Rifacimento del mio 50ino da corsa del 1975

[duc27]

Mamma mia che bellezza! Meccanica "pura" ed ingegneria telaistica...anche! cosa darei per vederla girare e sentirla !! Ho un solo ricordo dei 50ini da competizione e fu proprio quel maledetto '73 in cui persero la vita due piloti come Paso e Jarno...avevo solo 13 anni ed era la prima volta che fui portato a vedere un gran premio...a parte l'immenso dramma di quel giorno, ma il ricordo più forte ed indelebile erano proprio quei 50 da competizione! un ricordo che conservo con grande chiarezza e notevole emozione! I meccanici che le portavano sul rettilineo della partenza e poi avviavano sti robini piccoli che facevano un fumo tremendo....poi qualche accelerata, quindi il silenzio...ora bisognava aggiungere la miscela da gara il motore era "ricinato". Il suono che emettevano quei mostri piccolini sembravano quasi acuti come i lamenti dei bambini...non lo so, difficile spiegare, ma un vero peccato siano andate perse...

Anche per tutto questo ti faccio un grazie particolarissimo e personalissimo!

Complimenti
 

[federosso]

...  poi avviavano sti robini piccoli che facevano un fumo tremendo....poi qualche accelerata, quindi il silenzio...ora bisognava aggiungere la miscela da gara il motore era "ricinato".

...

Non ho capito.
Li avviavano con un tipo di miscela, scaldavano e poi spegnevano per cambiare tipo di miscela?
(scusate l'ignoranza)

[duc27]

...  poi avviavano sti robini piccoli che facevano un fumo tremendo....poi qualche accelerata, quindi il silenzio...ora bisognava aggiungere la miscela da gara il motore era "ricinato".

...

Non ho capito.
Li avviavano con un tipo di miscela, scaldavano e poi spegnevano per cambiare tipo di miscela?
(scusate l'ignoranza)

anzitutto si tratta di non conoscenza e non di ignoranza! Si ai tempi facevano così e dopo qualche accelerata le nebbie del polesine erano nulla rispetto a quello che c'era su quel rettilineo. Credo sia stata la Kreidler ufficiale qualche anno prima a mettere in atto sta cosa poi estesa subito a tutti i grandi dell'epoca...Derbi quasi subito. Non so esattamente cosa mettessero, ma facevano poi spegnere il motore quando consumavano tutto quel mix li. Magari è una tecnica che usavano solo su circuiti con rettilinei mostruosi come Monza, onestamente non lo so! Ma vedrai che Gatto saprà dirci tutto precisamente!

[Matte]

Questa è una cosa che non sapevo manco me, grazie Duc (e grazie Gatto quando estenderà il discorso)

[bigbore]

bellobellobello, essenziale e filante. Mi piacciono i 50ini non necessariamente pistaioli e comunque rimane il gusto di fare "tanto" con "poco"... che ad andare veloci con 100 cavalli sono buoni (quasi) tutti

[Gatto Silvestro53]

Altra domanda/curiosità

le grafiche (belle) sono ispirate a livree storiche o di completa fantasia?

Libera interpretazione della livrea storica Yamaha 250/350 clienti (solo bianco e rosso) e ufficiale (con filetti neri). Qui i filetti sono verdi per "italianizzarla" ... La moto non è mia e al proprietario piace così.
La mia colorazione è questa della foto con la nuova proprietaria del mio ultimo 50ino a Misano. Semplice, d'epoca, ma non ispirata a nessuna in particolare. Sulla parte superiore di serbatoio e sella, che non si vede, c'è una banda nera con filetti rossi.
M.

[Gatto Silvestro53]

...  poi avviavano sti robini piccoli che facevano un fumo tremendo....poi qualche accelerata, quindi il silenzio...ora bisognava aggiungere la miscela da gara il motore era "ricinato".

...

Non ho capito.
Li avviavano con un tipo di miscela, scaldavano e poi spegnevano per cambiare tipo di miscela?
(scusate l'ignoranza)

anzitutto si tratta di non conoscenza e non di ignoranza! Si ai tempi facevano così e dopo qualche accelerata le nebbie del polesine erano nulla rispetto a quello che c'era su quel rettilineo. Credo sia stata la Kreidler ufficiale qualche anno prima a mettere in atto sta cosa poi estesa subito a tutti i grandi dell'epoca...Derbi quasi subito. Non so esattamente cosa mettessero, ma facevano poi spegnere il motore quando consumavano tutto quel mix li. Magari è una tecnica che usavano solo su circuiti con rettilinei mostruosi come Monza, onestamente non lo so! Ma vedrai che Gatto saprà dirci tutto precisamente!

Non ne so niente di questa pratica. Di sicuro scaldavano con una candela calda, poi mettevano la fredda. La miscela si faceva con il Castrol R30 ricinato o altri similari (noi poi siamo presto passati allo Shell Super M, sempre ricinato).
Posso pensare che con pistoni nuovi scaldassero con percentuali di olio maggiori e per la partenza tornassero a quelle "giuste", ma è solo una mia ipotesi. Sento i miei amici dell'epoca (piloti e non) se ne sanno qualcosa; mi incuriosisce questo tuo ricordo ...

L'estetica di questo 50ino non mi intriga più di tanto, ormai, anche se carena serbatoio e layout generale sono identici a quelli del mio primo mezzo con cui ho corso. Preferisco quelli successivi, come quelli che sto realizzando, il MotoBimm che ho evoluto nel '75 e quello di fantasia che avrei voluto fare al tempo e che ho in cantiere oggi (telaio e motore di fantasia, ma con forme e tecnica dell'epoca '76-'83).
M.

[Topo gigi]

bellobellobello, essenziale e filante. Mi piacciono i 50ini non necessariamente pistaioli e comunque rimane il gusto di fare "tanto" con "poco"... che ad andare veloci con 100 cavalli sono buoni (quasi) tutti

...nei rettilinei sicuramente...

[bigbore]

ora mi sono ricordato!Quella livrea era sulla yamaha yzr di cecotto
[attachimg=1]

[Gatto Silvestro53]

La pigrizia mi attanaglia e non ho messo nessun commento sul primo test che abbiamo fatto a Latina in kartodromo.
Come prime impressioni, pur non avendo preso tempi sul giro, è un misto di soddisfazione e il suo esatto contrario. Bene per le ruote (cerchi più larghi e gomma posteriore montata anche davanti), qualche appunto invece sulla forcella, da migliorare come corsa in affondamento (troppo poco volume d'aria?) e in ritorno (troppo poco frenata a fine estensione), e un disastro relativamente al freno anteriore che, a dispetto del raddoppio di pinze e dischi, frena come prima; colpa delle pasticche cinesi? Vedremo!
Del motore se ne occupa totalmente il proprietario e finora non abbiamo mai avuto problemi tecnici a fronte di una più che soddisfacente prestazione, degna di un ottimo Minarelli P6 con termica 50cc. standard e parte bassa (albero motore, frizione e cambio) in configurazione classica DZM.
Attualmente sto lavorando, con la solita calma, sia sulla soluzione dei difetti della forcella che su un ripensamento su dischi e pasticche ... Due o tre puntate in officina e dovrei avere il materiale aggiornato da provare in pista nella prossima uscita "privata" prima della ripresa di Zanzare in Pista dopo la pausa estiva.
Ecco una foto durante una pausa del test al kartodromo "Il Sagittario" di Latina.
A presto,
Maurizio

[bigbore]

davvero strano che a dispetto del doppio disco non ci siano miglioramenti però.... potrebbe davvero essere un problema di mescola delle pastiglie in effetti, se così fosse fai presto a verificare. Mai provato le Zcoo?
Anch'io sto litigando con la forcella del DNA che si dimostra davvero una forcella da schifo, ma principalmente per l'assemblaggio fatto malissimo e c'ho pure trovato trucioli di lavorazione lasciati dentro il fodero.

[Gatto Silvestro53]

davvero strano che a dispetto del doppio disco non ci siano miglioramenti però.... potrebbe davvero essere un problema di mescola delle pastiglie in effetti, se così fosse fai presto a verificare. Mai provato le Zcoo?
Anch'io sto litigando con la forcella del DNA che si dimostra davvero una forcella da schifo, ma principalmente per l'assemblaggio fatto malissimo e c'ho pure trovato trucioli di lavorazione lasciati dentro il fodero.

Sono buone repliche cinesi di pinze Grimeca degli anni '70-'80 e le pasticche in dotazione non mi sembrano granché. Non sono comuni ad altre pinze, ma si trovano ancora, anche se sempre con maggior difficoltà, le NewFren (così-così) e le ottime Brembo sinterizzate già collaudate sul precedente 50ino su dischi in acciaio fatti realizzare dallo stesso fornitore attuale. Al momento ho preferito risparmiarle in caso fosse necessario. Probabilmente è proprio necessario! lo verificherò la settimana prossima nella seconda tornata di test che andremo a fare al solito posto ... Forcella rivista nei passaggi olio (già in rimontaggio), pasticche Brembo e nuovo cilindro "evoluto" (booster allo scarico).
Non conoscevo l'esistenza della marca di psticche che hai citato. Da quello che ho visto come prezzi, dovrebbero essere buone ... Do un'occhiata al loro catalogo; hai visto mai che ne facciano anche per "roba" vecchia!
Maurizio

[Matte]

La zcoo produce ottime pasticche per moto moderne, per moto "vintage" non so, ma basta appunto cercare sul catalogo. La pompa al manubrio è calibrata giusta per le due pinze (forse se ne era già parlato, non ricordo)?

[Gatto Silvestro53]

La zcoo produce ottime pasticche per moto moderne, per moto "vintage" non so, ma basta appunto cercare sul catalogo. La pompa al manubrio è calibrata giusta per le due pinze (forse se ne era già parlato, non ricordo)?

Ho trovato il catalogo (in spagnolo) e naturalmente non ci sono. Ce n'è un tipo probabilmente adatto a delle pinze Brembo un po più moderne delle Grimeca e cloni che uso attualmente (ma giuste per l'epoca di riferimento del 50ino) devo controllare se mi va di fare un adattatore per montarle, magari faccio una prova.
La pompa è per un impianto monodisco e diventa esuberante con due. Con uno spurgo attento la corsa non è eccessiva e a me piace proprio così, molto aggressiva anche con un solo dito; penso di tenerla.
Maurizio

[federosso]

Bello il bolide al box.

 

Per le pasticche confermo che le zcoo sono tra le più gettonate tra gli amatori che girella o tra i paddock. Un motivo ci sarà.
Per vari motivi ho provato le Brembo SC e trovandomi bene mi sono fermato a quelle che costano la metà rispetto le zcoo.

Non è logico fare di tutta l'erba un fascio, la Cina ė grande e di produttori ce ne sono "migliaia", ma in passato ho avuto una sola esperienza con pastiglie cinesi.
Provai la moto di un amico, scesi scioccato da come frenasse poco e male.
Mi confessò che da poco aveva montato pastiglie prese dalla Cina. Si decise di sostituirle con Brembo e lo aiutai nel cambio: smontandola trovai le pastiglie cinesi con il materiale d'attrito deformato, come se si fosse fuso e spalmato sulla direzione di rotazione del disco   

Invece mi pare di capire che la pinza cinese ti sembra ben fatta. Giusto?