Attività davvero aperte a tutti ?

[alex67]

Amici del forum !
Dopo aver letto i mitici topi di Federosso ,apprezzati  i video della Sua di Lui talentuosa pargoletta e sentite le roboanti notizie che giungono dall'eco delle Olimpiadi , mi sono soffermato  sulle reali possibilità di concreta  accessibilità a certe attività sportive e non.
Quindi mi è sorta spontanea una domanda...
"Le attività sportive sono davvero aperte a tutti? Oppure vige sempre il famoso quesito che quando ci si informa ( o ci si prova) si sente rivolgere :" Chi conosci?"
Anni fa -parliamo dell'era Jurassica- Motosprint si attiò per dare ai giovani l'oppirtunità di accedere al CIV tramite una selezione che ebbe un successo pazzesco.
Oggi pare che la conoscenza giusta, il giusto contatto possono sopperire anche al miglior talento o predisposizione naturale di un bimbo , di un adolescente o comunque di un giovane talentuoso...
Non tantissime ma neppure poche in relazione alla densità della popolazione chiedono lumi ad un legale per conoscere i percorsi ideali per poter far accedere ad una società , ad un gruppo o ad una associazioni sportiva il proprio pargolo/la che dir si voglia......
Si sa che l'iscrizione ad una di queste realtà non è un diritto per chi lo richiede ma solo una possibilità , un contratto aperto che va disciplinato in base allo statuto ed al regolamento delle strutture.
Questi documenti dovrebbero essere accessibili per una consultazione presso la cancelleria del tribunale ma l'iter è abbastanza lungo,complesso e come sempre anche costosetto.
Non tanto ma abbstanza da scoraggiare chi si vorrebbe documentare.
Alcune persone - gruppi - pensano poi di realizzare a loro volta un sodalizio -magari fra delusi- ma il perocrso è egualmente lungo , perigilioso,articolato e complesso oltre che costoso.
E' vero che ora ci sono anche delle realtà maggiormente aperte rispetto ad altre ma credo che il propblema sia sentito dato che vari cronisti , proprio in periodo di attività sportive tendono a porre su questi argomenti l'accentto della difficile accessibilità a certe strutture....
Voi cosa ne pensate?
Attendo con curiosità degna di una nasica del Borneo .....

[pegaso_grigio]

Secondo me si deve necessariamente fare dei distinguo in base alla tipologia di attività sportiva che prendi in esame, per le specialità olimpiche, le società sportive accettano tutti, dotati e meno poi è chiaro che li se hai i numeri emergi.
Per gli sport motoristici non è un segreto, ma da sempre, che più che il talento vale il denaro che tu porti con te... Correre a tutti livelli ha un costo piuttosto elevato e di mecenati pronti ad investire di tasca propria scommettendo su di un perfetto sconosciuto non se ne trovano, li trovi invece dopo, pronti ad arricchirsi grazie ad una tua eventuale fama raggiunta a tue spese, curando la tua immagine il tuo portafoglio sponsor le tue ospitate tv etc etc...

[alex67]

Secondo me si deve necessariamente fare dei distinguo in base alla tipologia di attività sportiva che prendi in esame, per le specialità olimpiche, le società sportive accettano tutti, dotati e meno poi è chiaro che li se hai i numeri emergi.
Per gli sport motoristici non è un segreto, ma da sempre, che più che il talento vale il denaro che tu porti con te... Correre a tutti livelli ha un costo piuttosto elevato e di mecenati pronti ad investire di tasca propria scommettendo su di un perfetto sconosciuto non se ne trovano, li trovi invece dopo, pronti ad arricchirsi grazie ad una tua eventuale fama raggiunta a tue spese, curando la tua immagine il tuo portafoglio sponsor le tue ospitate tv etc etc...

Mi si è parlato di conoscenze anche solo (e dico solo) per frequentare una scuola calcio ....o cose del genere ...altro che specilità olimpiche o altro .....Addirittura per il circolo dell'oratorio....
Sul secondo punto ahimè è lapalissiano anche se molto triste.

[federosso]

In realtà ho capito poco il punto del topic.
Magari , mi hai rammentato e mi piacerebbe contribuire, se puoi provare a spiegarmelo in altri termini.

Se parliamo di conoscenze e investimenti , credo che si debba fare un distinguo tra il voler praticare uno sport come esperienza e il volerlo praticare da agonista.

Da agonismo ė chiaro che il talento e il sacrificio siano la base ma poi servono , per tutti gli sport, denari, fortuna, occasioni e "amicizie".

Ma non leggiamo il termine "amicizie" per forza come "spintarella" immeritata. Ma come la possibilità per ovvie connessioni più o meno volute utili a creare le opportunità e occasioni di cui prima.

Non esiste e non è mai esistito qualcuno che in qualsiasi campo sia arrivato al successo senza l'aver trovato le connessioni utili e giuste. E non per forza di tipo losco.
Negare questo fa parte di un racconto romantico dello sport che non sento veritiero.

La natura umana, poi, ė tale per cui un vantaggio lo si cerca sempre...e qualcuno, ad alti livelli, utilizza la capacità di creare vantaggi per altri come una vera professione.

Però volevo capire meglio l'intento del topic .

[alex67]

In realtà ho capito poco il punto del topic.
Magari , mi hai rammentato e mi piacerebbe contribuire, se puoi provare a spiegarmelo in altri termini.

Se parliamo di conoscenze e investimenti , credo che si debba fare un distinguo tra il voler praticare uno sport come esperienza e il volerlo praticare da agonista.

Da agonismo ė chiaro che il talento e il sacrificio siano la base ma poi servono , per tutti gli sport, denari, fortuna, occasioni e "amicizie".

Ma non leggiamo il termine "amicizie" per forza come "spintarella" immeritata. Ma come la possibilità per ovvie connessioni più o meno volute utili a creare le opportunità e occasioni di cui prima.

Non esiste e non è mai esistito qualcuno che in qualsiasi campo sia arrivato al successo senza l'aver trovato le connessioni utili e giuste. E non per forza di tipo losco.
Negare questo fa parte di un racconto romantico dello sport che non sento veritiero.

La natura umana, poi, ė tale per cui un vantaggio lo si cerca sempre...e qualcuno, ad alti livelli, utilizza la capacità di creare vantaggi per altri come una vera professione.

Però volevo capire meglio l'intento del topic .

Carissimo in ogno caso hai centrato il caso.
Servono quelle che chiami connessioni (strepitoso,nemmeno Richard Nixon avrebbe saputo dire altrettanto)ma sempre di più e per ogni cosa.
Pare che sia qualche cosa di sdoganato e logico.
Anni fa , parecchi anni fa , un grande del giornalismo (Biagi) fece un servizio sul "chi conosci" e lo estese,  attraverso una inchiesta giornalistica esemplare -da antologia- , a qualsiasi settore della vita quotidiana partendo però dalle basi ovvero dalle attività sportivo/ludiche più elementari per le quali serviva sempre e comunque avere una "connessione".
Comunque anche se in sparuta minoranza e in decisa via di estinzione ci sono ancora persone che si sono fatte una vita da soli a prezzi incredibili rispetto agli altri ma ci sono riusciti.
La spintarella o l'aiuto che danneggia qualcun altro in favore di un raccomandato non è losca ma non è etica,morale e nemmeno accettabile per chi ha una certa impostazione e formazione .
Che vuoi farci ? Io appartengo a questa categoria.

[federosso]

Però le connessioni , per me sempre presenti e sempre esistite, di cui parlo non sono per forza losche o immorali.
Possono essere nate dal caso, da un'amicizia...

Per quello non capivo.
Non capivo se parlavi di spintarelle dietro scambi loschi e illegali o , nel mio caso, di possibilità che si aprono solo se ti trovi nel posto giusto a parlare con la persona giusta...nel momento giusto.

Tutti abbiamo qualcuno a cui dire grazie, fosse anche solo il professore delle medie che ti ha fatto leggere il libro da cui hai avuto ispirazione per un'idea. Connessioni. Appunto. Conseguenze di situazioni, eventi e persone.

Nello sport, per tornare al topic, servono risorse.
La favola del talent scout che ti vede giocare in un campetto di periferia ė... Una favola.

Ci sono casi davvero così? Forse. Quanti?
Abbastanza da considerarli regola? No.

Prendi uno sport "economico".
Carmilla, la mia piccola, fa ginnastica artistica.
Non ha capacità tali da pensare all'agonismo.
Però, causa covid, per poter fare allenamento e attività , uscire di casa e fare sport, si è dovuta iscrivere con la società sportiva locale ad alcune gare.
Le gare sono nel weekend, anche duecento km. Sveglia presto e giornata fuori. Necessità di mezzo privato. Tempo. Energia dei genitori. Soldi ...

Non tutte le sue amiche lo hanno potuto fare.

Poi...magari, se era brava, solo dopo un po' di questa vita, la logistica sarebbe potuta essere gestita, in parte, dalla società sportiva.

Poi...forse, ancora dopo arriverebbe un procuratore e un allenatore a tempo pieno. Che a loro volta ci devono mangiare. Servirebbero "sponsor".
E queste figure le dovrei considerare a prescindere disoneste se vogliono guadagnare nell'accompagnare la bambina talentuosa in allenamenti e trasferte? Magari tramite amicizie , trovare sponsor?

A me sembra lecito e senza dietrologie strane.

Discorso diverso le bustarelle o altri tipi di corruzione e avvantaggiamento.

Quindi, secondo me e per la mia esperienza direi che nello sport, per praticarlo a livello agonistico con successo, non servono bustarelle ma servono comunque possibilità e occasioni di trovare connessioni che di base non è detto che siano losche. Magari solamente "interessate", ma non losche.

E si, non è detto che al vertice arrivi quello che ė partito con le migliori capacità. Ma anche in questo aspetto, come ho cercato di spiegare, non vedrei come causa un malcostume ma di nuovo una serie di eventi e di investimenti iniziali a carico dell'atleta stesso.

Dimenticavo:
Per me "losco" = non etico, non morale o proprio illegale.
Assume tutte queste valenze.

[alex67]

Povero barone de Coubertin....tutti i suoi valori e le sue idee sullo sport.....
Pensa che anche il sottoscritto ci credeva -una volta- poi dopo aver assistito a casi come di un mio amico che a tarda età arrivò ad alti livelli professionistici perchè in precedenza pur avendo palesto ottime caratteristiche era ostacolato e negletto a favore dei raccomandati o dei connessi in modo migliore .......
Un toscanaccio diceva " je tutto sbagliato!Je tutto da rifare" ecco diciamo che oggi mi viene difficile dargli torto .....

[federosso]

Beh... Intanto lui nasceva barone. Chi più di lui ha avuto vantaggi (connessioni) immeritati?!