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15/02/2013 A Novegro riappare il BI4 con alcune moto ed uno spaccato del motore nello stand della FMI.

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rally dell'umbria

Aperto da Filippo, 09 Dicembre 2017, 19:55:01

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Nunzio

#15
Preferisco non partecipare, per evitare incontri e ricordi sgradevoli.
Credere per tentare
Insistere per riuscirci
Non ostinarsi per non essere sconfitti.

pegaso_grigio

Io mi unirei a Luca come supporto morale  e come bella occasione di vederci con qualche iscritto gilerista...
A volte la "macchina" del tempo.... è soltanto una moto


La cura per ogni cosa è l'acqua salata!  Il sudore, le lacrime o il mare.


A piedi cammino, con l' auto viaggio, con la moto sogno.

Genio

Iscrizione effettuata....Genio e la sua 125R ci saranno !!
Due Anelli che fanno battere il cuore..

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Rally dell'Umbria fatto...e le Gilere si sono comportate ancora alla GRANDISSIMA!

Genio e la sua 125R hanno offerto una prestazione maiuscola: il passo che abbiamo tenuto è stato decisamente spedito e siamo arrivati sempre tra I primi...neanche il 2° giorno in cui io ho fatto due pascolate colossali (50 km in più in una giornata che ne contava già 340!!!).

A breve resoconto...con foto e filmati che non tarderanno ad arrivare!

pegaso_grigio

Romolo sei un grande... :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
A volte la "macchina" del tempo.... è soltanto una moto


La cura per ogni cosa è l'acqua salata!  Il sudore, le lacrime o il mare.


A piedi cammino, con l' auto viaggio, con la moto sogno.

Matte

Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

lucahusa

Azz. Caro pegaso ce lo siamo persi anche stavolta, mannaggia  agli impegni..
Beh, allora attendiamo un dettagliato resoconto, e foto!!
Grande Romolo :moto

RENATO

grande Romolo, mannaggia agli impegni ...  aspettiamo i dettagli  :moto

bigbore

attendiamo fiduciosi sperando che non ci tiri in lungo con il debito rapporto che ci devi fare
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

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#24
Finalmente sono arrivate le foto e posso farvi un resoconto degno di questo nome!

Cominciamo dal presentare la squadra:

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Oltre alla classica faccia nota (qui in atteggiamento Fantozziano...che già pregusta la scorpacciata di Km che andremo a fare!) abbiamo...da sinistra:

-   Lorenzo, in arte "Fanticluino" su Rugginose; è un endurista vintage praticante, generalmente con piccole cilindrate ed ottima manetta. E' anche un valente chimico e ha messo a punto un sistema di sbiancamento plastiche e serbatoi che chi frequenta Rugginose conosce bene! Oggi è dotato di un Honda XR 250, rubata a suo cugino e che è stato convinto a partecipare dalla solita faccia nota....ed è già intrippato per i Rally!

-   Eugenio, in arte "Genio" che conoscete bene e che...spero....integrerà il racconto con le sue impressioni! Genio è un motociclista a tutto tondo, appassionato delle Gilera 125 anni 90 (che usa proficuamente anche in pista...vi ricordate dei suoi exploit dello scorso anno?) ma anche valente fuoristradista (qui con qualcosa di "fuorimarca"...ma sempre italiano...un bel TM!). Qui ha portato la sua 125R (dotata di plastiche di scorta...lui dice...ma perfetta!) che, come vedrete, si rivelerà assolutamente all'altezza dell'impegno!

-   Luca....amico di Genio...dotato di Yamaha Tenerè 660 (qualcosa di familiare!); il classico "culo piatto"... un macinakm abbastanza silenzioso ma tosto......infatti è arrivato a Perugia il Giovedì mattina regolarmente in moto e se ne è tornato in Brianza ancora in moto; comunque,la moto non la porta solo in strada, almeno per quello che ho potuto vedere!

A Perugia arriviamo tutti alla spicciolata...e non ci eravamo neanche sentiti troppo per organizzarci: alla fine Lorenzo (accompagnato dalla sua simpatica moglie Alessandra) sceglie un albergo e Genio e Luca un altro...io ero partito con l'idea di bivaccare in auto...poi all'ultimo secondo avevo tentato un accomodamento nello stesso albergo di Genio....ma essendo tutto esaurito non trovo di meglio di infilarmi nel capiente parcheggio sotterraneo del "Choco Hotel" (sapete..non per niente Perugia è la patria della Perugina...e quell'albergo è un visibilio di Cioccolata......è dappertutto..finta e vera...una roba assai kitch e molto "ammeregana"....ma và bene così!) dove c'è il furgone di Genio e le loro moto....e bivaccherò lì!

Visto che io sono arrivato alle 8, il Genio aveva già sbrigato le formalità dell'iscrizione e mi fà trovare la busta con il mio materiale....i numeri e..SORPRESA DELLE SORPRESE...il roadbook già "cucito": questa volta il Moto Club Umbria si è superato....ha incollato già tutte le pagine del roadbook, evitandomi un lavoro che, a quell'ora, un poco di noia me la avrebbe data!

Quindi, il tempo di applicare i numeri di gara e istallare il roadbook e via di volata in Centro (l'hotel è a circa 4 Km dal bellissimo centro di Perugia e dalla base di partenza del Rally!) a salutare il Phil Hip Poh che...pur incasinatissimo, lascia trasparire la sua soddisfazione per come le cose stanno andando fino a quel momento ...e ti credo: circa 150 iscritti, con la zona di partenza al termine di uno dei Centri più belli di Italia e la zona accoglienza allestita nella Sala Cannoniera della Rocca Paolina di Perugia....un vero gioiello di architettura Rinascimentale...io credo che pochi eventi possano vantarsi di avere una "location" del genere!!!

Lì incontriamo il "Dottor" Paolo, anche lui iscritto con la sua solita Betona 520; il simpatico "Segaossa"  è stato in Squadra con noi Gileristi in diverse edizioni passate (vi ricordate i filmati di me ed il Davidone?); essendo praticamente di casa, avendo frequentato l'Università a Perugia, ci porta in un Ristorante  con una vista stupenda dove mangiamo (e beviamo!) specialità Umbre di livello spendendo ben meno del giusto!!!
Poi ritorno in Hotel...il tempo di preparare la mia " alcova" ( Il mio nuovo Citroen Spacetourer è alla prima esperienza come "stanza"...ma se la cava egregiamente!) e già sprofondo nel sonno dei giusti!

La mattina successiva mi sveglio...salgo liberamente con l'ascensore fino alla sala colazioni dove incontro Genio e Luca e...timidamente...chiedo alla cameriera se accettano un amico...pagando, si intende!
La gentil ragazza, nel bellissimo dialetto umbro, mi risponde "Ci mancherebbe"...ed alla richiesta di pagare la colazione risponde ancora..."Ci mancherebbe".....sono diventato un aficionados e per 3 mattine mi hanno ospitato e...anzi..siccome la Domenica mattina sono arrivato un po' in ritardo, la ragazza ha addirittura chiesto se "quell'amico" non avesse gradito....ma vi rendete conto di che cosa vuol dire la ospitalità del Centro Italia!!!!!

Ed alla fine....ci si veste nel garage dell'Hotel...in moto le belve e via...attraverso il traffico mattutino di Perugia, fino alla Piazza IV Novembre, in cui è allestito il parcheggio di Pre Partenza con tanto di portale gonfiabile: una partenza così suggestiva penso sia sconosciuta anche a manifestazioni ben più blasonate!

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Visto che si è scelta una location così suggestiva...anche il Briefing deve essere tenuto allo stesso livello...quindi ecco il nostro caro Phil Hip Poh (con una faccia che lascia trasparire la comprensibile soddisfazione...non certo disgiunta da una altrettanto comprensibile emozione....come non capirlo!!!) sale le scale che portano al Palazzo dei Notari

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all'interno del quale una spettacolare sala accoglie la marmaglia vestita con abbigliamento assai poco consono ad un luogo così carico di Storia:

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Io e Lorenzo ci piazziamo in prima fila...non vogliamo perderci questa primizia assoluta e...non lo nego..durante il discorso della Assessora allo Sport (encomiabile lo sforzo del Comune...anche se devo dire che, quando la gentile Signora ha parlato di Sport Ecosostenibile.. io mi sono sentito sprofondare nella comodissima poltrona, pensando agli effluvi azzurrini che la mia Friggy dispensa a mani basse!!!) e  quello successivo del nostro Ceccucci, non ho potuto fare a meno di sentirmi come uno dei guerrieri medievali che centinaia di anni fa' popolavano quella stessa sala....ed ho anche pensato che le nostre "armature" non sono poi cambiate di molto: se mi avessero fotografato avrebbero certamente immortalato uno stoccafisso seduto di traverso...impalato da tutte le protezioni che sono la nostra moderna "armatura"!!!!!
Finito il Brief...il tempo di una foto di gruppo sulla scalinata del Palazzo dei Notari

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E ci tuffiamo alle moto; a gruppi di 3 ci si avvia sotto il gonfiabile di partenza e via...ci aspettano 300 km di goduria!
Il tempo di aspettare Lorenzo, che a causa del numero parte qualche minuto dopo di noi, e ci avviamo lungo il famoso Corso Vannucci di Perugia...un piccolo brivido di emozione mi scorre lungo la schiena....non capita tutti i giorni di fare una partenza così!

Per non tradire la mia fama di infallibile navigatore....non passano un paio di km che faccio il primo errore: seguo una freccia "Tutte le direzioni" invece che il roadbook e mi rendo conto di quanto sia difficile navigare in città...mi accorgo subito di aver sbagliato...ma la strada è a senso unico e non posso invertire la marcia e siamo costretti a proseguire sulla direzione sbagliata!

Meno male che tutti i miei compagni erano dotati della traccia GPS (tutti caricati sul telefonino istallato in varie maniere sul manubrio) e quindi riescono a capire come ritornare sulla retta via...io, col solo roadbook avrei vagato a lungo e sarei stato costratto a seguire le direzioni "Centro" per ritornare alla partenza!
Dopo un poco di giravolte, ci immettiamo di nuovo nella traccia giusta...e qui veniamo impietosamente filmati.....che magra!!!

http://www.facebook.com/hibiki.sawada/videos/10157368369264922/

P.S.: qualche anima pia caricherà il filmato per chi non ha FB....io non ci sono riuscito!!

Alla prima rotonda, riesco ad individuare la nota sul roadboock, riallineo il trip...e si comincia a navigare!!!
Una ventina di km di asfalto ci fanno uscire da Perugia e si cominciano a percorrere sterrate a non finire!

Il gruppo è solido, si viaggia allegramente e le note filano via spedite; di tanto in tanto qualche tratto più guidato ci gasa....e la media invece che calare, sale...tutto il gruppo si comporta bene , anche se Lorenzo scalpita: da smanettone endurista qual'è , sui pezzi più bucati mi passa in tromba; poi però rallenta, dal momento che non si fida del tutto della sua capacità di interpretare la traccia GPS ed in un paio di occasione si accorge che il roadbook...talvolta...ha dei vantaggi: se è vero che il GPS ti fa accorgere quasi subito se sei andato fuori traccia....è anche vero che, nel caso di svolte su strade secondarie, la lettura del GPS non è immediata e ti accorgi dopo 2/300 metri di aver sbagliato; col roadbook la svolta e' segnata in nota e ti prepari (sempre che fai attenzione!) e difficilmente sbagli!

Arriviamo al ristoro a Pietralunga tra i primi; una rapida mangiatina e si riparte...per non raffreddarsi!
In una bella salitona con parecchie pietre, Lorenzo perde la possibilità di farsi le sue tiratone solitarie:

https://www.youtube.com/watch?v=mgl3yOtdZ9A

Il suo supporto del navigatore, come si vede bene alla fine del filmato...rende l'anima al suo creatore e fortunatamente Lorenzo se ne accorge subito....ma da lì in avanti se lo caccerà nello zaino e sara' costretto, sempre, a mangiare la mia polvere ed il mio Castrol!!!!

Subito dopo Pietralunga si sale su un monte (di cui il bravo Phil Hip Poh sicuramente ci fornirà il nome) alla cui sommità si aprono pratoni a perdita d'occhio...uno spettacolo certamente noto al nostro Phil Hip Poh...che si ricorda di essere anche un discreto fotografo...e spara foto come questa;

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Sui pratoni non si guarda solo il paesaggio...e ci si dà anche del bel gas, sulla felpata superfice:

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Ma vediamo tutto il Gruppo...al culmine della libidine erbosa: ecco qua Lorenzo che...esaltato...si esibisce in un inizio di "Nack-Nack"

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Poi arriva Genio...compostissimo sulla sua 125R, in perfetto stile Rallysta

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E chiude Luca col suo Tenerone ed anche lui ci mostra come si guida in piedi:

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Matte

Bel report, bravo e bravi (anche se mancano alcune foto ed alcuni filmati) :smiley:
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

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#26
Appena terminato questo bellissimo pratone e ripresa una sterrata di montagna, ci si presenta una vista di questo genere:

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Vedento tutto quel serpentone bianco sottostante...e sapendo di dovertelo fare tutto...come fai a non benedire il giorno che hai deciso di partecipare ad eventi come questo?
Scendendo dalla zona montuosa intorno a Pietralunga, le sterrate si fanno sempre più scorrevoli e quando ad un incrocio, con uno splendido belvedere sul Lago Trasimeno, riconosco il posto per averlo già percorso (anche se in senso opposto!) in una passata Anàbasi...mi dico che il Phil Hip Poh ci delizierà ancora una volta con un passaggio su quella che io ormai chiamo la "Autostrada Bianca": una sterrata larghissima che corre per circa 9 Km su crinali con vista sul Lago, e che ha praticamente tutte le curve "aperte"...quindi non si rischia di fare brutti incontri e ci si può solo concentrare nel dare il gas e tenere la moto diritta sul brecciolino che ricopre il fondo...liscio come un biliardo:

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In una splendida giornata come questa...l'unico problema è la polvere...come dimostra questa immagine di Genio:

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Ma cosa volete che sia un poco di polvere  in confronto alla libidine che se ne ricava percorrendola a manetta!
Questo è uno dei pochi tratti in cui rimpiango di non aver sotto un bel bicilindrico da 80 HP....la Friggy fà del suo meglio in sesta quasi piena.....ma con una bella mucca qui ci sarebbe da divertirsi per davvero!
Il pezzo è talmente bello che...non lo nego....arrivati in fondo, mi è venuta imperiosa la balzana idea di ripercorrerla a ritroso ( non sarebbe un rischio...come detto la strada è talmente larga ed aperta che il fatto di sapere che incontreresti una trentina di scalmanati a manetta non costituirebbe un problema...in fondo la strada, come tutte quelle percorse...è aperta al normale traffico!) e rifarmela di nuovo a risalire...ed a tutta!!!
Però i più di 200 km ormai percorsi ( e, almeno quelli iniziali....a bella andatura) si fanno sentire sulle ossa e, anche se siamo  al primo pomeriggio, facciamo rotta di nuovo su Perugia.....incontrando comunque ancora dei bei tratti su cui smanettare!
Rientriamo ai Giardini Carducci, sede dell'Arrivo, intorno alle 5.... e non ci sono tanti partecipanti che hanno concluso:

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Siamo andati bene (anche troppo...siamo tutti abbastanza provati!), nessuno ha fatto nemmeno una scivolata, nessun problema alle moto (un plauso al Gilerino 125R di Genio....che non ha sbagliato un colpo!!) cosa si potrebbere chiedere di più?
Abbiamo anche il tempo di dare una lavata alle moto (c'è un lavaggio automatico proprio di fronte all'Hotel!) prima di farci una corroborante doccia; poi io, Genio e Luca decidiamo che il previsto giro nel Centro di Perugia per cena lo faremo domani......andiamo in una bisteccheria a due passi dall' Hotel e ci spariamo costata e patatine ed io non mi vergogno a dire che sono arrivato a stento alla fine della costata senza addormentarmi.....faccio in tempo a rientrare nel Garage dell'Albergo e desisto anche dalla idea di salire con la mia brandina in camera con Genio e Luca.....sulla brandina mi ci tuffo sopra ed il sonno dei giusti(....ma molto stanchi!) stavolta mi ghermisce durante la traiettoria!!!!
Solita colazione "a sbafo"....ma gradita..la mattina e via di nuovo verso i Giardini Carducci; stamattina si parte presto...alle 8...che i Km da fare sono quasi 340 oggi!
Appena parcheggiata la Friggy ho l'enorme piacere...misto a commozione...nel riconoscere la moto a cui mi sono affiancato:

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nientemeno che la maestosa LC8 del grandissimo Meoni, che suo figlio Gioele (responsabile del servizio GPS) aveva portato in mostra; trovandomi a fianco di cotanta "Nave Spaziale" e sapendo quello che i grandissimi campioni, come il compianto Fabrizio, facevano in sella a quelle bestie, non posso che chiedermi una volta di più come delle persone...comunque umane e neanche tanto dissimili fisicamente....potessero domare quegli oltre 200 Kg a quelle velocità astronomiche!
Assai gasato da questa fortunata circostanza, mi avvio alla partenza:

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Stavolta non mi faccio fregare come ieri dai dedali di viuzze del bellissimo centro Storico di Perugia...e azzecco subito la direzione!
Solita decina di km su asfalto e ci ritroviamo ad Assisi.....e percorriamo tranquillamente tutto il centro, già invaso dai turisti; a poco a poco la strada sale e diventa sterrata......una stupenda sterrata: interminabili rettilineoni, immancabilmente chiusi da un tornante secco da fare in spazzolata totale...ci portano in cima al bellissimo Monte Subasio

http://www.youtube.com/watch?v=NMmsBQBo-fk#

Io...probabilmente ancora eccitato dalla adrenalinica salita...neanche il nome mi ricordo...gran magra per uno che è nato a non più di 30 Km da quel paradiso!!!
Si ridiscende e si continua con la tipica alternanza: Asfalto(poco)/Sterrate(tante...e belle)/Mulattiere e sottobosco(tutte ben alternate a tratti in cui si rifiata!) ed i Km si accumulano!
Nei sottoboschi oggi si incontrano spesso delle pozze fangose...niente di eclatante...ad esclusione di un passaggio in cui, probabilmente a causa del frequente passaggio di un local in trattore, si sono formate due carreggiate large poco più di un metro (ci si passa al filo con le pedane!) e profonde altrettanto...piene di acqua limacciosa: non è possibile passare fuori dalle carreggiate, il fondo è troppo fangoso e arrotondato e si finirebbe risucchiati dal canale.....bisogna per forza passare dentro con le gambe alte (io e Lorenzo sembriamo dei gamberi!!!); raggiungiamo un paio di ragazzi con le K SuperAdventure che non si stanno divertendo molto...tenere quelle mucche lì dentro non è semplice e quando la strada sale un poco...cominciano anche a far fatica ad avanzare e se non li avessimo aiutati (con le nostre moto parcheggiate diritte dentro i canali!) sarebbero ancora lì!
Comunque un pezzo divertente (per chi l'ha fatto con moto leggere....gli altri credo le ricorderanno con un poco di ansia!) che è diventato ancora più divertente quando abbiamo incontrato il "creatore" dei canaloni: un trattore di dimensioni notevoli che saliva nel senso contrario!
PANICO: noi non riuscivamo ad uscire dalle caregge e passare sui pochi millimetri lasciati liberi dal trattore... neanche a parlarne....girare le moto e fare dietrofront per lasciarlo passare ci sarebbe voluta una gru....totale: il simpatico ragazzo ingrana la retro e si fà un bel 300 metri così fino alla fine delle caregge e ci lascia sfilare....INCREDIBILE....anche se la sua faccia non era delle più contente alla fine, questa è stata l'ennesima dimostrazione della disponibilità della gente di quelle parti; mi stò ancora chiedendo quanto tempo sarà rimasto nella piazzola dove si era infilato per lasciarci sfilare, considerando che dietro di noi...malcontati...ci dovrebbero essere stati almeno una sessantina di concorrenti!!!!

Poco dopo questa simpatica situazione (per noi lo è stato...per il trattorista mica lo sò!!!!), ci pianto lì il primo dei miei errori di percorso della giornata, che ha diviso in due il nostro gruppo; il tutto è nato da una piccola avaria al mio portaroadbook: dopo circa un centinaio di Km dalla partenza, l'avanzamento elettrico del mio roadbook ha smesso di funzionare (lo sò da cosa dipende...la maledetta vitina M3 che rende solidale il rullo di trascinamento del rotolo all'albero del motorino si sarà allentata e l'albero gira a vuoto!!!) e da quel momento ho iniziato la barbosa operazione manuale dell'azionamento del roadbook con la rotella esterna....operazione che disturba non poco durante la guida ma che è l'unica rimasta a mia disposizione (mettermi a serrare quella vitina lo escludo..è una operazione da chirurgo e non ho nemmeno il cacciavitino necessario!); purtroppo questa situazione...oltre a farmi smoccolare...ha anche un altro lato negativo...stavolta più dannoso: essendo il trascinatore libero, le vibrazioni del mio frullino tendono a far avanzare il rotolo da solo, quindi oltre a farlo avanzare quando serve...devo pure fare attenzione a che una nota non ancora raggiunta non mi venga nascosta.....e così è successo: dopo un lungo tratto asfaltato la prima nota che vedo è al Km 25,8 e indica una svolta a destra.....peccato che la nota che indicava QUELLA svolta a destra al km 25,5 mi si era nascosta, quindi quando arrivo al 25,8 mi rendo conto di aver sbagliato e torno indietro; Genio mi dice che il suo GPS gli indica che la svolta a destra è quella che avevamo appena superato....io rimango dubbioso...300 metri di errore mi sembrano troppi però mi fido del GPS e faccio la frittata; riporto il trip a 25,8 alla svolta (che invece doveva essere a 25,5) e riparto a manetta....cannando completamente la seconda svolta a destra!
Ovviamente le grandi pascolate nascono anche da un altro fatto coincidente, cioè la distanza tra due note:  la nota successiva a quella sbagliata era a 4 Km ed io non mi sono accorto di essere sulla strada sbagliata che dopo esattamente 4Km ed un po'...perchè non mi tornava nulla!

Mi fermo e confabulo con Lorenzo e mi accorgo che Genio e Luca non ci sono; Genio si era reso conto subito di essere andati fuori traccia ed aveva tentato in tutti i modi di avvertirci ...con fischi e claxon...ma io ero giù a testa bassa e lui ha deciso di non seguirmi e proseguire con Luca col suo GPS...pensando che li avrei poi raggiunti appena accortomi dell'errore.
Ritorno indietro, come si deve sempre fare quando si sbaglia nota, fino alla ultima nota certa....e perpetro l'errore: ruoto indietro il rotolo SOLO fino al KM 25.8 e riparto da lì...sbagliando di nuovo...e rifacendomi un altro bel km e più a cercare una strada che non c'era! Alla fine solo tirando fuori il GPS di  Lorenzo dallo zaino scopriamo la stradina sterrata che girava a destra e che io non avevo nemmeno considerato  perchè sembrava una stradina privata...poi becco un paio di note che si incastrano...riallineo il trip e si và sulla strada giusta; ho pensato  ad un errore del Phil Hip Poh e mi sono detto che alla sera lo avrei vituperato; la sera srotolando il RB vedo che prima della nota a 25,8 ce n'era una a 25,5 che io non avevo mai visto...e mi dò del cog****ne almeno 10 volte...anzi 11, considerando che per tutto il pomeriggio avevo considerato responsabile il Ceccucci.....cosa del tutto improbabile, per non dire impossibile, quando si parla di precisione di RB!!!!
Vabbè: 4+4+1,5+1,5=11km di più ed una bella mezzora buttata alle ortiche!

Comincio a darci dentro per recuperare il tempo perso e mi dico che il Genio ed il Luca li avremmo raggiunti al ristoro (mancavano ancora 70 Km...un paio di ore!) se non al rifornimento precedente.
Già...sarebbe andata così se non avessi fatto una pirlata ancora più grande: in un bellissimo tratto di mulattiera, che attraversava una collina, prima in salita e poi in discesa...con parecchie note, devo aver sbagliato la direzione perchè avevo la vena chiusa: arriviamo all'asfalto e mi rendo conto...sudando...che quell'incrocio non c'è sul RB...ho sbagliato di nuovo!...... Il guaio è che la nota precedente al valore che mi segna il trip in quell'istante è a 5,5 km indietro!!!!

A questo punto io avrei fatto il solito gambero rallysta....anzi..quei 5,5 km sarebbero stati anche belli, però Lorenzo  tira fuori il GPS e cerca di localizzare la nostra posizione rispetto alla traccia....e qui  facciamo una pirlata enorme: guardando l'anello totale del giro non ci era chiaro immediatamente se il senso fosse orario od antiorario...poi...chissà perchè, decidiamo che deve per forza essere orario e quindi ne derivava che dovevamo percorrere l'asfalto andando verso sinistra rispetto al punto in cui lo avevamo intercettato e ci saremmo ritrovati sul percorso: via....strada asfaltata e piena di curve, tutto sommato piacevole...di tanto in tanto ci si ferma per vedere quanto vicini siamo alla traccia e...dopo 11 Km di asfalto il nostro punticino si ritrova sulla riga blu della traccia...e mi si gela il sangue!!!!
L'incrocio in cui rientriamo in traccia me lo ricordo benissimo....ci siamo passati un paio di ore fa...siamo ritornati indietro...che fare?
Due alternative: o riprendere il percorso...ma ci dovremmo rifare un bel 50 Km in più (belli..ehhhh..proprio belli...ma 50!!) o ritornare indietro, 11 Km piu 4 o 5 ancora e riagganceremo il percorso; nessun dubbio...indietro ancora sull'asfalto e quindi 11+11+5=27 Km in più.....che aggiuntio all'altra pascolata fanno 11+27= 38 Km da aggiungere ai già non proprio corti 340 previsti!
Ci accorgiamo di essere sul percorso vedendo passare da lontano un gruppo di muccone...nonostante tutte le pascolate non siamo ancora ultimi!!

Riprendiamo il percorso a passo sempre più svelto...ne abbiamo da recuperare di tempo!

Ma, siccome tutti i mali vengono per nuocere....in una bella discesona il posteriore di Lorenzo scarta improvvisamente e una sola occhiata al suo pneumatico posteriore è sufficente per una gelida analisi: Bucato!!!

Che fare? Io ho solo una camera anteriore...potrebbe andar bene sul post; però da uno sguardo al roadbook vedo che il rifornimento dista solo poco meno di 10 Km...ci conviene arrivare la' (se il copertone non stallona!) e fare il punto della situazione in un contesto meno agreste di quello in cui ci troviamo...qualsiasi decisione o azione sarà sicuramente più facile da prendere od attuare!
E ci avviamo lentamente...fortunatamente la strada è tutta in discesa e migliora sempre di più fino a raggiungere l'asfalto e finalmente arriviamo al distributore: ci rendiamo subito conto che la foratura è stata causata da un piccolissimo chiodo che estraiamo dalla gomma....è talmente corto che il foro deve essere piccolo e se siamo riusciti a non strappare la valvola...forse il Fast che ha Lorenzo nello zainetto ce la potrebbe fare; la bomboletta, pur se vecchissima...fà il suo porco lavoro ed in breve tempo la gomma di Lorenzo è dura come un sasso...secondo me troppo...ma Lorenzo decide di tenerla così e ripartiamo immediatamente per permettere una corretta distribuzione della schiuma turafori.

Intanto io  ero riescito a telefonare a Genio, che mi dice di essere ancora al Ristoro., anche se da quasi 40 minuti...ma io gli dico che vadano avanti da soli...non voglio che passino lì tutto il pomeriggio!
Appena 20 Km e raggiungiamo il piccolo borgo di Poggiodomo, nella cui piazzetta il locale Pro Loco ha organizzato un ottimo ristoro:

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La nostra condizione di ritardatari non ci permette di apprezzare appieno tutte le prelibatezze locali preparate...e ci rifocilliamo rapidamente; prima di ripartire una signora locale mi dimostra il senso di ospitalità che si respira qui: alla mia richiesta di un bagno...mi dice che quello pubblico è troppo distante e mi scorta nella sua bellissima casa completamente ristrutturata a qualche metro dalla piazza e nonostante la mia ritrosia dovuta ad un abbigliamento non certo pulitissimo insiste nel farmi usare il suo bagno...impagabile!
E' arrivato il momento di ripartire:

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Come si vede alle mie spalle è arrivata anche la solita scopa....il nostro Stefano "Palestrato"...in arte forumica "Nequizia", che oggi sfoggia la sua Gilerona

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a cui l'adozione di un portafaro enduristico, in luogo del rallistico bifaro, secondo me ha donato una grinta notevole!
Dopo aver controllato la gomma di Lorenzo che è ancora dura come l'acciaio...ripartiamo allegri...mancano ancora 120 Km a Perugia!
E pestiamo il giusto...riprendendo via via un bel numero di concorrenti:

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Citazione di: Matte il 13 Maggio 2018, 00:15:09
Bel report, bravo e bravi (anche se mancano alcune foto ed alcuni filmati) :smiley:

Caricare le foto è una roba allucinante....devo farlo in 3 o 4 volte.....lasciatemi lavorare!

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#28
Il percorso dopo il ristoro è molto scorrevole...ancora sterrate ma dove si può tenere una bella media; all'alba delle 18:30 e col sole ancora alto arriviamo ai Giardini Carducci dove ci aspettano Genio e Luca...con cui passiamo una buona mezzora solo a raccontare pascolate e forature, intanto che gustiamo l'aperitivo organizzato dal Moto Club Umbria.
Intanto i concorrenti continuano ad arrivare

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fino ad oltre il tramonto.....nonostante tutte le traversie e gli extra Km non siamo andati piano, oggi!


La serata la passo piacevolmente con Lorenzo e sua moglie Alessandra, visto che Luca e Genio avevano degli amici di Magione, conosciuti lo scorso anno durante la Stagione da "pistaiolo" di Genio; il ristorantino in pieno centro è ottimo e , nonostante tutti i Km fatti...stasera sono più in forma di ieri e quindi la serata è meno "sonnolenta" della precedente!

Durante la cena Lorenzo mi comunica che ha deciso di non partire l'indomani: la paura che la ruota posteriore possa non reggere lo attanaglia e...dopo tutto..la sua prima esperienza esperienza rallystica lo ha già soddisfatto appieno!
La mattina della Domenica partenza sempre alle 8; oggi i km sono di meno...appena 200...ma si deve poi rientrare!

Alla partenza incontro una vecchia conoscenza:

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Il grande Francone Picco oggi sarà della partita e quando mi incontra si sorprende non poco....beh...gli ingegneri li si pensa sempre affacendati dietro a calcoli e disegni...mica te li immagini che se ne vadano a spasso in moto!

Riprendiamo il girovagare a passo svelto nei classici percorsi Umbri; spessissimo riconosco tratti già percorsi in altre edizioni delle Anabasi...ma non per questo non me li godo appieno:

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Sarà perchè ormai vede il traguardo alla sua portata...ma oggi il Genio è particolarmente frizzante:

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Normalmente se ne è sempre andato in giro tirando marce lunghe e facendo ronfare il motore del suo 125R, ma oggi spessissimo lo sento alla mie spalle che fà frullare a dovere il suo Gilerino; in un bellissimo tratto bello sassoso..dai tu che gli do io...ci ingarelliamo duri e percorriamo un lunghissimo tratto a tutta; quando raggiungiamo l'asfalto la soddisfazione ci si poteva leggere dai nostri denti che brillano sotto il casco!!!

Poco prima del ristoro incontriamo il "Dottor" Paolo fermo..a secco col suo Betone; era così preso dal percorso stimolante che non ha fatto bene i calcoli del consumo ed è rimasto a secco! Ci dice che è già in contatto con qualcuno che verrà a portargli la benzina e da lì rientrera' direttamente a Perugia!

Peccato, perchè subito dopo c'è il pezzo piu bello di tutto il Rally: una salita a pietroni sul quale più di un GS ha lasciato giù pezzi di carrozzeria...ma che noi ci beviamo allegramente: eccomi quà al suo termine..e si vede che non ci siamo risparmiati!

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Subito dopo questa favolosa pietraia ci aspetta il ristoro...oggi particolarmente succulento; oggi è presto e ci possiamo godere appieno il mangiarino ed anzi...ad un certo punto Picco e i ragazzi del Club Tenerè Italia mi rapiscono e mi bombardano con domande sullo stato del nuovo T7........ed io mi invento di tutto per non dire più di quello che non posso!!!

Anche per defilarmi da quell'assalto, decido di rimettermi in marcia; Genio e Luca mi dicono che a loro non dispiacerebbe poltrire ancora un poco al ristoro, così decido di ripartire da solo!

Non mi capita quasi mai di essere solo e non dover preoccuparmi se chi mi segue  c'è ancora o no...così mi godo appieno gli ultimi 80 km, sempre aiutato da uno splendido sole che ci ha accompagnato per tutto il fine settimana.

Man mano che mi avvicino a Perugia...mi assale un po' di malinconia.....avrei guidato ancora giorni e giorni in quegli splendidi scenari!
Entro ai Giardini Carducci verso l' una e mezza...praticamente primo ( sono arrivati solo i pochissimi che hanno deciso, per varie ragioni, di tagliare il percorso)...sorprendendo la Catè Ceccucci, sorella del nostro Phil Hip Poh...che è abituata ai miei arrivi serali nella altre Anabasi!

Il tempo di una birretta e due chiacchiere e mi avvio all'albergo, carico e riparto da Perugia poco dopo le 3......non riesco neanche a salutare il Filippucci...ma ho davanti ancora 500 Km col carrello...e mi ci vorranno 3 Red Bull per arrivare a casa!

Come concludere questo Kilometrico resoconto? Ci sono poche parole per poter descrivere un WE come questo...non mi viene in mento altro che dirvi: Bisogna che lo proviate...prima o poi!!!!



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#29
Vi allego anche un filmato quasi ufficiale ( ne sto aspettando altri....quando Phil Hip Poh si decider a renderli pubblici!!!)...e qui mi vedete non a gas aperto...ma in cazzeggio prima della partenza...sembro o non sembro un pilotone vero?

Rally dell'Umbria