News:

Tutti i nuovi utenti registrati se non accedono nuovamente entro 10 giorni, saranno cancellati automaticamente.

Menu principale

La valvola termostatica nel Bi4.

Aperto da Topogigi, 28 Novembre 2020, 18:17:38

Discussione precedente - Discussione successiva

Topo gigi

Con il poco tempo a disposizione che ho in questo periodo mi sono preposto di fare piccoli lavoretti, per poi velocizzare al momento del rimontaggio della Special.

Il problema della pompa dell'acqua penso di averlo risolto ma è rimasto un dubbio sulla funzionalità della valvola termostatica e selle sezioni di passaggio del liquido:
ho realizzato un' ottima pompa dell'acqua ma se a monte c'e un attrezzo che ne limita il rendimento...

Stamattina è toccato alla valvola termostatica.

Premetto che il motore che possiedo è fermo da una vita e necessità di controlli in tutte o quasi le sue componenti, dalle più importanti a quelle apparentemente più affidabili, quindi ho iniziato sgrassando i due gusci che racchiudono la valvola poi con la collaborazione di un paio di moccoli, sono riuscito a svitare le tre M6 mezze rugginose, una delle quali sembrava saldata.
Il sistema per far cedere le viti è sempre il solito ma ripeterlo non nuoce:
Chiavi robuste e di ottima fattura, Svitol, martello, pistola termica poi....
tanta pazienza (tanta!) e un paio i Madonne! :rotolol: :rotolol:
Una vite era talmente dura che l'ho pure trapanata per togliere un po' di "tiro", si vede dalla foto.
Prima di scomporre il tutto faccio la solita prova empirica 
a temperatura ambiente: soffiandoci dentro passa veramente pochissima aria...

In questi giorni ho avuto modo di parlare con Vittorio e mi ha raccontato ciò che più o meno sapevo delle valvole e quella del Bi4 si comporta ne più ne meno come le altre.

Normalmente la valvola nel Bi4 se c'è ha il suo perché, però ... se si rispetta il tempo di riscaldamento del pompone e considerandolo l'utilizzo estivo del mezzo (a detta di Vittorio e io ci credo!) si può anche eliminare, con il vantaggio non indifferente che il liquido circola meglio e si può migliorare la temperatura di utilizzo del nostro motore.

Comunque la valvola l'ho provata  per sincerarmi del suo funzionamento: acqua calda all'interno di un pentolino e viaaa!!
Bene, la valvola si apre, la assemblo velocemente e ripeto la prova, soffio all'interno: c'e un miglioramento del passaggio dell'aria ma non esagerato.
Guardando il corpo in ottone noto cinque intagli irregolari fatti su i bordi, cosa ne pensate??
Gl intagli sono stati creati dal precedente proprietario per cercare di aumentare il passaggio del liquido anche quando la valvola è chiusa?
La mia valvola è originale?
Qualcuno saprebbe dirmi se è possibile migliorare il passaggio del liquido senza arrivare all'eliminazione della valvola??




fanelliale

La valvola è la sua, ma quegli intagli sono stati fatti da qualcuno forse per, come dici tu, fare scorrere l'acqua anche quando è chiusa. Comunque gli manca la tenuta che va proprio su quella battuta che è stata limata.

Comunque secondo me toglila.... alla fine credo che la mot la userai9 volte su dieci in estate.

federosso

in effetti nel tempo ne abbiamo parlato altre volte,
non è solo una questione di bi-4 ma proprio in generale la valvola serve sopratutto in casi in cui il veicolo potrebbe essere usato da subito senza aspettare che sia entrato in temperatura o in zone in cui le temperature scendono parecchio.

Per un uso diportistico in mano ad un utente esperto in zone temperate se ne potrebbe anche fare a meno.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Topo gigi

Grazie delle info, dunque avevo mangiato la foglia, questo è un pezzo modificato.
Quindi se ho ben capito, manca la guarnizione che sigilla il circuito quando il motore è freddo?
In effetti non pensavo che in certe condizioni il circuito dovesse rimanere totalmente chiuso, immaginavo sempre una minima circolazione del liquido, sarebbe una salvaguardia per il motore in caso la valvola decida di non aprire.

DakoBox

in realtà la valvola termostatica nelle automobili se non funziona rimane aperta.

non ho mai indagato, ma credo che il bi-4 non faccia diversamente


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

Topo gigi

Beh, dopo questa affermazione inizio ad avere le idee un poco confuse.
La valvola  dovrebbe avere pure una guarnizione, che nella mia manca.
Quindi, non è normalmente chiusa?
Esiste una foto di una valvola originale?

federosso

Citazione di: DakoBox il 29 Novembre 2020, 16:54:34
in realtà la valvola termostatica nelle automobili se non funziona rimane aperta.

non ho mai indagato, ma credo che il bi-4 non faccia diversamente


Rimane aperta o non fa forza contro il flusso?

Mi sarei infatti aspettato che sia una valvola "normalmente" chiusa.
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

DakoBox

Citazione di: federosso il 29 Novembre 2020, 20:44:10
Citazione di: DakoBox il 29 Novembre 2020, 16:54:34
in realtà la valvola termostatica nelle automobili se non funziona rimane aperta.

non ho mai indagato, ma credo che il bi-4 non faccia diversamente


Rimane aperta o non fa forza contro il flusso?

Mi sarei infatti aspettato che sia una valvola "normalmente" chiusa.

E' un componente che cede con una certa frequenza, se da rotta dovesse rimanere chiusa (ovvero il circuito dell'acqua bypassa il radiatore) sai quanti motori fusi a bordostrada?

Prova ne è che quando salta la termostatica di inverno il motore non sale di temperatura tanto facilmente e di solito te ne accorgi per il riscaldamento interno dell'abitacolo che non rende.

Ma, ripeto, non ho mai indagato sulla termostatica del bi-4


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

federosso

Lo sai che se qualcosa non mi torna...rompo cercando di capire. E rompo chiedendo a chi ne sa più di me, cercando di superare alcune visioni distorte che magari ho dei fatti.

Quindi ti spiego il mio dubbio.

Il termostato a riposo ė in posizione di esclusione del radiatore.
Solamente a caldo "apre" il flusso verso il radiatore.

Giusto?
(Ovvio che se ho sbagliato questa considerazione il seguito salta)

Quindi perché dici che se si rompe...si rompe in posizione di flusso aperto verso il radiatore?

Non metto in dubbio che sarebbe meglio si rompesse in quella posizione, ma perché tecnicamente sei sicuro che avvenga questa condizione di rottura?
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

duc27

Ha ragione Dakobx per Santa fortuna di tutti noi il motivo è piuttosto semplice ed è dato dal fatto che I'll liquido contenuto nel bulbo in caso di fuoriuscita la molla di contrasto meccanica apre subito la valvola. Il by pass serve solo se il bulbo è efficiente perché cortocircuita il liquido sulla termica uniforma do la temperatura prima di iniziare a raffreddarlo.

federosso

Per carità, non stavo dando torto a daki, ma non capivo il motivo tecnico della sua sicurezza.
Purtroppo, per la verità, non l'ho capito neppure adesso... [sad]
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

duc27

Hai ragione Fede ho scritto malissimo dal cell e senza occhiali. In breve la valvola termostatica è un bulbo pieno di un liquido che espande a freddo e si contrae a caldo. Quindi se si rompe ed esce detto liquido il bulba viene aperto da una molla meccanica che lo apre in modo permanente. Sinché non lo cambi. Spero di essere riuscito a spiegarmi.

federosso

Adesso si. Figurati...cosa ho imparato!
Pensavo che tutto avvenisse esclusivamente per azione della dilatazione/deformazione della molla . Mica sapevo che c'è un liquido in un bulbo.  :up:

Vedi? Sempre esporre i dubbi per imparare.  :fuma:
E io ne ho tanti...  :rotolol:
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Topo gigi

Cioè all' interno del  cilindro di ottone c'e una molla di sicurezza immersa del liquido che è capace (da sola) di vincere la forza della molla che esterna?

DakoBox

il funzionamento dl termostato è abbastanza intuitivo: la flangia di chiusura è comandata da un pistoncino mosso da un bulbo riempito con una cera particolare che si dilata moltissimo al variare della temperatura.
Quando il motore è freddo la flangia interrompe il passaggio al radiatore e l'acqua in uscita dal motore ritorna ad esso tramite un by-pass di sezione inferiore al passaggio governato dalla flangia.
Ci sono poi i termostati doppia flangia che mentre aprono al radiatore chiudono il by-pass, ma lasciamo perdere
Non appena il bulbo viene lambito dall'acqua riscaldata sufficientemente dal motore il pistoncino spinge la flangia in apertura lasciando passare l'acqua al radiatore.
Il funzionamento tipico della valvola termostatica non è tutto aperto o tutto chiuso ma principalmente tende alla semiapertura in quanto le sezioni di passaggio calcolate dal costruttore sono calcolate in eccesso.
in pratica "ondeggia" continuamente dalla media alla massima apertura.
In questa fase di lavoro può capitare (e capita spesso) che il pistoncino si blocca nella sede, accade specialmente in situazioni climatiche con un'escursione termica elevata tra la massa refrigerante e il calore generato dal motore (inverno o montagna).
In questo caso il lavoro del termostato è spinto al massimo con continue e pesanti variazioni di posizione e la grippata del pistoncino un po' vissuto è dietro l'angolo lasciando sempre aperto o semi aperto il passaggio al radiatore.
In rarissimi casi succede che il termostato rimane bloccato fin da subito con conseguente ebollizione dell'acqua ma:
capita specialmente dopo lunghissimi periodi di sosta del motore in cui fenomeni di ossidazione bloccano il termostato (vedi veicoli tipo Barn-find frettolosamente riportati in vita o impianti particolarmente sporchi di ruggine)
molte volte la scaldata fa violentemente scattare il termostato che torna in vita ( ma è consigliabile sostituirlo in quanto il motore non gode certo di certi trattamenti)

Comunque in meccanica le cose tendono a rompersi durante il loro funzionamento e non il contrario, a meno che non intervengano fattori esterni (un pistone lo grippi col motore in moto e non se hai l'auto parcheggiata

Poi, come sempre, la sfiga è materia estremamente presente e attenta a andare costantemente contro le regole, quindi.....

... minchia, ora anche "Daki" mi chiama.... shock


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges