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23/10/2011 salutiamo un grande amico, che rimarrà sempre con noi! Ciao Marco... 58 forever.

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Cilindro NON gilera

Aperto da yumax, 23 Maggio 2020, 16:34:31

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federosso

Citazione di: yumax il 24 Maggio 2020, 18:34:17
...

Forse devo proprio dare ragione a Gattosilvestro.

Riguardo cosa,? non mi pare di vedere suoi post in questo topic.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Tizio.8020

Citazione di: yumax il 24 Maggio 2020, 18:34:17
Sul forum cagiva sono registrato da molto tempo e il guru del forum, di queste moto ne sa tanto.
Alcuni lo denigrano altri lo lodano.
Per me e' in gamba e sa il fatto suo, anzi dico grazie Frank!

Qui invece, nello specifico per questo topic, ringrazio tizio e bigghe per provare ad aprire una discussione che sia minimamente in un tono costruttivo.

Io vorrei sapere perché dovrei metterci le lamelle, quali sono le considerazioni da fare per la corretta compressione, se avere le luci toppate comporta qualche problema. Insomma avrei avuto piacere sentire un po' più di passione.
Pazienza.

Poi se vogliamo metterla nel tono di Federosso e dello stesso Tizio allora dico simpaticamente ma non troppo che non ho chiesto se piaceva la Cagiva e tantomeno mi interessa sapere se faceva defecare o se era un sanitario.

Forse devo proprio dare ragione a Gattosilvestro.

Eh, ma io ne parlo male proprio perchè mi piaceva e ci ho spesoi tempo e soldi... prima di lasciar perdere!
Come detto ne ho avute due, e su una credo di aver provato quasi tutto, senza dover fsre modifiche così invasive (ma solo perchè non ne ero in grado!).
Sul discorso luci chiuse, ho un Beta 250 in condizioni simili.
La vecchia versione aveva aspirazione sdoppiata e luce centrale, 4 travasi, e luce di scarico sdoppiata.
La versione nuova ha invece ammissione lamellare, luce di ammissione doppia con unghiata sopra, luce di scarico singola.
Ora, ho un cilindro prima versione su cui qualcuno ha montato una canna in ghisa del modello lamellare.
Ovviamente, non solo non corrispondono i travasi, ma la luce di ammissione e quella di scarico sono parzialmente ostruite.
Morale: non solo non va un cacchio...ma consuma come una spugna!
Sistemarlo non ha un gran senso, perchè sarebbe da scavare tutto.

Nel tuo caso invece potresti riuscire a sistemarlo,  trasformando le luci "chiuse" in altrettante unghiate, scavando cioè la canna fino a raccordarle.

Probabilmente il fatto di aver chiuso il foro sopra lo scarico ha già migliorato le cose, ma credo che la compressione sia sbagliata.
Si fa presto però a controllare il volume della camera di scoppio.

Ho modificato una delle mie con le ricette di Francesco, e la differenza è abissale!
Molto più difficile da avviare, ma adesso va!
E senza rifare l'espansione, che secondo me è un "tappo" assurdo.
Mah...probabilmente ci si opesnerà tra 20 anni...

Gatto Silvestro53

#17
Come detto recentemente, non ho esperienze dirette con cilindrate superiori ai 50cc, ma così a occhio ho notato e forse intuito alcune scelte che mi sembrano errate in questo cilindro, due in particolare, una visibile nelle foto, una solo sospettata, che potrebbero generare l'eccessivo consumo di carburante.
Per quanto riguarda le prestazioni non esaltanti, andrebbero prima verificate le fasature di scarico e travasi per capire se il motore nasce volutamente troppo "pacioso" o è solo una questione di scarso rendimento ... Se non disponibili, basta uno schema delle luci con tutte le misure dal bordo superiore della canna ai bordi superiore e inferiore di scarico e travasi, e dal solo bordo superiore dell'aspirazione per verificare la fattibilità della messa in funzione delle unghiate (forse inutile, poi vediamo perché). Per fare i conti mi servirebbero anche altre misure caratteristiche del motore come corsa e interasse della biella.
Una verifica importante è quella della totale o meno apertura delle luci di travaso. Sempre a occhio sembra che il loro bordo inferiore sia significativamente più basso del bordo inferiore della luce di scarico, quando invece normalmente dovrebbe essere alla stessa quota. Hai verificato che non aprono completamente a motore montato o solo con cilindro e pistone in mano? Potrebbe anche essere che il pistone scenda ad aprire tutti i travasi e prosegua oltre il bordo inferiore della luce di scarico. Non è necessariamente sbagliato; una Kawasaki 500 da cross aveva questa caratteristica che non è affatto peregrina in presenza di grosse sezioni di passaggio (anche se la luce di questo cilindro non mi sembra particolarmente ampia, anzi ...).
Anche in mancanza di misure, mi pare che le unghiate non si possano far funzionare (nella canna che c'è montata adesso le due luci sono fatte per dei travasi portanti (cioè che salgono direttamente dal carter, nelle ammissioni a disco rotante, o dal vano del pacco lamellare nei motori con questa soluzione). Perché si possano realizzare, nel caso di aspirazione controllata dal pistone, la luce di aspirazione deve essere molto più giù per permettere di allungare in basso le unghiate di una quota sufficiente per andare ad affacciarsi ai fori sul pistone che si troveranno almeno a un paio di millimetri sotto la fascia elastica. In questo caso lo spazio non c'è. In più mi pare che l'inclinazione della parte superiore delle due luci attuali stranamente non sia verso l'alto (ma dalle foto non è così evidente).
Il bordo verticale della luce di travaso lato aspirazione, sulla canna in ghisa ha un corretto indirizzo centripeto (per via dei due travasi fronte scarico), mentre la forma del condotto del cilindro Cagiva non aiuta in questo senso.
Comunque lasciarli ciechi non farebbe male a nessuno. Sul Minarelli P6 50cc con una sola unghiata la differenza non si nota; con due unghiate (tappando quella originale di saldatura e facendone due nuove -tipo P6 80cc-) invece è apprezzabile, positivamente.
Passando invece al consumo esagerato, credo dipenda dal disegno incongruente del bordo di uscita del travaso lato scarico, praticamente tangenziale invece che centripeto che, indirizzando il flusso direttamente davanti alla luce di scarico, permette sicuramente una cortocircuitazione, amplificata dall'effetto estrattivo del primo cono (sempre presente) in qualsiasi marmitta. In mancanza di una adeguata onda di ritorno da quest'ultima (solo sospettata non conoscendo come è fatta), ci sarà una quantità esagerata di carica fresca persa nello scarico, malgrado l'eventuale escamotage della luce "rialzata" (se effettivamente è così).
Se, come mi sembra, la sezione di questa luce è piccola, ci dovrebbe essere spazio sufficiente per fare due booster abbastanza efficienti per migliorare il lavaggio, lasciando la luce principale così com'è ora. Il buco sopra la luce di scarico, con questa nuova canna è già chiuso e "amen".
Quindi a mio parere, senza sapere quali siano le ricette già testate per migliorare le prestazioni generali e soprattutto il consumo di carburante di questo motore le lavorazioni irrinunciabili dovrebbero essere la modifica da ambedue le parti dei travasi, invertendone i flussi ora presenti (da portare a tangenziali lato aspirazione e centripeti lato scarico) e realizzare i booster allo scarico. Ci vuole una buona manualità non alla portata di tutti (anche io me le faccio fare da uno con la mano fatata) e attrezzature specifiche.
Inoltre, conoscendo la fasatura, nel caso fosse necessario si potrebbe intervenire per cercare il "brio" che ora manca, ritoccandola con interventi sufficientemente semplici, compresa la verifica delle altezze e il rifacimento della cupola della testa.
Naturalmente, ancora più irrinunciabile, ci vorrà un'espansione che non sia un semplice silenziatore.
Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
(Libero adattamento da Antoine de Saint-Exupéry)

Topo gigi

Cerco di argomentare il mio scetticismo: sono molti i parametri da stabilire prima di lavorare di fresino e la la trasformazione in cilindro  lamellare è un ulteriore complicazione, qui non si tratta di ottimizzare, come nel caso del Topic di Nicolò, piuttosto di far risorgere Lazzaro.

Dopo molto lavoro vedere  35 Cv sarebbe qualcosa,  (nonostante siano solamente i Cv di un buon 125! ) ma si potrebbe parlare di buon lavoro se non si fosse perso nulla come tiro in basso, mantenendo presappoco gli stessi consumi, cosa che a mio avviso è  molto dura ma nulla è impossibile, dipende solamente dai soldi e dalla passione  che si ha da dedicare al progetto.

bigbore

"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".