Rifacimento del mio 50ino da corsa del 1975

[federosso]

Non le conoscevo e sono andato a cercarle seguendo la tua nota.
Belle realizzazioni.
http://www.elsberg-tuning.dk/jamathi.html

http://www.elsberg-tuning.dk/piovaticci.html

Ho visto anche monoscocche.

Ma alla FMI accettano anche moto fatte praticamente ex-novo come la tua? Non è necessario che la moto fosse già modificata all'epoca?

[Gatto Silvestro53]

Per la classe 50, dove per le gare non esisteva praticamente una produzione da parte delle case, ma era quasi tutto artigianale, accettano moto fatte anche adesso con i criteri, materiali, soluzioni ed estetica rilevabili in moto esistite fino all'83. È tutto comunque fumoso e a discrezione dell'esaminatore, spesso impreparato. Noi ex corridori dell'epoca ci siamo resi disponibili a collaborare gratuitamente, ma la Federazione non ci sente da quell'orecchio. Personalmente ho mandato una relazione con delle proposte per chiarire i punti salienti delle repliche e/o ricostruzioni attuali, ma si è arenato tutto per motivi campanilistici. Se accettassero quello che dicono i "romani" pare che si potrebbero risentire i "romagnoli", quindi lasciano tutto in un limbo dove c'è di tutto e di più ...
E alla fine sono tutti scontenti, integralisti e riformisti, con il risultato che i partecipanti alle gare FMI sono sempre di meno.

[federosso]

OT

si, vedo anche tramite i corsi FMI che fa la piccola Carmilla come tutto sia oggettivamente fumoso.
In pratica è una sorta di vero e proprio "ministero" di tipo kafchiano.
Tutto lasciato molto nelle mani di pochi che prendono iniziative
Però non è detto che chiunque prenda una iniziativa sia realmente in grado di farlo.
Da lì poi una serie di pezze a riparare danni chiudendo "stalle" quando ormai i buoi sono scappati.
Poi invece in caso di successi dei singoli tutti a prendersi e sottoscrivere i meriti.

Però ho notato che se chi prende le iniziative è realmente preparato e mosso da intendimenti logici e proficui, nonchè fortemente carismatico e ben voluto nell'ambiente, le cose si riesce a farle.
Ad esempio vedo il percorso intrapreso dall'ex pilota Gianluca Nannelli che ha pensato di importare all'interno della FMI quella che è la logica di tante "accademy" troppo private. Con successo. Ma si è imposto come singolo portando un progetto collaudato e rimettendoci per i primi tempi in prima persona.
Ma in effetti noto una sorta di jungletta in mano ai singoli e molto dipende dagli interessi di fondo di questi.

Forse dovreste cercare qualche rappresentante che abbia un peso universalmente riconosciuto come super partes e costruirli intorno un comitato coeso che si imponga, grazie a nomi di spicco al suo interno, con la stessa FMI.

Ma immagino ch non sia così facile altrimenti lo avreste sicuramente già fatto.

[Gatto Silvestro53]

OT
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Forse dovreste cercare qualche rappresentante che abbia un peso universalmente riconosciuto come super partes e costruirli intorno un comitato coeso che si imponga, grazie a nomi di spicco al suo interno, con la stessa FMI.

Ma immagino che non sia così facile altrimenti lo avreste sicuramente già fatto.

E' quello che ho tentato di fare con Annichiarico (responsabile in FMI, purtroppo deceduto pochi anni fa) e successivamente con chi faceva le sue veci in attesa del rimpiazzo che non c'è mai stato ...
I nomi di spicco della 50 ci sarebbero ancora (ma non per sempre), ovviamente per praticità ho suggerito quelli della nostra zona, Roma e Castelli Romani (dove c'è sempre stata una grande partecipazione nella cilindrata), e anche disponibili a collaborare. Nessuno ha mai pensato di chiedere l'esclusiva, quindi un allargamento anche alle regioni col maggior numero di piloti (ed esperti) della 50cc sarebbe stato benvenuto, ma non si è mai nemmeno cominciato a parlarne ...

[federosso]

capisco!

allora tocca a te...
cominciando con organizzare (come state già facendo) manifestazioni dedicate e serie.
poi un bel tam tam sui social (chiederai aiuto a fabius1.9tdi ...se lo conosci) ... e quando avrai un buon riscontro di affiliati alle manifestazioni ti presenterai alla FMI dicendo: "volete farvi belli anche con noi o continuiamo da soli?!..."

Importante l'uso adeguato dei social e del non commettere errori organizzativi.
Magari coinvolgere un po' di sponsor "interessati".

E vedrai che ottieni quello che vuoi: ufficializzazione e perpetuazione della fantastica storia dei cinquantini da corsa.
La faccio troppo facile? scusami. 

[Gatto Silvestro53]

Sì, un po' troppo facile ...
Ci sta provando già uno (si muove su Facebook) che organizzava eventi per tuboni e similia. Non ha cultura sui 50cc d'epoca e ora si ritrova con gente iscritta solo per le categorie di modernariato.
Anche noi per fare numero abbiamo aperto agli 80cc (come del resto la FMI), poi alle Honda 125 4 tempi, poi abbiamo a lasciato entrare le 125 2 tempi, ora anche bicilindriche e con una Ducati 250 4t in traiettoria in ogni curva... Ci accontentiamo e divertiamo lo stesso perché le prestazioni sono simili e i più veloci sono ancora i 50ini fatti bene. Ma non potremmo fare una cosa seria con questi numeri a livello nazionale. Costi, attualmente bassissimi, e burocrazia a parte, ci sarebbe anche l'ostracismo della FMI che pensa e pretende di avere il monopolio di eventi simili che vadano oltre la riunione fra amici che girano insieme in pista. Basterebbe una telefonata della Federazione al proprietario dell'impianto per vederci negati i privilegi di cui godiamo ora che ci muoviamo con un basso profilo alla "volemose bene".
Maurizio

[federosso]

capisco. 

magari una volta che scendo per Carmilla (se ripartono le cose) a vallelunga o al Scintilla riesco pure a beccare un vostro evento e veniamo a tifarti! 

[Gatto Silvestro53]

Magari, con piacere, anche se fosse solo per un caffè a Vallelunga (non so cosa sia lo o la Scintilla) ...
Maurizio

[federosso]

Kart/cross/minimoto vicino Rieti.

[Gatto Silvestro53]

Kart/cross/minimoto vicino Rieti.

Ah, è vicina alla nostra officina, ci andiamo ogni tanto, ma non sapevo avesse quel nome .

[Gatto Silvestro53]

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Il "dopo" non è ancora stato fotografato perché l'ho solo montato per provare l'ultimo step con l'eventualità di fare, se servisse, altre piccole modifiche ed è ancora dentro. Lo schema è comunque questo:

E dopo lo schema ecco l'asta del pompante definitiva. Ci sono piccole variazioni come l'assenza del buchino vicino alla molla, che non dovrebbe servire, e la lavorazione intorno al foro in basso per eliminare la chiusura totale e a fine corsa che ne riduceva l'escursione utile. Purtroppo non ho fatto in tempo a montarlo e provarlo perché c'erano anche altri lavori importanti (sull'Honda CB125 Racing) che richiedevano molte mani libere ..., ma sono confidente.
Alla prossima con il risultato del nuovo test.
Maurizio

[Matte]

Che materiale hai adoperato?

[Gatto Silvestro53]

Un tondino di alluminio anodizzato da ferramenta da 11,8mm., forato internamente da 6mm, con le sedi per i seeger che servono da fermo per il pistoncino e le battute, con infine i passaggi olio.
Il sistema con pistoncino flottante e la sequenza di apertura di tutti i passaggi olio è solo farina del mio sacco, anche se naturalmente non escludo che qualcosa di analogo possano averlo già fatto anche altri. Di sicuro è un passo avanti rispetto alle Ceriani, Marzocchi e compagnia del periodo '70-'80, che non erano personalizzabili se non per il precarico molla e gradazione olio. Qui è quasi tutto aggiornabile, anche se è necessario aprire l'unità.
Come detto, è qualcosa di elementare, con delle limitazioni, ma senza valvole o lamelle e senza regolazioni esterne che avrebbero snaturato l'estetica d'epoca della forcella. Se il sistema funziona come promette, è una genialata, ovviamente applicato ad un 50ino da 55 chili che ha necessità infime rispetto a moto con pesi e inerzie ben diversi.
Maurizio

[Gatto Silvestro53]

Forcella deliberata!!!
Il prototipo a gamba singola, almeno da smontata, funziona alla grande.
Nelle due ultime mezze giornate di lavoro ho tolto i tre difetti che erano emersi nelle prime prove:

- eccessiva sensibilità del sistema alle alte velocità di compressione (si attivava anche alle medie ...)

- eccessiva frenatura negli ultimi due centimetri della corsa prima di arrivare a pacco in compressione

- eccessiva frenatura idraulica negli ultimi due centimetri alla fine dell'estensione.

E' stato tutto facilmente risolvibile con semplici piccole modifiche dimensionali di alcune componenti e qualche adattamento dei passaggi dell'olio.
Lo schema resta esattamente quello del disegno che avevo già postato (vedi sotto) ...

Sono più che soddisfatto per il risultato e per il costo sostenuto (zero, tutto materiale che avevo già in casa avanzato da altri lavori). A doverlo rifare, con meno di 20 euro ci starei dentro, a parte il tempo passato alle macchine utensili (ma è un divertimento ...).
La prossima volta che vado al box-"Reparto Corse" (se non ci chiudono in casa di nuovo con i decreti anti Covid) faccio la seconda idraulica e preparo la forcella definitiva facendo le foto di tutto il complesso smontato.
Per l'esordio in pista di fine gennaio (il nostro campionato a Latina prevede una gara al mese per tutto l'anno) non saremo pronti con la moto aggiornata al 2021, ma a febbraio spero che potremo verificare l'efficacia del lavoro invernale sulla ciclistica (sospensioni, impianto frenante, ruote). Poi, se tutto va bene, appena finisco il telaio e le resine del 50ino per il quale ho iniziato questa discussione, ci travaseremo il tutto e inizieremo lo sviluppo vero e proprio sulla moto definitiva per gli appuntamenti mensili in kartodromo e per le gare in salita del Campionato Italiano della Montagna FMI.
Maurizio

[Topo gigi]

Ben fatto!