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Corpo comando leva frizione particolare !

Aperto da cartuccia56, 13 Agosto 2022, 20:52:02

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cartuccia56

Smuovendo scatole e scatoline alla ricerca di un ricambio per il motore di Gigiv, mi sono imbattuto in una scatolina Gilera strana ! Incuriosito l'apro e ben incartato salta fuori un corpo comando frizione di colore strano non di quelli di alluminio stampato che siamo abituati a vedere sulle nostre motine, osservandolo meglio mi accogo che è stato fuso interra con delle strane numerazioni con scritta Gilera in rilievo, cosa che su quelle di serie non vedono. Provo a smontarlo e da li mi accorgo e mi ricordo, la provenienza di tale ricambio ! Nel ricambio di serie all'interno per far scorrere alberino che comanda la gremagliera per azionare la frizione, viene montata una bussola di un materiale per facilitare la scorrevolezza, bene nel comando che ho ritrovato al posto della bussola cè un cuscinetto ad aghi, e allora il ricordo va quando ai tempi che bazzicavo in Gilera 87-89, mi furono dati dei ricambi usati che a loro nonservivano più e forse destinati ad essere gettati ! Tra questi c'era proprio questo che di sicuro era  stato usato su qualche moto ufficiale, ecco il perchè di tali differenze anche di materiale, infatti dal peso si evince che il pezzo di serie pesa 63 grammi l'altro 44 grammi quindi si tratta di magnesio ! Duc ne hai mai avuti in mano di questi ? Degno di nota anche la gremagliera molto curata nella lavorazione con due segni agli estremi che su quello di serie non cè ! Vediamo se saltano fuori altre sorprese ! #24

Matte

Molto interessante questa "riscoperta"... Devo venire a trovarti, mi sa che il tuo antro mi ammalierà in modo irrimediabile :moto
Ciao
Paolo
Perché sono qui? Gilera KZ 125

duc27

Citazione di: cartuccia56 il 13 Agosto 2022, 20:52:02
Smuovendo scatole e scatoline alla ricerca di un ricambio per il motore di Gigiv, mi sono imbattuto in una scatolina Gilera strana ! Incuriosito l'apro e ben incartato salta fuori un corpo comando frizione di colore strano non di quelli di alluminio stampato che siamo abituati a vedere sulle nostre motine, osservandolo meglio mi accogo che è stato fuso interra con delle strane numerazioni con scritta Gilera in rilievo, cosa che su quelle di serie non vedono. Provo a smontarlo e da li mi accorgo e mi ricordo, la provenienza di tale ricambio ! Nel ricambio di serie all'interno per far scorrere alberino che comanda la gremagliera per azionare la frizione, viene montata una bussola di un materiale per facilitare la scorrevolezza, bene nel comando che ho ritrovato al posto della bussola cè un cuscinetto ad aghi, e allora il ricordo va quando ai tempi che bazzicavo in Gilera 87-89, mi furono dati dei ricambi usati che a loro nonservivano più e forse destinati ad essere gettati ! Tra questi c'era proprio questo che di sicuro era  stato usato su qualche moto ufficiale, ecco il perchè di tali differenze anche di materiale, infatti dal peso si evince che il pezzo di serie pesa 63 grammi l'altro 44 grammi quindi si tratta di magnesio ! Duc ne hai mai avuti in mano di questi ? Degno di nota anche la gremagliera molto curata nella lavorazione con due segni agli estremi che su quello di serie non cè ! Vediamo se saltano fuori altre sorprese ! #24
Antonio!!!  :cheesy: >Sinceramente no, nello specifico questo pezzo non l'ho mai avuto per le mani. Ma questi particolari non fanno altro che mostrare quanto si lavorasse comunque in dettaglio sui motori di Casa!!! In sè la differenza di peso (pur enorme considerata la massa generale!) non era la chiave di lettura, ma certamente del magnesio fuso in terra e con quel tipo di soluzione relativi agli attriti, cambiava la risposta sulla leva della frizione in modo notevole sia a livello di "fatica" ma anche a livello di progressione. Va detto che la lega di magnesio è sostanzialmente più stabile di quella di alluminio a livello dimensionale, perciò durante le necessarie riprese di frizione specie su terreni fangosi quasi certamente faceva la differenza! Un particolare di orologeria Milanese di altissimo livello comunque! E tanti ne hanno prodotti!
Grazie per avermelo fatto vedere!
Mauro

duc27

E già che siamo in argomento pezzi "speciali"...beh ai tempi il Reparto Corse Gilera era costantemente sotto i riflettori .... di tutti gli "altri", checchè se ne dica era così. Si faceva un gran vociare che stessero lavorando su soluzioni molto particolari in termini di materiale per la costruzione dei carter motore, sempre su C2 e chiaramente nel periodo successivo l'esperienza del bicilindrico.
Io di concreto non ho mai visto nulla, ma essendo esterno ovviamente ero distante da questi livelli, a te Antonio che invece frequentavi da dentro la magia di Velate ti risulta questa cosa?

Non mi sono mai ricordato di porti questa domanda in privato, ma dai lo faccio qui così è per tutti.

Mauro

federosso

...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

cartuccia56

#5
Vero Duc, hanno fatto molti particolari ,di motore e non, in lega di magnesio per le caratteristiche che tu hai ben specificato, questo particolare, come ho già detto nel post precedente, lo avuto insieme ad altri che devo cercare perchè del tempo ne è passato, nel periodo che bazzicavo ad Arcore insieme al Macchi mi pare nell'86-87. Ovvio che non potevo prendere nulla di ciò che vedevo, ma una volta, con il benestare del grande Perini mi fu data una ruota posteriore completa per la mia NX e in quell'occasione una scatola con dei pezzi che dovevano appartenere a qualche motore ufficiale 125, e dato che erano fuori del reparto chiesi se potevo prenderli, mi fu detto di si e le misi subito nel furgone del Macchi insieme pensate un pò al famoso 300 con cui si allenava a casa il Macchi e ne usufruivo quando lui andava a fare le gara di Motorally. A velate purtroppo non ci sono mai entrato mi sarebbe piaciuto molto ma è andata così ! Proprio stasera ho ritrovato dei ricambi che mi dettero per il 300 le bussole leveraggio - motore e le bussole di ricambio per il forcellone fatte dal pieno, mi sono rimaste mai montate !#24

duc27

ora ti stuzzico Antonio...si i carter in lega di magnesio ne ho visti un paio anch'io ma non montati...però si vociferava che stessero lavorando su componenti in honeicomb di alluminio per la parte cambio. In pratica si diceva che stavano testando un 2T con carter pompa in lega di allumino a se stante e la sezione cambio con carter separati adottando quella tecnologia...si diceva che le due soluzioni erano unite con colle epossidiche di derivazione aeronautica...

ripeto, dopo l'avvento di J. Witteven e soprattutto allo sbigottimento che suscitò quel bicilindrico sovrapposto, nei box altro non si faceva che parlare di Gilera (in bene o in male poco importa!) ed ogni volta che scaricavano le moto da quel furgone tutti a dannarsi per carpire differenze o novità! questo ha magari alimentato molte leggende è vero, forse anche questa! però casualmente qualche anno più tardi C. Castiglioni diede l'ok per lo studio di una soluzione come sopra descritto per 4 cilindri 2T GP, la quale non prese mai la pista per gli enormi problemi di perdita di parallelismo degli alberi...chiusa la parentesi si gettarono sull'iniezione.
che gente che abbiamo avuto però!