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15/02/2013 A Novegro riappare il BI4 con alcune moto ed uno spaccato del motore nello stand della FMI.

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Dedicato a Marco

Aperto da duc27, 01 Marzo 2010, 15:35:46

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RENATO

Certo che i concorrenti avevano mezzi sicuramente più performanti, s giudicare dalle bellissime foto.
complimenti ad entrambe  :clap:

federosso

bella storia!

grande Duc e grande Marco!

che soddisfazione condividere questa bellissima passione con un figlio.

ma le foto sono della solita gara? come mai mi sembra che in alcune ci sia un manubrio diverso che in altre?
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

duc27

Fede, grande! Le foto col manubrio dell'amica R sono di domenica scorsa mentre quelle col manubrio nero della gara dello scorso anno! Grande osservatore come sempre!  :cheesy: grazie anche a te amico mio!

pegaso_grigio

Bravissimi, padre e e figliolo...   :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:


Ps a federosso non sfugge un pelo... [CFASD] [CFASD] [CFASD] [CFASD] [CFASD]
A volte la "macchina" del tempo.... è soltanto una moto


La cura per ogni cosa è l'acqua salata!  Il sudore, le lacrime o il mare.


A piedi cammino, con l' auto viaggio, con la moto sogno.

Albee253

Beh complimenti innanzitutto a tuo figlio Marco per esssersi adattato ad una guida sicuramente non facile su una moto di quasi 40 anni fa e a te che lo hai sostenuto mettendoci anche una buona preparazione (qualche accorgimento "moderno" come un manubrio decente, una termica lavorata opportunamente - magari in simbiosi con lamelle e carburazione - e sospensioni sistemate bene, aiutano parecchio a favorire il controllo).
Quando c'è la passione smettere completamente è sempre difficile e negli ultimi tempi sto vedendo parecchi conoscenti/amici, ormai anche loro vicini o oltre il mezzo secolo di vita che cercano le moto dei tempi d'oro (principalmente seconda metà anni '80) per partecipare alle gare d'epoca dove forse c'è meno pressione (e soprattutto meno rischio visto che non ci sono ragazzini e ad una certa età si tiene una certa riserva sotto il profilo del rischio).
La YZ gran bel mezzo, ne ho avuta una (un po' più recente, era del '92) e ne conservo un buon ricordo.
Ho cercato di riconoscere i tratti di pista di Fara dove sono state scattate le foto ma non mi ci raccapezzo più... sono oltre 20 anni che non ci vado e dev'essere stata cambiata parechio (la terra rossa da Roland Garros però è sempre lei).
2014 KTM Duke690
2006 Honda CR250
1991 Suzuki DR350S

duc27

Si il circuito di Fara è molto cambiato ed anche migliorato. Ora è finalmente approdato nella mani di un gestore e proprietario con la testa da imprenditore ed il cuore da appassionato...un gran bel mix! Se conosci com'era 20 anni fa allora faticheresti a riconoscerlo oggi. Hanno finalmente accorciato anche il rettilineo che in origine era esagerato... rimangono i due scollinamenti originali e molto belli al lato Nord Ovest...dove il coraggio...serve!

Quando usciremo da sto caos "infettante" ti consiglio di farci un giro Albe, se non sei di lontano!

PS grazie!

Albee253

No, non sono lontano (son circa 35-40 km) è che per vari motivi quella pista è uscita dal mio "giro" e non ci son più andato.
Pensa che nonostante fosse gestita davvero malissimo (le buche ormai avevano anche un nome e sapevamo tutti dove erano... cosa fondamentale perchè il polverone perenne rendeva impossibile vederle prima) la trovavo una pista divertente con bei saliscendi e il trampolino in discesa che imita in piccolo il più famoso "muro" della vicina Maggiora. Fara è anche stata la prima pista "vera" in cui sono entrato con una moto; era il giorno dei Santi del 1988 e non fu un esordio grandioso, con la XL125 che aveva la frizione quasi finita e arrivò solo a metà della prima salita prima di iniziare a slittare, così mi bloccai e feci un paio di metri in retromarcia prima di cadere sulla destra a bordo pista. La cosa divertente fu che nella caduta la terra argillosa si attaccò sul finale caldissimo della marmitta formando una vera e propria terracotta che divenne un tutt'uno con le nervature sul fondello e non ci fu più modo di toglierla, tant'è vero che dopo averla venduta, riconoscevo la mia ex moto in giro dalla macchia rossastra sullo scarico.
Bei ricordi...
Ognuna delle mie moto ha su un po' di aneddoti; potrei scriverci una storia.
2014 KTM Duke690
2006 Honda CR250
1991 Suzuki DR350S

duc27

#1252
la foto con l'adesivo del nostro forum cui mi riferivo sopra.

federosso

gilera-bi4 domina!   :clap: :clap:
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

federosso

tra l'altro, ne hai un po' parlato, ma per approfondire:

Potendo fare una classifica
Si sente più l'evoluzione dell'impianto frenante o delle sospensioni tra questa e una moderna?
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

DakoBox

Ciao Maurino, bella soddisfazione neh?
Dopo quella vittoria del Tuo "piccolo" sarai ingrassato di 10 kg almeno!
Bravisssssimi!!!
Citazione di: duc27 il 31 Marzo 2021, 17:37:45
Citazione di: Filippo il 31 Marzo 2021, 17:30:28
Ma 512 cosa è? la ram?  :rotolol:

Era la Suzuki ad utilizzare quel tipo di raffreddamento....non la Yama!  :cheesy: :cheesy: :cheesy: :cheesy:

Mauro, guarda che il superAdmin Siculo è ancora pischello e non ha colto la finezza della Tua risposta ma io sì (e mi preoccupo anche, visto che è roba tecnica non certamente freschissima e conoscerla è da  [saggio])

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«Mi commuovono le minute sapienze che in ogni trapasso d'uomo si perdono.»  Jorge Luis Borges

duc27

#1256
onestamente l'impianto frenante rispetto a un DD è ininconfrontabile sia per potenza che modulabilità e non ultimo resistenza allo sforzo. Per le sospensioni sebbene non dispongano (ovviamente) delle ultime innovazioni, erano comunque pensate per affrontare circuiti con caratteristiche abissalmente diversi rispetto agli attuali dove sicuramente a far la grande differenza sono gli attuali panettoni doppi con lanci in alto ed in lungo mostruosi, con impatti al suolo devastanti da qui disegni e concezione di tale reparto totalmente diversi. Una moto attuale su di un circuito old style avrebbe grossi problemi nella messa a punto del reparto sospensioni. Altra questione ancora e molto importante è l'erogazione dei motori. Sebbene la differenza di potenza non era abissale specie come in questo caso sulle quarto di litro, a cambiare vi è soprattutto l'erogazione! oggi i due tempi più moderni da cross prendiamo ad esempio la YZ che è ancora in vendita, sono un tantinino più deboli di coppia nella prima fascia del numero giri ma decisamente più forti di schiena da metà al max. è una scelta voluta anche questa, aldilà delle diverse nuove tecnologie, perché ad esempio i 2T da Enduro sono dei veri trattori, ma affiancando le due epoche da cross, la YZ dell'84 ti da la sensazione di poter partire da fermo tranquillamente in terza con qualche "colpo di pistone", quella attuale le servono dei giri motore e in terza non parte. Questa caratteristica però fu impartita proprio perché le piste da cross di quegli anni erano un continuo susseguirsi di curve lente ma soprattutto di salite vertiginose senza praticamente rettilinei di lancio questo perché nella maggior parte dei casi si ricavavano da zone collinose senza troppe modifiche ma anche di spazi.
Quello che invece davvero ha scavato un solco enorme tra le due "annate" (oltre al reparto frenante!!) è di sicuro il disegno dei telai ed il materiale. Eh si e qui possiamo dire che una Yamaha YZ dell'84 pur perfettamente settata di sospensioni, nelle fasi di handling in volo...è un mezzo disastro, va anche riconosciuto però che nell'inserimento in curva e passaggio al centro non c'è storia con quelli attuali!! E' dotata di una stabilità e precisione ammirevole! Non è la questione di quale è meglio, perché non c'è dubbio quale lo sia, ma solo per dire che se quanto detto per le altre caratteristiche non vi è possibilità sensata di "ritorno al passato" sul telaio in acciaio monotrave ...almeno si può aprire una interessante discussione. Fede lo ripeto ancora, queste sono solo cose che ho imparato sui campi ed in modo diretto, ma non sono assolutamente ne legge né tanto meno dei diktat! unicamente il mio pensiero.

duc27

Citazione di: DakoBox il 01 Aprile 2021, 14:59:39
Ciao Maurino, bella soddisfazione neh?
Dopo quella vittoria del Tuo "piccolo" sarai ingrassato di 10 kg almeno!
Bravisssssimi!!!
Citazione di: duc27 il 31 Marzo 2021, 17:37:45
Citazione di: Filippo il 31 Marzo 2021, 17:30:28
Ma 512 cosa è? la ram?  :rotolol:

Era la Suzuki ad utilizzare quel tipo di raffreddamento....non la Yama!  :cheesy: :cheesy: :cheesy: :cheesy:

:cheesy: :cheesy: :cheesy: Infatti l'isolano si è "isolato" non mi ha più trovato da dire :cheesy: :cheesy: :cheesy:...hai ragione mea culpa!  Grazie Roby, sempre molto gradite le tue parole!


Mauro, guarda che il superAdmin Siculo è ancora pischello e non ha colto la finezza della Tua risposta ma io sì (e mi preoccupo anche, visto che è roba tecnica non certamente freschissima e conoscerla è da  [saggio])

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Filippo

pischello si ma non proprio così fuori dal mondo :cheesy:
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

siplitaro

Complimenti vivissimi, secondo me se non sei un buon manico un 250 2t con freni a tamburo non lo gestisci..davvero complimenti alla family    [first] [first]
meglio 1 giorno su una Gilera che 100 sotto.....