clonare HDD grande su HDD-SSD più piccolo

[federosso]

Situazione:

- PC1 (=> SSD Kingstone V300)
la clonazione sembra non aver creato nessun problema

- PC2 (=> SSD Sandisk Z400s)
siamo al terzo tentativo di clonazione
al primo tentativo windows si bloccava sul logo e il disco risultava formattato RAW.
al secondo tentativo pare che la partizione d'avvio non vada
al terzo tentativo windows d'origine ci ridice che il disco NON è formattato... e il sistema si blocca sull'avvio chiedendo di ripristinare l'avvio....

- PC3 (=> SSD Kingstone V300)
(quello più importante e di cui la ripartenza da zero sarebbe "dolorosa")
la clonazione pare funzionare ma il sistema risultante da alcuni problemi (Outlook , chrome capita che chiedano il riavvio )

- PC4 (=> SSD Kingstone V300)
il mio
Ancora non operato...

Avete consigli per PC2 e PC3?

[Zio Guido]

zioguido, grazie, ma non importa...

le attivazioni di HDClone sono recuperabili con la disinstallazione.

Quindi ormai che ho preso la licenza uso quello.

credo però che l'indicazione di un buon free per migrazioni (verso memorie più piccole) sia utile anche ad altri.

a disposizione!!
faccio il tecnico informatico di mestiere chiedete e vi sarà detto 

[bigbore]

vedo che i problemi non mancano sebbene siano in pratica connaturati con il tipo di operazione.

Anche te però  .... pensavo stessi ancora e solo pianificando e invece ti sei lanciato dall'aereo senza verificare che quella cosa che sentivi sulla schiena fosse davvero il paracadute 

Vedo che hai installato il software sul pc per il quale vuoi effetturne la migrazione da disco a disco e poi ripetere con l'altro PC... ok... come approccio di prima linea ci può stare però è di gran lunga meglio agire con un solo pc sul quale installi il software clonatore e al quale colleghi disco "sorgente" e disco "destinazione" dei vari pc che vuoi migrare.
Non solo puoi lavorare piu coppie di dischi contemporaneamente ma soprattutto eviti di impiegare il disco e relativo file system che in quel momento è attivo visto che il sistema operativo in quel momento è sia oggetto di clonazione sia piattaforma operativa per clonare. Insomma è meglio che il pc che usi per clonare non sia il pc di cui clonare il disco su altro.

Oppure creazione immagine disco da clonare su disco esterno, poi da quel file immagine crei il o i nuovi dischi clonati

Avresti dovuto come operazioni preliminari effettuare un controllo del file system, che fosse pulito e senza problemi di sorta altrimenti la clonazione non sempre va liscia.

Tra l'altro non so se davvero ti è convenuto passare agli SSD, è vero che sono silenziosi, consumano meno energia, scaldano meno e sono in generale più performanti però hanno anche loro dei difetti e non proprio di poco conto. Diciamo che è più facile averne globalmente dei vantaggi nel passaggio da disco magnetico a SSD che non svantaggi; solo ricordati di fare sempre dei backup in quanto un SSD quando muore da dei segnali che non sono così evidenti come con un disco magnetico.

@Zio Guido
un collega! ma sei in proprio o dipendente?

[federosso]

eccomi qua, mi ero preso il sabato mattina per fare un po' di prove e cercare di capire meglio dove fosse l'inghippo o avere più dati da dare a voi per aiutarvi a aiutarmi 



premessa:
bigbore, in effetti una delle pecche (forse) più grandi di federosso è l'incoscienza con cui mi getto nelle cose. Spesso per una manifesta ignoranza della materia con cui vado

a confrontarmi.



il problema è, parafrasando, che io non penso di gettarmi da un aereo, quindi al paracadute non penso proprio.
Io ragiono come se dovessi scendere da un'auto...solo quando ho scavallato entrambe le gambe mi accorgo spesso che invece ero in aria! 

in questo caso per fortuna ci sono gli HDD originali che sono rientrati immediatamente in gioco per mantenere operativi i pc in attesa di capire se i problemi hanno una
soluzione rapida o, se devo per forza passare ad una reinstallazione (auspicata dalla logica ma al momento non desiderata da me) dei sistemi.

Comprendo pure i dubbi sugli SSD, ma col fatto che ormai ci siamo abituati ad usare il NAS come risorsa d'archivio, il rischio di perdere dati è relativo.
Avendo un SSD, sul mio PC a lavoro, invece posso solo dire bene della "reattività" riscontrata con l'uso.

Arriviamo al dunque, pronti ad una lunga lettura perchè cercherò di spiegarvi tutti i passaggi fatti e le casistiche incontrate.
vediamo se si riesce a arrivare a qualcosa.
_________________

PC-1 (il numero dei pc indica solo la sequenza d'azione)
con win7 64bit installato dovevo clonare un HDD grande su un SSD più piccolo della KINGSTONE, modello V300

Acquisto la licenza base di HDClone e procedo in questo modo:

- installo il programma sulla solita macchina di cui voglio clonare l'HDD
- monto l'SSD e lo faccio vedere al sistema (lo inizializza MBR)
- deframmento l'HDD d'origine
- NON controllo il file system (non saprei neppure come fare)
- avvio HDClone con tutte le opzioni di default
- termino la procedura, scambio la cavetetria, stacco il vecchio HDD

Il sistema parte.
Lavorandoci tutto il giorno non ha dato nessun segno di instabilità.

___________________

PC-2
con win7 32bit installato dovevo clonare un HDD grande su un SSD più piccolo della SANDISK, modello Z400s

- solita procedura del precedente con la diversità di non aver fatto riconoscere prima il disco a win.

Il sistema NON parte!
Chiede di ripristinare l'avvio ma senza successo.

Cominciano i controlli rimontando per primo il vecchio HDD.

scopriamo con vari tentativi che
- il sotto sistema win l'SSD viene visto ma come unica partizione e in formato RAW (?)
- attraverso HDClone vengono viste entrambe le partizioni che di norma fa win
- tentando una installazione ex novo di win questa NON individua nessun disco su cui andare a installarsi
- il bios lo vede
...

porto il disco a casa per varie prove pensando ad un disco fallato (di seguito le prove fatte).
Nel frattempo esco da lavoro ma lascio il collega a tentare la clonazione con un altro disco SSD uguale a quello messo su PC1... ma il risultato resta il solito del disco

SANDISK: dopo la clonazione il sistema non si avvia.
Chiede di ripristinare l'avvio ma senza successo.

Comincio a pensare ad un problema sul disco d'origine che viene replicato con aumento esponenziale del problema.

__________________________

PC-3
con win7 64bit installato dovevo clonare un HDD grande su un SSD più piccolo della KINGSTONE, modello V300
Questo è il PC più delicato di tutti a livello di operazione.

È un sistema già incasinato, molto rallentato ma di cui la formattazione e la reinstallazione del sistema è da considerarsi una soluzione peggiore della peste.
Ci sono troppi programmi personali (chat e varie) di cui è quasi impossibile ripristinare lo stato d'uso desiderato dal proprietario... che è pure il titolare dello studio

(!).

Procedo come su PC1 , solito modo identico.

Il sistema parte. La reattività risultante è notevole e sembrano risolti tutti i problemi di lentezza d'avvio del sistema e delle applicazioni.
Sennonchè lavorandoci nel corso del pomeriggio si sono presentati numerosi crash sia di sistema che di singoli programmi.

Abbiamo deciso di rimontare il disco originale e vedere se si riesce a capire il problema, migliorarlo o decidersi alla reinstallazione da 0 su SSDe bon!


Riguardo a questo PC agli esperti chiedo che pratiche potrei metetre in atto per cercare di avere una clonazione stabile del sistema o comunque operativa come il sistema

d'origine.

_________________________

PC-4 (il mio)
con win7 64bit installato dovevo clonare un SSD piccolo su un SSD più grande della KINGSTONE, modello V300

Al momento non ho eseguito l'operazione in attesa di risolvere gli altri problemi

_________________________

A questo punto ho portato l'SSD della SANDISK a casa e stamani mi ci sono un po' divertito (come detto volevo capire se fosse difettato da rendere indietro o se il problema

era altrove).


Ecco il resoconto:

La cavia è il portatile di casa e quando necessario il pc fisso.

A) clonato HDD del portatile su SSD tramite pc fisso usando HDClone. Nessuna operazione preliminare. Tutto di default.
Risultato: il sistema si blocca sul logo di win

B) SSD formattato e poi clonato.
A fine clonazione il sistema ospite non vede l'SSD

C) provato a installarci sopra una versione ex-novo di win (sia 32 che 64 bit)
In fase di instalalzione non viene rilevato il disco di destinazione



aggegiando un po' (facendo finta di cercare driver) lo trova ma lo vuole formattare



ovvimente non lo formattta



D) allora monto l'SSD su altro pc e faccio un paio di verifiche

HDClone vede le due partizioni


Windows invece un disco RAW (?)


E) installo un softaware proprietario della SANDISK

- rileva che il disco è ok
- chiedo l'azzeramento del disco (pensando a qualche problema creato dalla precedente clonazione) ma il tool si blocca rendendo un errore #10



F) resetto lSSD con D-BAN
non so se è ottimizzato per gli SSD ma avevo il sospetto che il disco si portasse dietro "qualcosa" di strano.
E una cosa simile mi era capitata con un NAS quando si interruppe l'installazione iniziale e i dischi non erano più visibili ne dal nas ne da altri PC.
Resettati tronarono utilizzabili.

infatti

G) l'SSD provato sul pc da questi risultati:

su win "non allocato" e mi viene proposto di inizializzarlo MBR o GPT


su HDClone vuoto


H) Provo a instalalre win e tutto va bene


I) a questo punto provo a fare la clonazione usando un altro PC come sistema di gestione della clonazione

- butto la partizione creata dall'installazione di prova con l'utility di windows
- win lo vede non allocato ma inizializzato MBR
- l'utility sandisk (la provo per vedere di resettarlo) però rende il solito errore #10
- HDClone vede un unica partizione MBR
Diciamo che è tutto coerente e pronto per la clonazione

Avvio la clonazione con tutte le impostazioni di default






per curiosità do un occhio a questa finestra...ma non tocco neinte




A fine clonazione questo è quello che vedo:

- da WIN


- da HDClone


L) monto l'SSD sul portatile, provo ad avviare ma si ripresenta il problema di partenza:
Win chiede il ripristino dell'avvio.
Lo faccio fare ma ...



Provando a fare un'instalalzione ex-novo il disco è di nuovo scomparso dai drive disponibili per la destinazione del sistema

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


A dire il vero a questo punto mi trovo perso...
Il disco pare non essere ...

Ma cosa succede nella clonazione.
Capirei che il sistema non sia stabile o cose similari...o che non parta.

Ma non comprendo come mai il disco per win è come se non esistesse...


Beh... lo resetto di nuovo con D-BAN.

e lo metto in un angolo.

Poi...

Mi dico:
" ma se fosse HDClone che non funzionabene in questi casi ?
per qualche motivo alcuni HDD presentano situazioni tali che lui non riesce a sistemare?!

Scarico subito l'immagine disco sugegrita da ZIO GUIDO (AcronisBootableMedia).
La masterizzo e faccio partire il portatile con il disco HDD montato e l'SSD su porta USB tramite adattatore...

La clonazione con questo nuovo programma pare andare a buon fine.


Adesso lo tengomontato per un paio di giorni per vedere se ci sono problemi ... da dire che non pare molto più veloce del vecchio disco, ma forse dipende proprio dal portatile e da tutti i problemi di cui abbiamo parlato  in passato....

Boh?!

comqunue appurato che a seconda dei casi il software di ricostruzione del disco fa la differrenza.
Da dire che io mi presentavo con problemi di file system non verificati e con differenze di dimensione.


Rimango con alcune curiosità che spero mi potrete aiutare acomprendere:

- cosa significa "verificare il file system"?
- devo proprio rinunciare a clonare l'HDD di PC-3?
- come mai i dischi mal clonati da HDClone divenatno "invisibili" o "strani" a Windows?

[Filippo]

cosa significa "verificare il file system"?

Fargli un bel scandisk? per evirtare che errori del file system diano problemi in fase di copia

Altra cosa che ti consigliava di fare bigbore è quella di staccare l'hdd  dal pc e metterlo in un altro pc assieme alla ssd e lanciare la copia li in modo che i dati sull'hdd non vengano modificati mentre si opera

[federosso]

 

tu nn hai letto tutto.

ho passato tutta la mattina a far girare memorie fra fisso e portatile.

se per controllare il file system basta lo scandisk, bene... mi hai risposto.

era sempre bigbore che mi diceva di fare quel controllo...ma nn sapevo come fare.
avevo trovato guide che però prevedevano l'uso del prompt dei comandi.... e ci avevo capito poco

[Filippo]

Io ho letto (saltando sempre due righe ogni tre) ma non mi sembra di avere letto che hai preso l'hdd da copiare e lo hai portato su un altro pc. Lo hai fatto?

[federosso]

si ho usato il pc fisso e ci ho aggiunto il disco da clonare (del portatile) e la memoria di destinazione.

da dire che il programma suggerito da zio guido, quello che alla fine pare aver funzionato. è un disco avviavile. quindi con quello fai direttamente senza spostare i dischi

[Filippo]

Allora non mi sembra ci siano "mancanze" da parte tua a parte quella della verifica del disco

[Zio Guido]

@Zio Guido
un collega! ma sei in proprio o dipendente?

in proprio, mi sono bastati 8 anni da dipendente.....ora godo e soffro da solo ma mai tornerei indietro :-)

te ?

[yumax]

ma scusate l'ignoranza ma vorrei capire....
Io ho acquistato oramai ben quattro ssd Samsung con un disco software per clonazione disco e con un cavetto usb/sata.
Ho inserito il CD, ho collegato il disco SSD VERGINE (non formattato) ho fatto partire il cd e ho seguito pedestremente le istruzioni.
fatta la clonazione ho preso il nuovo ssd e l'ho sostituito il vecchio SATA sullo stesso pc e ho continuato a lavorare senza alcun altro intervento utilizzando gli stessi programmi istallati.....
Quindi la domanda è; ma perchè complicarsi la vita con software vari per la clonazione? qual è la parte che mi sfugge?

[federosso]

la differenza è che io non ho preso dei kit completi di cavetti usb e software.
Ma le memorie nude e crude.

Come detto anche io ,su uno dei PC (PC-1) ,mi è andato liscio come l'olio, con un software che mi è costato 20 euro (meno della differenza che avrei pagato fra il prendere dei kit completi e le memorie senza accessori).

Domanda: che taglio avevi sui dischi d'origine e gli SSD nuovi? intendo la capienza.

[yumax]

la differenza è che io non ho preso dei kit completi di cavetti usb e software.
Ma le memorie nude e crude.

Come detto anche io ,su uno dei PC (PC-1) ,mi è andato liscio come l'olio, con un software che mi è costato 20 euro (meno della differenza che avrei pagato fra il prendere dei kit completi e le memorie senza accessori).

Domanda: che taglio avevi sui dischi d'origine e gli SSD nuovi? intendo la capienza.

Io ho usato per due desktop rispettivamente un 64 giga e un 128 per clonare degli Hdd ripuliti da dati pesanti ed eventuali inutilita' le rispettive capacità erano 320 GB e 500 GB, per i portatili erano Hdd da 320 GB cadauno e con lo stesso sistema di ripulitura ho clonato il tutto su due Hdd SSD da 128 GB.
Nota bene usando il software Samsung per clonatura ho clonato anche un SSD con un SSD, l'importante e' usare un ssd, come destinatario, vergine NON formattato,( il perche' non lo so posso solo immaginarlo ma sinceramente non mi sono posto il problema).
Per i desktop ho affiancato agli SSD degli Hdd magnetici per archiviazione dati perche come ben dice il bigghe gli SSD sono molto meno longevi di quelli a disco magnetico se si continua a scrivere e cancellare e quindi in caso di crack i dati rimangono su un più recuperabile disco magnetico.
Il CD della Samsung era in dotazione gratuita nei primi SSD adesso non so.

[federosso]

ok. capito

come detto non ho paura sul lungo periodo

il discorso del prezzo del kit lo calcoli facendo il confronto con il solito identico prodotto venduto senza accessori.
nel mio caso ballavano una 25ina di euro a memoria.

dico di piu, non credevo che ci fossero tutti questi problemi.

sulla memoria del pc1 (andato a buon fine) ho formattato prima della clonazione.
negli altri casi ho fatto prove sia con disco resettato che inizializzato o formattato.