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23/10/2011 salutiamo un grande amico, che rimarrà sempre con noi! Ciao Marco... 58 forever.

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50ini avvelenati

Aperto da Apelle, 26 Gennaio 2017, 00:47:35

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anbagnol

e' si bei tempi,   ma mi ricordo che 1000  era tanta roba.  alla fine degli anni 60 con  1500 £  mi facevo il treno andata e ritorno (Empoli-Firenze) e ingresso allo stadio a vedere la fiorentina....

quando uscivo col Beta del babbo al massimo 300-500 £ li miscela

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anbagnol50

federosso

In effetti: 5000 lire nella panda e facevo andata e ritorno dalla casa in campagna.
1990 circa .
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Corrado Pessina

Ciao,io  non vedo la foto ...se gentilmente la rimettete forse sarò in grado di giudicarla.Ciao Pess.

RC_true

#33
Allora....il topic dei nostri sogni giovanili (per gli ultra 40enni...chiaro!!) è stato creato e adesso bisogna riempirlo!

Io parto da due 50ini che sono stati già citati:

Parto dal TGM.....di tgm50!!! Il TGM è stato senza dubbio il più blasonato del periodo d'oro, avendo vinto ininterrottamente la Coppa italia (che era il campionato per I 50ini!) dal 74 al 76 con I vari Rinaldi, Magarotto e Mamprin; eccone uno dei primi:

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ed ecco una foto del prototipo TGM guidato dal grande Rinaldi:

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Successivamente ai primi TGM preparati direttamente a Parma, nei primi Campionati Italiani i TGM che andavano per la maggiore erano quelli preparati dal Mago Abbrandini:

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Il pilota più famoso che vinse con quelle moto fu il grande Fabrizio Pirovano che, prima di passare alla Superbike, fu uno dei crossisti italiani più promettenti:

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A dimostrare la grandezza del Mago Abbrandini (un personaggio di quelli tipici...con tanti segreti ancora oggi non dichiarati!) si vede che usava indipendentemente sia il Sachs (come la maggioranza di quelli che vincevano!) sia il meno blasonato Morini...una sorta di pecora nera nel panorama dei 50ini!

A me, personalmente, i TGM che piacciono di più sono quelli degli anni 76/77, quelli con il serbatoio in alluminio, per intenderci; eccone una foto in una versione preparata da Tresoldi, un altro preparatore che si distinse con le moto parmensi:

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In questa versione il veicolo era equipaggiato col Minarelli, che sostituiva il dominante Sachs ( a proposito...come lo chiamavate dale vostre parti?...da noi si diceva sempre "Sasc"...invece che "Sax" come si dovrebbe ,teutonicamente, chiamare!

Mi fermo qui con i TGM, anche se ne furono preparte delle versioni fino a circa il 1981....ma per me i TGM 50 sono quelli che vi ho fatto vedere.

Passiamo invece a parlare di CO-BE: Questo marchio ebbe una storia abbastanza singolare:il nome  sta per COppo & BEttella. Umberto Coppo era, con tale Berti, concessionario Milani per il Veneto. Coppo e tale Gianni Bettelli, un meccanico che lavorava per lui, nel 74-75 progettarono una special da cross:

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La Milani credette a tal punto in quel prototipo che ne fece una versione prodotta in serie, dotata del Minarelli P6 Alumak:

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La particolarità di quell veicolo era la sospensione posterior, con gli ammortizzatori molto verticali ed alti, che si fissavano ad un triangolo realizzato alla fine del forcellone; a causa della loro posizione, gli ammortizzatori si fissavano molto Avanti nel telaio che, praticamente, mancava della classica triangolazione posterior.

Questo schema anticipò di pochissimo il classico Monocross della Yamaha...senza , peraltro, condividerne i vantaggi (maggiore corsa possibile e meno stress sull'ammortizzatore che, a causa delle dimensioni, soffriva meno di quello che, credo...facessero i poveri ammortizzatori dei CO-BE!!!

In realtà i CO-BE ebbero una buona diffusione praticamente solo nel Triveneto, dove vinsero parecchio nelle mani del forte Grumolato...che purtroppo non riuscì a concretizzare le proprie potenzialità a causa di uno sfortunato incidente che ce lo rubò all'inizio degli 80:

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In qualche maniera il fatto che Renato lo portasse in gara nel Lazio è abbastanza strano...e mi piacerebbe che ce ne raccontasse la genesi e come ne venne in possesso.

A parte il serbatoio in alluminio (abbastanza squadrato...sulla falsariga dei famosi Maico) i CO-BE si riconoscevano per la tipica posizione dei portanumeri laterali, fissati sul triangolo di supporto ammortizzatore; io penso che quella posizione fu scelta semplicemente perche il loro telaio....non aveva niente su cui fissarlo nella posizione tradizionale!!!!

Sebbene i CO-BE da competizione usarono principalmente i "Sasc"...ci furono anche le versioni col Minarelli...e questa ultima imagine che vi metto ne fa vedere una versione molto bella:

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Intorno alla fine i 70 la Milani chiuse i battenti ed anche la CO-BE seguì quella strata subito dopo.


Finisco qui questa prima carrellata di 50ini avvelenati......nei prossimi giorni...un po' alla volta...passerò in rassegna gli altri, cercando di elencarne quanti più possibile!!!


RENATO

#34
avevo appena 18 anni e la mia moto precedente era stato il caballero super 6m (che evoluzioni ci avevo fatto però) e un amico di mio fratello maggiore si fece confezionare a misura il Co. Be. in fabbrica per poi spedirlo a Rm, esattamente come lo vedi (non una virgola in più e non in meno). Me lo vendette e riuscii a coronare il mio sogno di fare delle gare regionali di cross. La gara che vedi è dell'80/81 , devo controllare e quella moto credo fu tra le ultime prodotte intorno al 77/78. Tutta componentistica di qualità, il serbatoio era in materiale plastico e non alluminio, le forcelle Ceriani andavano benissimo, ricordo che in barba a molti altri che stavano continuamente a cambiare componenti a delle moto che per loro natura erano molto fragili, sul Co Be non mi si ruppe praticamente nulla, era veramente tetragono. Forse un po' sovrabbondante ma robustissimo.

Apelle

Romolo, se non ci fossi bisognerebbe inventarti!
Bellissimo e *ricchissimo* post, da lucciconi!

Quanti sogni su quei motorini, che poi tanto "motorini" mica lo erano... il diminutivo era solo formale, alla fin fine.

Uno dei miei due grandi crucci omtoristici è stato di non avere avuto mai l'occasione di utilizzare, un po' più a lunog di una semplice sgasata di prova, il mitico Sachs 50, mentre ho avuto sotto le chiappe sia il P6 Minarelli, in tutte le versioni, dallo standard al Compact al Radial, nonché il Franco Morini.
A proposito di quest'ultimo, piccolissimo e innocente appunto, il TGM Tresoldi della foto ha su il Franco Morini, non il Minarelli...

Cmq il Minarelli P6 Radial Corsa Corta, secondo me non aveva niente da invidiare al Sachs. Ci ho fatto delle cose che...
Infatti l'altro mio grande cruccio è stato di non avere potuto (mammà non volle!! >:-O ) portare in gare ufficiali il mio entusiasmo corsaiolo che dovette limitarsi solo alle garette "abusive" nelle cave...

Ah, il Sachs da noi lo pronunciavamo correttamente "Sax", sempre sentito dire così, e anzi mi rompeva un po' perché a me (notoriamente laureato in lingue straniere...) "sembrava" più giusto Sasc...  [CFASD]

Resto in attesa di nuovi capitoli!!!
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Tgm50

Siete grandi, sono ritornato indietro di 40 anni solo nel vedere queste foto. Mi ritengo veramente fortunato ad aver vissuto quegli anni fantastici, e avere avuto la possibilità di partecipare a tantissime competizioni con le piccole cilindrate.
Come trovo altre foto le metto.
Questa é particolare, TGM 50 ero in coppia con Fabrizio Pirovano 8 ore di Abbiate Guazzone
La moto era quella con motore F Morini (cilindro Sachs montato da Abbrandini) che Fabrizio aveva usato solo all'ultima gara di campionato italiano ad Erba, campionato che aveva vinto, era il 1977.

Apelle

Citazione di: Tgm50 il 31 Gennaio 2017, 13:43:32
Questa é particolare, TGM 50 ero in coppia con Fabrizio Pirovano 8 ore di Abbiate Guazzone
La moto era quella con motore F Morini (cilindro Sachs montato da Abbrandini)
Aaaah ecco, come la Tresoldi postata da Romolo!
Mi pareva che quella termica non avesse del tutto la "faccia" Franco Morini!
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

pegaso_grigio

Grande Romolo, epico direi... anche se la mia esperienza motoristica sui 50 inizia più in la con gli anni  80, con i "tuboni". Tra quelli da me portati o avuti il Gringo Cimatti, con scarico e carburatore 19/19,il Garelli Ciclone elaborato anche lui, il Motobecane Moby ereditato dal nonno,e poi per finire un Grillo della Piaggio un cancello che quasi andava di più a pedali... il 1° il 3° e 4° avuti, il 2° era di un amico ma l'ho portato moltissime volte, e mentre giravo con questi sognavo una XL 125 , una Arizona o un KZ prima, un Dakota o un XLV poi, oppure morivo dietro una Suzuki Katana....sogni allora... uno realizzato per ben 2 volte... gli altri... chissà...
A volte la "macchina" del tempo.... è soltanto una moto


La cura per ogni cosa è l'acqua salata!  Il sudore, le lacrime o il mare.


A piedi cammino, con l' auto viaggio, con la moto sogno.

bigbore

per aiutare l'ing. faccio una lista di ordine rigorosamente alfabetico dei "brand" oggi si dice così, ai nostri tempi si diceva "marca"  :laugh:

non pretendo sia completa ma, visto che nei miei 14-16-18 anni sbavavo per ogni mezzo a due ruote (attualmente.... lo stesso) anche solo in fotografia, molte marche mi sono rimaste impresse a fuoco nella memoria.
Vai True!, spremi il neuroni cioè il neurone e vediamo cosa salta fuori:

Accossato
AIM
Ancillotti
Aprilia
Aspes
Barbiero
Beta
Bombaci
DKW mi rocrdo un dkw 50 ma forse era un regolarità
Fantic
Gilera
Guazzoni forse il solo motore su qualche telaio artigianale e forse solo in gare minori
Gori
KTM... mi ricordo un Ktm 50 guidato da un certo brinkmann ma forse era regolarità
Maico MC 50 e lo aveva un mio vicino di casa, sembrava un aspes come linee ma il motore non era minarelli
MAV
Muller
Puch non credo abbia mai partecipato al campionato italiano ma le gare minori si, e forse come versione regolarità crossizzata
Simonini
SWM
TGM
Verona che mi sembrava una copia del TGM

dimentico qualcuno?
Si lo so che i produttori sono di più ma certo non metto nei cinquanta con velleità pistaiole il guzzi dingo o il benelli (aka poor man ancillotti) o il cimatti o malanca.


"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Apelle

Citazione di: bigbore il 31 Gennaio 2017, 14:40:23
dimentico qualcuno?
Si lo so che i produttori sono di più ma certo non metto nei cinquanta con velleità pistaiole il guzzi dingo o il benelli (aka poor man ancillotti) o il cimatti o malanca.

ZUNDAPP!!!  :bike:
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

RC_true

Citazione di: Tgm50 il 31 Gennaio 2017, 13:43:32
Siete grandi, sono ritornato indietro di 40 anni solo nel vedere queste foto. Mi ritengo veramente fortunato ad aver vissuto quegli anni fantastici, e avere avuto la possibilità di partecipare a tantissime competizioni con le piccole cilindrate.
Come trovo altre foto le metto.
Questa é particolare, TGM 50 ero in coppia con Fabrizio Pirovano 8 ore di Abbiate Guazzone
La moto era quella con motore F Morini (cilindro Sachs montato da Abbrandini) che Fabrizio aveva usato solo all'ultima gara di campionato italiano ad Erba, campionato che aveva vinto, era il 1977.

Sei tu il grande..Beppe...hai corso in coppia col Piro...e ce lo dici così????
Un qualche raccontino in più ci starebbe in questo topic!

RC_true

Citazione di: Apelle il 31 Gennaio 2017, 14:55:06
Citazione di: bigbore il 31 Gennaio 2017, 14:40:23
dimentico qualcuno?
Si lo so che i produttori sono di più ma certo non metto nei cinquanta con velleità pistaiole il guzzi dingo o il benelli (aka poor man ancillotti) o il cimatti o malanca.

ZUNDAPP!!!  :bike:

EDDAI.....l'idea era proprio quello di fare una carrellata...ma mi sà che arriviamo ad una camionata!!!!

Io mi fermerei ai CROSS che hanno corso in Italia...altrimenti diventa una VAGONATA!!!

Tgm50

Parlare di cinquantini di preparatori e di corse degli anni 70 é solo un grande piacere.
Con il rimpianto Fadrizio Pirovano abbiamo condiviso tante emozioni in quel 1977, chi ci legava era principalmente Franco Abbrandini, burbero personaggio ma grande tecnico dei motori 2tempi, e ancora oggi quando ci incontriamo ricordiamo con entusiasmo quegli anni.
Questa foto é stata scattata a Erba nella stessa curva dove Pirovano viene raffigurato nella pubblicità Dei motori Franco Morini.

bigbore

Citazione di: Apelle il 31 Gennaio 2017, 14:55:06
Citazione di: bigbore il 31 Gennaio 2017, 14:40:23
dimentico qualcuno?
Si lo so che i produttori sono di più ma certo non metto nei cinquanta con velleità pistaiole il guzzi dingo o il benelli (aka poor man ancillotti) o il cimatti o malanca.

ZUNDAPP!!!  :bike:

diciamo che c'è una rappresentanza zundapp come motore sui muller-zundapp. Non ricordo di avere visto cross 50 puri fatti da zundapp, almeno in italia. Ripensandoci toglierei fantic motor dalla lista non perchè indegna ma perchè di 50 cross puri non mi pare ne avesse fatto... o si?
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".