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Uno sogna e poi ...

Aperto da Michele Ravani, 26 Luglio 2019, 15:35:58

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federosso

Citazione di: Mike58 il 30 Luglio 2019, 21:23:29
Citazione di: federosso il 30 Luglio 2019, 19:34:23
Citazione di: Mike58 il 26 Luglio 2019, 15:35:58
...
Al telefono mi dice " Eurotax ci da la Gilera come moto d'epoca a un valore di 13000€ più IVA  :o e la Monster a 4500€ più IVA, in tutto 17500€ corrispondenti a 5600€ di IVA e dazi  :disp: :disp: :disp:
...

Secondo me tutto gira su questo e sul fatto che tu queste moto le vuoi usare in Italia con targa italiana.
Tu hai provato a parlare direttamente con un ufficio doganale?

Anche sul T1 richiesto ci possa essere della confusione. Forse è il T2.
Per questo dico sarebbe il caso parlare direttamente e direttamente con un ufficio doganale. E non con gli incaricati del controllo di frontiera.

Appunto, parli con tre persone/enti ottieni 5 opinioni diverse.
Il consolato mi ha detto che ho diritto a importare un'auto e una moto in franchigia
La dogane di Firenze mi ha detto che posso importare il mondo in franchigia
La dogana a Chiasso mi ha detto che posso importare solo un veicolo per tipo (auto, moto, scooter, transatlantico, ecc..)

Ora io provo a farmi fare il formulario per l'importazione in franchigia dal consolato.
Se fallisco faccio un controllo con la dogana di Firenze e se mi fanno la bolla in franchigia senza documenti del consolato vado su col in carrello e sgattaiolo ambedue le moto oltre la frontiera
...
Neanche fossimo in Mission Impossible  :azz:

ma nessuno di questi enti che ti danno risposte non coincidenti ti può indicare un qualche codice per risalire anche in proprio ai testi legislativi inerenti la tua situazione?
Comunque mi pare sensato per adesso tentare ancora con la strada di una qualche richiesta/modulistica ufficiale.

In bocca al lupo.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

alex67

 :nopanic:Ho letto la questione che ha del kafkiano ....
Serve un documento biunivoco degli enti contattati : sia helvetici che italiani in modo tale da poter dimostrare la regolarità della cosa.
Se i due uffici svizzeri dicono la stessa cosa e vi è vincolo di reciprocità con le leggi di importazione vigenti nel Bel Paese.....Non ci sono cavilli che tengano . Fare un tentativo (telefonate, fax , e-mail e segnali di fumo se servono) si potrebbe anche fare . Alle volte "le menti deboli subiscono l'influenza della FORZA "diceva Obi Wan ....per cui tentare non nuoce .
P.S. fare sempre riferimento al fatto che un ufficio ha detto che ....."........." e forzare un attimino le cose ....
FORZA !  :ok:
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

alex67

Allora mi sono sbattuto un attimo per capire meglio la situazione e trovare una soluzione logica e sensata al problema.
Ho parlato con vari uffici e responsabili , facenti funzioni ed affini .....
Ne esce un quadro abnorme , poco chiaro e molto interpretabile .
Però se si ha una documentazione ufficiale rilasciata da un ufficio competente che svolge il proprio compito nella pienezza delle proprie  funzioni si può intraprendere la strada partendo da questo presupposto. Con la documentazione base si parte da una solida base ed i vari uffici avrebbero dovuto anche in base alla legge 241/1990 (TRASPARENZA)  e successive modificazioni informare (è un dovere e non una mera possibilità)l'utente con i dettagli dell'operazione e non lasciarlo in balia di cambiamenti non preventivati e dell' ultimo istante ......Questi vanno a cozzare ruvidamente con i diritti e le leggi vigenti .
Quindi partire da quello che si ha e proseguire si DEVE e non già può arrivare alla soluzione !
Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo

Michele Ravani

Citazione di: alex67 il 01 Agosto 2019, 16:06:40
Però se si ha una documentazione ufficiale rilasciata da un ufficio competente che svolge il proprio compito nella pienezza delle proprie  funzioni si può intraprendere la strada partendo da questo presupposto. Con la documentazione base si parte da una solida base ed i vari uffici avrebbero dovuto anche in base alla legge 241/1990 (TRASPARENZA)  e successive modificazioni informare (è un dovere e non una mera possibilità)l'utente con i dettagli dell'operazione e non lasciarlo in balia di cambiamenti non preventivati e dell' ultimo istante ......Questi vanno a cozzare ruvidamente con i diritti e le leggi vigenti .
Quindi partire da quello che si ha e proseguire si DEVE e non già può arrivare alla soluzione !
Grazie e sono d'accordo.
Il problema è che io posso farmi fare la documentazione da un ufficio, se però quello che è alla dogana a firmare i formulari non è d'accordo, magari anche in buona fede perché si ricorda una circolare ma ne ha persa una susseguente, io non passo la dogana anche se magari ho ragione. A questo punto i 'competenti' credo siano (ultima ratio) gli spedizionieri, visto che in questa palude ci sguazzano tutti i giorni.

Un'altro problema (e in fondo quello principale) è la valutazione del Saturno che rende proibitiva l'importazione.
Io ho una valutazione emessa da una filiale Ducati basata sull'Eurotax. Anzi no, perchè nell'Eurotax il Saturno del 1989 non si trova più e se non lo trovano in Svizzera dubito si possa trovare in Italia.
Se come alternativa si prende la rete si trova in Italia un annuncio con un prezzo di 16500€. Ovviamente il valore statistico della stima è nullo, ma mi frega comunque.
A proposito la FMI ha dei valori di stima dei veicoli d'epoca?

Come detto cercherò di farmi fare i documenti di importazione in franchigia e se non va contatto di nuovo la dogana di Firenze e poi vediamo.
Il problema addizionale è che ho ancora solo fino alla fine di Agosto dopodichè non posso importare più niente in franchigia.

Una nota  [CFASD] positiva: stamattina sono andato in circolazione a collaudare il Multistrada.
Arrivo alle 8:15 e ci sono già 5-6 auto davanti a me.
Dopo un po' più di un'ora è il mio turno e mi dice che devo togliere la moto dal rimorchio. Io speravo di no (è del 2016, cosa vuoi controllare?), però poteva dirmelo prima. Intanto va avanti con gli altri
Qualche controllo, poi 'vai in corsia 1 che viene il mio collega a fare il controllo freni e gas'. Ci vado e 'Ah, bisogna aspettare un momento che è andato in stazione a prendere il direttore generale'. Mi sento in un film di Paolo Villaggio
Dopo 90min arriva il collega, metto la moto sui rulli e niente funziona. Prova di qua, prova di la, ristarta il sistema, niente. Già aleggia lo spirito del 'torna un'altra volta'  >:-O :azz: Poi il tecnico (che devo ammettere si è sbattuto parecchio) contatta il supporto che in remote corregge l'errore. Facciamo le prove, tutto bene (si, i freni è una cosa che io tendo a trascurare)
Passiamo al test dei gas di scarico. Fa una prova, poi un'altra, domanda all'ingegnere che dopo un po' mi dice 'fai le prove dei gas presso una revisione che qui non va e portami i risultati domani, che poi siamo a posto'  :o
Vabbè ormai sono le 12:15, vado di fretta a fare i test (che sono a posto) e il mio agente li porterà in circolazione domani e tra qualche giorno potrò avere le targhe e finalmente la stagione 2019 potrà cominciare  :ballo: :ballo:

Matte

Non so quanto possa fare fede, ma su motociclismo d'epoca ci sono le valutazioni delle moto, e per la Saturno indicano 5500 euro.
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

Michele Ravani

Citazione di: Matte il 01 Agosto 2019, 17:18:10
Non so quanto possa fare fede, ma su motociclismo d'epoca ci sono le valutazioni delle moto, e per la Saturno indicano 5500 euro.
Sempre parecchi soldi in tasse (1760€) però già molto meglio di passa 4000€ ...

yumax

Citazione di: Mike58 il 01 Agosto 2019, 20:02:38
Citazione di: Matte il 01 Agosto 2019, 17:18:10
Non so quanto possa fare fede, ma su motociclismo d'epoca ci sono le valutazioni delle moto, e per la Saturno indicano 5500 euro.
Sempre parecchi soldi in tasse (1760€) però già molto meglio di passa 4000€ ...

parere personale.

Per certisssssssimo so che se un furgone targato svizzera passasse una certa dogana in canton Ticino ad una certa ora non sarebbe "considerato".

Se su quel furgone ci dovesse essere una certa "rottamaglia" non ci sarebbe nessun controllo, ipso facto la moto verrebbe "nazionalizzata" come mai immatricolata.
Poi, seguendo le indicazioni di chi ha suggerito la reimmatricolazione, potresti valutare più serenamente come gestire la cosa.

Poi ognuno fa quello che vuole e comunque ti capisco; chi come te viene da un paese normale vorrebbe tutto normale, ma siamo in ItaGlia. :nopanic:

Matte

Beh, oddio, va pur sempre detto che i problemi, almeno al momento, sono con la dogana svizzera, non con quella italiana...... :walker:
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

rc.rAle

La butto li senza aver letto tutto il topic ma solo il primo post.
Dogana di Porto Ceresio presidiata quasi mai....diciamo il 95% delle volte o forse anche di più. Sempre aperta e se non è presidiata da entrambe le parti come la maggior parte delle volte, raramente ci sono controlli a caso prima del valico, quindi in territorio svizzero effettuati dalle Guardie di Confine e a volte subito dopo il valico, quindi in Italia dalla Guardia di Finanza. So che non è una cosa giusta da fare e io non so se lo farei nonostante entro in Svizzera tutti i giorni per lavoro e so come funziona, però volevo metterti al corrente che i valichi piccoli non sono più presidiati da anni ossia dai trattati di Schengen e accordi bilaterali tra Italia e Svizzera.

yumax

Esattamente come dice RC.rAle

bigbore

ma tra tutti gli iscritti al forum, è possibile che non ci sia un contrabbandiere professionista?
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Topo gigi

Scusate la mia.
Probabilmente non verremmo letti e non succederà mai nulla (spero!)  di tutto ciò,  se avete delle dritte così interessanti ma palesemente illegali perché non le passate in Mp??
Qui non si tratta di un silenziatore non omologato.

yumax

Citazione di: Topogigi il 06 Agosto 2019, 23:16:49
Scusate la mia.
Probabilmente non verremmo letti e non succederà mai nulla (spero!)  di tutto ciò,  se avete delle dritte così interessanti ma palesemente illegali perché non le passate in Mp??
Qui non si tratta di un silenziatore non omologato.

Concordo, infatti non e' stato mai detto fai cosi', e nessuno fara' mai cosi'.

Esporre dei dati di fatto non significa istigare a delinquere.
Tanto più che per un Italiano e' impossibile in quanto essendo noi zelanti e rigorosi mai ci sogneremo di fare cose del genere.
Come ho scritto la sopra solo uno Svizzero potrebbe fare una cazzata del genere...e c'e' un perche'.
Il perché e' che a loro icontrolli non li fanno.

Comunque sono d'accordo col Gigio.

Michele Ravani

Chiaramente voglio restare nella legalità per poter usare la moto senza problemi. Se non ci riesco la vendo in CH.
La frustrazione è che non c'è verso di avere una chiara descrizione della prassi che sia accettata da tutti gli attori di questa triste vicenda e che in questo caso non esiste una base per le valutazioni che poi diventano completamente empiriche e senza nessuna connessione alla realtà del mercato attuale. Forse sono io che sono fuori campo ma c'è qualcuno pronto a pagare 16'500€ per un Saturno?
Soprattutto quando ne posso comprare uno per meno di 4000€ in CH o Francia?

Posso provare ancora un paio di cose, se non funzionano, amen.

anbagnol

Scusate se mi intrometto, ma visto la grossa e incasinata normativa italiana sulle importazioni e poi immatricolazione di veicoli usati  provenienti da paesi extra cee mi sorge questa domanda.

Non e' piu' facile immatricolare questo veicolo in un paese diverso dall'italia e fare poi  una importazione da paese  comunitario.

So' di alcuni italiani che hanno immatricolato veicoli di provenienza USA in germaina e poi importati in italia senza problemi
anbagnol50