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Quella volta che.......

Aperto da rv250ngr, 28 Gennaio 2013, 22:42:03

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nequizia

È la mia volta?
Ok ci provo ma non sarò prolisso. È la storia breve di un RC 600 senza trucchi e senza inganno. L'unica modifica riguarda il terminale di scarico Arrow senza db killer. Non ricordo che anno fosse ma sarà stato fine anni 90 primi 2000 al massimo. Forse non avevo 30 anni?
Comunque, eravamo un gruppetto di enduristi (della domenica). Io avevo sicuramente il mezzo più pesante e più vecchio di tutti, con la malefica ruota da 17" posteriore che per trovare un qualcosa di tassellato decente, l'unica alternativa era il Michelin T63.
Insomma, eravamo impegnati in un percorso sull'Etna, un bel sottobosco, tratto scorrevole, curve, salitoni, curve, discesone, terreno umido quanto basta per dare una giusta aderenza. Era piacevole perché si scorreva bene, fluidi, armonici (ricordo, enduristi della domenica, soprattutto io), non ho mai avuto velleità da campione perché campione non sono.
Questo sarebbe stato se non fossi inseguito da un ragazzo con un Honda xr 400, moto che pesava la metà della mia.
Anche se della domenica però un po' di resistenza la volevo opporre e così fu. A ogni curva lo sentivo dietro che cercava un varco dove infilarsi, io staccavo un po' più tardi di quanto avrei fatto, utilizzando tutti i mezzi messi a disposizione per frenare un bisonte di 160kg, ancora, paracadute, preghiere.
In qualche modo riuscivo a stare davanti. Nei tratti rettilinei e nei salitoni prendevo un po' di respiro ma alla prima curva (ancora, paracadute, preghiere) tornava a farsi sotto se non che all'ultima curva, realizzato che tanto non avrei vinto manco la coppa del nonno, non oppongo più resistenza e lo lascio passare.
Arrivati in cima, ci fermiamo, ci sorridiamo divertiti, si toglie il casco e esclama verso la mia moto "MA CHE RAZZA DI MOTORE C'È LÌ SOTTO???"
Fine.
Ero felice di avere un Gilera

Matte

E questa è una bella soddisfazione... [banana]


PS: belli anche i racconti precedenti, letti tutti ora :up:
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

alex67

Passo del bracco ....tarda primavera estate del 1987 anni in cui avevo le lai ai piedi e l'entusiasmo nel cuore...
Giravo con il KZ tirato a lucido come pochi e trattato meglio di una fascinosa e voluttuosa amante .
Con un gruppo di amici andammo a vedere appunto al passo del bracco le moto che giravano in su ed in giù a tutta manetta in gare eroiche.
Nostro vero obbiettivo arrivare a Lerici e goderci una giornata di sole e di relax prima del balzo verso la vita che per vari motivi non sarebbe stata più la stessa.
Va detto che venendo da un trauma facciale patito al servizio di leva non avevo gorsse remore a rischiare la pelle dato che mi giravano male le cose dal punto di vista estetico.Mi sentivo una sorta di creatura di Vicktor von Frankenstein (che si pronuncia Frankenstin [CFASD] [CFASD])e quindi questo aumentava molto la percezioni del non rischio (staccatone improbabili oggi, margini del tipo "Si no se puede para dentro se deve para fuera"citando un misto fra Spagnolo e Portoghese dell'allora inberbe Jorge Lorenzo) ci arrivammo comunque sani,salvi e senza sanzioni che avrebbero portato ad una atomizzazione dei documenti di guida a meri coriandoli....
Le moto erano : KZ,Cagiva S2,Honda NS,RX ed ancora Cagiva aletta oro e non tralascio nulla credo.
In quel giorno vedemmo duelli da paura fra RG 500 gamma (il sogno proibito dell'epoca),RD 500 Lc (diretta antagonista) ed altre leggende sfidarsi una gara sali e scendi senza soluzione di continuità.....
I pensiero va al fatto che la leggenda voglia che da quelle parti girasse anche ad inizio della sua cariera Marco Lucchinelli ......
Noi cercavamo di emulare quelle gesta ma con esiti assai inferiori .
Stare lì in mezzo a quel branco e poterla raccontare con le narici che si inebriavano a respirare il profumo della miscela di benzina ed olio 2T.......Aveva un sapore speciale.
Il rientro alla sera di quel giorno di sole a casa in garage ebbe un significato particolare e faceva bene al cuore donando anche ad un cyborg (placca d'argento nel volto) come me una speranza per il futuro .....
Che ricordi!
Per la cronaca il KZ aveva la dotazione di serie ma con un pacco lamelleare nuovo in carbonio , filtro aria KN e le forcelle anteriori rifatte per il famoso difetto (pare congenito di quella serie ) ai cortechi.......
:moto
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

rv250ngr

Citazione di: nequizia il 16 Aprile 2022, 10:42:08
È la mia volta?
Ok ci provo ma non sarò prolisso. È la storia breve di un RC 600 senza trucchi e senza inganno. L'unica modifica riguarda il terminale di scarico Arrow senza db killer. Non ricordo che anno fosse ma sarà stato fine anni 90 primi 2000 al massimo. Forse non avevo 30 anni?
Comunque, eravamo un gruppetto di enduristi (della domenica). Io avevo sicuramente il mezzo più pesante e più vecchio di tutti, con la malefica ruota da 17" posteriore che per trovare un qualcosa di tassellato decente, l'unica alternativa era il Michelin T63.
Insomma, eravamo impegnati in un percorso sull'Etna, un bel sottobosco, tratto scorrevole, curve, salitoni, curve, discesone, terreno umido quanto basta per dare una giusta aderenza. Era piacevole perché si scorreva bene, fluidi, armonici (ricordo, enduristi della domenica, soprattutto io), non ho mai avuto velleità da campione perché campione non sono.
Questo sarebbe stato se non fossi inseguito da un ragazzo con un Honda xr 400, moto che pesava la metà della mia.
Anche se della domenica però un po' di resistenza la volevo opporre e così fu. A ogni curva lo sentivo dietro che cercava un varco dove infilarsi, io staccavo un po' più tardi di quanto avrei fatto, utilizzando tutti i mezzi messi a disposizione per frenare un bisonte di 160kg, ancora, paracadute, preghiere.
In qualche modo riuscivo a stare davanti. Nei tratti rettilinei e nei salitoni prendevo un po' di respiro ma alla prima curva (ancora, paracadute, preghiere) tornava a farsi sotto se non che all'ultima curva, realizzato che tanto non avrei vinto manco la coppa del nonno, non oppongo più resistenza e lo lascio passare.
Arrivati in cima, ci fermiamo, ci sorridiamo divertiti, si toglie il casco e esclama verso la mia moto "MA CHE RAZZA DI MOTORE C'È LÌ SOTTO???"
Fine.
Ero felice di avere un Gilera
Si , sono soddisfazioni , mi è capitato in Spagna dopo aver "dato la paga" a un suzuki 500 gs su una strada collinare , continuava a girare attorno al mio ngr 250 borbottando "ed è pure monocilindrico".... :fiufiu:
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

Se gia' mi stai mungendo,non pretendere anche di tagliar bistecche

rv250ngr

Citazione di: Matte il 16 Aprile 2022, 15:10:24
E questa è una bella soddisfazione... [banana]


PS: belli anche i racconti precedenti, letti tutti ora :up:
Mi fa piacere ti siano piaciuti , magari scrivi anche tu .... ;)
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

Se gia' mi stai mungendo,non pretendere anche di tagliar bistecche

rv250ngr

Citazione di: alex67 il 16 Aprile 2022, 15:32:47
Passo del bracco ....tarda primavera estate del 1987 anni in cui avevo le lai ai piedi e l'entusiasmo nel cuore...
Giravo con il KZ tirato a lucido come pochi e trattato meglio di una fascinosa e voluttuosa amante .
Con un gruppo di amici andammo a vedere appunto al passo del bracco le moto che giravano in su ed in giù a tutta manetta in gare eroiche.

...magari ci siamo pure incontrati , tra il 1986 e il 1991 credo di  aver fatto più domeniche al bracco che in qualsiasi altro posto(il sabato si andava a boasi)  :)
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

Se gia' mi stai mungendo,non pretendere anche di tagliar bistecche

alex67

Citazione di: rv250ngr il 17 Aprile 2022, 23:05:01
Citazione di: alex67 il 16 Aprile 2022, 15:32:47
Passo del bracco ....tarda primavera estate del 1987 anni in cui avevo le lai ai piedi e l'entusiasmo nel cuore...
Giravo con il KZ tirato a lucido come pochi e trattato meglio di una fascinosa e voluttuosa amante .
Con un gruppo di amici andammo a vedere appunto al passo del bracco le moto che giravano in su ed in giù a tutta manetta in gare eroiche.

...magari ci siamo pure incontrati , tra il 1986 e il 1991 credo di  aver fatto più domeniche al bracco che in qualsiasi altro posto(il sabato si andava a boasi)  :)

Chissà! Io ricordo un Katana guidato da paura da un signore di mezza età che diceva quando si toglieva il casco " E' sempre il miglior lupo che guida il branco"mentre si lasciava dietro moto più moderne della sua ...
Ricordo un certo Massimo che con la sua RD500 LC toccava con la mano la riga di mezzeria e salutava tutti prima di andarsene ....
E tantissimi altri ....
Poi un gamma 500 ed un KK nero guidato da una ragazza boccolosissima e dotatissima (in tutti i sensi) che spadroneggiava in quella zona...
Per noi ragazzi sembrava la leggenda di Street Hawk .....
Ricordo un RV250NGR chiaro con fregi rossi .....Ma aveva anche la camera di compensazione per milgiorare il riempimento del carburatore.
Lo scarico quello non so .....Vecchiaia incipit!
:moto
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

rv250ngr

Citazione di: alex67 il 18 Aprile 2022, 08:28:31

Ricordo un RV250NGR chiaro con fregi rossi .....Ma aveva anche la camera di compensazione per milgiorare il riempimento del carburatore.
Lo scarico quello non so .....Vecchiaia incipit!
:moto
Ciao , non ero io , il mio era nero e rosso , il personaggio che ricordo fra tutti è "il Rosso" , aveva una Ala Azzurra , la Cagiva col motore Ducati , a vederla un ferro da poco ....ma qualunque moto tu avessi se la vedevi era sempre per poco tempo mentre ti seminava ... da molti ritenuto il Re del Bracco .
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

Se gia' mi stai mungendo,non pretendere anche di tagliar bistecche

alex67

Il ricordo del passo del Bracco ha riacceso la memoria ...
Ora una nota su Boasi...Zona della città metropolitana di Genova e del comune di Lumarzo ove si teneva almeno siano agli anni 90 una gara di moto in salita in stile assai simile al TT.
Ovviamente con le dovute proporzioni si capisce.
Li ricordo il muro con la scritta sbiadita ma sempre presente di "Cocco the best" un ragazzo che correva con una RD350LC con i colori Gauloises.....Roba da evocare Sarron e company.
Il week end c'era veramente di tutto.Ricordo tantissimi 125 : KZ,KK, MX1,Sintesi ,C9-C10,NSR e poi ancora  Gamma sia 250 che 500,CBR600,FZ600 , GPZ e via andare...sino ad arrivare a dei Dominator ai Transalp e KLR .....c'era di tutto veramente!
Alcuni modelli come un KZ ad esempio avevano delle modifiche sul campo strepitose come le ruote del MX1 e le forcelle rovesciate....c'era di tutto e di più...anche dei Paso e moto di cubatura più alta.....ricordo un Genesis che era uno spettacolo ma che lassù in quella serie di curve (misto stretto come direbbero i fini dicitori) senza soluzione di continuità esaltavano la guida ed uno molto esperto come appunto "Cocco" mettava in riga anche quelle con moto di cilindrata inferiore
All'epoca andai e restai forlgorato perchè si respirava un aria di motocilismo che non si ritrova più...
Protezioni con le balle di paglia ...tanto entusiasmo e voglia di divertirsi con un pizzico di follia che a quei tempi sentivamo come audacia o coraggio.....
Ricordo che il percorso era stupendo e nei giorni di primavera ci si esaltava davvero con il clima dolce e la natura che circondava la strada....
Bei tempi e che nostalgia .....
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

rv250ngr

Citazione di: alex67 il 18 Aprile 2022, 16:24:34


Li ricordo il muro con la scritta sbiadita ma sempre presente di "Cocco the best" un ragazzo che correva con una RD350LC con i colori Gauloises.....Roba da evocare Sarron e company.

Se il "Rosso" era il re del bracco Cocco era il re di Boasi , il sabato ero quasi sempre lì , ma l'RD di Cocco non era proprio originale , il motore si vociferava oltre 400 , forcella non ricordo , ma forcellone Golinelli e cerchi da 17 con gomme adeguate , era imprendibile , l'unico che secondo me poteva tenergli testa era Mauro Ceccoli ( prematuramente scomparso in una gara del trofeo Yamaha FZ400 https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/05/26/tutti-in-pista-allo-sbaraglio.html) , aveva una Honda NS400 che guidava come fosse una bicicletta , gli altri alleggerivano e lui entrava tranquillo .... aveva una vecchia tuta di Natali alla quale aveva tolto la N e la i , quindi per tutti era "Atal"....
Altro personaggio dego di nota era un tizio di Savona con una Bimota , non ricordo il modello , ma a breve metterò un "quella volta che" dedicato a lui perché il giorno che si è presentato merita di essere raccontato ....
Come si dice? ...mi hai sbloccato un ricordo ....
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

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rv250ngr

Quella volta che...
Noi si andava a far le pieghe a Boasi (Ge) , bella strada a tratti veloce ma anche tortuosa nella parte alta , insomma per noi una pista e in quegli anni anche ben asfaltata , si faceva gruppo al "curvone" poco prima del paese,  anno ....1988?....non ricordo , comunque prima del 1990 perché dopo si ci radunava più sotto , alla esse dopo il ponte....
...dunque , sabato pomeriggio come tanti , si fa qualche passaggio , chi più forte , chi meno , chi fa il curvone in salita in folle a motore spento strisciando la marmitta a terra....(quello scemo ero io , tiravo la terza al massimo , poi in prossimità del curvone inserivo la folle al volo e schiacciavo la massa....) ...e tanti discorsi di moto ....
...a un tratto si inizia a sentire uno stano suono , cupo e forte , sembra provenire dal cielo ...qualcuno ipotizza un elicottero , altri un aereo...(poi intuimmo che era appena uscito dalla  galleria , il tunnel Ferriere-Bargagli) poco a poco realizziamo che è un mezzo terrestre e che sta iniziando a salire , il rumore è assurdo ....
...era periodo del Rally Della lanterna.... sarà una macchina da rally ipotizza qualcuno.... una 037 gli fa eco un' altro ....
...e poi la vediamo 4 km in basso ....UNA MOTO!!!
... ma che ??? no dai , non può essere vero ....
...alla fine arriva al curvone facendo un tale casino da far male alle orecchie , curva perfetta con tanto di saponetta che striscia .....tutti basiti!
...e poi torna indietro , è una Bimota, non ricordo il modello , il tipo si ferma , scende e si toglie il casco lasciando cadere sulla schiena una folta chioma , sorride .....
...ci avviciniamo , si chiama Tonino , è di Savona e .... è partito da Savona senza il silenziatore  e il raccordo , solo i 4 tubi ....
....un pazzo , ma simpaticissimo , e si è fatto Savona- Boasi in quelle condizioni senza che lo fermino ....o che lui si fermasse ....
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

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federosso

Ciao.
Come mai la curva in folle a motore spento?
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

lucahusa

Forse era un po' come impennare col vespino, mettere il bloccasterzo ed estrarre la chiave.. :rotolol:

Topo gigi

...E guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere
Se poi è tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare qualcosa che è dentro me
Ma nella mente tua non c'è ...
:music1:  :music: :moto

rv250ngr

Citazione di: lucahusa il 20 Aprile 2022, 11:59:26
Forse era un po' come impennare col vespino, mettere il bloccasterzo ed estrarre la chiave.. :rotolol:
....esattamente , per dimostrare l'assoluta padronanza del mezzo (e anche la propria scemenza ....)
Citazione di: Topo gigi il 20 Aprile 2022, 13:01:49
...E guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere
...fatto pure quello , in gruppo ....tranne poi tornare indietro a recuperare un amico in mezzo a un bosco .... :fiufiu: :fiufiu: :fiufiu:
Citazione di: federosso il 20 Aprile 2022, 06:35:40
Ciao.
Come mai la curva in folle a motore spento?
Ciao Fede , oltre all'essere scemo :modestia: e al voler dimostrare che potevo entrare in curva in salita ,  in folle a motore spento , a una velocità tale che mi consentiva comunque di piegare sino allo strisciamento della marmitta ( che nel'NGR è piuttosto bassa.... ) il vero motivo era che ogni volta che lo facevo puntualmente era presente qualcuno che non sapeva nulla di questa mia pratica .... quelli che chiacchieravano amabilmente all'esterno del curvone in varie occasioni si sono letteralmente gettati oltre al guard rail credendo che stavo cadendo  :nopanic: :fiufiu: ...prova a immaginare , senti arrivare un motore al massimo , poi silenzio ....di colpo sbuco dalla curva senza far rumore e inizio a strisciare la marmitta ....la reazione minima era un sobbalzo , ma alcuni si sono talmente spaventati da gettarsi dietro  :sodisfaction:
Un piccolo pasto non ha mai ucciso nessuno.

Se gia' mi stai mungendo,non pretendere anche di tagliar bistecche