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23/10/2011 salutiamo un grande amico, che rimarrà sempre con noi! Ciao Marco... 58 forever.

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SuperMono, una mia passione ...

Aperto da NonMollo, 21 Settembre 2009, 19:33:31

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Filippo

la leva del cambio penso serva per adattare la posizione su un telaio corsaiolo con le pedane + arretrate
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

Gatto Silvestro53

#16
Ecco anche una foto del Nordwest Supermotard semiabbandonato in attesa del motore 610 chiuso da Alessio.

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E la sua storia:
una decina di anni fà, dopo aver fatto un po' di esperienza sul Saturno Piuma, ho comprato una NordWest 350 dal concessionario di Pontedera di cui ero diventato amico per via dei pezzi di motore che mi rimediava per mettere in piedi la moto buona da pista. L'ha presa indietro da un suo cliente in discrete condizioni e me l'ha girata al prezzo di costo. Avevo già i pezzi per trasformarla in Supermotard, rastrellati dal rottamaio di Arcore dove la Gilera aveva buttato tutto il materiale in esubero (forse anche più) del settore "ruote alte" quando in Piaggio hanno deciso che la Gilera doveva produrre solo scooter. Le parti dei vari RC600 da enduro, stradali o da gara, sono praticamente intercambiabili sul telaio ed è stato un gioco da ragazzi metterla su. Ci sono andato anche in vacanza in Alto Adige, o meglio, me la sono portata col carrello fin lì per poi usarla con la mia compagna per le solite gite sui passi o verso le malghe dove si mangia meglio. Era troppo poco potente e l'ho fermata subito dopo lasciandola colpevolmente all'aperto sotto un terrazzo, dove si è conciata in questo modo (colpa anche di una mia gattina che ci dormiva sulla sella). Ci vuole comunque poco per rimetterla in ordine, anzi ancora meglio. Infatti il titolare della Plastic Bike è un appassionato di Gilera e ne ha fatta una anche lui, addirittura col forcellone monobraccio, facendosi le sovrastrutture in carbonio; e gentilmente ne ha fatta una serie anche per me ....
Come dicevo la moto è ferma da parecchio in attesa che Alessio mi chiuda il motore col kit 610. Come per il motore Yamaha TT600, attualmente è chiuso fino al cilindro ... Già che ci siamo, ora lo chiamo!
Se va avanti vi tengo aggiornati,
Maurizio

Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
(Libero adattamento da Antoine de Saint-Exupéry)

DakoBox

Citazione di: rc.rAle il 22 Settembre 2009, 11:50:50
e la leva del cambio?quindi hai l'albero del 350...hai intenzione di farlo girare in alto in sostanza?

proprio a Mariani venne commisionato dal romano Maurizio Zinelli la progettazione di un motore corsa corta (albero 350),cilindro mostro canna in ghisa da 104 mm,pistone bifascia Arias con fianchi mignon,biella carrillo (ovviamente,Mariani è fan di questa marca),valvole aspirazione da 38 anzichè 34 e di scarico 33,scodellini in titanio,albero Megacycle (fase di aspirazione passata da 236 a 290 gradi con alzata di poco meno di 12 mm!!!).
Il lavoro "sporco" in officina lo fece Sandro Carò di Pavia

...bei tempi..


«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

Gatto Silvestro53

#18
Infatti i collettori li ha fatti dal pieno Sandro Carò, il motorista dell'ing Mariani, e sono per due Keihin da 39, facili da trovare e più che sufficienti per un 589cc. La leva del cambio è infulcrata sulla piastra che ho fatto praticamente a mano, per avere un angolo ottimale rispetto alla pedana. Quella originale aveva il solito rinvio a bacchetta e in caso di scivolata si sarebbe storta insieme alla pedana. In questo caso potrebbe salvarsi. E vibra meno dell'originale.
Il motore è pensato per girare oltre i 10.000 giri con una buona affidabilità. Per ora a causa di un sistema di scarico sbagliato fatto di corsa, gira meno, ma provvederò per la prossima uscita ad aggiustare tutto.
Maurizio
Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
(Libero adattamento da Antoine de Saint-Exupéry)

Filippo

Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

rc.rAle

Citazione di: DakoBox il 22 Settembre 2009, 12:05:19
Citazione di: rc.rAle il 22 Settembre 2009, 11:50:50
e la leva del cambio?quindi hai l'albero del 350...hai intenzione di farlo girare in alto in sostanza?

proprio a Mariani venne commisionato dal romano Maurizio Zinelli la progettazione di un motore corsa corta (albero 350),cilindro mostro canna in ghisa da 104 mm,pistone bifascia Arias con fianchi mignon,biella carrillo (ovviamente,Mariani è fan di questa marca),valvole aspirazione da 38 anzichè 34 e di scarico 33,scodellini in titanio,albero Megacycle (fase di aspirazione passata da 236 a 290 gradi con alzata di poco meno di 12 mm!!!).
Il lavoro "sporco" in officina lo fece Sandro Carò di Pavia

...bei tempi..
ho la rivista mototecnica con il servizio dedicato a questo argomento...interessante preparazione

Gatto Silvestro53

Sì, ma le ho fatte dopo insieme ad un altro amico del Bi4 con cui abbiamo prodotto in casa una piccola serie di kit con pistone fatto fare dalla Pistal Racing da 102,4 (610 cc con la corsa 74mm). Metto una foto
Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
(Libero adattamento da Antoine de Saint-Exupéry)

Gatto Silvestro53

Con l'autorizzazione di Mototecnica (basta citare la fonte e metterlo completo) attacco l'articolo sul motore:
Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
(Libero adattamento da Antoine de Saint-Exupéry)

rc.rAle

Citazione di: NonMollo il 22 Settembre 2009, 12:23:44
Con l'autorizzazione di Mototecnica (basta citare la fonte e metterlo completo) attacco l'articolo sul motore:
proprio lui...
Citazione di: NonMollo il 22 Settembre 2009, 12:15:53
Sì, ma le ho fatte dopo insieme ad un altro amico del Bi4 con cui abbiamo prodotto in casa una piccola serie di kit con pistone fatto fare dalla Pistal Racing da 102,4 (610 cc con la corsa 74mm). Metto una foto
il perugino?

poty

ci diresti qualcosa anche sul reparto anteriore?
grazie!!!

Gatto Silvestro53

#25
Sì, è Giancarlo. Li abbiamo venduti un po' in giro e uno stock in Germania a uno che se li rivende in rete per il mondo; almeno uno è andato anche in Giappone.
Ecco il pistone visto anche da sotto.
Maurizio
Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
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Gatto Silvestro53

Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
(Libero adattamento da Antoine de Saint-Exupéry)

poty

sospensioni, cerchio e impiano frenante...quello che si può dire insomma!  :ok:

Gatto Silvestro53

Sì, vado avanti con la seconda parte della storia, poi con le foto ne parliamo.

"... Probabilmente leggendo Mototecnica, vengo a sapere della categoria Supermono e vado a vedere una gara a Magione. Mi innamoro all'istante vedendo sia le moto fatte in officina che le Gilera Piuma, le uniche che ancora (teoricamente, perchè ne hanno fatte solo 50) si potevano comprare già fatte. In verità a un Salone di Milano precedente avevo già visto allo stand Gilera il prototipo della Piuma con il nome di Tardozzi sul cupolino, ma non gli avevo dato peso. Sembrava solo una 125 SP2 col motore dell'RC 600 ... A Magione ho rivisto quel prototipo, che ha vinto la gara con Locatelli (solo omonimo di Roberto), e anche quella standard di Luca Lenci che ha rotto il motore (carter) perdendo olio e facendo andare in terra (pioveva) anche altri piloti fra cui un incavolatissimo Dal Maso. Luca Lenci è il figlio di quel Franco Lenci che a Roma è un guru delle Ducati (è stato anche nella squadra di Polen in superbike) e che parecchi anni prima (1975) mi aiutò (gratis) a finire il mio freno a disco autocostruito sul mio Moto Bimm 50 da salita. Dal Maso è stato Campione Italiano Supermono con una Yamaha-Moretti artigianale. Oggi non c'è più per un maledetto incidente stradale, ma rimane nel ricordo di tutti per la sua personalità e velocità.
Guardando la Gilera ufficiale nel parco chiuso mi accorsi che avevano alzato il cilindro con uno spessore di circa 4/5 mm, segno inequivocabile della presenza di una biella più lunga che limitasse le forze sui carter che, come successo al Lenci junior, forse erano un po' debolucci. Difficilmente secondo me poteva nascondere un albero con la corsa più lunga perché le forze sarebbero ulteriormente aumentate e i carter erano comunque quelli di serie e non quelli fusi in terra del motore 750 per la Dakar (se già l'avevano fatta, chi se lo ricorda). Oggi non ne sono più tanto sicuro, perchè già a quel tempo si andava a cercare cilindrata più che rendimento. Ho parlato a lungo di Magione anche perché due mesi dopo sono andato da Lenci e ho preso quella moto caduta con i carter ancora rotti per pochi soldi (ancora sporca di erba e terra). Nel frattempo avevo seguito altre gare (Binetto, Misano, ecc.) diventando amico di Moretti e Dal Maso a forza di parlare del mio motore TT600 che stava sempre da Ivo Tosi in gestazione. Avevo già accantonato il progetto del TT da enduro per me, e volevo farlo correre nelle mani di quel manico di Dal Maso sulla sua Yamaha-Moretti. Questa decisione ha segnato la condanna a morte della mia vecchia Yamaha TT600 che è rimasta nell'officina di Lino Tesorone fino a quando non è stata buttata da qualche rottamaio"
continua ...

Ecco Dal Maso con la sua Yamaha-Moretti:

Un 50ino non diventa perfetto quando non hai altro da aggiungere, ma solo quando non hai più niente da togliere ...
(Libero adattamento da Antoine de Saint-Exupéry)

Filippo

tutti questi pezzi necessari per la modifica del motore bi4 (camicia cilindro, pistone, biella ecc) sono ancora reperibili o non esistono +?
Cioè , se per assurdo volessi comprarli? :ko:
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte