PREPARAZIONE ALLA STAGIONE 2014: Si va al MOTOTRIP!

[CFASD]

2 foto, no è?!?

per noi comuni mortali assetati di due ruote e affamati di fango.

[andrea3112]

appena quelli del CTI pubblicano qualcosa le giro qui

[CFASD]

 

[rc.rAle]

tornati dal mototripp e come già accennato la parte più dura è stata il sabato a cena .
scherzi a parte abbiamo fatto un bel giro con una bella compagnia e una bellissima giornata di sole malgrado alla partenza la nebbia cercava di intimorirci 
con Romolo abbiamo fatto coppia e posso garantire che il"ragazzo" promette bene, non molla mai, in certi punti mi ha davvero meravigliato anche perchè guidare un 125 come quello non è assolutamente facile, peccato che non c'erano Gilera.

a presto da qualche parte a tutti 

Come rosico!!

[RC_true]

tornati dal mototripp e come già accennato la parte più dura è stata il sabato a cena .
scherzi a parte abbiamo fatto un bel giro con una bella compagnia e una bellissima giornata di sole malgrado alla partenza la nebbia cercava di intimorirci  
con Romolo abbiamo fatto coppia e posso garantire che il"ragazzo" promette bene, non molla mai, in certi punti mi ha davvero meravigliato anche perchè guidare un 125 come quello non è assolutamente facile, peccato che non c'erano Gilera.

a presto da qualche parte a tutti  

Come rosico!!

Raga, per le foto dovete aspettare un pochino...appena le becco le metto!

Dunque..da dove comincio....è stato tutto SUPER!

Come al solito ho finito di preparare la moto solo a tarda notte del Venerdì, dopo aver montato un portaroadbook "a strappo" ed il trip:

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Il Roadbook mi era stato mandato da un utente di Rugginose, del Club Tenerè Italia, Walterinox, che avevamo incontrato anche all' Anabasi  e che faceva parte della organizzazione, avendo preparato un giro alternativo per bicilindriche e moto vintage; siccome non avevo ancora deciso che giro fare...l'ho montato!

Siccome il giro doveva essere di almeno 80 Km, avevo montato anche un serbatoio da 7 L alla mia Friggy, trovato su Ebay e mai montato; bene, a mezzanotte, appena finito di montare tutto...metto la benzina...PLIN....PLIN.....PLIN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Il serbatoio perde dall'attacco del rubinetto!!!
Troppo tardi per tentare qualsiasi intervento, via il serbatoio bianco e su ancora il serbatoio piccolo da 5L, quello che uso sempre per i giri corti!

Il sabato a mezzogiorno parto insieme ai miei due compagni di merende con le moto moderne ( un Yama 250 4T ed un Beta 535) e alle 7 di sera siamo a Terni, ospitati in un fantastico ostello prenotato da Walterinox.

Lì incontro Andrea e si va subito a cena in una osteria, il cui nome la dice lunga su quello che si sarebbe mangiato: " Il Testamento del Porco"!!!!

Come aveva anticipato Andrea la cena è stata più tosta di un tostissimo "Hard"...comunque la compagnia era giusta e a mezzanotte a nanna!

Ci svegliamo con un bel nebbione ed andiamo immediatamente a fare la iscrizione...cercando di anticipare  la marea che sarebbe arrivata di lì a poco!

Alle 9 eravamo sul corso principale di Terni, che minuto dopo minuto si andava riempendo: anche se quest'anno il numero dei partecipanti non ha toccato i record degli anni passati...600 moto fanno sempre un certo effetto; ecco qui il mini Team brianzolo

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Al momento dell'accensione dei motori l'adrenalina è andata a mille...via tutti a sgasare ed impennare sui vialoni di Terni!
Dopo 10Km di asfalto il nostro gruppetto si è sfilacciato ed al primo incrocio che entrava in sterrato io e i miei due compagni di merende ci fermiamo per aspettare il Gruppo delle Tenerone: ma passano centinaia di moto e le Tenerone niente!

Il mio amico, che era già in trance da agonismo comincia a dire che se non andiamo poi troviamo dei tappi mostruosi...e non lo reggo...via sul percorso Hard!

Neanche a dirlo: dopo un 4 o 5Km di sterrate belle ma semplici, alle prime salite tostarelle si cominciano a vedere moto già ferme..e dopo un po' tutti fermi!

Su in alto si sentivano moto ululanti che cercavano di salire e si vedevano colonne di fumo di radiatori violentati!

Appena si apre uno spiraglio i miei due amici ripartono a razzo, nonostante io li consigliassi di aspettare ancora; nello stesso momento arriva Andrea che ha la stessa mia idea: aspettare per non tuffarsi nel tappo in una zona più impestata!

Però, dopo più di mezzora l'assembramento non accenna a diminuire e quando due ragazzi dello Staff, tornando indietro, ci dicono che ce ne sarà per qualche ora...decidiamo di girare e seguire il roadbook che io avevo montato, che aggirava appunto quell'Hard impestatissimo.

E via che si comincia a navigare, in un percorso comunque bello!

Nell'unico punto in cui sbaglio una nota, pigliamo una ripidissima rampa di cemento e ci accorgiamo che non è quella la strada; ridiscendendo, appena tocco il freno posteriore la ruota  mi sbanda sul cemento viscidissimo e tiro una botta in terra, di per sé non critica, se non fosse che il piede sinistro mi prende una bella rotazione e sento che il ginocchio non ha apprezzato per niente...ma si continua!!!

Andrea, col suo fiuto da segugio da note, alla fine della rampa di cemento vede un piccolissimo stradellino, che era la strada giusta...e si continua!

Il percorso è bello, anche se c'è nebbia che, però, salendo si dirada lasciando spazio ad un bellissimo sole ed a paesaggi bellissimi!

Ad un certo punto dopo una 15 di Km il percorso riprende il Giro Tosto e dopo una altra decina di passaggi belli tosti, con una discesa bella impestata ( come odio la discesa!!!) si arriva al ristoro.......i miei compagni sono arrivati dopo quasi un'ora!!!!

Il mio ginocchio si fa sentire ed io zoppico vistosamente; inoltre, fra va' e vieni abbiamo fatto più strada del previsto ed il mio serbatoio è bello vuoto: Andrea aveva 12 L nel serbatoio del suo TT...e di giri ne avrebbe fatti 2...così mi presta 1 litro e mezzo (Grazie Andrea...a buon rendere!!!).

Dal ristoro riparto col Gruppo dei Teneroni, pensando che il giro fosse più leggero: ALLA FACCIA!!!!!!!!!!!!!!!

Anche il giro leggero è tosto e, soprattutto, il problema è che le pietre smosse lasciano un sottofondo viscido...quindi le piantate non si contano e le Tenerone le dobbiamo tirare su un bel po' di volte!

Però il paesaggio dal punto più alto è fantastico...con la vista sul Terminillo innevato!

Io vado avanti cercando di non forzare troppo il ginocchio...ma i passaggi sono tutti belli duri e, di tanto in tanto, qualche urletto quando lo appoggio mi viene fuori dal casco!!!!

Tanto per gradire, a 500 metri dal distributore...finisco anche il litro e mezzo di Andrea! Chiesto e ricevuto una bottiglia di acqua minerale vuota ad un contadino locale andiamo al distributore con mio compagno e, finalmente...ho benzina per finire!

Insomma, finiamo tutto il giro alle 5 di sera e gli ultimi 7 Km su asfalto sono una pena, a causa del raffreddarsi del sudore abbondantemente impregnato negli indumenti!


E' stata comunque una bellissima esperienza, ho conosciuto bene diverse persone conosciute all'Anabasi (compreso un tostissimo ragazzo di Pescara che con un Tenerè 660 nuovo era venuto in moto ed è ripartito in moto dopo essersi fatto il percorso...grande!!!) e sono stato benissimo con Andrea, che in fuoristrada è una sicurezza e fa danzare il suo TT (ancora sporco della sabbia Africana del suo giro di fine anno!) anche nei percorsi più tosti!

I ragazzi del CTI mi hanno chiesto di voi, e sul prossimo numero di Enduristi, nella recensione dell'Anabasi dovrebbero citarci.

Il loro gruppo è molto affiatato e fanno insieme un sacco di manifestazioni...dovremmo seguire il loro esempio!
Con le nostre Bi4 non avremmo niente da temere...anzi...a parte Andrea gli altri starebbero sempre dietro!

Se volete vedere che percorsi abbiamo fatto, digitate Mototrip 2014 sul Tubo e ne vedrete a tonellate!!!

Quando ci saranno foto che ritraggono i soliti noti...le posterò!

Ahhhhh..ieri avevo il ginocchio gonfio come un melone...solo oggi ha iniziato a sgonfiarsi ed a farmi meno male....ma mi gonfierei anche l'altro per farmi un' altra girata del genere!

[RENATO]

... pensa come potesse essere il percorso tosto... ma il mototrip è sempre stato tosto ed ha la sua tradizione da mantenere; tosto, freddo, e fangoso! Riguardati x il ginocchio, perchè se è gonfio senza picchiare a terra vuol dire che hai stirato qualcosa con conseguente versamento e se non vuoi recidive devi stare un pò a riposo. Magari senti un meccanico ... del ginocchio. Rimettiti che mi piacerebbe partecipare ad altre uscite. Aspetto la pubblicazione dell'anabasi con il nostro riferimento su enduristi.

[Eclips]

Grazie per il resoconto e rimettiti presto... sei proprio un  "Supertignoso" eh?!!!   

[liba]

...! Riguardati x il ginocchio, perchè se è gonfio senza picchiare a terra vuol dire che hai stirato qualcosa con conseguente versamento e se non vuoi recidive devi stare un pò a riposo.

Magari senti un meccanico ... del ginocchio.

non so se ne valga la pena, ormai alla sua età ( ) non si aggiusta altro....


auguri vecchia quercia!!

[Genio]

Se uno è proprio "impallinato" potrebbe anche pensare all' acquisto di un Ducato prima serie, fino a 2000 euro in buono stato, magari già iscritto ASI, ed abbattere i costi di gestione ed assicurazione, sono dei veri e propri muli, poi un furgone torna sempre utile... 
http://www.subito.it/altri-veicoli/fiat-ducato-1993-uniproprietario-milano-74016573.htm

Io ho risolto con questo...via un sedile e la moto ci sta tranquilla...il resto dei giorni lo uso come un'autovettura...

[Genio]

Il mio amico, che era già in trance da agonismo comincia a dire che se non andiamo poi troviamo dei tappi mostruosi...e non lo reggo...via sul percorso Hard!

Neanche a dirlo: dopo un 4 o 5Km di sterrate belle ma semplici, alle prime salite tostarelle si cominciano a vedere moto già ferme..e dopo un po' tutti fermi!

Su in alto si sentivano moto ululanti che cercavano di salire e si vedevano colonne di fumo di radiatori violentati!

Appena si apre uno spiraglio i miei due amici ripartono a razzo, nonostante io li consigliassi di aspettare ancora; nello stesso momento arriva Andrea che ha la stessa mia idea: aspettare per non tuffarsi nel tappo in una zona più impestata!

Però, dopo più di mezzora l'assembramento non accenna a diminuire e quando due ragazzi dello Staff, tornando indietro, ci dicono che ce ne sarà per qualche ora...decidiamo di girare e seguire il roadbook che io avevo montato, che aggirava appunto quell'Hard impestatissimo.

Noi ( io ed i miei soci ) alle Motocavalcate siamo sempre tra i primi ( se non i primi come successo alla Alpimoto di Santhia' ) a partire...Solo in questo caso e' possibile pensare di affrontare i tratti Hard. Se davanti a noi ci sono altre moto e' praticamente un suicidio addentrarsi nei tratti Hard solo per dire " io ho fatto anche gli Hard "...
Si rischia di arrivare , come nel Vs caso alla fine della Cavalcata alle 16-17 del pomeriggio quando invece , partendo davanti , alle 13 hai finito e ti puoi godere la parte Hard della Cavalcata a tavola ( ci sono Motocavalcate dove gia' a partire dal ristoro sembra di essere ad un rinfresco di un matrimonio )

Certo , questo comporta la sveglia all'alba e la partenza ad orari fuori dal comune...ma quando gli altri sono ancora in giro tu sei gia' sulla strada del ritorno...alle 17 sei a casa e riesci anche a lavare la moto se va bene...

[andrea3112]

un grosso problema del mototrip è che danno il via a tutti contemporaneamente e così si crea il tappo alla prima difficoltà, poi ci mettiamo i "campioni del mondo" mancati che vanno sempre a manetta asfalto compreso, e anche un numero illimitato alle iscrizioni e allora ecco che una giornata in moto diventa bella più che altro perchè è l'occasione per incontrarci.