Strane mail

[federosso]

occhio che quel piccolo file zippato allegato, se lo apri poi ti tira dentro teslacrypt... dopo veglio vedere come riderete quando i vostri archivi sono criptati.

e tu che ci stai a fare? 

[bigbore]

ci sto a fare il predicatore del backup.... senza quello e non solo per via di teslacrypt, molti si stanno rammaricando grandemente. Non solo privati, scusabili nella loro ignoranza, ma anche professionisti e imprese.
Per certi versi questi soggetti sarebbero sanzionabili per favoreggiamento in quanto con il loro comportamento mantengono remunerativo questo "modello di business", ovvero il ransomware, danneggiando tutti.
OK ci sta per il poveretto, che appena appena ci acchiappa col computer, che possa diventare vittima ma non ammetto che ci caschi un professionista e/o una impresa proprio come mi è capitato lunedi.
Questi pagheranno per avere la chiave, sempre ammesso che davvero la ricevano e funzioni, alimentando il prossimo giro di ransomware che si dimostra assai remunerativo in fin dei conti e difatti ecco che siamo alla versione evoluta rispetto alla ondata precedente.
Di questo passo, ci vorrà poco ad avere una sofisticatissima versione che sarà ancora più subdola e fetente rendendo la vita ancora più difficile per quei poveretti come me che devono combattere sia con gli utonti sia con le assortite minacce e devono garantire il funzionamento dei sistemi 
Ho già mandato alla "stimata clientela" una manleva nella quale specifico che non posso assumermi responsabilità i merito alla perdita di dati indotta da ransomware o comportamente garibaldini di utenti dei sistemi.

NON vi rendete conto di cosa vedo fare e succedere  questi poi si aspettano il miracolo visto che mi pagano e non vogliono rendersi conto che sono le loro azioni a far danno non una mia eventuale incuria.... ma tant'è 

[federosso]

modalità "serio " ON:

certo Bigbore, hai perfettamente ragione.
Se ricordi bene anche a lavoro da me un mesetto o due fa è accaduto.

Per fortuna pare che fosse un fake o che non avesse fatto in tempo ad operare. Mi fornisti proprio tu le info per cercare di arginare immediatamente il problema.

E tutto per colpa di qualcuno (non io) che aveva clikkato su un allegato pur avendo chiari indizi , anche logici, che la mail era fasulla.

[CFASD]

ma perchè, non c'è il modo di decriptare i file?
a parte averne fatto una copia.

ma se il viruz è già presente (oppure colpisce solo in un momento preciso?) nel sistema, a che serve il backup se pc infetto?

io le cosine principali le salvo spesso e il pc ufficio resta assai pulito, eppur capitano le mail spam...
e pian piano sto passando tutto a sistema Linux Ubuntu, tanto mi serve solo per fatturazione, bolle (quando ho la fortuna di farle, con le magre che ci sono), qualche testo e mail, che già sto convertendo in Libreoffice (e mi ci diverto anche). Mò mi stanno avvisando che anche Crhome non supporterà più XP...una rottura solo per i messaggini di avviso.
Aldo, Linux ti risulta sia mai stato attaccato da quei sorci verdi?
tk

[paolo73]

E' arrivata pure a me un mail del generi, io solitamente non le  apro ma stavolta ho fatto la burbata
che devo aspettarmi ora???
premetto che di computer non ne capisco un H

[federosso]

datti una lettura qua:

https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php?topic=19620.0

[paolo73]

  fede letto ho letto....
ma son piu' confuso di prima ho provato a scaricare il ricerca virus che menzionava big ma non si istalla nulla
il computer Mac book 4,1 gia' anzianotto e lentino

[federosso]

asp, io ti ho messo il link solo per farti capire di cosa si sta parlando...

non ho idea se la tua situazione è quella e se il "programmino" da usare sia il solito...

mi tiro indietro in attesa di più esperti. 

[paolo73]

  non preoccuparti Fede mi sa che comunque ci dovevo far mettere le mani per aggiornarlo..

[bigbore]

al momento teslacrypt e simili NON funzionano su MacOS e OSX, i "privilegiati" sono i computer con windows nelle varie versioni.
Per ora sei al sicuro ma non è detto che in futuro le cose non cambino in peggio pure per i melisti.

[Vir]

E su Linux Ubuntu?.... riesce ad attecchire stò teslacrypt?

[Filippo]

al momento teslacrypt e simili NON funzionano su MacOS e OSX, i "privilegiati" sono i computer con windows nelle varie versioni.
Per ora sei al sicuro ma non è detto che in futuro le cose non cambino in peggio pure per i melisti.

[bigbore]

chiamandoli genericamente "virus" si può perdere di vista il fatto che si tratta di software, il cui ruolo non è particolarmente gradito ma è pur sempre un software e come tale può funzionare solo nell'ambiente (sistema operativo) per il quale è stato sviluppato, questo implica che chi li crea decide a priori per quale ambiente viene concepito e poi diffuso. Ciò non toglie che un virus può essere sviluppato per più di un ambiente e quindi diffondersi non solo nell'ambito di windows ma pure ad esempio per il MacOS o android, è raro che accada ma tecnicamente parlando è possibile pur avendo poco senso.
Ora bisogna capire che il virus writer, ovvero un programmatore coi fiocchi e controfiocchi (questo bisogna riconoscerlo) quando inizia il suo lavoro si pone un preciso obiettivo e sarà questo obiettivo a governare la costruzione del virus che è qindi e all'atto pratico, uno strumento per raggiungere il fine.... non è il fine in se stesso.
Molto tempo fa, diciamo 30 anni fa, il virus genericamente inteso aveva come scopo quello di dimostrare la bravura programmatrice del suo creatore arrivando a diffondersi rapidamente e magari far comparire messaggi sullo schermo messaggi inneggianti ala legalizzazione della cannabis (https://en.wikipedia.org/wiki/Stoned_%28computer_virus%29), oltre a questo non andava.
Il primo virus propriamente detto mi pare che sia apparso nel 1983, nondimeno l'evoluzione del concetto di virus si è evoluto parecchio nel tempo passando quindi da semplice prova di bravura a strumento per fini piu o meno loschi.
Orbene il problema tecnico che il virus writer ha davanti, definito lo scopo che vuole raggiungere, consiste nel trovare una strategia che gli permetta di piazzare il suo software (il virus) dentro il dispostivo bersaglio che potrebbe essere anche un solo computer di un certo utente... che so il PC di un segretario di stato oppure del preside di una scuola o quello della moglie o marito in odore di infedeltà oppure della adolescente da spiare.
Più facile invece che voglia colpire quanti più computer possibile come nel caso dei ransomware (ovvero soldi da prendere) e quindi non verra scelto un sistema operativo poco diffuso rispetto a uno molto diffuso (parlando di comuni PC, tipicamente sistemi linux rispetto a sistemi windows cioè 1 su 100.000), pertanto la diffusione pandemica di un certo sistema operativo lo rende molto appetibile in quanto si parla di un 80% sul totale, vale a dire parecchie centinaia di milioni di computer... insomma un bersaglio tanto grande che è praticamente impossibile mancarlo.
Questa è una prima considerazione da fare, poi entrano in gioco anche altri fattori ma, almeno per adesso, sorvoliamo.
Parlando di virus ransomware, molto facile che la strategia attuale che colpisce milioni e milioni di PC con un qualche windows sia solo l'inizio, cioè una fase nella quale "sparare nel mucchio" permette di fare quattrini ma anche di affilare bene le armi per poi passare a mucchietti meno grandi e appetibili come può essere OSX o una qualche versione di linux.
Pertanto se i virus writer reputeranno che mietere anche negli angolini valga la pena, arriveranno le versioni pure per linux e OSX... pecunia non olet

Questo discorso è forzatamente circoscritto perchè l'argomento virus richiederebbe molte pagine, diciamo che si può sviluppare ma vale la pena, tanto per chiarire come stanno le cose, che attualmente la nostra epoca sempre più informatizzata ma gravemente priva da una cultura informatico-sistemistica diffusa, permette:
uno stato di cose nel quale il crimine può crescere facilmente (ransomware ma non solo)
governi che attuano porcherie ai danni dei cittadini (spionaggio su base pervasiva e sistematica)
grandi interessi economici che si autotutelano agendo in modo poco "trasparente" nei confronti dei loro clienti

Sarebbe bello se davvero nelle scuole si insegnasse "informatica" come viene attualmente sbandierato dal relativo ministero ma:
prima cosa il termine informatica è fuorviante perchè si da per comunemente inteso il significato di "saper usare il computer" ma ciò non è informatica (che è la scienza degli algoritmi, una branca della matematica), si dovrebbe invece parlare di educazione civica e diritto estesa al mondo digitale del web e l'uso dei computer.

[federosso]

OT

...

Sarebbe bello se davvero nelle scuole si insegnasse "informatica" come viene attualmente sbandierato dal relativo ministero ma:
prima cosa il termine informatica è fuorviante perchè si da per comunemente inteso il significato di "saper usare il computer" ma ciò non è informatica (che è la scienza degli algoritmi, una branca della matematica), si dovrebbe invece parlare di educazione civica e diritto estesa al mondo digitale del web e l'uso dei computer.

Sarebbe bellissimo, inteso come lo intendi giustamente tu.
Peccato che a scuola ci sarebbe già una materia chiamata educazione civica che NON viene mai seguita.
Peccato che non si facciano neppure lezioni serie di pronto soccorso...
Peccato che non si affrontino neppure temi importanti come l'ecologia (quella culturalmente e scientificamente vera)...
Peccato...

È un casino!

Un mondo in cui non si metta l'istruzione al PRIMO posto è un mondo che non può crescere se non per fortunati casi in combinazione di eventi e persone...

[Vir]

Giusto il discorso di big riguardo al fatto che il virus non è altro che un software, e come tale può essere sviluppato per qualsiasi sistema operativo. Però mi vien da pensare anche che il programmatore che scrive i virus molto probabilmente è sempre quello che crea anche il software che l'utente normale usa quotidianamente. Considerando che negli ultimi anni winzoz ha perso quella quasi totalità di pc dopo la comparsa di android, linux( android sicuramente ha lasciato dei portatili win sugli scaffali, mentre linux sicuramente ha sostituito qualche installazione win )....difficile che nessuno dei programmatori win non abbia pensato di mettere il bastone tra le ruote dei concorrenti....a volte pensar male ti rivela una verità