FOTOGRAFIE Chinaglia - Serie TUNISIA 2002 - RC600

Aperto da CFASD, 23 Novembre 2010, 20:23:49

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CFASD

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Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

rc.rAle

#1
Che dire... magnificheeeee... Che voglia di sole, caldo, ERRE e andare a girare.

CFASD

#2
...mio vanneggiare: ho notato che il 90% e oltre del tempo, durante un qualsivoglia raid motorallystico, i piloti mantengono la posizione eretta. Sicuramente l'aggravio delle sollecitazioni e la fatica sugli arti inferiori non è da poco. E se la sella fosse più a livello/altezza "posteriore", o che con un qualsivoglia sistema leveristico la si possa alzare ed abbassare al bisogno?
In tal modo saresti praticamente in piedi, ma seduto.

UEEEEEEEE, lo so che starete pensando alla solita CFASDATA, però me lo son chiesto varie volte.
So anche che in tal modo le gambe fungono da ulteriore ammortizzatore delle asperità, so anche che lo si fa per vedere meglio avanti vista la strumentazione frontale, so anche che lo si fa in certe situazioni per alleggerire il retrotreno... etc...
E' solo una mia idea...
'AO.
Per non dimenticare...
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Erik55 - Motorino

kanaka

Citazione di: cfasd-Dakota350 il 24 Novembre 2010, 18:01:22
...mio vaneggiare: ho notato che il 90% e oltre del tempo, durante un qualsivoglia raid motorallystico, i piloti mantengono la posizione eretta. Sicuramente l'aggravio delle sollecitazioni e la fatica sugli arti inferiori non è da poco. E se la sella fosse più a livello/altezza "posteriore", o che con un qualsivoglia sistema leveristico la si possa alzare ed abbassare al bisogno?
In tal modo saresti praticamente in piedi, ma seduto.
non è solo per questo che i piloti stanno in piedi, di fatto la posizione eretta auita anche nel controllo della moto, stando in piedi in una curva stretta con del brutto e un ostacolo (tipo un palo di una recinzione) che ti impedisce di passare con le ruote vicino al suddetto, devi tenerti a distanza per passare ancon il resto della moto/pilota in una curva simile a bassa velocità e, ipoteticamente, giando a destra, cil il piede a sinistra carichi la pedana sinistra e con il destro in appoggio sulla destra bilanci, ottieni un carico che ti aiuta a fare la curva inclinando meno la moto. Spero di essere stato chiaro, nell'ultima gara della moto gp tutti i chiedevano come mai tanti piloti veloci staccassero la gamba all'interno della curva a mo di motocross, pur essendo in pista, Schwantz gli ha spiegato che tenendi il piede sulla pedana per una frazione di secondo fanno forza sulla stessa scomponendo la moto e cercando il traverso, cosa non troppo salutare nelle curve veloci o staccate furiose. nel fuoristrada questo controllo è accentuato per via delle condizioni che hai, di poca trazione rispetto alla strada...
ho spiegato bene il concetto?
Guai chi per il passato s'oscura il futuro!
La vera crescita stà riconoscere i propri errori e trarne dei vantaggi per costruire un futuro certo.

rc.rAle

#4
Non si può fare fuoristrada senza la guida in piedi. Tutto giusto il discorso degli ostacoli e delle gambe che ammortizzano. Anche gli spostamenti che si fanno sulle pedane. Poi se si è in salita da mula con forte pendenza si porta il corpo in avanti (ma anche se si è seduti) e mentre si scende all'indietro ma non appoggiati sulla sella. Comunque non è solo per i rally ma anche e soprattutto per l'enduro. L'unica cosa dove non sono daccordo è nel fare la curva stretta in piedi. Li bisogna stare seduti, arrivare caricando il peso sul serbatoio, tirare fuori la gamba (quella in direzione della curva) affrontarla e a metà, o anche dopo (meglio) aprire il gas a piacimento. UNA BELLA SMANETTATA A CANNONE hahahaha... e via fuori dalla curva. Dirlo è facile, farlo o farlo bene no. Tante volte sono andato in terra e forse perchè non sono in grado di farle veloci ma troppo lente (sono bradipo).

kanaka

#5
ho descritto una particolare situazione, di norma ha ragione davide...
A scuola da Stefan Everts - Le curve

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