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15/02/2013 A Novegro riappare il BI4 con alcune moto ed uno spaccato del motore nello stand della FMI.

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Andare in moto in Italia

Aperto da Filippo, 28 Settembre 2007, 09:48:52

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Peter Woodleg

Citazione di: Paolo N il 05 Ottobre 2007, 00:23:00
ci siamo. Il dado è tratto.
Leggo con interesse le impressioni delle prime prese di contatto con la
novità di casa Aprilia, la Shiver. Come da tradizione la casa veneta si
espone, propone un'innovazione che rappresenta un vero cambiamento nel modo
di intendere la gestione elettronica di un motore. La descrizone dei tester
è inequivocabile: leggere di un bicilindrico che eroga coppia e potenza in
modo così fluido e dolce da sembrare un "quattrocilindri", solo una decina
d'anni fa avrebbe fatto pensare quantomeno ad una svista, se non ad una
scarsa capacità di giudizio del tester. Ciò dimostra una volta di più come
l'elettronica stia diventando, con il ride-by-wire, sempre più importante e
determinante nel gestire e soprattutto conferire carattere ad un motore,
tanto appunto da ammansire (o snaturare...) la tipica "badilata di coppia"
di un twin.
Come dicevo, ci siamo, da qui in avanti mi aspetto una sempre maggiore
presenza di elettronica "gestionale e saccente" nelle moto a venire,
esattamente come è già successo qualche anno addietro con le automobili. Sia
chiaro, non nego gli innumerevoli vantaggi che questo comporta, poichè solo
così è possibile lavorare e progredire sulle voci rendimeti, consumi e
quindi inquinamento. Ma se da un lato è ormai consueto avere "coupettone" da
centinaia di cavalli che può guidare chiunque, tanto ci pensa il cambio
automatico, il controllo di trazione, di frenata, di stabilità, ecc, ecc a
tenere in strada l'auto, dall'altro vedo con un poco di apprensione future
supersportive da oltre 200 cavalli, controllate in ogni loro aspetto da
centraline di ogni tipo, guidate anche qui potenzialmente da chiunque, tanto
sarà la facilità di guida.
Una moto, quando la guidiamo, ci comunica, ci parla, in relazione a quello
che noi le chiediamo di fare. Per cui se noi apriamo il gas, lei ci scappa
da sotto, ci strappa le braccia, ci fa vedere il cielo, così come allarga,
non va alla corda, sbanda, insomma ci dimostra che se lo vogliamo ed
esageriamo, può farci venire paura! Quella paura fondamentale per tenere ben
presenti i nostri limiti! Se invece siamo su una moto che fa tutto lei, noi
solo chiediamo e ci da tutto al meglio delle sue possibilità, senza
impennare, senza pattinare e senza farci percepire la forza che in realtà ci
sta dando, ho il timore, ripeto, che sia solo una falsa amica. Perchè lei è
perfetta, non sbaglia, ci porta ai 200 orari e non ci mette a disagio,
dandoci l'idea di avere sempre tutto sotto controllo; ma lei non sa se
portarci a quei 200 orari quasi senza che ce rendiamo conto sia giusto su
quel viale di città...
Spero di aver reso la mia idea con questo giro di parole. E spero anche che,
malgrado tutto, continueranno a fare moto che sapranno parlarci, magari
anche con la voce grossa, ma nel modo giusto!

"

Paolo, ma la risposta alla lettra che ti hanno pubblicato quale è stata?

Carecha

#16
Salve gente...  ;D
Concordo pienamente con quanto scrive Paolo N a proposito delle moto "intelligenti" e vi scrivo questo mio aneddoto che calza poco con le moto ma tantissimo con la teoria di Paolo...
Un giorno, per lavoro, mi danno una macchina famigliare bella capiente... non avevo nemmeno avuto tempo di giudicare che cosa avevo sotto le chiappe che di buon mattino ero sull'autostrada per recarmi verso il posto di lavoro....
Quello che avevo sotto era una Audit 6 2500 TDi con un confort di marcia da trono reale!
Orbene, mentre valutavo in modo estremamente buono il confort, la silenziosità di quella reggia su ruote e l'ottima tenuta di strada che sembrava stessi fermo... guardo il tachimerto e.......  :o :o :o :o ::) ::) ::) :P :azz: :azz: :azz: 220 Km/h !!! ...
FRENAAAAAAAAAA..........  :ko: :sgrat: :boh: [scemo] :hihi: :hihi: :hihi: sgrunt police >:-O
Hemmmm... troppo comoda, silenziosa, confortevole!
Ho poi proseguito il viaggio moooolto più attento e tranquillo!  ;D

Meditate gente... meditate....  ;D
Ciauuuuuuuuu :jump:

mikele86

cm dice papi, tanto x far capire ke io x fare i 100kmh devo tirare a collo 3 marce mentre le jap con calma mi hanno ben ke passato senza neanke tirare...
non ci si accorge della velocita quando hai un mezzo ke ti da prestazioni da paura... [scemo]
NEL DUBBIO ACCELLERA  !!! (ma okkio ai fossi)

benny73

si è vero che con una moto potente non ti accorgi della velocità, anch'io mi rendo conto quando apro a manetta con la mia ST4s, ma è il cranio che ti deve dire di avere prudenza, che sei su un rettilineo  a 180km/h e qualcuno attraversa la strada senza battere ciglio cioè xchè non si rende conto della velocità del motociclista, o neppure si è permesso di dare una sbirciatina a dx o sx o aveva i suoi cavoli e non ti vede... io ne so qualcosa di trovarmi sotto il motore di un Iveco 110 con 14 punti alla fronte e un'ulcera sulla coscia e varie ematomi e la moto distrutta... solo perchè io mi divertivo a fare il salto sul dosso e subito a terra piegarsi per la curva..... che testa...  che stronzate che si fanno senza pensare.. [scemo]   

mikele86

#19
Citazione di: benny73 il 22 Ottobre 2007, 21:29:35
...solo perchè io mi divertivo a fare il salto sul dosso e subito a terra piegarsi per la curva..... che testa...  che stronzate che si fanno senza pensare.. [scemo]   

ti preparavi alla gara della TT nell'isola di Mann ?
NEL DUBBIO ACCELLERA  !!! (ma okkio ai fossi)

benny73

nooo.... mi preparavo a fare check-up a un camion