Leggenda metropolitana o realtà ?

[alex67]

Carissimi amici del forum ,
Da quando sono , per motivi professionali , arrivato in zona : provincia di Trieste -per la precisione-  ho sentito varie voci di un appassionato che tempo fa  (pare fosse di Trieste o zone limitrofe) : c'era anche un articolo su qualche rivista pare , che aveva realizzato in proprio con pezzi prelevati un po' ovunque una versione bicilindrica di un MX1 . Non so se a due o quattro tempi e non so se circolante su strada oppure solo da usare in pista .
Pare , infatti , che qui gli appassionati si rechino con una certa frequenza al autodromo di Grobnik sede anche delle gare dei GP per molti anni ...
Ne avete mai sentito parlare ? Qualcuno mi ha anche detto che fu pubblicato (non so se un servizio o una semplice lettera dei lettori) un articolo o una notizia su di una delle riviste del settore . Io comperavo Moto Sprint e Motociclismo ma se dovvessi giurare , almeno su due piedi , non ricordo nulla del genere . Per contro posso affermare che , se la memoria non fa scherzi , che c'erano molti appassionati : specialmente con la nascita delle competizioni SOS , BOS e BOT che si dilettavano con progetti interessanti in simili iniziative.
Anche la Morini realizzò un mezzo inserendo un motore a quattro T in un telaio ed una carena di provenienza Cagiva mi pare ...E credo fosse commercializzato . Un amico che viveva ai tempi ad Uscio (provincia di Genova) ne aveva uno ...Credo che fosse un 400 e si chiamava Dart ...
A Voi la parola ....

[bigbore]

Anche la Morini realizzò un mezzo inserendo un motore a quattro T in un telaio ed una carena di provenienza Cagiva mi pare ...E credo fosse commercializzato . Un amico che viveva ai tempi ad Uscio (provincia di Genova) ne aveva uno ...Credo che fosse un 400 e si chiamava Dart ...
A Voi la parola ....

Non solo la carena ma tutta la ciclistica della cagiva freccia C10. Il motore era il classico morini bicilindrico 350 ad aria ultima versione; aste e bilancieri avv elettrico accensione kokusan. Cilindri in allumino con riporto galvanico e una bella propensione a girare allegro, cambio a sei marce e frizione a secco. Facevano per l'estero anche la versione 400cc. ed era chiamato morini DART 350
Ne ho uno e me lo tengo stretto

[alex67]

Anche la Morini realizzò un mezzo inserendo un motore a quattro T in un telaio ed una carena di provenienza Cagiva mi pare ...E credo fosse commercializzato . Un amico che viveva ai tempi ad Uscio (provincia di Genova) ne aveva uno ...Credo che fosse un 400 e si chiamava Dart ...
A Voi la parola ....

Non solo la carena ma tutta la ciclistica della cagiva freccia C10. Il motore era il classico morini bicilindrico 350 ad aria ultima versione; aste e bilancieri avv elettrico accensione kokusan. Cilindri in allumino con riporto galvanico e una bella propensione a girare allegro, cambio a sei marce e frizione a secco. Facevano per l'estero anche la versione 400cc. ed era chiamato morini DART 350
Ne ho uno e me lo tengo stretto

Grande ! 

[fabius1.9tdi]

bello!