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15/02/2013 A Novegro riappare il BI4 con alcune moto ed uno spaccato del motore nello stand della FMI.

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Anàbasi 300 2017: 24, 25 e 26 febbraio

Aperto da Filippo, 14 Novembre 2016, 22:16:34

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#30
Ed eccomi a farvi un resoconto di questo WE che, come ho già detto, è stato tra i più belli passati in Umbria...che, ormai, tra Anabasi 300 e Boon assommano a 7 e spero che continuino costantemente!
Questa volta il prode Phil Hip Poh si è inventato il Giro di Riscaldamento del Venerdì...che è una grande pensata: tanto il Venerdì si dovrebbe partire....ed almeno ci si toglie la ruggine di dosso dei 2/3 mesi di sosta invernale!!!

Partenza all'alba e viaggio sotto una leggera pioggerella che, anche se prevista dai Meteo....ti fa sempre pensare "si ferma..non si ferma".....ma da un evento in Febbraio, se sei ottimista, ti fa dire "Ehhhh...siam fortunati...potrebbe anche nevicare!!"

Arrivo a Piegaro (tra Citta della Pieve ed il Lago Trasimeno...un posto che chiamare incantato è fargli un torto!) all'alba  delle 11 e tra scaricare, abbracciare i cari amici di sempre, vestirsi, arrotolare il Road Book del venerdì ti porta alla partenza del giro, prevista per le 13...in un battibaleno!

Come avevo già detto, quest'anno non avevo una Squadra già organizzata e incontro il mio consueto amico "Vintage" (di nome e di fatto...ha la mia età e moto che se non hanno 30 anni neanche le considera!) Giuseppe Donati col suo SWM 250...senz'altro più adeguato del 125 che lo scorso anno era stato inghiottito dalla morsa del fango cretaceo!

Giuseppe è una bellissima manetta (non velocissimo ma passa bellamente qualsiasi ostacolo...anche il più ostico) e, soprattutto...un passista ineguagliabile: a lui i Km non bastano mai e mi ha detto che visto che lui era arrivato da Varese la sera prima ( insieme al gruppetto del MC Lesa...un gruppo di manicacci in cui c'è anche un simpaticissimo Belga con un paio di Dakar alle spalle!!!!) la mattina si era già fatto un giretto per scaldarsi!!!!

Non avendo il road book si aggancerà a me, come ormai è consueto da un paio di anni; prima di partire incontro un vecchio amico, Massimo di Pescara, che viene per la prima volta e che vi voglio descrivere un pochino di più per farvi capire che personaggi si incontrano a questi eventi: bene, io Massimo lo avevo conosciuto 3 anni fa all'unica Motocavalcata a cui abbia mai partecipato, il famoso Mototrip di Terni.....in quella occasione io mi ero aggregato al Gruppone del Club Supertenerè Italia per aggirare gli ostacoli infernali che costellano quell'evento e che diventano dei tappi epici visto che alla partenza si arrivano a contare anche 1000 scatenati enduristi!!!!

Col Massimo avevo subito legato, colpito dalla sua mitezza caratteriale ( a differenza , invece, della espansiva goliardia che caratterizza la maggioranza degli appartenenti a quel Club) ma anche dal suo curriculum da vero motard: era in sella ad un Tenerè 660 (moto su cui ho lavorato anch'io!!)  con cui aveva percorso la bellezza di 650.000 Km!!!!!!!! Era arrivato in moto da Pescara...in Gennaio e con un freddo cane....si era fatto tutto il giro (tosto il giusto...anzi di più!) e, nonostante una gomma bucata e riparata col mio Fast...se ne era tornato a Pescara arrivando a notte fonda: un uomo così non puoi che ammirarlo!

Bene....dopo un paio di mesi mi chiama e mi dice che la sua bambina ha avuto un problema devastante a causa delle viti che tengono il cestello della frizione che, rompendosi, avevano praticamente tritato tutto il motore che...poverino....era già bello affaticato! Mi chiede se non riesco a dargli una mano a trovare qualche pezzo visto che il suo meccanico gli aveva fatto un preventivo che era più alto del valore della sua moto!

Che avreste fatto voi? Ad uno così gli volete negare un motore? E allora prendo uno dei motori usati sui nostri prototipi...praticamente nuovo e destinato alla pressa e convinco il mio Presidente che ad un cliente così la Yamaha doveva rendere merito: due settimane dopo, in una delle mie consuete visite dalle sue parti.... consegno il motore ad un ragazzo di cui ho ancora impresso nella mente il luccichio degli occhi quando ho aperto il bagagliaio della mia auto!

Ci sentiamo ancora per un paio di anni ed il Massimo, felice, mi dice che continua a macinare Km!

Non lo sentivo da almeno un anno e quando l'ho riconosciuto gli chiedo subito se anche stavolta è arrivato in moto (da Pescara è una bella galoppata...ehhhh!!), ma lui...triste...mi dice che il suo amatissimo Tenerè glielo avevano ciulato 6 mesi prima...non appena trasferitosi a Bologna...e che adesso la sua bambina di sicuro solcherà  qualche landa della Estonia o della Lituania...posti tipici dove finiscono recentemente moto ed auto zappate a Bologna!

Però si è fatto una fiammante Husqvarna 701, ben più adatta all'Off del suo Tenerone...è arrivato lì in moto da Bologna...è andato da un concessionario e si è fatto montare due gomme tassellate!!!
Non essendo dotato di Roadbook la sua adozione al mio mini gruppo è istantanea!

All'una in punto ci presentiamo alla partenza per i 70 Km previsti per il pomeriggio, ritiriamo la tabella di marcia e via.....si parte!
Piove di continuo...leggermente...a volte con scrosci, ma non disturba più di tanto e, soprattutto, non fà molto freddo!

Chi è freddo, invece, sono io: dopo 3 mesi senza salire in sella sono un poco legnoso  e gli automatismi non sono ancora quelli giusti: si comincia con qualche tratto sassoso...e ci si scalda: Giuseppe costantemente a ruota e Massimo che si sgancia un poco nel mosso...ma aspettando ad ogni incrocio i primi 20 km filano via abbastanza bene!

Quello che invece comincia a disturbarmi è il portaroadbook: lo avevo smontato tutto per fare una revisione...ma siccome non mi è riuscito di fare una capatina dal Nazareno Falappi ( che ha tutti i ricambi possibili ed immaginabili per gli strumenti di navigazione!) avevo dato una pulita generale e ....a casa... tutto funzionava: dopo pochissimo invece il trascinamento in avanti comincia a fare cilecca...MALEDETTA RUOTA LIBERA!!!! Ehhh sì...perchè per il trascinamento sia in avanti che indietro ci sono due puleggine, montate su cuscinetti speciali SKF da 8mm che lavorano esattamente come la nostra mitica ruota libera di avviamento, trascinando solo in una direzione.
Lo scorso anno non funzionavano più nessuna delle due, ma dopo lo smontaggio ed una accurata pulizia avevano cominciato a rifunzionare...ma è durato poco.....e...ironia della sfiga..indietro và ma avanti 1 colpo sì e 3 no: basta...bisogna che l'avanzamento lo faccia a mano agendo sulla rotellina: lo faccio ogni due note e/o quando il terreno lo permette...ma è veramente qualcosa che mi smarona!!!
Poi dentro un pezzo con dei bei sassoni in discesa (io sono coperto dal Suzukone)

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ecco che me ne succede un'altra; in fianco al trip ho una scatolina di plastica che contiene le due pile da 9V che azionano il motore del portaroadbook.....la vitina che ne chiude il coperchio deve essere saltata via ( mai successo in 4 anni che lo uso!) e le pile cominciano a saltare fuori e ballonzolare appese ai fili elettrici....ho fatto dei numeri da circo per non perdere le pile e non farmi sbalzare da una pietra presa male!!!!

Alla fine della discesa un bel giro di nastro adesivo ( il pirla che sono...stavolta non ho in tasca il classico rotolino di nastro americano...non deve MAI mancare!) e il coperchietto fà giudizio; però il giramento di maroni mi porta a sbagliare percorso per ben due volte...e faccio due "pascolate" belle lunghe fino a ritrovare (con una botta di Lato B...lo ammetto) un rudere che immediatamente mi fa ritrovare la nota giusta e mi tuffo nel dedalo di viuzze viscide in discesa....stavolta seguendo la direzione giusta!


Alla fine del salitone successivo ( bello lungo e con tanti lastroni di pietra belli viscidi!) sento il Giuseppe dietro di me..ma in una curva allungo l'occhio ed il 701 non lo vedo più! Mi fermo e dico a Giuseppe che mi aspetti in cima che io vedo di aspettare Massimo: aspetto 5 minuti...poi 10...di tanto in tanto sento nel vallone sottostante il rumore del 4T...ma si allontana.. è chiaro che Massimo, essendosi staccato un poco...ha infilato la stradina sbagliata!
Mi rituffo in discesa e inforco due o tre stradine laterali, fermandomi di tanto in tanto per cercare di sentire il rumore della moto di Massimo che mi permettesse di individuarlo...telefono...lancio degli urloni che rimbombano nel vallone...niente, l'ho perso definitivamente!

Torno indietro e sulla salita lastricata...che ormai conoscevo....faccio la pirlata: una manata di gas di troppo e la Friggy scarta violentemente col posteriore sulla destra...troppo violentemente...non ce la faccio a tenerla e non ho alternativa che lasciarla andare sulla scarpatona sulla sinistra...evitando di un soffio un alberello bello robusto e fermandomi con la moto praticamente diritta ed appoggiata sull'albero successivo!!!!

Scendo praticamente scivolando indietro sulla sella e la Friggy rimane appesa all'albero!!! Non mi è venuto in mente di fare una foto....sarebbe stata da antologia!

Appena i battiti accelerati dall'adrenalina ritornano ad un regime di guardia...strattono violemente sul manubrio e riporto la Friggy in carreggiata....raggiungendo poi al piccolo trotto il Giuseppe che...ormai...si vedeva sperduto nel sottobosco che...all'alba delle 5 del pomeriggio, comincia ad essere sufficentemente buio...ed a lui non vanno nemmeno le luci!
Facciamo poco più di un Km ed arriviamo all'ultimo Controllo Orario...e stavano aspettando solo noi che eravamo ultimi stecchiti!
Riusciamo a contattare telefonicamente il Massimo che ci dice che ha raggiunto un tratto in asfalto e che, aiutandosi col GPS del telefonino rientrerà in Albergo!

Anche noi...a quel punto...decidiamo di saltare gli ultimi 20 Km e di seguire le indicazioni dei ragazzi del CO, che ci dicono che l'albergo è a non più di 8Km di asfalto da lì!!!!

Non facciamo in tempo a riaccendere le moto che dal bivio che c'è un 100m avanti ti sbuca serafico il Massimo!!!!! Il piccolo Team, riunito, si avvia all'Albergo a fari accesi...ed io mi sento sollevato, dal momento che lasciare disperso in un bosco una persona che seguiva me proprio non mi piaceva come idea....nonostante avessi avuto tutte le rassicrazioni del caso via telefono!

Nel rientro...però....vedo che le sfighe della giornata non sono ancora finite: il trip non segna più!!! Funziona il comando dal manubrio (posso cambiare la schermata sull'ora e sulla velocità...che ovviamente rimane a zero!)...ma proprio non sente il segnale! Per rientrare in albergo non era un problema.....non seguivamo il roadbook ma le indicazioni dei ragazzi...ma avevo davanti ancora due giorni e farmeli al traino di qualcun altro proprio non mi piaceva come alternativa!!!!

Prima di arrivare in albergo passo in un lavaggio auto per togliere i blocchi di fango che ricoprivano la moto...se dovevo lavorare alla strumentazione bisognava disotterrarla dai regali che il sottobosco umbro aveva abbondantemente dispensato...e che la pioggia  e i due guadi fatti durante il giro non erano riusciti ad ammorbidire!

Fortunatamente trovo un posto nel garage dell'albergo....riparato dalla pioggia che adesso scendeva copiosamente; in più il garage è riempito dai ragazzi della Sibilla...una strumentazione completa da Rally che un gruppo di appassionati ha sviluppato  e che affitta a chi ne fà richiesta, provvedendo anche alla istallazione sulla moto....mi dico che, anche se mi dovesse servire qualcosa, a piedi non mi lascerebbero!
Il tempo di liberare il sensore ed il suo cavo dalla miriade di fascette che lo legano al tubo del freno anteriore e il guasto è presto trovato; il cavo del sensore trip è tranciato in alto...evidentemente l'infrattata violenta ha colpito!!!!

Risollevato, collego i fili usando il provvidenziale saldatore a stagno dei ragazzi della Sibilla...provo a far ruotare la ruota e vedo che segna...finisco la riparazione con abbondante nastro isolante nella zona della giunzione e rifascetto tutto! Anche se adesso piove che Dio la manda decido che devo uscire a fare una prova.....e mi sparo 3 o 4 Km su asfalto...che mi confermano che la riparazione ha funzionato; non ho che da fare il pieno per la mattina, coprire la moto col telone ed andarmi a fare una doccia...questa bella calda e corroborante!!!

La cena conclude degnamente la giornata.....la cucina umbra resuscita i morti!

Prima di andarmene finalmente a letto l'ultimo sforzo: incollo ed arrotolo il RB del Sabato e...per la prima volta...provo a fare come i pro: pennarelli colorati ed evidenzio le note...blu per le curve a destra, verde per quelle a sinistra e giallo per evidenziarei riferimenti sulle note (alberi, case, rovine, distributori...tutto quello che serve per immediatamente visualizzarle) e le scritte...dicono che così la interpretazione diventa più veloce e precisa....vedremo domani!

La mattina guardo fuori dalla finestra e, nonostante il cielo ancora nuvoloso, si intravedono delle schiarite.....speriamo bene!

Bella colazione, ci bardiamo e giù a scoprire la Friggy...che parte alla prima pedalata...bene....ha voglia anche Lei di farsi i 180 Kmetrini che ci aspettano!

Arriva anche il Giuseppe che fatica un poco di più ad accendere il suo Swum...ma poi ci incolonniamo tra i primi per la partenza: non vediamo il Massimo...ma qualcuno ci dice che oggi girerà coi suoi vecchi amici Teneristi (qui con le leggere TT...sempre in gamba!); allora via, agguantiamo la tabella e gas!!!!

Siamo tra i primi e la leggera pioggerella non ci spaventa: ad appena 2 Km ci aspetta un bel guadone...largo...ma si vede che il fondo è liscio...ed allora...GAAASSS!

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Risalita la sponda del guado la nota ci porta sul bordo di un campo.......e veniamo anche immortalati in un video:

http://youtu.be/YBPhpsmtX2Y

il bianco e nero non è la copertina....sarà il nostro riconoscimento...siamo o non siamo il team Vintage? Il tracciato nel campo è fangosissimo e con delle belle pozze: mi fermo un attimo e decido dove passare...poi gas ancora e spruzzi da tutte le parti!!!! In fondo al campo c'è anche un argine...via che lo slato e si comincia la giornata!!!!!!
Certo che le spruzzate, oltre che fotogeniche, con i 5/6 gradi della mattina......si sentono: subito dopo il tempo cambia, sale un bel ventone fresco che spazza le nuvole....ma gela i piedi bagnati ( e non protetti dai miei stivalacci Acerbis......ho già deciso che li butto nel ruffo e me ne faccio un paio che non devono far passare un goccio d'acqua!): per le prime 3 ore del giro ho patito un freddo cane!
La giornata comincia benissimo...infilo tutte le note alla prima e andiamo via belli allegri...ci passano pochissimi assatanati e li lasciamo andare proseguendo al nostro passo.
Tratti di sterratoni veloci si susseguono a strappi sempre più tosti: il top è un salitone con sassoni lisci...che fortunatamente troviamo asciutti e saliamo veramente alla grande...col Giuseppe che non perde neanche un metro!

Sugli sterrati invece allungo io....il Friggy con la crescita di cilindrata ha perso la sua natura sparasassi (per buona pace di Giuseppe!!) e non ha praticamente più la entrata in coppia violentissima del 125 (che andava sempre aiutata dalla frizione!); però apri in qualsiasi marcia e cresce deciso....in curva dai gas e la ruota posteriore parte in spazzolata decisa ma controllabilissima.....una vera goduria!!!  Con i rapporti che ho deciso di rimettere lunghi (quelli che avevo usato solo alla Boon) si arriva subito ad una bella velocità e spesso, sotto le curve, ho dovuto attaccarmi al freno posteriore con il posteriore scodinzolante e strisciante....un bel paio di Jolly me li sono giocati anche oggi (ma non me li sono giocati solo io...si vedono delle tracce che vanno ben oltre il limite esterno della strada!!!) ma senza grosse palpitazioni!
Ad un certo punto ci ritroviamo in un singke track viscidissimo e all'interno di un canalone molto stretto: lo riconosco subito...ci siam passati anche lo scorso anno e sò cosa mi aspetta: tre passaggi strettissimi tra rocce alte quasi un metro in cui le pedane della Friggy si piantano...devo tirarla fuori a forza di gas e spinte a destra e sinistra per riuscire a far prendere aderenza e saltarli...ma ne veniamo fuori con le nostre forze, anzi, quel satanasso di Giuseppe, nella seconda strettoia che mi ha inviluppato per qualche minuto...salta addirittura sopra il sassone..e ne veniamo fuori all'unisuono...io in basso e lui in alto!

Eccoci che ne veniamo fuori....sembra o no di essere all'Erzberg?!?!?!

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Non tutti ce la fanno con le proprie forze...guardate il Kappone:

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Qui lo scorso anno Mirko aveva sollevato di peso il suo K990...e ne era venuto fuori da solo!!
Per dire che il passaggio non era per niente semplice...anche il blasonato Andrea Accordino ha bisogno dell'aiutino!

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Gasati continuiamo a macinare kilometri ed al primo controllo rischiamo di topparlo: arriviamo insieme alla Catè (la sorella del Ceccucci!) che si deve occupare del timbro e che quando ci vede dice "Oddio come sono in ritardo!!"....già perchè è abituata a vederci nelle retrovie e trovarci così avanti la sorprende non poco!

La giornata volge ormai decisamente al bello  ed il sole ormai la fa da padrone...anche se il vento rimane teso: in certi sterratoni sulle creste di colline (fantastici...credetemi) mi devo quasi inclinare per contrastarlo.....e mi ritrovo spessissimo steso dietro al cupolino ed al roadbook per cercare di ripararmi...goduria assoluta!

Introrno al 120imo km , poco prima del ristoro, mi viene un attimo di imbranamento: si scendeva in una discesa, lunga, viscida, costellata di gradoni ed a metà le braccia mi si induriscono di colpo...e mi stendo a pelle di leone! Scendo lentissimamente e poi faccio un 5 o 6 Km al rallentatore per riprendermi!

Fortunatamente si arriva al ristoro (a 140 Km dalla partenza), non prima di essere passati di fianco al micidiale campo fangoso dove ci impastammo lo scorso anno (il Giuseppe mi affianca e me lo indica....lui se lo ricorda bene..il suo Swum 125 ci era rimasto intrappolato tutta la notte lo scorso anno!); la abbondante cibaria (zuppa di fagioli con cotiche e delle salsiccie cotte alla brace da urlo!) fa ritornare le forze.
Poco prima di ripartire chi arriva...il Massimo! Ci dice che la mattina in realta aveva fatto solo 10 Km..poi ha strappato la valvola del posteriore; ci racconta che il meccanico che gli ha montato le gomme tassellate, dopo essersi consultato con suo figlio sulla necessita di mettere o no il fermacopertone....aveva deciso di non metterlo!!!! Il Massimo che non ha grande esperienza di queste cose era rimasto un poco dubbioso ma poi non aveva detto nulla!!! Incredibile che col suo 710 sia riuscito a fare 60 Km prima di strappare!!! Beh, lui, serafico li chiama al telefono ...e loro lo vanno a recuperare nella sterrata dove ra fermo e gli risistemano camera e (finalmente) fermacopertone...e lui da lì raggiunge il ristoro!!!
Lo adottiamo ancora e ci rimettiamo in marcia: i 40 Km finali sono tutti belli scorrevoli, con solo uno strappettino con piccolo guado annesso:

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quindi il Massimo non ci rallenta...alle tre e mezza siamo di nuovo in albergo....e meno della metà dei 100 concorrenti è arrivata...oggi abbiamo proprio pestato!!!!

Altra luculliana cena e di nuovo preparazione del RB per la Domenica...visto com'è andata oggi ho deciso di evidenziare le note anche stasera....alla fine mi ricredo: avevo sempre pensato che la moda di evidenziare le note fosse solo una sorta di raffinatezza che ai nostri livelli sconfinava in un lezioso vezzo...non è vero...le note si riescono ad interpretare molto meglio....da adesso in avanti dovrò sempre dedicarci quella mezzoretta!!!

RC_true

#31
Domenica mattina di nuovo partenza tra i primi; oggi ho indossato il giubbino del Moto Club Umbria che avevo preso lo scorso anno

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...ed oltre al fatto di sentirmi ancora più vicino a questo fantastico gruppo di ragazzi capitanati dal nostro Phil Hip Poh...ne ho apprezzato le caratteristiche termoregolatrici...in una giornata di pieno sole ma decisamente fresca.

Il percorso oggi è decisamente più scorrevole: sterratoni e piste con sassi mossi ..ma sempre veloci..però io devo essere meno concentrato e pascolo un paio di volte...senza però perdere tantissimo tempo! Un altro salto di nota è stata addirittura immortalata in un video: guardate al minuto 8:08

https://youtu.be/5Vt1XmkUcmc

Arrivo al piccolo trotto e, vedendo le persone sul percorso addirittura le saluto: una ragazza a bassa voce mi fa "di là...di là"...azzzzzz....girata alla veloce e gas a martello.....non avremo poi perso tanto tempo!

Dopo l'ultimo controllo, a meno di 40 Km dall'arrivo...faccio la pascolata più lunga: stavolta mi frega il fatto di seguire le tracce in terra.....siccome stiamo facendo un tratto di percorso fatto anche il Sabato, seguo le tracce senza guardare troppo le note e preso da un bel pezzo mosso ma veloce...e vado a sinistra invece che a destra!!!!!

La nota successiva è a più di 2 Km.....non corrisponde troppo al RB...ma decido di andare ancora avanti...altri 900 metri e mi rendo conto che siamo fuori strada! Ma il percorso è ballissimo...mi consulto con Giuseppe e gli dico se vuol tornare indietro o andare avanti...andiamo...ormai siamo quasi alla fine!
Dopo un bel 5 Km di grandi smanettate su una pista bellissima arriviamo sull'asfalto e decido di mettere mano al GPS del cellulare: imposto l' indirizzo dell'albergo e prendo la direzione indicata su asfalto. Dopo due Km ci ritroviamo di nuovo al controllo...sorprendendo le ragazze che timbravano che ci avevano visto non più di venti minuti prima: abbiamo fatto 10 Km di più...ma ce li siamo goduti tutti!
Riprendiamo il percorso seguendo il RB e gli ultimi Km sono veramente da urlo, su sterrata brecciosa con la Friggy che diritta ci è rimasta poco: una staccata al fulmicotone che mi ha portato ad un milimmetro da un fosso mi fa riaprire la vena...domani mattina devo andare al lavoro....rallento l'andatura e arriviamo alla fine al piccolo trotto...è solo l'una, nonostante le pascolate anche oggi abbiamo viaggiato!

Finisce quì una fantastica edizione della Anabasi 300.......mi sono fatto prendere la mano nella descrizione me....credetemi...niente potrebbe essere più bello che farsela tutta!

Ragazzi...dovete farlo questo sforzo!!!!

Per farvi venire ancora più voglia...guardate un poco di panorami su cui si gira:

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bigbore

la friggy appesa all'albero....
il lunedì a lavoro...
ottima sintesi di quel week-end e di come 'sti pazzi con l'età da portare in nipotini al parco si comportano :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol:

Quest'anno, col favore degli dei, sono riuscito ad andare a Novegro, chissa che non riesca ad andare a una anabasi (sempre che le preposte divinità, non revochino il loro favore of course), il TT350 (sempre che riesca a sistemarlo) dovrebbe andare bene come moto per uno che il fuoristrada ormai lo fa solo con la MTB....
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

milo


Apelle

#34
Grande resoconto e ancor più grande Romolo!

Grazie per il bellissimo e dettagliato racconto, è incredibile la passione che ci metti!

Certo che cmq queste Anabasi non sono una cosa per tutti, io ad esempio non credo che ce la farei, oltre a non essere in alcun modo attrezzato...

Però è bello leggerti.  :clap: :clap: :clap: :clap:
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Eclips

Mitico Romolone, seguo anche i post su Facebook è sempre bello leggerti!  :up:
Le due "vecchiette" vintage gliele suonano ancora alle "giovinette"  :fuma:

RC_true

Grazie a tutti, ragazzi...è il massimo essere complimentato per qualcosa che è già una gratificazione!!!
In merito ai post su FB....ormai le foto si cavano fuori da lì...ed è più rapido commentarle in diretta!
Tra l'altro, adesso la cosa è biunivoca,,,infatti il Phil Hip Poh ha messo il link al resoconto che ho fatto...quindi mi immagino che ci sarà qualche nuovo visitatore...almeno questa volta!

pegaso_grigio

Con le tue parole l'epico diventa leggenda... sembra quasi di sentirli i motori che rombano e di esser sporchi di fango anche noi lettori
Grazie mille
A volte la "macchina" del tempo.... è soltanto una moto


La cura per ogni cosa è l'acqua salata!  Il sudore, le lacrime o il mare.


A piedi cammino, con l' auto viaggio, con la moto sogno.

federosso

Grazie del resoconto.
Che bello leggerti.
:up:
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

DAKOBG

Citazione di: RC_true il 01 Marzo 2017, 17:36:01
Grazie a tutti, ragazzi...è il massimo essere complimentato per qualcosa che è già una gratificazione!!!
In merito ai post su FB....ormai le foto si cavano fuori da lì...ed è più rapido commentarle in diretta!
Tra l'altro, adesso la cosa è biunivoca,,,infatti il Phil Hip Poh ha messo il link al resoconto che ho fatto...quindi mi immagino che ci sarà qualche nuovo visitatore...almeno questa volta!

Bravo Romolo, un gran bella cavalcata e una bella mossa pubblicitaria per il sito. :up: :up: :up: :up: :up: :up: :up: :up:
Se non ti sei accorto, confermo l'aumento di visitatori e nuovi iscritti. :clap: :clap: :clap:
1-0
GUAI CHI PER IL FUTURO NON TIENE IL PASSATO PRESENTE!

Andrea Righini



L'Ing dice che è solo fotogenico a me pare bell'impostato  :clap: .... ma a casa di Filippo ci torno so cosa mi perdo .
Non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi.
L'enduro non è uno sport di contatto, è uno sport di collisione... il ballo è un sport di contatto !!

.... la frase non è mia , l'ho adottata

milo