ARABA FENICE

[liba]

Dimenticavo... il filtro aria forse mi sono dimenticato di metterlo per la foto di gruppo, ma c'è!!
Ho fatto una modifica onde evitare lo scuffiotto vulcanizzato, ma anche lì se volete ci confrontiamo.

Ma ora ecco il TELAIO...


sul telaio r non ci sono i supporti/silentblock per il telaietto portastrumenti/carene. Quindi li ho messi. Di fatto poi ho tagliato tutto quello che usciva dai tubi principali, ho tenuto solo parte dei supporti radiatori/ventole, ma non li userò ed andrebbero tagliati. Quei buchetti che vedete in quà ed in là portano ai lati centraline etc. etc, quel tubetto centrale di traverso è un supporto dei due serbatoi (ci va anche la chiave di avviamento ed il portafusibili), subito dietro c'è la flangetta portafiltro, sulla parti posteriori discendente i nuovi attacchi per i supporti codone, serbatoi anteriori... e giù fino alle pedane che saranno centrali e non avanzate.

Unica differenza "macro" rispetto all'aereo sono quelle due corna che porteranno il teleruttore (lì è fuori dai piedi) e qualche foro in più per il limitatore di giri, la chiave di avviamento. Per il resto abbiamo cercato di rispettare le misure originarie anche se il telaio dell'aereo ha qualche differenza.

Quanto alle differenze fra il cobra e l'r:

I telai sono pressochè identici, cambia l'inclinazione e la misura per la sede attacco del forcellone, nell'r l'interasse
fra i due fori è più stretto di quasi 2 cm e l'inclinazione delle orecchie saldate è nettamente diversa. In sintesi si potrebbe usare il telaio cobra con il suo forcellone montando possibilmente la forcella ed il mono dell'r che va limato in alto come ben si sa.

liba

[pistonideldeserto]

Si...

Il forcellone del cobra è piu corto. Sul mio telaio cobra, ho rifatto l'attacco superiore per l'ammortizzatore e ho montato il forcellone dell r... Liba ha ragione.

Bel lavoro... un consiglio da uno che di moto non ne capisce nulla ma ci lavora spesso... forse troppo...
ELIMINA gli inserti Filettati che con le vibrazioni si smollano (tutti) e poi ti fanno girare i maroni...
Se vuoi mantenerli saldali... o fai degli inserti in acciaio filettati e saldati...

my 2 cents... (frase americana colloquiale per un consiglietto)...

[RENATO]

Il telaio del proto aero era costituito da profili di metallo identici come dimensioni ma diversi nella costituzione della materia, più duro (cromo molibdeno?).

[liba]

si è vero, poi il cannotto dello sterzo è super rinforzato, e credo anche con qualche grado di differenza, senza parlare dei fazzoletti telaio ed attacchi rinforzati.

grazie,

---- mauro i raccordi filettati... sono pochi e portano cose non pesanti nè importanti... tutti gli altri o sono saldati o sono bulloni saldati, se devo smontare uso le brugole quasi mai le chiavi... in viaggio con 4 chiavi a brugola e la chiave del forcellone passo tutto il telaio.

liba

[RC_true]

Il telaio del proto aero era costituito da profili di metallo identici come dimensioni ma diversi nella costituzione della materia, più duro (cromo molibdeno?).

Ehmmm... mmmmmhhhh... no... Cromo Molibdeno no (non va bene per un telaio che deve resistere a tutti quegli sforzi prolungati..se tira una crepa sei fritto!!)... ma il materiale era altoresistenziale... un poco migliore rispetto a quello di serie.
Niente di fantasmagorico... il nome è ALS 500 (500 stà per la sua resistenza a trazione... 500N/mm2...) ed è un materiale che si può ancora saldare senza rendere necessario il trattamento termico di rinvenimento dopo saldataura, che su un telaio fatto in 25CrMo4 (il materiale principe per le strutture più sollecitate) è necessario, specialmente se la struttura deve essere sottoposta a carichi affatiìcanti quali quelli che 12000 km di deserto a manetta possono comportare.
Comunque i telai di serie erano in ALS 400, solo un pelo meno robusto, ma più tenace; i dimensionamenti, invece, erano esattamente gli stessi!

[RENATO]

posso assicurare che su telaio proto fare un buco con trapano e punta è assai più impegnativo che non sul telaio di serie

[liba]

sempre con il telaio.

il supporto anteriore cui vanno applicate le orecchie che andranno poi a gestire gli attacchi sotto dei serbatoi anteriori ed a supportare il paracoppa.
sul lato dx l'alloggiamento della pompa benzina.

[Caronte]

Imbarazzante -per noi- vedere cotanto lavoro!
La pompa della benzina di che tipo è? Elettrica o a depressione?
è più ingombrante di quella che monto sul Superténéré!

Bravo Caronte... bella citazione di un libro che consiglio vivamente a tutti di leggere perchè, al di là dell'approccio molto "zen"... per l'appunto... è veramente interessante e credo che in moltissimi quà dentro ci si ritroverebbero!!
Io, poi, sono la esatta trasfigurazione del meccanico citato nel testo... ma a me se mi spostate uno strumento di UN MILLIMETRO... mi perdo!!!
Il mio garage è la fotografia di quello che il Pirsig racconta... e quando ci passa mia moglie (poche volte... per fortuna!) o mio suocero, quando ci viene a trovare per qualche settimana all'anno... poi devo riportare il tutto nelle condizioni di caos che loro hanno cercato di sistemare... altrimenti i miei lavori non vanno avanti!!!

Ovviamente il problema non è (solo) di approccio... .la verità è che avrei bisogno anch'io di uno spazio come quello del Liba... allora (forse) potrei organizzarmi meglio.

Ma io mi conosco... se adesso porto avanti un lavoro alla volta... se avessi spazio mi direi che ne posso portare avanti 2 o 3 alla volta... ed il caos si riapproprierebbe anche dello spazio più grande... aumentando in maniera proporzionale allo spazio a disposizione.


Quello in cui, invece, mi ritrovo appieno nelle descrizioni del Piersig, è l'approccio "meditato" ai lavori;il Piersig dice, in totale accordo con la filosofia Zen, che prima di cominciare un lavoro bisogna pensarci bene e definire tutte le specifiche dello stesso... io sono uguale!!
Talvolta passo delle settimane a ragionare su come si possa fare un lavoro... che strumenti, che sequenza, che verifiche... poi però quando parto... parto a manetta!!!

Basta parlare di Filosofia!!! Le cose che ti danno soddisfazioni non sono quelle "pensate"... ma quelle realizzate... come il Liba ci ha ampiamente dimostrato... e che continuerà a dimostrare... ne sono sicuro!!!

Ti ringrazio, è un libro che m'è rimasto dentro e che riprenderò in mano presto per la seconda lettura.
Non è un libro facile, per qualcuno potrebbe addirittura apparire "palloso", io stesso sono riuscito a terminarlo solo la seconda volta che l'ho iniziato.
Ma forse la prima, a 16 anni, era un pò troppo acerba.
Ineccepibile ciò che dici a riguardo della meditazione sul lavoro, anche solo quando parla del tempo che ci impiegherai e dice "prendi il tempo che pensi d'impiegarci e raddoppialo".

[Apelle]

Imbarazzante -per noi- vedere cotanto lavoro!

Ma direi - almeno per quanto riguarda il sottoscritto - MOOOOOOLTO oltre l'imbarazzante.
Vedere quel garage/officina e poi anche solo pensare al mio, di garage, mi fa pensare di abitare su pianeti posti ai due estremi dell'universo.

Ma la cosa più frustrante è il pensiero che fino a quando anche io non sarò in pre-pensionamento, molto difficilmente potrò anche solo pensare di avere queste possibilità.


In ogni caso, tanto di cappello a liba, ma di quelli a falde larghe, larghissime!!!

Bravo Caronte... bella citazione di un libro che consiglio vivamente a tutti di leggere perchè, al di là dell'approccio molto "zen"... per l'appunto... è veramente interessante e credo che in moltissimi quà dentro ci si ritroverebbero!!

Ti ringrazio, è un libro che m'è rimasto dentro e che riprenderò in mano presto per la seconda lettura.
Non è un libro facile, per qualcuno potrebbe addirittura apparire "palloso", io stesso sono riuscito a terminarlo solo la seconda volta che l'ho iniziato.
Ma forse la prima, a 16 anni, era un po' troppo acerba.
Ineccepibile ciò che dici a riguardo della meditazione sul lavoro, anche solo quando parla del tempo che ci impiegherai e dice "prendi il tempo che pensi d'impiegarci e raddoppialo".

Oh ma ci credete che, dopo anni e anni e anni che ce l'avevo "in canna" (oltre che in libreria), ho iniziato a leggere questo libro proprio il giorno prima che lo citaste su questo topic?
Sono ancora all'inizio e quindi non mi pronuncio, ma sono molto curioso.
Ci sono alcune cose che non mi convincono del tutto già a partire dalla presentazione di 4a di copertina, che mi fanno pensare che potrei non essere del tutto d'accordo sui presupposti di base, ma sono apertissimo e non mi metto certo a giudicare ora.

[liba]

La pompa della benzina di che tipo è? Elettrica o a depressione?
è più ingombrante di quella che monto sul Superténéré!

La pompa, l'ho comprata dal pirini (casse gialle ducati) al mercatino di reggio emilia. E' a depressione, 15/20 euro non ricordo, avevo in casa anche quella del tenerè ma era più piccola e vecchiotta, mentre quella originale taygo... etc etc non sono riuscito a trovarla, oggi ho fatto il raccordo se stasera ce la faccio vi mostro la foto.

liba.

P.S.: Oggi ho finalmente il bancone dell'officina incasinato forte!!!

[liba]

La pompa, l'ho comprata dal pirini (casse gialle ducati) al mercatino di reggio emilia. E' a depressione, 15/20 euro non ricordo...

Quando ci siamo fermati l'ultima volta, a guardare le pompe freno?

yes, ma io ero da solo voi eravate in giro... anzi eravate a parlare con luciano, subito dopo ho trovato la forcella da 46... lì dietro!!

oh e neanche stasera ho messo in ordine... sto invecchiando fra 2 o 300 anni mi ridurro come il DAKOTA!!!

oggi comunque qualcosa ho fatto:

pompa benza con attacco sul collettore, semplice visto che avevo letto il servizio di desertpiston. grazie mauro!








poi ho cominciato con l'impianto elettrico...










tutto solo appoggiato... domani comincia la guerra attaccare i fili dove ci vanno, fin lì  non c'è problema, ma devo poi smembrare la treccia sull'anteriore zona fari in quanto il cruscotto del cobra non ce lo metto.  ma le spie si, come anche il manometro acqua, se ci stà a fianco del trip. Io di elettrico ci capisco poco. provo... poi al limite vengo a piangere da voi!!  ( si lo so, come al solito)

Lo schema c'è. Ma ci capisco di più se guardo una carta topografica russa in cirillico.

[RENATO]

I collettori in gomma li hai autocostruiti? Anche se non riesco a capire, hai la testa dell'89?

[RC_true]

Posso assicurare che su telaio proto fare un buco con trapano e punta è assai più impegnativo che non sul telaio di serie.

Ehh già... Rena! In ogni caso... considera che il 25% in più di resistenza tra l'ALS 400 e l'ALS500 non è poca cosa... e la punta del trapano se ne accorge... eccome!!!
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Ma forse la prima, a 16 anni, era un pò troppo acerba.

Se lo avessi fatto e lo avessi apprezzato a 16 anni... sarebbe stato preoccupante!!!
In ogni caso complimenti per la tua "Libidine" motociclistica... assolutamente rimarchevole!
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Oh ma ci credete che, dopo anni e anni e anni che ce l'avevo "in canna" (oltre che in libreria), ho iniziato a leggere questo libro proprio il giorno prima che lo citaste su questo topic?
Sono ancora all'inizio e quindi non mi pronuncio, ma sono molto curioso.
Ci sono alcune cose che non mi convincono del tutto già a partire dalla presentazione di 4a di copertina, che mi fanno pensare che potrei non essere del tutto d'accordo sui presupposti di base, ma sono apertissimo e non mi metto certo a giudicare ora.

Sono assolutamente sicuro che alcune affermazione del Piersig ti faranno rizzare i capelli... se ti conosco!
In fondo lui, oltre che un "buddista"... è anche molto Hippie nell'approccio alle cose, anche quelle motociclistiche... te, invece... a dispetto dell'apparenza, almeno motociclisticamente parlando, sei più reazionario di Ratzinger... ed è un complimento per Ratzinger!!! Ih...Ih...Ih!!!
Dai... facci sapere i tuoi commenti!

[Apelle]

Oh ma ci credete che, dopo anni e anni e anni che ce l'avevo "in canna" (oltre che in libreria), ho iniziato a leggere questo libro proprio il giorno prima che lo citaste su questo topic?
Sono ancora all'inizio e quindi non mi pronuncio, ma sono molto curioso.
Ci sono alcune cose che non mi convincono del tutto già a partire dalla presentazione di 4a di copertina, che mi fanno pensare che potrei non essere del tutto d'accordo sui presupposti di base, ma sono apertissimo e non mi metto certo a giudicare ora.

Sono assolutamente sicuro che alcune affermazione del Piersig ti faranno rizzare i capelli... se ti conosco!

In fondo lui, oltre che un "buddista"... è anche molto Hippie nell'approccio alle cose, anche quelle motociclistiche... te, invece... a dispetto dell'apparenza, almeno motociclisticamente parlando, sei più reazionario di Ratzinger... ed è un complimento per Ratzinger!!! Ih...Ih...Ih!!!

Dai... facci sapere i tuoi commenti!

Ahahahah ma no dai che alla fine sono un fuoco di paglia, hai visto quant compromessi ho finito per accettare cn Nordy e RC pur di finirli in tempo per l'FMI...

E cmq, per quanto riguarda il buon Pirsig, non mi dispiace l'approccio hippie, anzi è molto "mio" a dispetto delle apparenze.

Quello che mi sa che finirò per mettere in discussione è la filosofia di base, che così per come me la stà presentando ora, più che Zen è "Zen-derivata" e corposamente adattata.
Ma diamo tempo al tempo, sono ancora a pagina 70!!!  

[RC_true]

Oh ma ci credete che, dopo anni e anni e anni che ce l'avevo "in canna" (oltre che in libreria), ho iniziato a leggere questo libro proprio il giorno prima che lo citaste su questo topic?
Sono ancora all'inizio e quindi non mi pronuncio, ma sono molto curioso.
Ci sono alcune cose che non mi convincono del tutto già a partire dalla presentazione di 4a di copertina, che mi fanno pensare che potrei non essere del tutto d'accordo sui presupposti di base, ma sono apertissimo e non mi metto certo a giudicare ora.

Sono assolutamente sicuro che alcune affermazione del Piersig ti faranno rizzare i capelli... se ti conosco!

In fondo lui, oltre che un "buddista"... è anche molto Hippie nell'approccio alle cose, anche quelle motociclistiche... te, invece... a dispetto dell'apparenza, almeno motociclisticamente parlando, sei più reazionario di Ratzinger... ed è un complimento per Ratzinger!!! Ih...Ih...Ih!!!

Dai... facci sapere i tuoi commenti!

E cmq, per quanto riguarda il buon Pirsig, non mi dispiace l'approccio hippie, anzi è molto "mio" a dispetto delle apparenze.

Seeeeeeeee... quando ti vedrò andare in giro con il Nordie con le fiancate rosa a fioroni gialli... allora crederò al tuo essere hippie... sempre motociclisticamente parlando... s'intende!!!