Amentazioni alternative per il Bi4... In attesa dell'iniezione elettronica.

Aperto da Topo gigi, 28 Novembre 2021, 20:04:25

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Topo gigi

Filippo sono due carburatori bellissimi, hanno pure il Venturi lucidato ma secondo me il prezzo è elevato, trecento euro potrebbe essere un prezzo più ecuo.
Dunque, questo è un esempio tangibile del mercato d'oggi giorno, due keihin CrS 33 del link costano quanto (se non di più di una coppia di CrF nuovi acquistati da AliExpress.
Voglio ricordare che i CrF oltre essere nuovi e corredati da molti getti, sono tecnologicamente un passo avanti ai vecchi ma pur validi CrS, tirate le Vostre conclusioni.


Tizio.8020

Citazione di: Topo gigi il 28 Novembre 2021, 20:04:25
Su FB ho letto la discussione aperta da Vittorio che riguarda la possibilità di sostituire i carburatori del Bi4 con qualcos'altro di più funzionale e più prestazionale.
Spero che riaprire la discussione sulla possibilità di sostituire i carburatori originali del Bi4 con alcune alternative interessanti, peraltro già in uso su alcune moto, sia un input per tutti coloro che come me amano migliorare il proprio mezzo.
Analizziamo insieme tutte le alternative esistenti, fino alla fantomatica I.e.


Perdonami, non riesco a trovarla, hai mica il link??
grazie in anticipo...

Topo gigi

@Tizio
Mi applico ma non certifico il risultato, comunque ciò che ha riportato Libanori è ciò che sta' su Facebook alla lettera.


duc27

Il Topo....che elemento! :ok: :cheesy:


Tizio.8020

Ok, Topo, ho letto.
Ecco perchè ho chiesto, mi sfuggiva chi aveva detto cosa, leggendo qui.

Mah, io come sempre ragiono diversamente.
Ho provato sia i Keihin della Honda XL 600 R , e non vanno male, che la coppia di Mikuni presa in China, destinati alla Yamaha Grizzly 660.
Vanno di più, sì, ma solo se li abbini a cassa filtro più aperta e grande.
Con l'originale io non ho visto differenze, anzi!


SE il motivo sono le prestazioni, prima si devono fare altre modifiche.
Credo che un discorso simile abbia senso solo dopo aver cambiato accensione / cassa filtro/ tubi di scarico.
Inutile perder tempo e soldi su un 558 con tubi di scarico da 28 mm e cassa filtro di un 50ino....

Topo gigi

@Tizio
Quoto il tuo ragionamento, sicuramente il modulo della Ignitech è la cosa migliore per chi non ha ambizioni di potenziamento puro, bensì di guidabilità e consumi notevolmente migliori.

bigbore

quando ai tempi del nordwest avevo abbozzato un progetto di I.E. avevo pensato il tutto in modo "bigboriano" (ovverosia economico e accrocchiato giusto per fare felice il topastro) quindi geniale e rivoluzionario!
Ero partito dalla considerazione che in sostanza non mi interessava abbattere gli inquinanti promuovendo il Bi4 da euro sottozero a magari 3-4-5 ma superare le intemperanze dei carburatori sperando inoltre in un certo incremento prestazionale. Poi il tutto aveva più la valenza di uno studio di fattibilità che non vincere il mondiale supermotard (che avrei comunque vinto se solo avessi partecipato  :fuma:  ).


Prendendo spunto dai vecchi impianti IE euro 1-2 di fiat e altri, i cosiddetti SPI (single point injection che richiede molti meno sensori) o carburatori elettronici che dir si voglia, avevo pensato di "elettronicizzare" i carburatori del Bi4 risolvendo il problema di farci stare dei corpi farfallati in una zona parecchio critica come ingombri. I TK venivano lavorati levando getti e spilli e tappando i passaggi, la staffatura del movimento desmodromico la modificavo per fissare il potenziometro di lettura apertura manetta. La grana consisteva nel prelevare da un impianto FIRE 1000-1200 tutto il cablaggio, centralina, pompa, sensori e carburatore dal quale si preleva l'iniettore. Tutta roba che tutt'ora avrei ma adesso mi manca un nordwest  [CFASD]


difetti della soluzione: roba ingombrante e non pensata per essere prestazionale ma di facilissima reperibilità.





"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

Tizio.8020

L'idea è bella e fattibile, e se già con la moto originale si supera la Revisione, con la I.E. i problemi dovrebbero essere ancora meno.
Io solo per quello stavo provando a montarla sui 2 tempi!
Ma se basta usare i corpi farfallati del Pegaso I.E. o dle T-Max, si fa.

nequizia

Ammiro il fascino della sfida, la passione per il bi4 si sente forte in tutti noi e la volontà di aggiornare un motore di cui tutti siamo affascinati e forse in Gilera ci stavano anche lavorando ( o me lo sono solo sognato), lo ritengo un grande esercizio di stile ma non è un po' anche accanimento terapeutico?
Ora mi caccerete lo so  :embarassed:

Topo gigi

Si fa' ma non sono mica quisquilie, non è che fasta prendere ecc. ecc...bisogna avere determinate competenze che io non possiedo.

lmdc

Che poi a ben vedere il vero colpevole della lentezza del Teiky e' la membrana del corpo a depressione: avete mai fatto caso che se spalancate dopo tanto tempo che girate bassi il motore e' lento a salire mentre invece se arrivate da un paio d'ore d'autostrada gira che e' una bellezza? Gomma indatta che si secca, diventa dura e funziona a scatti.
Di certo chi revisiona i carburatori se n'e' accorto: spesso non si riece a rimettere il bordo nella sua sede.
La lasci una notte in bagno di benzina e ti capita l'opposto, sborda e non entra.
Tocca aspettare il momento giusto. Roba da matti.
Poi bagnandola di benzina torna morbida e funziona bene ma lasci la moto ferma sei mesi e ci vuole un bel po' prima che si pigli.
Ci sono i Kehin CVK a depressione che vanno come bombe, difficile distinguerli dagli FCR: provi a vedere le menbrane e son morbide ed elastiche, il pistone scorre facilmente e senza impuntamenti.

Tizio.8020

In teoruia per ovviare al problema batsa sostituire la membrana...
Ricordo anni fa un amico che doveva revisionare il TK doppio corpo del Tenerè 660 (primario 30 mm, secondario 39 mm, serve due valvole di aspirazione anzichè una).
Intanto che lui aspettava i ricambi ordinati, io gli comprai su ebay un carburatore competo usato (130 €).
Arrivò e lo montò. andava benissimo.
Solo che nel frattempo erano arrivate la membrana del secondario e  quella piccola della pomap di ripresa: mi pare costasse 160 € la grande  e circa 40 € la piccola!!!!

Io le prendo su Aliexpress e costano circa 26 €.
Per ora vanno...

Topo gigi

Avevo dimenticato i carburatori a depressione Mikuni.
Aldo sei il solito sognatore, vada per il risparmio ma con quel materiale avresti solamente rovinato una paio di carburatori originali e saresti impazzito nella messa a punto, sembra (!) :fiufiu: :fiufiu:  molto più facile mutuare i due corpi farfallati che proponeva Tizio, oppure quelli del Minarelli delle Yamaha 660, la mia vittima sacrificale preferita.



Topo gigi

@nequizia
La Mia e quella di molti altri utenti è passione vera per una grande moto, la ricerca del miglioramento delle componenti non è fatta unicamente in funzione delle presentazioni altrimenti saremmo tutti degli insensati.
Esistono moto molto più recenti con cilindrate maggiori che permetterebbero con poco di vincere facile...cosa che lascio fare ad altri.

Il sassolino che abbiamo ripescato abbandonato in una cantina, ha un bel colore, una bella forma e sembra che abbia molte potenzialità ma è rimasto grezzo, il suo creatore l'ha abbandonato una trentina di anni fa'...
mi sono chiesto il perché di tutto ciò, senza trovare una risposta  convincente.

Mentre guardavo il sassolino mi sono detto:
se potessi togliere quelle parti che lo ricoprono inadeguamente, potrei mettere in mostra le sue potenzialità...e sappiamo tutti che sono tante.

I principali componenti che non  ritengo allineati alla tecnologia del motore sono tre:
la pompa dell'acqua, lo scarico, il disco portamolle, il mio obiettivo sarà creare un upgrade di queste tre parti.

Se riuscirò  nella realizzazione di questo trittico, sarà una grandissima soddisfazione personale, so' di essere sulla strada giusta e adesso...sono in discesa.

Nequizia, qui non siamo sull'altro Canale, non ti banna nessuno e la passione non e mai accanimento terapeutico.
La passione è  una spinta meravigliosa, quel quid che molti ma non tutti hanno e ti permette di buttare il cuore oltre l'ostacolo, realizzando il Tuo sogno.