamenti e durata super grazie alle tenute.Due parole su come ho usato i motorini.
1) i rulli girano a velocita' diverse.
2) la forza necessaria ( sull'albero) a garantire che il foglio resti ben teso varia in funzione del diamentro del rullo in quel un certo momento.
3) il tutto deve restare ben fermo durante la marcia, niente srotolamenti senza comando!
Soluzione escogitata per il punto uno e due.Immaginate di collegare i due motorini in serie: quando date tensione entrambi si mettono a girare uguali e quello con il rullo piu' piccolo non sta' dietro all'altro. Zero punti.Se pero' montate una resistenza opportuna in parallelo al motore che srotola che cosa succede? Succede che la corrente che attraversa il motore che arrotola NON e' uguale a quella che attraversa quello che srotola, parte scorre nella resistenza oltre che nello "srotolatore".Ecco che il motore che srotola si mette a girare SOLO SE quello che arrotola inizia a forzare, altrimenti la corrente scorre nella resistenza e lui resta fermo. Qualunque sia la velocita' dell'arrotolatore.Fatto il tensionatore automatico! (fantastico questo trucchino, m'he venuto in mente per caso in quanto, se i motorini fossero super fighi, non sarebbe teoricamente un controllo molto ganzo. Infati son stato "sgridato" per questa brutta manovra ma visto che va' ho vinto io! )Per il punto tre, cioe' tenere il foglio ben fermo durante la marcia, si sfrutta il fatto che le calamite dei motorini generano una coppia di partenza, se lo girate a mano sentite che va' a scatti,ci vuole cioe' una certa forza per trascinare il motorino, forza perfetta al caso mio.Ho usato un solo stadio di riduttore proprio per questo, mi pareva che altrimenti ci volesse un po' troppa forza e avevo paura che si strappasse il foglio.Ecco il disegno del motorino nel tubo d'allumino. I motorini degli avvitatori hanno pero' una grana: per funzionare senza distruggere tutto vanno alimentati a circa un volt, consumando pero' una fracca di aper ( circa 7-8 ovvero come due lampada alogene ). Un riduttore di tensione lineare sarebbe diventata una bella stufetta e quindi ho cercato se c'era uno switching ( un trasformatore che lavorando ad alta frequenza diventa molto piccino ).Ne ho tovato uno della power one, 17 euro, protetto in temperatura e corrente, da 10 amper grande poco piu' dell'unghia del pollicione.Ecco l'alimentatore completo dei due rele' di potenza per l'avanti/indietro.





Mancano ancora due cose: il plexiglass di protezione e l'ancoraggio alla moto.Il plexiglass si compra nei centri commerciali e sull'etichetta c'e' scritto " facile da pegare".Infatti non son stato buono di piegarlo decentemente.E non venitemi a dire che basta sacaldarlo che ho raddoppiato i sacramenti!La soluzione che avevo utilizzato su di un'altro prototipo era quella di tipo a slitta, il trasparente si infilava tra due guide sagomate. Ma non mi aveva convinto granche', troppo facile che con la sabbia si incastrava tutto.Pensa che ti ripensa ho utilizzato una soluzione molto poco racing ma facile da fare ( tenedo pure presente che 'sto vetro si riga ogni tre per due e quindi deve essere facile da sostituire)In pratica ho fatto uno sportellino guidato da due cardini sul lato e tenuto chiuso con due strisce di velcro dall'altro.Per dare solidita' al foglio di plexiglass ho messo un'angolare d'alluminio che mi fa'pure da mascherina sui rivetti dove ho attaccato il velcro.Pari pari dello sportello della credenza...Un giro di gomma piuma adesiva ( paraspifferi al centro commerciale ) lo rende, se non proprio stagno, per lo meno otimamente antipolvere. Per quanto riguarda l'ancoraggio alla moto ho preferito continuare ad usare il traversino del manubrio anche se e' molto piu' debole di un supporto avvitato sulle piastre e "raccoglie" molte piu' vibrazioni.A questo proposito ho fatto diversi esperimenti con vari tipi di silentblock e quello che funziona meglio e' quello tipo passacavo elettrico: isola molto dalle vibrazioni ma e' nel contempo rigido come posizione, cioe' il porta road book non sballonzola di qua' e di la'.Curioso il peso che ne e' saltato fuori.Nonostante un' esecuzione di tipo pesante, lamiera da 3 mm, cuscinetti a rulli sugli alberi , motorini giganteschi (per quel che devono fare), alimentatore, piastra di supporto e morsetti a prova di capitombolo ecc ecc beh, l' MD era solo un'etto piu' leggero!Brum brumLmdCPS: nessun segreto su Soloenduro!PPS Gabbanoid, non me ne volere, questo l'avevo scritto tempo fa' e tu mi hai fatto venire in mente che non lo avevo messo sul sito!




liba

la scatola te la posso fare io.

il vetro si fa in lexan da 3/4 mm

motorino interno potrebbe essere questo

http://www.ebay.it/itm/371157586898?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1438.l2649

il resto è abbastanza facile, se interessa faccio qualche foto del mio

ah i comandi a manubrio - cinesi .  circa 4,5 euro al pezzo spediti...  ma io ne ho se serve.
volentieri vi racconto le mie esperienze, ma non sono mai oro colato. Per cui se volete, ascoltate provate e copiate, ma se poi non va bene.. non voglio nè responsabilità nè giudizi gratuiti. a vostro rischio e pericolo. Vi avevo avvisato

luciano

Citazione di: liba il 03 Maggio 2015, 21:54:13
la scatola te la posso fare io.

il vetro si fa in lexan da 3/4 mm

motorino interno potrebbe essere questo

http://www.ebay.it/itm/371157586898?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1438.l2649

il resto è abbastanza facile, se interessa faccio qualche foto del mio

ah i comandi a manubrio - cinesi .  circa 4,5 euro al pezzo spediti...  ma io ne ho se serve.

per usare quel motorino ti ci vuole un controller, quello è un motorino passo-passo
Una domanda non è mai indiscreta, una risposta può esserlo. (Oscar Wilde)

errare è umano, ma per fare veri disastri serve la password di root

liba

ecco subito che fai il difficile... casso è un passo passo?
volentieri vi racconto le mie esperienze, ma non sono mai oro colato. Per cui se volete, ascoltate provate e copiate, ma se poi non va bene.. non voglio nè responsabilità nè giudizi gratuiti. a vostro rischio e pericolo. Vi avevo avvisato

bigbore

"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

liba

troppo complicato per me.

devo cercarne un'altro nei siti cinesi... naturalmente.

poi lo ripubblico fin che non se ne trova uno decente
volentieri vi racconto le mie esperienze, ma non sono mai oro colato. Per cui se volete, ascoltate provate e copiate, ma se poi non va bene.. non voglio nè responsabilità nè giudizi gratuiti. a vostro rischio e pericolo. Vi avevo avvisato

CFASD

i motori passo-passo sarebbero i meglio indicati per tale applicazione.
ve ne sono di dimensioni differenti (per forza) e tipologia, e rispetto ai motori tradizionali possono ruotare di quanto vuoi tu, ogni impulso tot gradi di rotazione, o altro.
i normali motori o gli temporizzi ogni durata del bottone premuto, altrimenti avrai una precisione approssimativa.
mentre vai in giro, non credo sia il massimo verificare quanto è girato il foglietto...
poi ci si mette una scheda tipo mini-Arduino, la si programma, e ci puoi fare pure tanto altro...se si è bravi in elettronica ci si fa il circuito e la scheda elettronica da soli, mettendoci un chip pre-programmato o modificabile al caso.
buon divertimento, io per adesso sono ai leds...
'AO.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

Tizio.8020

Scusate,ma usare quelli dell'articolo no?
Si trovano a pochissimo, ed ha già risolto lui tutte le problematiche.
Con un passo-paaso devi poi trovare il modo di collegare il motorino al rullo di traino.

CFASD

Citazione di: Tizio.8020 il 04 Maggio 2015, 14:17:03
Scusate,ma usare quelli dell'articolo no?
Si trovano a pochissimo, ed ha già risolto lui tutte le problematiche.
Con un passo-paaso devi poi trovare il modo di collegare il motorino al rullo di traino.
si certo...cmq ci sono i giunti.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

The_Italian

Scusate se pubblico a sproposito.
io motorini avevo trovato questi:
https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php?topic=18543.msg158321#msg158321
disponibili in giri/minuto diversi.

Nel frattempo ho anche acquistato un ciclocomputer cicciottello dove i numeri si vedono bene e con il conta km parziale regolabile (che va avanti o indietro).
Arrivato oggi. Misure eccellenti. disponibile anche wireless.
http://www.ebay.co.uk/itm/131450851996?_trksid=p2057872.m2749.l2649&var=430799310153&ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT

Chiedo scusa al Liba perche' non ho ancora finito il mio di porta RB ma adesso mi sono liberato di diversi progetti e dovrei riuscire a finire.

A tutti un abbracciaccio.

liba

volentieri vi racconto le mie esperienze, ma non sono mai oro colato. Per cui se volete, ascoltate provate e copiate, ma se poi non va bene.. non voglio nè responsabilità nè giudizi gratuiti. a vostro rischio e pericolo. Vi avevo avvisato

liba

riesci a pubblicare il link di quello senza fili?

grazie.

puleggie... si possono trovare magari d'alluminio senza dover saccheggiare un mangiacassette (che poi non ho..)


ri grazie.
volentieri vi racconto le mie esperienze, ma non sono mai oro colato. Per cui se volete, ascoltate provate e copiate, ma se poi non va bene.. non voglio nè responsabilità nè giudizi gratuiti. a vostro rischio e pericolo. Vi avevo avvisato

bubix

Non viene spedito in Italia.......
Però........The_Italian li potrebbe acquistare e poi spedirli....... :moto

bubix

N.B. per me due verdi........ :fiufiu:

milo

Liba ti serve un mangiacassette?

Metto il chiodo di pelle, i jeans stretti sotto e le clarcks...tiro su una candela vado al parcheggio e la prima renault 4 che trovo con lo stereo ci tiro una candelata sul deflettore e ci fotto lo stereo!!!

....così mi vendico una volta per tutte di quelle che mi hanno ciulato da ggggiovane allo StudioZeta di Caravaggio [birraVolo]

liba

sssi,,,,ma preferirei uno stereo 8....  primo di "prenderlo" provalo ..non vorrei ci forre qualche puleggia logora.

ah portami anche un pò di musicassette... che poi le ascolto, dato che il roadbookke giaccèlò!!!
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