assicurazione moto epoca 20 anni

Aperto da diamond619, 01 Agosto 2019, 12:29:32

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Apelle

Anche qui in provincia di Genova Unipol non fa polizze "storiche".
Ho la sensazione che Unipol, intesa come sede centrale, dia facoltà alle varie filiali di fare secondo "coscienza", e mi pare di capire che nelle zone ad alta sinistrosità, come Napoli e, appunto, Genova, si tirino prudentemente indietro.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

diamond619

E fin qua ci siamo ma da quello che ho letto Unipol le può fare il codice del mandato e aj440 si può trovare in rete
Ma la cosa più scandalose è quando  dicono ci spiace al sud non emettiamo polizze anche se sono convenzionati con asi

Apelle

Citazione di: diamond619 il 05 Agosto 2019, 22:55:24
E fin qua ci siamo ma da quello che ho letto Unipol le può fare il codice del mandato e aj440 si può trovare in rete
Ma la cosa più scandalose è quando  dicono ci spiace al sud non emettiamo polizze anche se sono convenzionati con asi
Mumènt, Unipol è convenzionato con FMI, non con A$I, quindi in ogni caso non ti avrebbero fatto la polizza.

Poi, in generale, purtroppo non c'è nulla di scandaloso.

Ti prego di tenere presente che NON SONO IN ALCUN MODO un amico delle compagnie assicurative, anzi, le detesto e disprezzo più di tanti altri, per moltissimi motivi.
Ma non per *questo*. di motivo.

Come dicevo, non c'è nessuna legge che dica, imponga o anche solo suggerisca alle compagnie di assicurazione di fare polizze agevolate per le storiche.
E' un business come un altro e le compagnie lo perseguono- giustamente e legittimamente - dove hanno convenienza, non c'è un solo motivo al mondo per cui dovrebbero sentirsi obbligate a farlo.

Anche le convenzioni, non sta scritto da nessuna parte che debbano essere "universali".

SICURAMENTE le esclusioni le hanno preventivamente concordate con A$I/FMI, e semmai, di nuovo, è scandaloso che questi enti non lo rendano pubblico.

E ci sono appunto zone del paese dove oggettivamente non gli conviene, perché fra la sinistrosità elevatissima già "naturalmente" e la elevata percentuale di frodi più o meno grandi, il gioco non gli vale la candela.

Sic et simpliciter.
Nessuno scandalo.

Anzi, se vogliamo proprio, la cosa scandalosa è che ci siano città, come ad esempio la mia, Genova, dove OGNI SANTO GIORNO ci verificano DECINE E DECINE di incidenti per l'indisciplina/incapacità/stupidità degli utenti della strada e, come se non bastasse, tre/quattro volte l'anno si legge sul giornale locale che è stata scoperta questa o quell'organizzazione malavitosa che prospera sulle frodi assicurative.

Napoli presumo sia nelle stesse condizioni di Genova, tant'è vero che hanno le stesse tariffe unitarie (ossia le massime stabilite dall'ANIA), e così un po' tutte le più grandi città del paese, nord o centro o sud che si trovino.

Quando ci girano le balle per quanto ci costa l'assicurazione, è giusto e sacrosanto prendersela con le compagnie, ma al 50% con i nostri tanti (TROPPI) conterranei che aggravano la situazione.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

diamond619

Allora io vi posso confermare che Unipol le fa a chi caxx
Dice lei, asi senza asi
Visto con i miei occhi


Apelle

Unipol e A$I non hanno nulla a che spartire, non so più come dirtelo.

Così come il fatto che non sono tenuti a fare nulla, in un senso o nell'altro, se non quello che ritengono per loro conveniente.
Nom hanno NESSUN obbligo.

Poi, se vuoi dettagliare meglio quello che hai visto e ti ha scandalizzato, si puó discuterne. Così come la metti giù non si riesce a dire granché...
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

pippi

Diamond , con stì prezzi  capisco la tua necessità di iscrizione a registri storici !!!

diamond619

Ciao pippi purtroppo la differenza di prezzo è abissale
Solo motoplatinum sta intorno ai 900 il resto 1400/1700,
Io personalmente non credo che i prezzi alti fermino chi fa
Lettere fasulle, induce solo a chi non può a non fare l'assicurazione e far peggiorare le cose, le assicurazione ci marciano da anni con gli aumenti al sud, quanto poi gli stessi numeri di incidenti si trovano anche in altre citta

Eclips


Apelle

Citazione di: diamond619 il 06 Agosto 2019, 22:41:14
Io personalmente non credo che i prezzi alti fermino chi fa
Lettere fasulle
Certo che no, anzi probabilmente le fa aumentare, ma bisognerebbe interrogarsi sul solito quesito di chi ha cominciato.
E la risposta la sappiamo benissimo tutti.

Citazione di: diamond619 il 06 Agosto 2019, 22:41:14le assicurazioni ci marciano da anni con gli aumenti al sud, quanto poi gli stessi numeri di incidenti si trovano anche in altre citta
Nonono.
Come ho scritto poco più su, non è in alcun modo vero che sia tartasssato solo il sud.
Genova è cara tanto quanto Napoli, mentre puoi trovare tariffe convenientissime on quasi tutte le piccole province del.engro sud.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

diamond619

Eclips lo fatto già ci vogliono 20 giorni lavorativi ed 400 euro. Sempre con Unipol, ma il fatto è che vogliono i soldi subito, ed a me già è capitato un altra agenzia di dargli i soldi prima in conclusione mi son dovuto far dare i soldi indietro perché dopo un mese non sono riuscita. A farmela
Quindi qua la polizza è qua i soldi.

supermaxie

#40
Citazione di: diamond619 il 01 Agosto 2019, 12:29:32
salve ragazzi sapete attualmente quale compagnia sta assicurando le moto d'epoca con iscrizione asi,
l'anno scorso il mio nordy lo assicurato con generali, ma quest'anno generale non ne vuole sapere di assicurare.

strano generali assicura ancora i veicoli storici, inutile come mi disse un amico che è nel campo : dipende dalla agenzia se vogliono prendersi questi fastidi, loro ci guadagnano poco ed evitano di fare queste polizze
Chissà perchè capitano tutte a me

lollo

Discussione interessante, anche io mi sono interessato di questa cosa e da quello che ho capito, siccome oggi il passaggio d'epoca è trentennale quindi le assicurazioni anche sui vecchi veicoli registrati d'epoca prima (ultraventennali), tendono a non assicurare più;
ovviamente come dicevate sopra, tutto è a discrezione dell'agenzia assicurativa;
Aggiungo anche però, che questo tipo di veicoli, in realtà non potrebbero circolare su strada se non per dirigersi ad eventi o manifestazioni d'epoca etc, per questo le tariffe assicurative sono più basse, siccome però gran parte degli assicurati usa il proprio veicolo praticamente per tutti i giorni e quindi con lo stesso rischio di sinistri di tutti i veicoli, per tale ragione le assicurazioni non vogliono più fare assicurazioni d'epoca.
Infine, dico, che bisogna farsi bene i conteggi, perchè oggi è praticamente obbligatorio l'iscrizione, la tessera, all'associazione etc che va aggiunto al premio dell'assicurazione e per quelli come me che prendono la moto solo d'estate, considerate anche una polizza che potete sospendere, come faccio io, 3-4 mesi all'anno mi dura per 3-4 anni, quindi vado avanti in questo modo senza iscrivere la moto come d'epoca.

Apelle

#42
Citazione di: lollo il 31 Agosto 2019, 09:59:25
Aggiungo anche però, che questo tipo di veicoli, in realtà non potrebbero circolare su strada se non per dirigersi ad eventi o manifestazioni d'epoca etc
Nonono, assolutamente no.

In tale situazione si trovano SOLO i veicoli:

Citazione di: Art.60, Comma 4 del Nuovo Codice della stradache non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico della Direzione generale della M.C.T.C.

Quindi occorre fare attenzione ai termini che si usano, dato che ci si può sbagliare facilmente.

La definizione "VEICOLO D'EPOCA", effettivamente, si applica proprio a tutti quei veicoli CANCELLATI DAL PRA e che, per un motivo o per l'altro, ricadano nella fattispecie quotata qui sopra, e per i quali pertanto la circolazione è ammessa solo a seguito di specifico permesso per la specifica manifestazione/occasione.

Citazione di: Art.60, Comma 1 del Nuovo Codice della stradaTali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico della Direzione generale della M.C.T.C.

Ne consegue che l'assicurazione sarà ovviamente limitata a QUELLE occasioni.

Ma noi invece parliamo di quelli che si definiscono, sempre in forza dello stesso art.60 del NCdS, "VEICOLI DI INTERESSE STORICO-COLLEZIONISTICO", che invece sono normalmente ancora iscritti al PRA e passano (SE la passano...  :cheesy: ) regolarmente la revisione ANNUALE (sì, annuale!  >:-O ), e pertanto sono A TUTTI GLI EFFETTI titolari del diritto di circolare liberamente su strada pubblica, al lordo ovviamente delle particolari e specifiche limitazioni successivamente introdotte dalle varie autorità locali per questioni principalmente di anti-inquinamento.

Come da NCdS:
Citazione di: Art.60, Comma 5 del Nuovo Codice della strada5. I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purché posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli, determinati dal regolamento ai sensi del comma 4.

E se tali veicoli sono radiati, esiste la procedura di reimmatricolazione tramite FMI/A$I che è strutturata tra le altre cose proprio per stabilire, attraverso l'esame del restauro effettuato, se sia perdurante o meno l'idoneità alla circolazione del veicolo.

Anche i Veicoli di I.S.&C. sono iscritti in apposito elenco presso la Direzione generale della M.C.T.C.

Qualsiasi veicolo che passi regolarmente la revisione, pertanto, *NON DOVREBBE* essere discriminato dalle compagnie assicurative, anche qui però ovviamente di nuovo al lordo della loro convenienza.

Citazione di: lollo il 31 Agosto 2019, 09:59:25
per questo le tariffe assicurative sono più basse, siccome però gran parte degli assicurati usa il proprio veicolo praticamente per tutti i giorni e quindi con lo stesso rischio di sinistri di tutti i veicoli, per tale ragione le assicurazioni non vogliono più fare assicurazioni d'epoca.
Non è esattamente così. L'effetto è stato più o meno quello, ma non le cause alla base.
Assunta che sia la fondamentale differenza tra *EPOCA* e *INTERESSE ST. & COLL.", cioé fra veicoli che di base NON POSSONO CIRCOLARE e altri che invece ne sono assolutamente autorizzati per legge, si capisce che nessuno sano di mente si metterebbe a circolare apertamente con un veicolo che non è autorizzato in tal senso e che, altrettanto palesemente e consapevolmente, non è autorizzato né coperto da assicurazione (che vale solo per *quell'evento in quelle date*), quindi il punto delle compagnie di assicurazione non era quello, ossia di reagire a una pratica ILLECITA (che peraltro, come dicevo, presumo nessuno o cmq ben pochi mettessero in atto).

Poi, certo, è vero che, per ESCLUSIVA COLPA DI A$I, che pur di racimolare denaro ha istituito - a mio parere illegalmente - diversi livelli di certificazione, di cui quello "basico" veniva dichiaratamente offerto *PER ACCEDERE AL BOLLO AGEVOLATO*, e veniva dato letteralmente a cani, porci & somari.
Quindi ad un certo punto sono letteralmente "esplosi demograficamente" i certificati di rilevanza storico-collezionistica, e ci si è ritrovati le strade invvase (per modo di dire, i numeri non erano cmq pazzeschi) più da catorci vecchi e maltenuti, maleodoranti e fondamentalmente pericolosi, piuttosto che da vecchie signore ben tenute e restaurate a modino, e ovviamente quei catorci erano usati tutti i giorni.
Se a questo aggiungiamo la mediamente alta sinistrosità dell'utente della strada italiota medio, si capisce che le compagnie si sono trovate piuttosto rapidamente a dover fare i conti con tanti sinistri a fronte di polizze a tariffe troppo basse per coprirli.

Da cui è montata altrettanto rapidamente l'ondata di "sdegno" della pubblica opinione, che è istituzionalmente campione mondiale della disciplina "fare di tutte le erbe un fascio", contro questi "riccastri ladroni" che si possono permettere i costosissimi veicoli d'epoca e non vogliono neppure pagare l'assicurazione e il bollo.
Ondata che fu presa come palla al balzo, con inaudita prontezza, dal governo Renzi nella Finanziaria per il 2015 che, appunto, cancellò le young-timers e si assicurò il rientro di cospicui capitali in termini di anni e anni di bolli di nuovo da pagare fino ai fatidici 30.

E da lì le comapgnie hanno prima praticamente azzerato tutte le offerte, poi piano piano da un paio d'anni a questa parte stanno ricominciando, con ovvia prudenza.

Citazione di: lollo il 31 Agosto 2019, 09:59:25
Infine, dico, che bisogna farsi bene i conteggi, perchè oggi è praticamente obbligatorio l'iscrizione, la tessera, all'associazione etc che va aggiunto al premio dell'assicurazione e per quelli come me che prendono la moto solo d'estate, considerate anche una polizza che potete sospendere, come faccio io, 3-4 mesi all'anno mi dura per 3-4 anni, quindi vado avanti in questo modo senza iscrivere la moto come d'epoca.
E' un modo anche questo, certo, non senza ragioni fondate.
Ma la tessera dell'associazione la vuole obbligatoriamente solo (ma và?) A$I, e l'iscrizione al Registro è una tantum.
A mio parere, *economicamente parlando* è ancora conveniente, forse più per le auto che per le moto, principalmente per via del bollo, ma l'ultimo sviluppo in tal senso è quello che invece sconsiglia di registrare il veicolo a Registro storico, perché da quest'anno la cosa viene riportata anche a libretto, ed è uno di quegli "scripta" che "manent", che non va bene per niente.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

lollo

Alzo le mani ad Apelle :up:, una cosa non ho capito la moto deve aver più di 20 anni o più di 30 anni?? La mia è del 1991!
A ato punto ci farei un pensierino, solo che ho i terminali i fribra di carbonio chissà se passerebbe, per il resto tutto originale eccetto qualche adesivo.

Apelle

#44
Citazione di: lollo il 31 Agosto 2019, 18:17:40
Alzo le mani ad Apelle :up:, una cosa non ho capito la moto deve aver più di 20 anni o più di 30 anni??
Per accedere al bollo agevolato, 30.

Per la polizza "d'epoca" non c'è alcun tipo di norma, come ripeto sempre a mo' di mantra, è un rapporto PRIVATO tra compagnia e contraente, e l'unico obbligo di legge è quello, valido sempre e comunque, relativo all'obbligatorietà dell'assicurazione.
Poi ogni compagnia fa *quello che vuole* e non c'è una sola ragione al mondo per obbligarle a fare nulla.
Cmq ormai anche le assicurazioni si stanno orientando più o meno tutte verso il tagliar la testa al toro e fare 30 anni anche loro.
Ma ci sono ancora eccezioni, come ad esempio la convenzione FMI che vale dai 20 anni, posto ovviamente che la moto sia iscritta al loro Registro Storico.

Citazione di: lollo il 31 Agosto 2019, 18:17:40
A ato punto ci farei un pensierino, solo che ho i terminali i fribra di carbonio chissà se passerebbe, per il resto tutto originale eccetto qualche adesivo.
Io non lo farei.
Come hai già detto tu stesso, con la polizza sospendibile e il limitato uso stagionale, con una polizza vai avanti 4 anni e non hai incertezze di alcun genere.
Con le polizze "speciali" c'è sempre il rischio della fregatura dietro l'angolo, perché ad esempio UNIPOL SAI, che per inciso fa parte della convenzione FMI insieme al broker Marsh, in provincia di Genova da qualche tempo non rilascia più polizze "storiche", perché si è trovata a pagare troppi sinistri a fronte di tariffe ridicole e, mi spiegava il mio Agente (ho UNIPOL SAI sia sulla macchina che su uno sputer) hanno preso la decisione di non farle più dopo un evento in cui si sono tirati indietro dal rimborso di un sinistro adducendo eccezioni alla validità della polizza - da loro stessi emessa - circa la libera circolazione.

Quindi se uno magari riesce a sfruttare la Bersani e becca una buona classe di merito, finisce per pagare poco di più o magari anceh uguale, ma dorme tra due guanciali.

Inoltre c'è l'inghippo della marcatura a libretto della condizione di "veicolo di interesse storico-collezionistico".
Che se uno lo può voler vedere come un guadagno sulla valutazione del mezzo, ai miei occhi di sospettoso complottista appare niente meno che un fantastico puntello per le istituzioni, su cui appoggiare qualsiasi futura limitazione  per  questo tipo di veicoli.

Se ne è già parlato qui piuttosto di recente:

https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php/topic,22227.msg213403.html#msg213403

E insomma, capisco che per le auto il bollo agevolato abbia anche un senso, specie per quelle con tanti cavalli, ma per le moto meno, molto meno...
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"