PRESENTAZIONE GENTILMENTE SOLLECITATAMI

Aperto da sergio948, 17 Aprile 2021, 16:05:02

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sergio948

Grazie Alex del pensiero e le belle parole rivolte alla signora RC 600, che ovviamente ora condivido visceralmente, e mi faccio interprete della sua  elegante presenza  come  compiaciuta conferma.

DAKOBG

Citazione di: DakoBox il 21 Aprile 2021, 15:00:05
Citazione di: sergio948 il 19 Aprile 2021, 14:45:16
Simpaticamente accolto anche dalle alte gerarchie ( credo siano gli utenti d´elite), vorrei sfoggiare alcune credenziali che possono interssare gli amanti delle moto : frequentando spesso l´ámiente di Mandello Lario per attivita velica (STAR) , ho avuto modo di conoscere lÍng. Carcano e battagliare in acqua con lÍng. Masut (allora lui era su un Vii classe Rivetto) prima che venisse trasferito a Pontedera alla Piaggio-Gilera etc e concepisse il Bi-4.
.Dico questo per dare in pasto a Bigbore qualche elemento in piu´per sollecitare la sua arguta immaginazione.
Ho ancora poca dimestichezza con i social , ma ne sto scoprendo anche  i lati positivi  e spero di poter ricambiare poi le conoscenze che sto attingendo per portare avanti il mio progetto sul RC 600. Grazie e a presto risentirci.
Masut,pur avendo molti pregi, non fu l'ideatore del Bi-4: egli ricopriva il ruolo di direttore tecnico, era un uomo Piaggio ed era li per gestire il feudo Gilera.
Il motore nei primi anni '80 fu progettato e definito meccanicamente, pur rimanendo solo su carta dall'ing. Bossaglia proveniente da un esperienza multisettoriale in campo motoristico (Moto Parrilla, Alfa romeo Boxer, motori entrofuoribordo ad alte prestazioni, motori kart IAME ecc).
Nel 1983 il Dott. Abbo, noto concessionario Gilera per Genova ed allora importatore Kawasaki per l'Italia favorì l'instaurazione dei contatti fra la casa di Arcore e quella Nipponica per la costruzione del motore monocilindrico serie KL e forse dell'intera moto in licenza.
Vuoi per l'allora ancora presente "orgoglio Italico" o forse solo per puro conto economico, l'ing Sandro Colombo che proprio in quell'anno si congedò da Gilera e ricoprì l'incarico di consulente tecnico esterno per la stessa, ricordò il progetto di Bossaglia, ne consigliò la "riesumazione" con conseguente prototipazione avente unica variante la conformazione della testata (originariamente a bicchierini Alfa style) in favore di quella dotata di bilancieri a dito allo scopo di abbassarne l'altezza complessiva.
Forse il ruolo di Masut, assieme all'ing. Gilardi che aveva affrontato i Jappi sul piano tecnico in casa loro e allo stesso tempo conosceva bene il progetto di Bossaglia, fu proprio quello di convincere la recalcitrante Pontedera di affrontare lo sviluppo di un propulsore made in Italy in luogo di una joint venture con una casa nipponica che difficilmente avrebbe accettato di buon grado la verve creativa di Gilera applicata ai suoi progetti.
..forse...
Inserisco una notizia giunta in questo momento:
È scomparso l' ingegnere Alessandro Colombo. A lui una parte del merito per la nascita del motore Bi4. Potete ricercare nel web le ultime info.
Peccato risvegliare questo post per questa notizia, ma ho ritenuto il collegamento adeguato.
1-0
GUAI CHI PER IL FUTURO NON TIENE IL PASSATO PRESENTE!

federosso

...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Matte

Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

siplitaro

meglio 1 giorno su una Gilera che 100 sotto.....

bigbore

un altro grande della fu industria italiana si aggiunge alla lista della memoria.
Speriamo nelle nuove leve anche se la vedo molto dura se non cambia qualcosa negli assetti internazionali che permetta un secondo miracolo economico italiano.
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".