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23/10/2011 salutiamo un grande amico, che rimarrà sempre con noi! Ciao Marco... 58 forever.

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Piloti della domenica

Aperto da Mototopo, 29 Giugno 2020, 11:21:04

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Mototopo

Ieri faccio un giro per le colline dell'appennino tosco-romagnolo in compagnia di mia moglie,  salgo per la strada che porta al passo del muraglione e mi fermo a pranzare a San Benedetto il Alpe.
Durante la salita mi passano flotte di piloti della domenica armati di tute integrali col lo loro moto da mille mila cavalli, vedo scene al limite della follia, passaggi in curva con saponette a terra a velocità folli, nei pochi tratti di rettilineo sembra di essere sul rettilineo del Mugello, insomma una giungla di invasati che giocano la vita propria e quella degli altri.
Dopo pranzo mi avvio in discesa verso casa, arrivato all'abitato di un borghetto di poche case rallento entro i limiti previsti, in senso opposto vedo il primo che sale alla velocità della luce, ginocchio a terra,  poi un secondo, ed infine arriva il terzo fenomeno che arriva lungo in curva, invade la mia corsia e me lo vedo addosso,  per evitare il frontale mi butto a destra sullo spazio destinato a parcheggio accanto le case che costeggiano  la strada, però c'è un auto parcheggiata e riesco a fermarmi a poco centimetri dal paraurti (grazie Liba per avere revisionato l'impianto frenante) il pirla tocca il polpaccio di mia moglie e finisce quasi contro il muro di una casa nella mia corsia
Mia moglie per fortuna non si fa nulla, parcheggio e vorrei prendere la Ducati Hypermotard del fenomeno ma mi trattengo,  è mai possibile che la gente non abbia un minimo di buon senso e amore almeno per la propria vita? Ma tutti questi piloti della domenica perché non vanno in pista così almeno sono più sicuri e si possono anche divertire invece ti lanciare la monetina al mattino sperando che esca testa?
Sono stato anch'io giovane, e ho avuto moto prestanti ma non mai scambiato la stada per la pista!
Per questa volta è andata bene.

Tizio.8020

#1
  Come ti capisco...

Quando presi la Nordwest 600, lo feci perchè giravo con una compagnia che aveva moto stradali "Supersport", i giri erano Muraglione, Colla, Raticosa, Giogo etc.
In meno di due stagioni è successo 7 (SETTE) volte:
- tipo a scelta cade/urta/si scontra/precipita;
- Tizio (cioè io) DEVE tornare a Ravenna in moto e ri-tornare sul posto in auto (Fiat Uno60S con carrello portamoto);
- caricare la moto dell'idiota di turno;
- ritornare a Ravenna;
- scaricare la moto;
- rimessarla;
- smontarla;
- capire cosa si è rotto e cosa invece è salvabile
- cercare i pezzi per il ripristino;
- rimontare/ricostruire il veicolo.

Il tutto, salvo l'acquisto dei pezzi, ovviamente a MIE spese.
Considerando che molti li conoscevo a malapena... anche no, grazie.


L'anno successivo il Nordwest è finito in conto vendita (poi me la sono tenuta causa disinteresse totale!, ma questa è un'altra storia), io ho preso un WR 360 ed ho ricominciato a fare quello che facevo prima, cioè giri in fuoristrada e gare di Motorally ed enduro.
Si rischia la vita moolto, ma molto di meno.

fanelliale

È la ragione per cui cerco di scegliere luoghi e strade poco battute.
Ma purtroppo è così.... e la facilità di guida dei mezzi odierni amplifica ancor di più questa situazione.

Apelle

Guarda, sfondi una porta aperta, io ormai ho perso molta della voglia di andare a girare in moto proprio a causa di questi imbecilli, che sfortunatamente sono la stragrande maggioranza del popolo motociclistico.
A partire dalla semplice maleducazione di voler infliggere a tutti i costi e a più persone possibile il rombo della loro moto (fatevi un giro al passo della Scoffera sopra Genova e fermatevi al bar ristorante prima della galleria, c'è l'andirivieni dei cretini che partono dal parcheggio, entrano in galleria e ci aprono, in andata e ritorno, solo per far rimbombare il loro stramaledetto rumore) fino ai comportamenti criminali come quelli che hai descritto, a volte aggravati dal vero e proprio dolo, come quando qualche anno fa io e la mia compagna eravamo andati, ognuno con la sua motoa, al raduno di motocicliste.it in toscana, e sulle strade c'era pieno di pezzi di merd@ con le super-sportive che aspettavano solo le uscite dei gruppi di donne per buttarcisi in mezzo a tutta birra, tagliar loro la strada, chiuderle in ingresso curva con staccate disumane.


D'altronde, se il maggiore forum italiano di motociclismo si chiama "tingavert", e le firme più comuni dei forumer di quello e di altri forum sono quasi sempre inviti ad aprire il gas... cosa ci aspettiamo?
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Topo gigi

Capisco che la situazione spesso sia al limite, del resto la madre dei cretini è SEMPRE incinta.
Il maggior forum motociclistico lo dovrebbero rettificare in: "L'asfalt ie' dur"...  tanto per.

p69

caspita mi spiace, penso allo spavento che avrete preso in quel momento...... purtroppo a causa di uno di questi deficienti poco tempo fa dalle mie parti ha perso la vita una bambina di 11 anni ed il suo papà che stavano andando tranquilli sulla loro moto quando uno di questi ha sorpassato un furgone (naturalmente senza visibilità alcuna) centrandoli e mandandoli a sbattere contro la montagna al ciglio della strada, mi vengono ancora i brividi solo a pensarci..... Ti è andata molto bene che hai trovato uno slargo.
C'è una famosissima strada che dalla pianura vicentina sale all'altopiano di asiago "Il Costo", scenario di innumerevoli incidenti letali con motociclisti coinvolti, le forze dell'ordine hanno provato di tutto per fermare questa ecatombe senza mai riuscirci, da quest'anno è stato installato il Tutor ma non ci sono ancora statistiche attendibili sulla sua efficacia a causa del blocco del corona, staremo a vedere... Situazione leggermente diversa invece sulla strada altrettanto frequentata che porta a Rovereto (TN) da Schio (VI), strada spettacolare tutta curve etc. ma li le forze dell'ordine adottano un altra soluzione, ci sono sempre e fermano tutte le moto sia che stai correndo che se stai andando a passeggio e ti multano per qualsiasi cosa, scarichi gomme etc etc. in questo modo riescono in parte a limitare il passaggio dei deficienti.
Maffeo

federosso

mi spiace per la bruttissima avventura, purtroppo il problema esiste, tra l'altro in quelle zone mi risulta che ci siano anche tanti controlli.

A mio avviso però le generalizzazione o il colpevolizzare i mezzi non risolve la questione.



...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Mototopo

Ieri controlli zero, magari in altri giorni ci saranno stati posti di blocco, ma non colpevolizzo chi ha la maxi moto, fino a 2 anni fa l'avevo anch'io,  il problema è l'incoscienza, non è possibile andare in strada alle andature da pista, non è ammissibile arrivare lungo in una curva e sperare che dall'altra parte non arrivi nessuno,  se al mio posto ci fosse stata un auto finiva sotto l'auto o direttamente dentro attraverso il parabrezza.
Mi domando, ma perché non vanno in pista a girare, chi può spendere certe cifre per moto e accessori vari non credo abbia l'alibi del costo della giornata in pista.
Io sono sempre stato amante della velocità sulle 4 ruote ma quando avevo voglia di darci dentro andavo a farmi una giornata col mio kart in pista e mi sfogavo in tutta sicurezza.
Comunque fintantoché si può raccontare l'accaduto diciamo che è andata bene....

Tizio.8020

Eh!
La mia esperienza diretta dice che il 90% di chi "su strada" (cioè aperta al traffico) è un fenomeno, "in pista" è un fermone.
In pista scoprirebbero che non serve rischiare l'osso del collo, ma soprattutto, scoprirebbero che non ti caga nessuno.

Apelle

Citazione di: federosso il 29 Giugno 2020, 14:41:15
mi spiace per la bruttissima avventura, purtroppo il problema esiste, tra l'altro in quelle zone mi risulta che ci siano anche tanti controlli.

A mio avviso però le generalizzazione o il colpevolizzare i mezzi non risolve la questione.
Ma infatti almeno per quanto mi riguarda non colpevolizzo assolutamente i mezzi.
Ma se è vero che generalizzare è sempre rischioso, è altrettanto pacifico che i motociclisti coscienziosi sono molto meno della metà della categoria.
Ancora ieri, ho fatto un po' di strade interne per andare e tornare da amici senza rimanere incastrato nel caos autosradale ligure del momento, e almeno tre volte ho beccato gli splendidi che credono di essere in pista e non pensano (cfr. post di Tizio) che dall'altra parte della curva cieca o della strada coperta da una corriera potrebbe anche esserci un treno in arrivo...
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

gilerista

#10
Citazione di: Tizio.8020 il 29 Giugno 2020, 15:03:49
Eh!
La mia esperienza diretta dice che il 90% di chi "su strada" (cioè aperta al traffico) è un fenomeno, "in pista" è un fermone.
In pista scoprirebbero che non serve rischiare l'osso del collo, ma soprattutto, scoprirebbero che non ti caga nessuno.
ESATTO......
2/3 volte all'anno.. ( tempo / SOLDI permettendo vado o al Mugello o a Misano...)
Col mio "CATRAMONE " (CBR 900 RR 1992 fireblade...)
I "fenomeni " Che durante il week...si trasformano in "pilotoni"...
Con fior fior di moto da 200 hp... quando si trovano a girare con noi in pista... NON VANNO...
NON sanno come e quando cedere il passo ai piloti piu veloci... etc etc...
Insomma.. un AMATORE come me, con appunto un merdosissimo CBR ormai trentennale.. ti trovi a dover stare attento a queste persone
Ma!
Il week dopo... tuta... e gas su strada... con appunto rischio PERSONALE... e ALTRUI...
Come nel caso del nostro amico.. etc etc...
EDIT:
corretto il post, prima avevo scritto al volo al lavoro, e non avevo proprio scritto bene....
SCUSATE

federosso

prenditi la pista in noleggio privato, così non hai nessuno in mezzo alle scatole

:rotolol: :rotolol: :rotolol:
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Gatto Silvestro53

Chi non ha mai drizzato una curva in vita sua (anche col Vespino 50), alzi il braccio ...

C'è nessuno ...? :fiufiu:

Ovviamente, rischiare di farlo ad ogni uscita, è un'altra cosa ...
M.
Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
(Libero adattamento da Antoine de Saint-Exupéry)

bigbore

nessuno ti risponderà... non possono.... sono tutti in terapia intensiva  [CFASD]

comunque si, è vero... qualche.... ehmmmm.... "peccatuccio" tutti quanti lo abbiamo sulla coscienza ma la differenza stà nel farsi prendere dalla smania su un pezzo non trafficato dove sai che se proprio voli, non coinvolgi nessuno rispetto a una trafficatissima strada piena di gitanti domenicali, autisti della domenica (terribili) e piloti della domenica (peggio ancora).
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Mototopo

Citazione di: Gatto Silvestro53 il 29 Giugno 2020, 18:10:39
Chi non ha mai drizzato una curva in vita sua (anche col Vespino 50), alzi il braccio ...

C'è nessuno ...? :fiufiu:

Ovviamente, rischiare di farlo ad ogni uscita, è un'altra cosa ...
M.

Hai perfettamente ragione, nessuno di noi penso abbia l'aureola in testa, ma questi rischiano quasi ad ogni curva