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MA GUARDA TE!!! NON SI PUO' ANDARE IN MOTO!!!

Aperto da CFASD, 22 Novembre 2007, 16:44:33

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CFASD

#45
Già che stavo in officina, son passato accanto alle mie Dakota.
Sussulto al cuore, in stile anginapectoris, goccia di olio a terra sotto il carter accanto al cavalletto!
Porca pipetta dakotiana, ci siamo. Lo sapevo che a lasciarla li ferma patisce come una bestia e me la fa pagare.
Analizzo il problema e tento di risalire alla goccia d'olio ma non ne vengo a capo. Poi mi scappa l'occhio ai tubetti di sfiato sotto l'airbox e TOMBOLA, ecco risolto l'arcano: avevo imbevuto troppo la spugna filtro di olio e questo stando fermo se ne era andato in deposito su fondo.
Passato il tutto, ricontrollatina alle gomme, alcune pompate alla pompa freno e molleggio su forcelle, colpetto alla frizione, ispezione generale attorno alla moto, paglia rilassante in assoluta contemplazione del mezzo!
Non so se anche a voi capita di far simili cose, ma che sia malato? Spesso resto fermo per minuti a guardarla, a studiarne ogni angolo di visuale, a sognare di fargli fare capriole sul trapezio al circo.
Mi ci siedo sopra e perchè no ogni tanto sogno ad occhi aperti.
Poi mi sfugge l'occhio all'altra che sta accanto sventrata in ogni suo pezzo, archiviato pietosamente in scatoloni su di un bancale, là posto in alto, che mi ricorda tanto un'altra storia (N:Dakobox).
Pare uno di quegli scheletri d'aula d'anatomia, e pietoso le lancio un pensiero di solidarietà con l'intento di renderla un pò più felice quando il tempo me lo permetterà.
Sembra lo accetti serenamente, anche perchè diversamente non saprei che farci.
Sposto mesto lo sguardo alla mia ed anch'essa mi strizza il fanale, come dire <<Vedrai che prima o poi ci si fanno nuove avventure insieme, come ai vecchi tempi!>>. Allora affiorano i ricordi delle innumerevoli avventure e cazzate fatte con la Gilera. Gli amici, le morose, le corse al lago, lungo le strade che se erano troppo rettilinee prendevano a noia, e si andava a cercare quelle con più curve e tornanti da fare. Le sfide con gli altri smanettoni che spesso quando te ne andavi tranquillo per la tua strada ti passavano strafottenti, facendoti trasalire. E allora, gira quel polso, abbassa la levetta delle marce, incassati nel serbatoio e... viiiiiaaaaaa a far minchiate!!!
.........
CHE BELLO!!!
.........
Ma son troppe ed indescrivibili le cose che si possono provare su di una moto e quindi credo che la prima vera girata sulla mia "bestia" sarà memorabile; peccato non poter girare senza casco per assaporare a pieno l'aria.
Ma non vedo l'ora di rientrare a casa col giubbotto ed i vestiti che san di MOTO.
Speriamo di cavarcela ancora.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

rc.rAle

#46
ma cfasd... la tua é poesia.le stesse cose capitano a me eho una situazione analoga. In garage ho un r che osservo, contemplo e ammiro, poi delle casse e pezzi sparsi su scaffali dell'rc 90. In questo caso é lei che mi guarda, mi chiama e chiede aiuto. Vuol tornare a ruggire, per dir di nuovo la sua. Ero partito bene a settembre con l'intento di dargli ancora vita iniziando a lavoricchiare per lei ma poi: poi é arrivata l'occasione del nordwest. Erano anni che ne cercavo una da spendere poco per metterla a posto come anni fa in possesso e soddisfatto dell'rc cercavo un R sempre malconcia da far splendere. Ora mi sono dato al nw e l'rc continua a guardarmi e sembra che si celi un pò di delusione nei miei confronti. Però capirà e prima o poi mi dedicherò solo a lei.
IL PAGLIONE ME LO FACCIO ANCH'IO mentre osservo e scruto tutte e tre... siamo un pò malati é vero; però che bello.


DakoBox

#47
Fausto, parole sante le Tue che mi han fatto venire i lucciconi e rivivere il momento del "varo" della Descatolata.
Mi hai fatto tornare in mente lo stato d'animo con cui ho fatto scendere la moto dallo scivolo della "nuova officina" (molto più spaziosa della vecchia ma terribilmente scomoda come accesso per quel dinosauro da 160 Kg della Dakota): oddio, e ora? Come faccio? Se mi cade la sfascio prima ancora di fare un metro di asfalto!
E mia moglie che, ghignando,mi scattava foto per immortalare l'evento (probabilmente, inconsapevolmente, "gufando" contro quel ferrovecchio che tanto gli aveva "distratto" il marito). Piano piano, centimetro alla volta per passare lo scalino senza toccare la coppa, e poi... giù per la rampa!



Poi, dopo l'occhiata di contemplazione alla luce del sole rivisto dopo anni di oblio nell'ondulato del cartone, vai in casa a cambiarti con l' orecchio sempre teso a sentire ogni variazione di quel motore al minimo che girava in cortile... pum-pum-pum... pum-pum pu-pu-pum (argggh: si spegne! ...no, no... è solo un pò disabituato alla vita!)... pum-pum..
In sella! Casco in testa, fotocamera al collo per le riprese, apro il cancello elettrico e BIIIIIIIIPPPPP: azz, che pirla, ho messo la prima senza togliere la stampella laterale  ::) (non male per la nonna di XXIII anni avere certe sicurezze)!
Vabbè, rivado, ragioniamo: quanti anni di astinenza motociclistica? saranno 13-14  :o ...vediamo di non far danni: non son mai stato un "manico" ma nemmeno poi così cane!
Prima,seconda, terza e quarta con un filo di gas ad ascoltare la voce del Bi-4 e a chiedergli se tutto quel che avevo fatto per Lui in quelle serate di officin-carrozzer-elettri-e chi più ne ha più ne metta gli era gradito, mmmm: quella catena non ne vuol sapere di far silenzio - la sistemerò poi al ritorno... però, la regolazione della carburazione mi è riuscita benino... magari un pelo più grassa al minimo... e così via per pochi km di assaggio.
Mi trovo a passare dall'analisi critica di ogni comportamento e suono della moto ad uno stato semicatatonico di associazioni di idee,ricordi sepolti sotto la polvere dell'età, sensazioni piacevoli riscoperte... e a pensare alle discussioni con Voi, qui su questo forum,ai consigli avuti per il ripristino di questo o quell'altro particolare e che mi piacerebbe aver vicino in 'sto momento per ringraziarVi uno ad uno... AZZ... ma ci siete! ...Siamo in 400 sul Dakotaaaaa!  police police
Infine il rientro a casa (totale del test meno di 5 minuti) con moglie e figlia in cortile che mi fan sentire come Franco Picco che, dopo essersi lasciato alle spalle le grandi dune di sabbia dietro Abu Muharik e l' acqua calda sorgiva dell' oasi di Farafra, i posti di blocco di Abu Simbel al confine col Sudan, le feluche e le palme in riva al Nilo. Dopo aver superato oceani di fesh fesh, decine di chilometri di tole ondulè e e di canyon pieni di pietre, è tornato per primo al traguardo dei "faraoni" con la sua Rc 750! (cit)
Poggio il piede a terra, metto la stampella (solito BIIIP: non era in folle! ...che deficiente), spengo il NOSTRO Dakota e incrocio lo sguardo con un ragazzino di 18 anni che passa attraverso l'interno dello specchio del Gilera e mi strizza l'occhio... ehilà, ci voleva tanto per farmi ritornare?  :ok:


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

rc.rAle

#48
Dakobox hai la capacità di coinvolgere con il tuo modo di scrivere. Sembra l'ininziodi un romanzo tipo "lo zen e l'arte dela manutenzione della motocicletta".
Complimenti per illavoro fatto, per la Dakotona e la famiglia che ti appoggia..
Terribile quella rampa

freddy

#49
ma poi la devi riportare su per la rampa? cavolo auguri!!!

DakoBox

#50
Citazione di: freddy il 01 Febbraio 2009, 20:13:57
ma poi la devi riportare su per la rampa? cavolo auguri!!!

Già fatto parecchie volte: ormai il tragitto l'ha imparato sia Lei che io... comunque stò provvedendo per facilitare la manovra! (non si sa mai :hihi:)


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

DAKOBG

#51
Citazione di: cfasd-DAK350 il 01 Febbraio 2009, 16:42:19
Già che stavo in officina, son passato accanto alle mie Dakota.
Sussulto al cuore, in stile anginapectoris, goccia di olio a terra sotto il carter accanto al cavalletto!
Porca pipetta dakotiana, ci siamo. Lo sapevo che a lasciarla li ferma patisce come una bestia e me la fa pagare.
Analizzo il problema e tento di risalire alla goccia d'olio ma non ne vengo a capo. Poi mi scappa l'occhio ai tubetti di sfiato sotto l'airbox e TOMBOLA, ecco risolto l'arcano: avevo imbevuto troppo la spugna filtro di olio e questo stando fermo se ne era andato in deposito su fondo.
Passato il tutto, ricontrollatina alle gomme, alcune pompate alla pompa freno e molleggio su forcelle, colpetto alla frizione, ispezione generale attorno alla moto, paglia rilassante in assoluta contemplazione del mezzo!
Non so se anche a voi capita di far simili cose, ma che sia malato? Spesso resto fermo per minuti a guardarla, a studiarne ogni angolo di visuale, a sognare di fargli fare capriole sul trapezio al circo.
Mi ci siedo sopra e perchè no ogni tanto sogno ad occhi aperti.
Poi mi sfugge l'occhio all'altra che sta accanto sventrata in ogni suo pezzo, archiviato pietosamente in scatoloni su di un bancale, là posto in alto, che mi ricorda tanto un'altra storia (N:Dakobox).
Pare uno di quegli scheletri d'aula d'anatomia, e pietoso le lancio un pensiero di solidarietà con l'intento di renderla un pò più felice quando il tempo me lo permetterà.
Sembra lo accetti serenamente, anche perchè diversamente non saprei che farci.
Sposto mesto lo sguardo alla mia ed anch'essa mi strizza il fanale, come dire <<Vedrai che prima o poi ci si fanno nuove avventure insieme, come ai vecchi tempi!>>. Allora affiorano i ricordi delle innumerevoli avventure e cazzate fatte con la Gilera. Gli amici, le morose, le corse al lago, lungo le strade che se erano troppo rettilinee prendevano a noia, e si andava a cercare quelle con più curve e tornanti da fare. Le sfide con gli altri smanettoni che spesso quando te ne andavi tranquillo per la tua strada ti passavano strafottenti, facendoti trasalire. E allora, gira quel polso, abbassa la levetta delle marce, incassati nel serbatoio e... viiiiiaaaaaa a far minchiate!!!
.........
CHE BELLO!!!
.........
Ma son troppe ed indescrivibili le cose che si possono provare su di una moto e quindi credo che la prima vera girata sulla mia "bestia" sarà memorabile; peccato non poter girare senza casco per assaporare a pieno l'aria.
Ma non vedo l'ora di rientrare a casa col giubbotto ed i vestiti che san di MOTO.

Queeee Fausto, mi stai invecchiando tutto d'un colpo? ;D Dai su, anch'io mi metto ogni tanto davanti alla moto e la guardo e riguardo, non mi vergogno anche alla mia età. Per i ricordi... me li porto sempre con me. Il segreto per restare giovani? Ricordarti del passato e ringraziare il Signore che ti lascia ancora la memoria per ricordarlo... aiuta molto per affrontare il futuro!
Anche se fuori nevica, mi consolo nel preparare la moto al meglio per tutto il 2009: Raduni, gite a trovare gli amici, raduno internazionale da sballo, viaggi out-Italy, ecc...
Sicuramente sarà un anno diverso per la mia moto. (l'ho già avvisata  di tenersi pronta che gli farò snellire il grasso messo su d'inverno) ;D ;D
Ciao a tutti. :ok:
1-0
GUAI CHI PER IL FUTURO NON TIENE IL PASSATO PRESENTE!

kanaka

sono emozioni che si hanno quando si ama ciò che è caro... potrebbe essere in 1000 cose ma rimane quella consapevolezza che ti fa gustare il momento, quel momento che in quell'attimo ti godi lentamente e con tanto gusto, non perdendo nessun particolare!! L'unicità di quell' istante te lo sudi cercando di non fare gaffe, perchè la nostra consapevolezza deriva dall'età, che aumentando fa si che ricordi tutto... solo perchè ti rimarrà per sempre!! Mentre in giovntù si corre troppo e molte cose non le si godono solo per la fretta di crescere/vivere.
Guai chi per il passato s'oscura il futuro!
La vera crescita stà riconoscere i propri errori e trarne dei vantaggi per costruire un futuro certo.

Eclips

#53
ma è splendido leggervi... :jump:
in molte cose mi ci ritrovo anche io... siam proprio malati e?  [scemo]  :hihi:  :jump:

CFASD

#54
Caro Roby, DakoBOX, i lucciconi a me venivano mentre la scrivevo, quindi immagina il resto.
Grazie per il conforto e... vedere simili foto di un "ragazzino" che sembra aver trovato sotto l'albero di natale il regalo che sognava da molto, mi fa ricordare quando mio Padre mi fece scendere dal pianale del furgone con la mia prima 125: stessa emozione e paura di cadere e far danni al sogno.
Certo che da una rampata simile, come minimo avrei messo d'emergenza airbag laterali.
Posso solo immaginare cosa frullasse in testa a tua moglie mentre lo facevi, un pò come la mia del resto credo abbia pensato quando ho fatto i primi metri dopo anni davanti a casa col Dakota rinato:
<<Guarda sembra un bambino cresciuto col giocattolino ritrovato, siamo a posto!>>.
Un pò come riscoprire, con i figli piccini, i vecchi giochi abbandonati in cantina e ritrovarsi su di un tappeto a giocar coi soldatini e le costruzioni. Belle sensazioni, abbandonarsi poi a flash di memoria.
Hei Walter, DakoBG, non è che mi sento vecio, ma il tempo passa per tutti, anche se l'animo resta quello di un minorenne un pò scemotto, però il passato è passato.

Son contento di sapere che altri passano per simili esperienze, NON SONO L'UNICO!!!
Grazie ancora.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

DakoBox



«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

alexito22

#56
Questa è l'ennesima prova che moto così non ne esistono!! Capacità di far provare emozioni così forti ai proprietari.Io credo di non poter essere il primo a dirlo, ho solo 22 anni... ma le nostre penso siano tra le ultime moto che sono state in grado di generare emozioni nelle persone. Ci sono pietre migliari del mondo motociclistico italiano, come ad esempio la vespa nei più giovani, o il falcone della guzzi, la mitica saturno o la gilera 300, il morini 3 e 1/2 detto qua da noi "e ranoc", l'mv 175,o il malanca 125, il guzzino 75cc, il benelli 6cilindri, il fantic caballero... tra le nuove credo si salvi la monster, ma non è paragonabile alle "vecchiette". Ce ne sono poi molte altre, moto con un anima, uscite come apice della tecnologia, signore del progresso, poi dimenticate da molti per essere sorpassate dall'ultima jap che costa meno e ha più cavalli. Le jap, (e anche qualche italiana) moto in grado di darti forti emozioni durante la guida, ti caricano di adrenalina pura durante l'accellerazione, di puro terrore quando ti accorgi di arrivare ai 200 ai piedi di una curva a 90 e di dover frenare il più possibile pregando ogni dio della terra perchè non ti faccia cadere e che non arrivi nessuno dall'altra parte perchè sicuramente invederai la corsia opposta (sempre se non vai dritto...). Poi le parcheggi nel garage, e non ci pensi più fino al fine settimana dopo quando devi vestirti come un motociclista professionista per fare bella figura con gli altri (ho visto gente con la tuta da motociclista a dare l'esame per la patente...). Io mitico giubbotto di pelle, pantaloni della tuta (qualche protezione in più non farebbe male, lo so...) e casco da motard, scarpe in pelle e via andare! Senza guardare con invidia moto più nuove, col triplo dei cavalli e con l'estetica all'ultimo grido. Moto bellissime per carità, ma moto che se funzionano è grazie al meccanico,non grazie a me.e poi litigare per difenderla da attacchi di gente con moto nuove, come si fa con la morosa, cercare di far capire che non sono io che devo invidiarli, ma loro che devono invidiare me perchè ho una moto di 22 anni che viaggia ancora per le strade più orgogliosa che mai...
Ma è inutile scrivere, non riesco a esprimere ciò che provo quando vedo certe moto...
Non pensare solo dove stai andando,ma anche come ci stai andando...

CFASD

#57
Non sai quante volte io l'ho appoggiata a terra, quando oramai il baricentro era andato a remengo e braccia e gambe non la reggevano!
Fortuna vuole che quantomeno in Gilera avessero studiato, o forse indovinato, le pedane che si ripiegano ed i contrappesi robusti al manubrio.
Quindi non mi si è mai scassato niente, e a tal proposito mi torna alla mente un'altra delle "cazzate" fatta da un amico PIRLA (tra l'altro dopo quella volta non l'ho più avuto fra le mani... e ne son passati di anni) il quale durante una pioggerella me la fece sporca:
lui era in automobile (una vecchia 127 sport) con altri disgraziati, ed io dietro in moto a debita distanza, per andare a trascorrere la serata sul lago. Ma il PIRLONE, di colpo senza alcun motivo e preavviso, s'inchioda nel mezzo di un rettilineo. Chi se l'aspettava la PIRLONATA.
Mi sono attaccato ai freni e... SGUSSCHHH... scivolata laterale sotto al paraurti del suo posteriore con la mia ruota anteriore.
Vi chiederete ma come hai fatto!?! Sapete, avevo l'abitudine di non stare mai proprio al centro ed in scia delle autovetture che mi precedevano, ma per sicurezza stavo quasi sempre a filo della riga bianca di mezzeria, quindi con la classica pioggerella che rende tutto oleoso, mi son trovato sulla striscia ed il patatrac è stato fatto. Un pò come quando si finisce sul tombinazzo in curva (maledetti quelli che ce li hanno messi trascurando i motociclisti) oppure le strisce pedonali che ora si divertono pure a verniciare di rosso per 2 metri di lunghezza.
Ebbene rialacciandomi al discorso mi è andata di "c..o" pure quella volta sempre grazie alle pedivelle pieghevoli ed ai contrappesi (ora un pò molati): mi si sono semplicemente disallineate le forcelle anteriori ed ho buttato un paio di jeans, che volendo al giorno d'oggi sarebbero stati di moda.
Quindi, salvo precipitare dal promontorio da cui Dakobox (e giuro che me la riguardo spesso volentieri la tua foto) anche col Dakota ci si può salvare in caso di leggere cadute, rispetto ad altre moto che ci sarebbe da piangere solo all'idea.

Però, dai Roby, con quelle scatole/mattoni sotto al gradone, un pò di cemento e ti faresti uno scivolo ben più sicuro, o no?

'AO.

Altri ricordi, come quella volta che restai appiedato su di un'impervia montagna, lungo un canalone fatto di sassi enormi...
In due ci siamo avventurati lungo la montagna per raggiungere un rifugio alpino, ma a metà strada lungo il suddetto canalone blocco completo della moto!!! Devo dire che ho sforzato da bestia il Dakota, le ventole andavano di continuo ed a quel punto non dava segni di vita.
Credevo di essere giunto al capolinea, di aver combinato il guaio e pure lontano da casa che manco l'elicottero della Marina Militare mi recuperava.
Invece, dopo che apriti cielo son scesi santi ed ogni, con i fidi attrezzi sempre appresso per simili passeggiate ho smontato il fianchetto destro e controllatina ai fusibili... Uno se ne era andato a remengo. La scorta sempre disponibile accanto allo stesso mi ha tolto d'impaccio, pedalata e WROOOM ho proseguito l'avventura.
Ovviamente non più tirando come una bestia ed in due in lina retta la salita, ma da solo a zig-zag con sostine al minimo segnale di surriscaldamento. Mangiatina al rifugio e ritorno, fra malghe (...torte di prato) e mulattiere da brivido.
'AO al proximo ricordo del tempo che fu, ritornano eccome se ritornano.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

mikele86

#58
non centra una seghetta alternativa... ma... è l'unico posto dove si inseriscono le "CFASD-ATE"  ;D ;D ;D

VI PRESENTO LA GILERA... RC!!!

NEL DUBBIO ACCELLERA  !!! (ma okkio ai fossi)

CFASD

CI sta, eccome che CI STA, proprio qui si DEVONO METTERE le "CFASDATE"!!!
Potevi impegnarti un pò di più sulla grafica, ma è gradito...
Grazie.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino