News:

Tutti i nuovi utenti registrati se non accedono nuovamente entro 10 giorni, saranno cancellati automaticamente.

Menu principale

Aprilia MotoGP

Aperto da Gatto Silvestro53, 31 Agosto 2021, 12:36:34

Discussione precedente - Discussione successiva

federosso

No, no...
Approndisci, che mi interessa. :rotolol:
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

yumax

Io spero che Aprilia NON prenda Vinales, di cui nulla da dire sul talento che a fasi molto alterne ha dimostrato ma che come persona ritengo ancora molto immaturo e troppo sanguigno ome tutti gli ispanici come lui.

Io ero e rimango un estimatore di Valentino ma non ne sono un fans sfegatato, mi piaceva la sua irruenza e determinazione e sicuramente a volte l'ho anche criticato sopratutto agli albori della sua carriera in Moto gp.
Però la sua esperienza rimane e rimarrà una pietra miliare e se lui a suo tempo aveva detto che queste gomme non andavano bene aveva le sue ragioni, certamente di tornaconto ma i fatti gli hanno dato ragione.
Ho quasi smesso di vedere i GP e l'ultimo l'ho visto fino a  -13 giri dalla fine poi mi sono annoiato e sono andato a picchiare sul disco della frizione...

Il mio pensiero è che una competizione di marche e piloti non dovrebbe avere troppi limiti e restrizioni o meglio alcune regole, poche poche, che possano dare a tutti le stesse possibilità includendo la possibilità a artigiani e piccoli costruttori di poter correre ed esprimere il proprio potenziale che a volte è genio puro e non solo ingegneri da milioni di dollari.
poi alcuni punti
Primo Motori liberi e non la assurdità di motori mono marca come nelle classi minori tuttalpiù un limite tecnico generale per contenere costi che i club minori nonpossono permettersi e per non escluderli a priori.
Secondo le aerodinamiche devono essere libere altrimenti che ricerca c'è?
terzo ognuno monta le gomme delle marche preferite, altrimenti che sviluppo c'è?
Quarto e ultimo il codice deontologico dei piloti dovrebbe essere un mantra che non ha bisogno di regole, forse qualche paletto sul comportamento dovrebbe essere posto con rispetto e rigore  assoluto. Giochetti da bimbominchia come quello di domenica meriterebbero lezioni esemplari.

Poi, io non sono nessuno e non so nemmeno le regole delle gare mi attengo però a ciò che la vita mi ha insegnato, il rispetto delle cose e delle regole non inficiano i risultati di chi ha talento, questi vince comunque anche comportandosi correttamente e se gli equipaggiamenti delle moto sono da prototipo quel talento emerge senza rischi e complicazioni.