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15/02/2013 A Novegro riappare il BI4 con alcune moto ed uno spaccato del motore nello stand della FMI.

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Il buco maledetto

Aperto da Nunzio, 23 Gennaio 2014, 13:02:49

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Nunzio

Citazione di: RC_true il 23 Gennaio 2014, 19:50:55
Sono ancora qui che mi stò chiedendo come una cosa come questa che, vista la lunghezza e la possizione della vite, sembra senza ombra di dubbi un danno generato...possa essere successo!

E' veramente impensabile pensare che in una riunione improntata alla più totale amicizia, quale era e, credo, sempre sarà , la Anabasi ci sia stato qualcuno che abbia pensato di mettere in atto una stupidaggine di tale entità!

Ho però un dubbio, che mi piacerebbe togliermi: con una vite così lunga e visto che la ruota era sicuramente gonfia quando la vite è stata messa, come è possibile che la camera non si sia bucata subito?
E' possibile che la vite si sia "avvitata" nella camera senza che si perdesse pressione e la pressione si sia persa successivamente, a causa del movimento reciproco tra camera e copertone?

Nunzio...tu la pressione delle gomme quando la avevi fatta?

Dalla posizione della vite nel copertone e, tenendo conto che sul copertone stesso dovrebbe esserci il segno del fermacopertone, si potrebbe risalire alla posizione della vite...e, se siamo fortunati...guardando tutte le foto della tua moto parcheggiata nell' accampamento potremmo anche arrivare a definire in che posizione si sarebbe trovata la vite....questo per cercare di capire se la maialata è stata fatta nottetempo.

Vorrei cercare di capire queste cose, perchè pensare che ci sia stato un dolo di questa entità mi fà star male!

La maialata quasi sicuramente è stata fatta la sera del venerdì, quando eravamo a cena.
Asserisco questo perchè:
il venerdì pomeriggio subito dopo l'arrivo alla Solfarola dopo aver sceso la moto dal carrello,
l'ho fatta provare al fratello di Filippo e di seguito ho fatto un giro pure Io, per controllare che tutto era al suo posto,
rifatta la pressione della ruota anteriore a 1 bar, precedentemente gonfiata a 2 bar per il trasporto.
poi la moto è stata parcheggiata accanto la siepe subito dietro il furgone di Bubix e di fronte alla vostra tenda.
la mattina del sabato dopo aver apposto gli adesivi e caricato il roadbook con la moto sono andato a cambiarmi,
tragitto tra andata e ritorno quasi due Km, ritardo di qualche attimo la partenza a causa di una mia leggerezza,
leva del cambio troppo bassa, prontamente sistemata da Mauro.
Tutti noi conosciamo Mauro e sappiamo bene quanto arguti e clinici sono i suoi interventi sulle moto,
non penso minimamente che possa essegli sfuggito un copertone sgonfio.
Chi ha fatto la porcata sapeva benissimo cosa fare, la vite avvitata, anche bucando la camera d'aria, non lascia defluire l'aria,
è camminando che si crea il danno,  per effetto del rotolamento c'è un punto ben preciso, quando la vite si trova in basso
a contatto col terreno, che la punta della vite, per schiacciamento a causa del peso,fora la camera d'aria lato canale.
ecco perchè il danno è venuto fuori dopo 16 Km, una serie di microfori è la causa della perdita di pressione.
Ero preparato a tutto ma non a questo. 
Credere per tentare
Insistere per riuscirci
Non ostinarsi per non essere sconfitti.

Phil Hip Poh

Caro Nunzio,
non hai idea di quanto mi addolori la tua successione di disavventure, nonché il suo trascinarsi...

Cerchiamo però di analizzare la situazione per tirar fuori cosa possa essere successo.

- viti infilate nel copertone in maniera simile le ho viste varie volte, avendo però le mousse me ne sono accorto solo al cambio gomma. In pratica la vite si infila (e "di fortuna" alle volte anche dritta, esperienza vissuta) e con il peso si infila per bene come fosse un chiodo, slabbrando la gomma. Dovresti cercare di guardare se il foro è filettato o strappato, ammesso che si possa vedere, per capire se è stata avvitata o si è infilata.
Certo che è strano che si sia infilata fino in fondo, anche se va considerato che in pratica ha ricevuto una "martellata" del peso tuo e della moto per ogni giro di ruota nei pochi chilometri (una dozzina) che hai fatto all'Anàbasi.

- la zona della Solfarola, come avrete visto, è tutta un cantiere, quindi viti cadute (anche nuove, dalla scatola) se ne trovano un po' dovunque, trovo quasi impossibile che si sia trattato di un sabotaggio mirato per vari motivi:
* innanzi tutto nessuno ha avuto niente da ridire (tranne una tizia rompipalle, ma 120 Km più a Nord, e per la polvere su una strada comunale), men che meno i proprietari e gestori della Solfarola, naturalmente, al cui interno eravamo, quindi pure sempre in area privata.
* fra 70 moto (più le nostre del moto Club) tutte parcheggiate attorno al ristorante (quindi nell'area dove poteva transitare più gente estranea), le vostre del gruppo dei Gileristi erano quelle meno raggiungibili e nascoste dalle siepi, nel campo giochi e a fianco della piscina, bisognava proprio venirvi a cercare e sapere che eravate lì! Se uno avesse voluto sabotarvi, avrebbe attaccato più moto, e non solo la tua, inoltre la ruota anteriore era rivolta verso l'interno o verso l'esterno (parte più facilmente a "disposizione")?

- ricordo molto bene i primi momenti della Boòn: mi avete visto che ero a far le foto nel primo pezzetto di fuoristrada e mi hanno telefonato per dire che c'era uno che aveva rotto il motore e andava recuperato (Filippo Caselli) e un altro che si era fatto male ed era stato già in parte soccorso da suoi amici, oltre ai nostri chiudipista. Come sono tornato alla base per prendere il carrello, Giovanni, che era il nostro addetto alle partenze, quando facevamo il controllo del numero, mi diceva di aver notato (e fatto notare) ad uno con la Gilera "come quella di Michele" (mio fratello) che aveva la ruota anteriore a terra, e tra casco e rumore delle moto non aver capito bene la risposta, ma credeva qualcosa del tipo "sì, ho la mousse molto finita" o simili. Magari tra rumore e casco anche te non hai ben compreso quanto ti diceva Giovanni, ma per la nostra ricostruzione è importante.

- se hai fatto la pressione, abbassandola da 2 ad 1 atmosfera la sera, a mio parere è molto plausibile che qualcuno possa averti fatto questa bastardata con la moto sul carrello, ad esempio in fila al traghetto, o ad un autogrill o simili.
Con la camera d'aria a pressione, la vite veniva "sigillata" dalla gomma di pneumatico e camera d'aria, come hai abbassato la pressione (e per giunta mosso un po' la moto per tirarla giù dal carrello e fare qualche giretto) la fragile "sigillatura" ha smesso di essere efficace e la pressione è andata a zero. Complice la spalla un po' robusta del pneumatico e l'eccitazione del momento, oltre al tratto minimo tra l'area dove avete dormito e la partenza (150-200 metri), non ci hai fatto caso finché, purtroppo, alla prima curva su asfalto "vera" (prima erano quasi tutti incroci fatti da fermo o quasi) sei purtroppo caduto con le conseguenze che sappiamo...

Io francamente la trovo l'unica soluzione plausibile, e non posso che rinnovare l'affetto e i migliori auguri nei tuoi confronti: vedrai che dopo il tagliando tornerai meglio che nuovo!  [banana]

Un abbraccio,
:ciao:
Filippo

CFASD

certo che il titolo del topic andrebbe rivisto  :fuma:
MALIZIOSI!!! :esco:
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

Filippo

Citazione di: CFASD il 24 Gennaio 2014, 14:09:54
certo che il titolo del topic andrebbe rivisto  :fuma:
MALIZIOSI!!! :esco:

a te la scelta  :hardsleep:
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

Apelle

Citazione di: Filippo il 24 Gennaio 2014, 14:13:19
Citazione di: CFASD il 24 Gennaio 2014, 14:09:54
certo che il titolo del topic andrebbe rivisto  :fuma:
MALIZIOSI!!! :esco:

a te la scelta  :hardsleep:

sì, se cambiare "maledetto" con "benedetto"  [CFASD] [CFASD] [CFASD]
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

bigbore

invece "il maledetto buco" ?
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Filippo

Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

rc.rAle

Nunzio ma la camera d'aria forata ce l'hai?

Nunzio

Citazione di: Phil Hip Poh il 24 Gennaio 2014, 09:00:46
Caro Nunzio,
non hai idea di quanto mi addolori la tua successione di disavventure, nonché il suo trascinarsi...

Cerchiamo però di analizzare la situazione per tirar fuori cosa possa essere successo.

- viti infilate nel copertone in maniera simile le ho viste varie volte, avendo però le mousse me ne sono accorto solo al cambio gomma. In pratica la vite si infila (e "di fortuna" alle volte anche dritta, esperienza vissuta) e con il peso si infila per bene come fosse un chiodo, slabbrando la gomma. Dovresti cercare di guardare se il foro è filettato o strappato, ammesso che si possa vedere, per capire se è stata avvitata o si è infilata.
Certo che è strano che si sia infilata fino in fondo, anche se va considerato che in pratica ha ricevuto una "martellata" del peso tuo e della moto per ogni giro di ruota nei pochi chilometri (una dozzina) che hai fatto all'Anàbasi.

- la zona della Solfarola, come avrete visto, è tutta un cantiere, quindi viti cadute (anche nuove, dalla scatola) se ne trovano un po' dovunque, trovo quasi impossibile che si sia trattato di un sabotaggio mirato per vari motivi:
* innanzi tutto nessuno ha avuto niente da ridire (tranne una tizia rompipalle, ma 120 Km più a Nord, e per la polvere su una strada comunale), men che meno i proprietari e gestori della Solfarola, naturalmente, al cui interno eravamo, quindi pure sempre in area privata.
* fra 70 moto (più le nostre del moto Club) tutte parcheggiate attorno al ristorante (quindi nell'area dove poteva transitare più gente estranea), le vostre del gruppo dei Gileristi erano quelle meno raggiungibili e nascoste dalle siepi, nel campo giochi e a fianco della piscina, bisognava proprio venirvi a cercare e sapere che eravate lì! Se uno avesse voluto sabotarvi, avrebbe attaccato più moto, e non solo la tua, inoltre la ruota anteriore era rivolta verso l'interno o verso l'esterno (parte più facilmente a "disposizione")?

- ricordo molto bene i primi momenti della Boòn: mi avete visto che ero a far le foto nel primo pezzetto di fuoristrada e mi hanno telefonato per dire che c'era uno che aveva rotto il motore e andava recuperato (Filippo Caselli) e un altro che si era fatto male ed era stato già in parte soccorso da suoi amici, oltre ai nostri chiudipista. Come sono tornato alla base per prendere il carrello, Giovanni, che era il nostro addetto alle partenze, quando facevamo il controllo del numero, mi diceva di aver notato (e fatto notare) ad uno con la Gilera "come quella di Michele" (mio fratello) che aveva la ruota anteriore a terra, e tra casco e rumore delle moto non aver capito bene la risposta, ma credeva qualcosa del tipo "sì, ho la mousse molto finita" o simili. Magari tra rumore e casco anche te non hai ben compreso quanto ti diceva Giovanni, ma per la nostra ricostruzione è importante.

- se hai fatto la pressione, abbassandola da 2 ad 1 atmosfera la sera, a mio parere è molto plausibile che qualcuno possa averti fatto questa bastardata con la moto sul carrello, ad esempio in fila al traghetto, o ad un autogrill o simili.
Con la camera d'aria a pressione, la vite veniva "sigillata" dalla gomma di pneumatico e camera d'aria, come hai abbassato la pressione (e per giunta mosso un po' la moto per tirarla giù dal carrello e fare qualche giretto) la fragile "sigillatura" ha smesso di essere efficace e la pressione è andata a zero. Complice la spalla un po' robusta del pneumatico e l'eccitazione del momento, oltre al tratto minimo tra l'area dove avete dormito e la partenza (150-200 metri), non ci hai fatto caso finché, purtroppo, alla prima curva su asfalto "vera" (prima erano quasi tutti incroci fatti da fermo o quasi) sei purtroppo caduto con le conseguenze che sappiamo...

Io francamente la trovo l'unica soluzione plausibile, e non posso che rinnovare l'affetto e i migliori auguri nei tuoi confronti: vedrai che dopo il tagliando tornerai meglio che nuovo!  [banana]

Un abbraccio,
:ciao:
Filippo


Grazie Filippo per la Tua analisi,
premetto che non voglio fare accuse o buttare fango su una manifestaziaone che è stata bellissima,
alcune precisazioni e l'accaduto si chiude quà.

[attachimg=1]

quella in foto è una vite Philips e non credo che venga usata nei cantieri,

[attachimg=2]

[attachimg=3]

come puoi ben vedere dalle foto, nessuna slabbratura nella gomma,
anzi ti dirò di più, svitata la vite, ritrovare il foro è stata un'impresa.

La pressione a 1 bar l'ho fatta il venerdì sera subito dopo che tuo fratello ha provato la moto,
il sabato mattino, dopo la colazione, ho posizionato gli adesivi e caricato il roadbook e con la moto ho fatto il tragitto andata e ritorno
alla casetta dove dormivamo per indossare l'abbigliamento, scusami!!! non potevo non sentire o vedere, sarei caduto, non credi?
Alla partenza, Mauro Mora (duc27) mi ha sistemato la leva del cambio, non credo che anche lui non si sia accorto di nulla.
Per quello che asserisce Giovanni, non so risponderti, sicuramente, come hai precisato, la concitazione di quei momenti ha mischiato le carte,
certamente non ho potuto rispondere che avevo la mousse molto finita, non le montavo!!

Alla partenza un paraolio ha fatto le bizze ma la ruota era gonfia,

[attachimg=4]

Ripeto la cosa si chiude quà, ma che qualche buontempone ha fatto la porcata è certo.







Credere per tentare
Insistere per riuscirci
Non ostinarsi per non essere sconfitti.

rc.rAle

Beh ma Nunzio nell'ultima foto che hai postato la ruota è bella sgonfia...non dico a terra completamente, ma bella sgonfia di sicuro.
E comunque nemmeno quando sei caduto la ruota era completamente sgonfia. Questo me lo ricordo bene perchè la moto te la sollevai io spostandola dalla strada e li ti dissi, se ricordi, che avevi la gomma sgonfia, ma non era a terra completamente.
Tra l'altro tu mi dissi che te ne eri reso conto e che avresti aspettato(forse il distributore li vicino, ma questo non me lo ricordo bene)ancora poco per fermarti e controllare.
Ma una foto alla camera d'aria non la posti?

Filippo

Piccola precisazione: Mauro si era reso conto che la ruota era molla ma tu eri già partito
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

rc.rAle

Citazione di: Filippo il 24 Gennaio 2014, 21:50:55
Piccola precisazione: Mauro si era reso conto che la ruota era molla ma tu eri già partito
E' vero..non vorrei sbagliarmi o comunque ricordarmi male ma lo disse anche a Nunzio. Bisognerebbe sentire Mauro.

cartuccia56

E' vero questa cosa l'ho letta nel resoconto o da qualche altra parte,ma ormai Nunzio era partito ! [huh]

duc27

Ma caspita!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si mi ricordo perfettamente di quegli istanti che precedettero lo start del primo giorno! Così come perfettamente mi ricordo di aver visto l'anteriore piuttosto giù di pressione, ma non ancora a terra! Vidi Nunzio solo con un colpo d'occhio perchè stavo parlando con Marco, mi girai verso Nunzio e subito mi accorsi della gomma. Ma lui era già schizzato via con la sua bellissima fumosa! Mi rigirai verso Marco e gli dissi: sto proprio invecchiando forse dovresti cercarti un altro meccanico! Possibile che sono stato addosso a quella moto sino ad ora per spostare la leva del cambio e non mi sono nemmeno accorto di quella ruota!! Ma come si fa!?
Poi ricordo assai bene quando, con la mia R e Marco sulla sella dietro che mi leggeva il road book dandomi le note per ritrovare il povero Nunzio, arrivammo sl posto. La gomma della Nunzio's Gilera era totalmente a terra, e non solo parzialmente sgonfia. Notai che il cerchio aveva segnato la spalla dx del pneumatico, ma non ci fu alcun detallonamento. Prima di introdurre il contenuto della bomboletta "riparafori" feci un controllo sommario dello stato del pneumatico e della camera che non risultava strappata sulla valvola, ed ammucchiata da in nessun punto. Quando misi sta benedetta schiuma nel pneumatico non ero proprio sicuro che sarebbe riuscito a rigonfiarla, ma con mio grande stupore avvenne, ed anche in modo completo. Al rientro verso la base, guidando la moto di Nunzio, rilevai che i danni inferti dalla caduta alla moto, considerato che era avvenuto su asfalto, non erano per nulla gravi. A dimostrazione che comunque Nunzio...non stava andando affatto forte! Mi ricordo che nel tragitto pensai a questa cosa ed anche che...appena avrei visto Nunzio lo avrei insultato perchè il freno posteriore faceva assolutamente schifo! Giuro! Alla fine quando tornammo presso l'accampamento depositai la Giler sul cavalletto, Marco fece la stessa cosa con la mia R che aveva guidato lui, e poi tolo l'abbigliamento motociclistico ci siamo subito diretti all'ospedale per assistere Nunzio. Tra ospedali e trasferimenti siamo poi rientrati solo nel tardo pomeriggio col nosro Nunzio col braccione...bianco!!!
Non ho mai controllato il pneumatico alla ricerca di eventuali corpi di foratura, ma mi ricordo bene che mi stupii che quella ruota rimase comunque gonfi sino al momento di ricaricarla sul carrello...il giorno successivo.
Mi spiace per questa storia, mi spiace davvero Nunzio! Ma voglio anche dirti che mi spiace assai di più per il fatto che non hai potuto partecipare alla manifestazione cui tantissimo impegno avevi dedicato! Hai guidato all'infinito, ti sei organizzato, hai convinto il grande Filippo e te lo sei portato....solo True ha fatto tanto per questo momento! Ed è a Voi che va il più grande grazie del nostro gruppo, proprio per il grande sacrificio ed impegno!
Sai Nunzio, a me non va di dire se la vite è stata avvitata o si è conficcata, anche perchè onestamente non ne ho idea sai, non mi sento ne il mago zurlì né tanto meno un componente dei RIS. Troppe cadute per le forature più assurde patite negli anni, mi hanno insegnato solo che in quell'area...tutto può accadere! In ogni caso anche se la delusione ed il dolore fisico ti sono rimasti...scacciali con la forza di avere fatto e vinto una gara straordinariamente più grande e difficile: quello di esserci!!   :ok: :ok: :beer:

Nunzio

Citazione di: duc27 il 26 Gennaio 2014, 09:12:40
Troppe cadute per le forature più assurde patite negli anni, mi hanno insegnato solo che in quell'area...tutto può accadere! In ogni caso anche se la delusione ed il dolore fisico ti sono rimasti...scacciali con la forza di avere fatto e vinto una gara straordinariamente più grande e difficile: quello di esserci!!   :ok: :ok: :beer:

Grazie Amico mio.

Credere per tentare
Insistere per riuscirci
Non ostinarsi per non essere sconfitti.