In moto di febbraio
con comodo....
MI faccio coraggio: NON sono solo io ad impiegare 25 anni per rifare delle Gilera!!!!!
:rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol:
Orpo, hanno gettato il guanto di sfida, vuoi vedere che entro il 2050 fanno una Gilera tutta nuova :fuma: :rotolol: ?
dopo aver quasi cancellato la memoria di gilera in molte persone, credo che ancora qualche anno e i tempi saranno maturi per appiccicare il marchio gilera su una motocicletta progettata e costruita in joint-venture con altri costruttori cosicchè la stessa o quasi moto quà sarà gilera, la qualcosaltro.
Difficilmente saranno "gilera" che possano vantare una qualche discendenza o somiglianza con la produzione primi anni 90, quanto meno per la ovvia ed eccessiva distanza temporale tra lo stop e il riavvio.
In pratica, dopo trent'anni potranno proporre un qualsiasi aborto senza provocare eccessivi conati di vomito, riducendo il tutto alla solita operazione di marketing
Citazione di: Matte il 10 Febbraio 2018, 20:44:59
Orpo, hanno gettato il guanto di sfida, vuoi vedere che entro il 2050 fanno una Gilera tutta nuova :fuma: :rotolol: ?
Calma, calma:
IO dovrei farcela per il 2036...
LORO, a giudicare dalla KK dell'altro topic, hano gettato "il guaNo di sfida" !!!
Ho letto l'articolo e a onor del vero mi sembra una presa per i fondelli! Ormai in tre anni cambia il mondo! E fino ad adesso dove erano questi scienziati della Piaggio?? In questi giorni ho avuto modo di osservare da vicino una moto che fin dalle anteprime mi aveva incuriosito.Sicuramente assemblata in Cina o giu'di li ma ideata e progettata a Pesaro. Questo mezzo esce con una cilindrata e un prezzo interessante e con un avantreno degno di ben altre cubature..Cari dirigenti Piaggio, invece di continuare a produrre l'Ape 50 questa e` la strada giusta per rilanciare un marchio!
Citazione di: dario Vergano il 10 Febbraio 2018, 19:33:30
In moto di febbraio
Quindi vuol dire che chiuderanno [evil]
Non dice : "Fra tre anni"
ma dice : "sicuramente non Fra tre anni".
:blabla: :blabla: :blabla: :blabla: :blabla: :blabla: :blabla:
:ko:
Citazione di: federosso il 10 Febbraio 2018, 21:51:04
Non dice : "Fra tre anni"
ma dice : "sicuramente non Fra tre anni".
La stessa risposta che mi dano i creditori quando gli vado a chiedere : "Allora, quando mi ridate i miei soldi?"
:vaffa:
Citazione di: federosso il 10 Febbraio 2018, 21:51:04
Non dice : "Fra tre anni"
ma dice : "sicuramente non Fra tre anni".
....giusta osservazione.
ma si rende conto che per rilanciare un marchio servono modelli, quote di mercato, prospettive future, investimenti.. miliardi di euro..
non ce la fanno i marchi già esistenti, (con quote di mercato, storia e nome, a stare sul mercato) perchè schiacciati da austriaci e tedeschi.. e cinesi per certi mercati.....
e Lui ci viene a raccontare che non prima di tre anni... ma che sia andato a scuola con Benzi e Rerlusconi?
Italiani popolo di pecore, ne è arrivato un'altro a prenderci per il Kulo!
ah dimenticavo - a mio parere - Piaggio ha dei bilanci alla carità, non vende, è in flessione ed ha costi fissi da paura... forse entro 3 anni chiuderà non aprirà..
Se chiude la responsabilita`di chi e'?? Ve la dico io una RENZUSCONATA, e'del prezzo del costo del lavoro! [asino[ Non di coloro che scelgono e decidono e di norma non capiscono una cippa!
Anche.
Ma non giustifichiamo chi non ne ha bisogno.
Ormai l'ho ripetuto al'infinito: le Tasse si pagano sugli "utili".
Prendi la lista delle Aziende della tua provincia.
In quella della mia ci sono Concessionarie di Auto (mica chissà che...) che a fronte di un fatturato di oltre 61.000.000 di €, hanno un utile di 54.000 €.
Praticamente hanno lo stesso utile di 2 operai...
Secondo te quante Tasse pagano?
Secondo me praticamente nulla.
Il giochino è fare in modo (con "Consulenze", e finte spese varie) di azzerare gl utili.
Peggio ancora le Cooperative: fatturato 154.000.000 € , utile 10.680 €.
Dai, non scherziamo...
...e riescono pure a farle fallire le cooperative :fuma: :fuma:
Le Cooperative sono un idea meravigliosa ma utopistica come tutte le cose di sinistra ...e ve lo dice un Carrarino ex anarcosinistroide che si e` scontrato con la realta` dell' Italia, il paese dove il vero sport nazionale e` il buttanculismo e la corruzzione. Siamo un accozzaglia di provincie con un falso spirito nazionalistico.
Citazione di: Tizio.8020 il 10 Febbraio 2018, 21:01:17
Citazione di: Matte il 10 Febbraio 2018, 20:44:59
Orpo, hanno gettato il guanto di sfida, vuoi vedere che entro il 2050 fanno una Gilera tutta nuova :fuma: :rotolol: ?
Calma, calma:
IO dovrei farcela per il 2036...
LORO, a giudicare dalla KK dell'altro topic, hano gettato "il guaNo di sfida" !!!
Ah ah ah..... [CFASD] [CFASD]
"Non fra tre anni" significa che non hanno in cantiere alcun progetto o business plan per il rilancio. E forse è meglio così piuttosto che appiccicare il logo Gilera su scooter prodotti in Cina.
Oltretutto, quello che era l'appeal storico del marchio, con uno stop così lungo (in relazione al bi-4, credo che oramai abbiamo superato i 20 anni) è perso in tutti i possibili acquirenti che hanno meno di 40 anni. Ovvero un'ottima fetta degli utenti del mercato delle moto. Sarebbe tutto da ricostruire: brand identity, fidelizzazione dei clienti. Non dico un partire da zero con un nuovo marchio, ma non ci manca moltissimo.
Probabilmente l'intervistato era lì per altri argomenti e, a caduta di discorso, ha ricevuto anche una domanda sui marchi "fermi". E ne è uscito (bene) in questo modo: il marchio è nostro, non lo cediamo, ma per ora non possaimo permetterci di pianificarne un (ri)utilizzo.
Ed il giornalista ci ha tirato fuori un trafiletto. Sapendo che siamo quasi tutti grandicelli, e che quindi una "no nnotizia" del genere avrebbe attratto la nosrta attenzione. Come è avvenuto, per me in primis ;-)
E, ripeto: forse è meglio così. ricordiamoci sempre della Lambretta Pato.
Citazione di: lambretta74 il 14 Marzo 2018, 16:17:33
"Non fra tre anni" significa che non hanno in cantiere alcun progetto o business plan per il rilancio. E forse è meglio così piuttosto che appiccicare il logo Gilera su scooter prodotti in Cina.
Oltretutto, quello che era l'appeal storico del marchio, con uno stop così lungo (in relazione al bi-4, credo che oramai abbiamo superato i 20 anni) è perso in tutti i possibili acquirenti che hanno meno di 40 anni. Ovvero un'ottima fetta degli utenti del mercato delle moto. Sarebbe tutto da ricostruire: brand identity, fidelizzazione dei clienti. Non dico un partire da zero con un nuovo marchio, ma non ci manca moltissimo.
Probabilmente l'intervistato era lì per altri argomenti e, a caduta di discorso, ha ricevuto anche una domanda sui marchi "fermi". E ne è uscito (bene) in questo modo: il marchio è nostro, non lo cediamo, ma per ora non possaimo permetterci di pianificarne un (ri)utilizzo.
Ed il giornalista ci ha tirato fuori un trafiletto. Sapendo che siamo quasi tutti grandicelli, e che quindi una "no nnotizia" del genere avrebbe attratto la nosrta attenzione. Come è avvenuto, per me in primis ;-)
E, ripeto: forse è meglio così. ricordiamoci sempre della Lambretta Pato.
Drammaticamente vero .....
facciamo una colletta e compriamo il marchio. così la smettono di raccontar balle.