Salve,
qualcuno mi può spiegare in termini "comprensibili" come mai alle volte, sopratutto sulle moto vecchiotte, si manteneva il manettino dell' "aria" anche in presenza di iniezione elettronica?
Non dovrebbe pensare a tutto la centralina? (adeguamento rapporto aria/benza e regime di rotazione al minimo)
Sul navigator,
Motore suzuki, alza semplicemente il minimo...
si, infatti il dubbio mi è venuto perchè parlando ho scoperto che anche sulla monster 620 sembra che alzi solo il minimo.
Anche sulla VFR 800 prima serie era presente il manettino.
Pensavo che oltre che ad alzare il minimo andasse anche (tramite magari un micro-switch) a comunicare alla centralina "qualcosa".
Per la verità non mi sono mai messo a osservare nel dettaglio il complesso della chiocciola di comando delle farfalle. E davo per scontato che oltre il comando meccanico sul minimo ci fosse anche un "impulso" alla centralina.
Ma quindi le moto che non hanno il manettino? anche coeve della monster... fa tutto la centralina?
E perchè se esisteva la tecnologia per evitarlo hanno mantenuto su alcune moto il manettino? numero di sensori diverso?
Ovvio che non mi cambia la vita saperlo, ero curioso di capire le scelte progettuali diverse.
utilizzo stile cruise control allora.. [CFASD]
Sulla mia rsv (modello 2001/2003), l'aria è tecnicamente un acceleratore meccanico, in pratica ruotando il manettino gira di alcuni gradi la manopola del gas.
nel senso che "tira" la chiocciola di comando delle farfalle o fisicamente ti ruota proprio la manopola?
si, anche sulla monster alla fine sembra che faccia solo quello: tirando il manettino questo va a ruotare di qualcosa il comando delle farfalle come se la battuta di fine corsa si spostasse.
Tutte e due, apre le farfalle e ruota la manopola (è proprio come dare gas). Dal 2004 misero un motorino passo-passo gestito dalla centralina, indubbiamente più comodo e meno "antidiluviano" :fuma:
Anche su F4 e Brutale con comando gas a filo, si aziona leggermente il gas per aumentare un filo il monimo.