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09/10/2016 Gilera day. Le moto Gilera alla Dakar

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Kit molle forcella e tappi forcella

Aperto da Desyl, 10 Dicembre 2022, 22:25:06

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Tizio.8020

Il il Kayaba della 600 R l'ho scartato solo perchè non lo trovavo a prezzi umani, quando ho cominciato a cercare gli Ohlins.

Desyl

Citazione di: Tizio.8020 il 20 Dicembre 2022, 17:17:05
Vero.
Però Renato considera che anche a per revisionare il Boge originale ti chiedono almeno 100 €!

Ora, io parlo per me perchè i lavori me li faccio d solo, ma non cambiarei mai un Ohlins con il Boge originale.

Ho anche fatto molta fatica a trovare le parti di ricambio per il Boge.


Se fai il lavoro da solo, e compri il kit completo ed il tubo lungo 500 mm te la cavi con poco.

SE trovi chi per 150€  te lo revisiona e cambia il tubo, vuol dire alla fine avere un mono Ohlins sano e revisionato a circa 300/320 €, aggiungi il costo delle boccole.

Un utente della pagina facebook Gilera Nordwest ne ha comprato uno pochi giorni fa per 150 € spedizione compresa, e il suo è messo benino, ha ancora il tampone sano.

Io ho smesso di comprarli perchè ne ho ancora, ma nemmeno anni fa li ho mai trovati a meno di 140/150 € l'uno, come minimo.

La pompetta da MTB con il kit di adattatore per ago costa una cavolata e la usi per anni.
L'olio io lo prendo a bidoni da 5 litri, non costa poi molto.
Ne serve pochissimo, per un mono.
Vero che entro 1 anno devi usarlo, o tende ad ossidarsi.

Ne hai ancora?
Tizio, mi stai dicendo che in un colpo solo ho trovato chi me ne vende uno e anche chi me lo revisiona?

Desyl

Citazione di: supermaxie il 19 Dicembre 2022, 23:59:00
la modifica è interessate, ma cosa cambierebbe con le molle progressive?  inoltre ricordo tampo fa, qualcuno disse che alcune delle ultime versioni di nordwest prodotte,portavano i tappi di regolazione precarico sulle forcelle anteriori, le forcelle e le molle erano uguali a quelle dei modelli senza tappi di precarico? non si potrebbe fare la modifica ai modelli senza regolizione precarico?

Le molle progressive hanno il vantaggio di rendere la prima parte dell'escursione più morbida con una risposta più rapida quindi la ruota copia meglio le asperità e dona maggior confort ma con l'aumentare dell'escursione aumenta la rigidità delle molle quindi ti danno sostegno quando serve, come ad esempio in staccata.
La taratura su una forcella non regolabile è data dalla durezza delle molle e dalla viscosità dell'olio anche se volendo si può aggiungere uno spessore interno
per aumentare il precarico in modo permanente.
Io ho un Nordwest 93/94 e i tappi non hanno regolazione del precarico però gli steli hanno un diametro esterno di 52mm (come alcune Aprilia) ma non riesco a
recuperare informazioni sul passo delle filettature tappo/stelo per fare dei confronti, bisognerebbe avere il tempo di mettersi a girare per ricambisti come delle trottole


Tizio.8020

No... ho ancora 2 o 3 di quegli Ohlins perchè ho almeno 4 Gilera 600 su cui non li ho ancora montati!
Ho smesso di revisionarli appena presi, finchè non so esattamente dove devo metterli, perchè "con" o "senza" i distanziali interni l'interasse cambia di 15 mm, che sembrano pochi ma son tantissimi.
SE ne preparo uno senza distanziali poi è troppo lungo per il Nordwest, se li tolgo diventa  corto per la RC 600 C.
Tutto qua.

Tizio.8020

Io ho un Nordwest 93/94 e i tappi non hanno regolazione del precarico però gli steli hanno un diametro esterno di 52mm (come alcune Aprilia) ma non riesco a
recuperare informazioni sul passo delle filettature tappo/stelo per fare dei confronti, bisognerebbe avere il tempo di mettersi a girare per ricambisti come delle trottole

Sapendo le misure dei tappi si fa pressto a confrontarli.
Devo guardare a cosa assomigliano, ne ho un paio di quelle Paioli smontate.

yumax

#35
Citazione di: Desyl il 20 Dicembre 2022, 00:30:14
Citazione di: Tizio.8020 il 19 Dicembre 2022, 23:48:25
Anzi!!!

Uno quando gli feci presente che mancava il tampone di finecorsa  provò a dirmi che "deve essere così".

Un altro, fattogli presente che per montare il tampone ddevi aprire il mono e disassemblarlo tutto, mi disse che lui l'aveva sempre usato così ed andava benissimo.

Io messo così lo pagherei al massimo 120 €.

se ho visto bene direi che il tampone è li rotto a metà dello stelo.

Mi stai dicendo che quello in foto non ha il tampone fine corsa?

Io per la mia nordwest, ancora in restyling, l'ho fatto revisionare, l'0hlins, un anno e mezzo fa a Milano e ho speso quasi 200 euro, facendo:
Revisione completa,
Tampone nuovo
Tubo recuperato, non nuovo, più lungo per adattarlo alla Gilera, (era di derivazione Yamaha TTR)
Carica gas.

totale ammo, acquisto e revisione circa 300 €.

Tizio.8020

Mi sembra un prezzo onesto.
Però tu sei partito pagando "poco" l'ammortizzatore, quindi alla fine non hai speso molto.

Quello che avrebbe trovato lui  chiede 280 € ed è da revisionare...mi sembra troppo.




lucahusa

Scusami tizio se mi intrometto nella discussione, ma a cosa serve la pompa da MTB?
Gli ohlins vanno caricati ad aria?

Tizio.8020

#38
  Domanda non banale!

SE senti i vari "esperti" ti diranno tuti che i mono vanno caricati tassativamente solo con azoto.
SE chiedi il motivo, ti dicono che "l'ossigeno contenuto nell'aria potrebbe esplodere se surriscaldato".
Nei mono va introdotto gas fino ad un massimo di 15/16 Bar.
Se potesse esplodere il 21% di ossigeno contenuto nell'aria (il rimanente 78% è azoto, più una miserrima % di gas rari) , allora vorrebbe dire che ogni singolo compressore industriale  è una potenziale bomba atomica.


La spiegazione più logica l'aveva data il Bomba, che ha lavorato in Paioli.
Spiegava che a fine linea assemblaggio, "devi" chiudere un mono ogni 7 minuti, cioè arriva vuoto, metti l'olio, fai debordare, chiudi e carichi a pressione.
Non è semplice immaginare di avere in una linea di assemblaggio delle tubazioni di aria compressa a pressione così elevata: dovresti riuscire a mantenerla assolutamente anidra , pulita e con pressione costante.
Tubazioni metalliche lasciano residui ed accumulano acqua.
Molto più semplice ed economico utilizzare le normali bombole di gas in pressione tipo quelle da saldatura, di solito contengono 42 litri.
A quel punto, visto che devi comunque fartele portare, le prendi piene di azoto invece che aria.
Qualcun altro invece ipotizzava che i materiali di tenuta usati nei mono abbaino problemi con l'ossigeno.
Ma dato che si tratta di normali butile , teflon, viton, NBR..mi pare strano.
Possibilissimo, ci mancherebbe.

Ma son tutte questioni di fede: a chi ti dice che con l'azoto "va meglio", chiedi semplicemente "che prove hai fatto?" .
magari Andreani ha la macchina che fa lavorare il mono facendolo comprimere e rilasciare per 1000 volte ed è in grado di vedere le differenze.
Ma un privato?????

Sarò capra io, anzi, sicuramente... ma ho provato moto con forche vecchie non regolabili e mono "scoppiati" e non ho visto grosse differenze con quelle ufficiali curate dallo specialista.

Magari chi fa il Mondiale sì.





Chi si revisiona i mono da solo ha sempre avuto come scoglio insormontabile il gas per ricaricarli.
Ma se hai presente come funziona un mono... capisci che SE ha il serbatoio separato, gas e olio NON sono mai a contatto, è semplicemente impossibile.
Nei vecchi di serie invece sì, sono considerati "ad emulsione".

Con la pompetta da MTB puoi gonfiare agevolmente il tuo mono ai 16 BAR previsti.



Io usando olio che non costa molto (lo prendo all'ingrosso da anni) ho sempre riempito usando il metodo  del "troppo pieno".

Fissi il serbatoio separato VUOTO con l'apertura verso l'alto.
Fissi il mono con il corpo verso l'alto, metti olio nel corpo mono fino a che arrivi a poco più di metà, infili la testina nell'olio facendo aprire le lamelle  per farne uscire le bollicine d'aria intrappolate, infili tutto (testina, distanziali e stelo fino in fondo),quindi versi olio fino al bordo superiore coprendo la testina e gli eventuali distanziali.
Ovviamente dal serbatoio sarà uscito un poco di olio.
Infili i fermi d'acciaio ed avviti il coperchio inferiore, infilando tutto lo stelo fino a far appoggiare il tampone di finecorsa esterno sul corpo.
A questo punto hai la situazione che si presenta quando il mono è a finecorsa: testina, distanziali, stelo... tutto dentro al corpo del mono immersi nell'olio; nel serbatoio separato il livello arriva a poco meno dello spessore del pistone flottante.
Infili il pistone flottante nel serbatoio separato (per farlo, uscirà l'olio in eccesso).
Così facendo, sei sicuro che quando il mono sarà a finecorsa non potrai fare danni.
Infili il secondo flottante, quello che fa da tappo di chiusura e infili il fermo d'acciaio.

Infili l'ago con adattatore e gonfi con la pompetta da MTB fino a 16 BAR.
Anzi, io di solito gonfio di più, perchè quando monti il mono capita sempr di dover allentare la vit del tubo per posizionarlo meglio!
Occhio perchè l'ago va sfilato assieme alla pompetta, se togli solo il raccordo l'aria esce dall'ago e ti tocca ricominciare.

Oh, io faccio così perchè le moto le uso (usavo!) io o amici fidati, se dovessi dare una garanzia non potrei farlo.
A rigore, nemmeno potresti revisionarlo, il mono.
Però se in quasi 40 anni  e molte decine di moto non ho avuto problemi... vuol dire che per me va bene.



RENATO

ottima spiegazione grazie
Un chiarimento, sui ns che non uso come mezzo di locomozione, alcune volte trovi l'ammortizzatore anche revisionato (quindi premetto in buono stato di salute) che con gli anni ha perso l'aria o azoto che sia. te ne accorgi perché l'idraulica non funziona a dovere. Quale è la procedura per gonfiare il serbatoio? Si può fare con l'ammortizzatore montato sulla moto e il serbatoio fissato sul telaio o bisogna seguire altre procedure? (spero non si debba tirare giù e togliere la molla solo per gonfiare il serbatoio)

bubix

Per quel poko che so, gli ammortizzatori andrebbero caricati con azoto, per due motivi ben precisi, il primo è che l'azoto al variare della temperatura il suo volume varia parecchio meno dell'aria compressa, e il secondo motivo è che l'ossigeno all'interno dell'aria compressa può provocare delle ossidazioni, mentre un gas inerte come l'azoto non provoca, questo è quello che ho appreso da quel poco di chimica che so.......

bubix

Tizio.8020

Ohi...SE perde pressione c'è qualche problema.
SE addirittura il mono è stato "revisionato" ed ha perso pressione MA non perde olio, forse si può rigonfiare.
Potrebbe essere semplicemente seccata la tenuta , parliamo di un tappo di alluminio con un o-ring.
La prova da fare è leggere con un manomentro la pressione residua, e regolarsi di conseguenza.
SE leggi 0 bar... puoi provare  a gonfiare ma credo non conti nulla.
Però si prova: attacchi la pompetta alla valvola filettata e gonfi fino a 12 bar.
Dopo un paio di giorni, SE la pressione c'è ancora "dovresti" essere a posto, ma è difficile.

Io il problema ce l'ho sui mono "sigillati"  montati di serie su quasi tutte le moto degli anni '80 e '90.
Da fuori non noti nulla, ma si ssente che il mono è flaccido.
Solo che non essendo apribili costa molto la revisione.
E' molto più facile che in 30 anni esca l'azoto che l'olio!

Sui mono che hanno il serbatoio integrato nel corpo, e quindi di solito hanno il bladder invece del flottante, io ho sempre scaricato solo con mono senza molla e in morsa.
Questo perchè SE il corpo è apribile (i normali Showa da Giapponese da cross) per poter aprire il fondo devi scaricare pressione e spingere dentro il fondello.
Ma per fare il livello giusto serve avere lo stelo a finecorsa.
Aggiungi olio fino a fare in modo che il bladder entrando ne faccia uscire un pò, NON deve rimanare aria intrappolata.
Poi chiudi e rigonfi.

Tizio.8020

Citazione di: bubix il 22 Dicembre 2022, 12:58:50
Per quel poko che so, gli ammortizzatori andrebbero caricati con azoto, per due motivi ben precisi, il primo è che l'azoto al variare della temperatura il suo volume varia parecchio meno dell'aria compressa, e il secondo motivo è che l'ossigeno all'interno dell'aria compressa può provocare delle ossidazioni, mentre un gas inerte come l'azoto non provoca, questo è quello che ho appreso da quel poco di chimica che so.......

bubix

Anche a me dicevano così: quel 21% di ossigeno presente nell'aria compressa potrebbe dare problemi.
Però quando ho chiesto "che prove hanno fatto per verificarlo" nessuno degli esperti mi ha portato dati.
Per un periodo lavoravo in una cooperativa trasporti dove tra le altre cose avevamo dei semirimorchi che caricavano solo ed esclusivamente TDI , e per scaricarlo andavano "polmonati" con azoto.
Quindi per due anni mi portavo il mono al lavoro e me lo caricavo lì.

Avendo l'abbonamento per la ricarica delle bombole per la saldatura, chiesi anche se potevo averne una caricata con azoto invece dell'argon.
Il tipo mi disse che non aveva senso... ma volendo potevano darmela.
Ovviamente, dato che il mio abbonamento prevedeva una sola bombola alla volta...o la chiedevo con argon (o miscela di argon/CO2) oppure con azoto.
Mi suggerì pure di caricare il mono con argon, secondo lui era inerte anche quello, costava solo di più.
Però dovendologià prendere per saldare...potevo provare!
Ed in effetti ho provato.
Però...se devo dire che va meglio, non sono in grado di farlo.
Io differenze con la normale aria compressa non ne ho viste, però dipende da che aria usi.
SE non è anidra al 100% allora sì che hai dei problemi.
E' come quando cambi l'olio ai freni: un conto è se fai il lavoro in un ambiente caldo secco, ben altra cosa se lavori all'aperto in una giornata con nebbia fitta!
Diciamo che se hai in casa bombola di azoto e riduttore, meglio usare quello.
Ma per le prestazioni che richiediamo noi...cambia nulla.

Desyl

Citazione di: Desyl il 19 Dicembre 2022, 23:21:09
Grazie, vediamo come si evolve con foto e tentativo al ribasso
Immagino che la risposta del venditore sarà che è perfetto e pronto al montaggio
Vi aggiorno  :ciao:

Da questo venditore non no più avuto notizie o foto  :azz: forse ha tentato il colpaccio.
Preso dallo sconforto ho provato a cercarne un'altro e ne ho trovato uno messo meglio a 190€
il tampone sembra sano

Desyl

direi che la molla è da riverniciare