Domanda.
Ragionavo sulla possibilità di eliminare la pompa acqua esistente, montando al suo posto un semplice galoppino, ed adattare una pompa acqua esterna, comandata dal galoppino stesso.
L'idea parte dalla disavventura di Liba , rimasto a piedi per rottura della stessa pompa acqua, e dal quasi contemporaneo smontaggio di uno scooter.
Le pompe acqua delle varie Honda VF, VFR, CBR, sono esterne, sostituibili senza alcun problema, collegate al motore con un "giunto semplice", una semplice spina infilata nell'alberino della pompa, che si impegna nella fessura ricavata su uno degli alberi interni.
Ora, se si potesse eliminare la pompa acqua interna (magari solo per viaggi impegnativi?), dovremmo sostituirla con un galoppino, su cui sarà realizzata la parte femmina del "giunto semplice".
La pompa acqua da scooter che ho avuto per le mani io (Minarelli orizzontale), è semplicissima.
Il carter su cui è montata è perfettamente autonomo, da una parte ha la girante della pompa, coperta dal suo coperchio , con gli attacchi per i tubi.
Dietro esce l'alberino, che è semplicemente forato per ospitare la rotella forata di trascinamento, fermata da un anello seeger.
Andrebbe quindi realizzato un fac-simile di quella, deve fissarsi sugli attacchi del coperchio cinghia, e calettarsi sul galoppino.
Ho messo le foto della pompa dello scooter.
Si può metterne anche una elettrica...
(http://i50.tinypic.com/2lt6osz.jpg)
(http://i46.tinypic.com/2isk0af.jpg)
(http://i46.tinypic.com/15qcfwk.jpg)
Eeeeh su quella elettrica sfondi una porta aperta.... appena ho messo a posto il progetto pazzo ecu, parto alla carica.
Citazione di: federik0 il 12 Settembre 2012, 21:15:25
Eeeeh su quella elettrica sfondi una porta aperta.... appena ho messo a posto il progetto pazzo ecu, parto alla carica.
sarebbe davvero interessante...
Cerca le Davies Craig, fantastiche, anche se un pò care.
MAGARI!!!
E MAGARI ELETTRICA..... FEDERICO PENSA AD UN FILO CHE ESCE DALLA NUOVA ECU DEDICATO ALLA POMPA ELETTRICA CONSEGUENTEMENTE "COLLEGATA" AL NUMERO DEI GIRI...
HO DETTO UNA PUTT@N@T@??? NO ERA SCONTATO...
No, no, anzi.... se ne parlava con quei ragazzi quando son venuti da me. Poter smalire calore con la pompa che frulla anche col motore al minimo o spento sarebbe ottimo. Direi che con un tappo al posto della pompa meccanica, su cui mettere un perno con una puleggia, si sistema la cinghia. Poi pompa esterna lato termostatica...... Ecco, un altro progetto papabile...
l'ideale sarebbe tenere come galoppino la vecchia pompa dell'acqua modificata in modo tale che non influisse sul giro del liquido, ma che rimanesse sufficientemente stagna per garantire
lunga vita ai cuscinetti interni, che diversamente gripperebbero prima o dopo.
oppure usare la tecnica delle pompe per acquariofilia evoluta: la girante che ruota su un piccolo perno infulcrato su boccole ceramiche. completamente isolata dalla parte elettrica e collegata ad essa tramite un accoppiamento magnetico.
in questo modo l'acqua sta "di la" e la puleggia viaggia asciutta.
(http://bellimeccanica.com/wp/wp-content/uploads/2011/03/megnete21.jpg)
si, ne parlavamo con federik0 e confermava che la centralina sarebbe già predisposta per la gestione della pompa elettrica :up:
Dakobox, sai che non ho capito la pompa di cui parli usata negli acquari?
Riguardo alla pompa meccanica io sarei per eliminarla, sigilalre con un tappo ad oc e sul tappo montare un galoppino su cuscinetti (utilizzare pure un clone del tendi cinghia già presente) ma completamente esterno alla zona "umida" ...in modo da non rischiare in nessun modo che le componenti mobili possano venire a contatto con il liquido.
Citazione di: federosso il 12 Settembre 2012, 23:26:41
si, ne parlavamo con federik0 e confermava che la centralina sarebbe già predisposta per la gestione della pompa elettrica :up:
Dakobox, sai che non ho capito la pompa di cui parli usata negli acquari?
Riguardo alla pompa meccanica io sarei per eliminarla, sigilalre con un tappo ad oc e sul tappo montare un galoppino su cuscinetti (utilizzare pure un clone del tendi cinghia già presente) ma completamente esterno alla zona "umida" ...in modo da non rischiare in nessun modo che le componenti mobili possano venire a contatto con il liquido.
considera la girante solidamente accoppiata ad un magnete permanente cilindrico (il pezzo rosso nel disegno) attraversata da un alberino piuttosto piccolo (5-6 mm) che si va ad infulcrare su una boccola in ceramica piantata al centro del foro che lascia la pompa acqua originale quando la si smonta sul cilindro e dall'altra parte in un'altra boccola uguale piazzata su un cappello completamente sigillato posto a chiusura del sopracitato foro (nel disegno il pezzo verde).
Orbene, se sopra a questo "cappello" faccio girare un galoppino magnetico ( il particolare blu) di fattezza simile se non uguale a quello classico della pompa acqua del bi-4, otterrò la rotazione della girante senza averne il collegamento fisico e senza alcun rischio di cedimenti di tenute idrauliche (visto che non ci sono!) o di cuscinetti che vanno a bagno
Un'ottima idea da sviluppare, è un vero peccato che un motore cosi' robusto venga pesantemente penalizzato dalla pompa acqua,
purtroppo ti lascia a piedi, magari se parte la ruota libera si puo' provare con la pedivella o a spinta, per la pompa non c'è nulla da fare.
Ho avuto una transalp, 95000 km senza nessun problema, un mio collega in ufficio ha una honda vfr 750, ha superato 280.000 km, avete letto bene
duecentoottantamila e nessuna noia, motore ancora chiuso ha rifatto solo la frizione.
Sara' che mi piacerebbe partire per un viaggio lungo, ma purtroppo la paura che ti possa mollare mi dissuade......
http://www.partireper.it/ (http://www.partireper.it/)
Consiglio a tutti di vedere il video, per chi lo conosce un ripasso !!!!!!
ciao a tutti
ah, dako, capito....mi sfuggiva la parte elettrica della tua proposta...semplicemente perchè non è una pompa elettrica! :up:
E la forza di trascinamento del magnete sarebbe sufficiente a garantire la portata della pompa?
Interessante.
Però, la pompa elettrica avrebbe il vantaggio di poter funzionare anche a motore al minimo o spento (con batteria) in caso di bisogno.
Sarebbero vantaggi trascurabili o superflui?! questo io non ho capacità di giudicarlo.
Sul sito di ricambi per scooter vendono la pompa elettrica (a circa 170 € ), e ne hanno anche una elettronica, che puo variare il numero dei giri.
Ecco, quella sarebbe ideale se comandata dalla centralina...
Citazione di: federosso il 12 Settembre 2012, 23:49:50
... la pompa elettrica avrebbe il vantaggio di poter funzionare anche a motore al minimo o spento (con batteria)...
Potrebbe essere un vantaggio se la temperatura si alzasse eccessivamente e fosti costretto a fermarti.
Tuttavia l'acqua calda circolante nel motore non verrebbe abbassata di temperatura ma semplicemente ri-mischiata, poichè è lo scambio di calore con l'aria di passaggio attraverso i radiatori a far raffreddare l'acqua, e questo lo si ha in movimento.
A moto ferma e spenta la circolazione sarebbe quasi inutile se non accompagnata quantomeno dalle ventole che aspirano aria attraverso i radiatori e che dovrebbero intervenire all'unisono con la stessa pompa.
Resta pertanto anche da vedere in simili condizioni cosa assorbano di batteria, la pompa e le ventole.
OPINIONI E CONSTATAZIONI PERSONALI e NON DA TECNICO.
D-BOX: Ma non avevi tentato un esperimento simile sul Dakota, con qualche pompa elettrica lavatrice?
Il problema primario è dare MOTO alla girante della pompa.Meccanicamente resta complesso per come è stata sviluppata.
Il vecchio sistema si tappa con un coperchio a cui si fissa un perno ed un cilindro pieno con cuscinetto.
Ma poi ci vuole una pompa elettrica sigillata che si potrebbe mettere nella zona del 3VieNERO.
Citazione di: CFASD il 13 Settembre 2012, 14:43:06
Citazione di: federosso il 12 Settembre 2012, 23:49:50
... la pompa elettrica avrebbe il vantaggio di poter funzionare anche a motore al minimo o spento (con batteria)...
Potrebbe essere un vantaggio se la temperatura si alzasse eccessivamente e fosti costretto a fermarti.
Tuttavia l'acqua calda circolante nel motore non verrebbe abbassata di temperatura ma semplicemente ri-mischiata, poichè è lo scambio di calore con l'aria di passaggio attraverso i radiatori a far raffreddare l'acqua, e questo lo si ha in movimento.
Esatto, questo è verissimo.
Però...
Citazione di: CFASD il 13 Settembre 2012, 14:43:06
A moto ferma e spenta la circolazione sarebbe quasi inutile se non accompagnata quantomeno dalle ventole che aspirano aria attraverso i radiatori e che dovrebbero intervenire all'unisono con la stessa pompa.
Ri-esatto!
E l'effetto è senza dubbio quasi sempre efficace, a meno che fuori non ci siano 50° all'ombra.
E' tipico, a veicolo fermo, e motore ancora acceso, vedere letteralmente la lancetta della temperatura acqua scendere vistosamente a seguito di 4-5 sgassate un po' decise.
Citazione di: CFASD il 13 Settembre 2012, 14:43:06
Resta pertanto anche da vedere in simili condizioni cosa assorbano di batteria, la pompa e le ventole.
E beh, chiaro che a motore spento non bisogna MAI abusare della batteria, ed in effetti in ogni caso io opterei per "lavorare" a motore acceso, per quanto possibile.
...zennò...ze fà come ze fazeva ai tempi del Garelli che ce rimorchiava in due...
zozta al primo zampillo o pozza de agua che ze pijava sulla caretera, e ze dava de brutto zul zilindro, che stava ha sfrigolà come sfrigolano le patate nell'oglio quando ze le butta 'o mammà nella pignatta!!
e d' inverno se z'aveva la fortuna de un pò de neve a bordo pista, la zi pigliava perfar gl'impacchi al motore!
e come criccava quel motore l'or sa sol'el Par-eterno!
L'importante che il motore mantenga sempre una temperatura costante e che non scenda troppo....tutto perchè per girare bene deve trovarsi alla giusta temperatura.
Per adattare una pompa acqua elettrica bisognerebbe prima conoscere la portata l/min della pompa originale.
Citazione di: nordwest1 il 13 Settembre 2012, 17:50:00
Per adattare una pompa acqua elettrica bisognerebbe prima conoscere la portata l/min della pompa originale.
...quanti giri al minuto fa la nostra?
Ma a parte questo, la nostra pompa mi sembra più funzionante come "spingitrice/scambiatrice/mescolatrice...e pure meretrice (quando se lo merita)" di fluido, che come pompa.
Una pompa vera mette in pressione un circuito, ma la nostra mi pare più aiutarlo a circolare; che poi per l'alto numero di giri e gli spazi angusti, divenga similpompa...è altro affare.
Fatemi prima il compitino del numero giri...
fino a qualche tempo fa la mia faceva 13.000 giri/min..... ihihihihihihi
mi son riletto e ho capito che con nostra ti riferivi alla pompa e non alla moto....
penso che si debba fare il rapporto tra diametro della puleggia conduttrice (dietro al volano) e diametro puleggia condotta (corpo pompa) per numero giri motore ....
ihihihihihihi
Citazione di: federosso il 13 Settembre 2012, 21:05:11
fino a qualche tempo fa la mia faceva 13.000 giri/min..... ihihihihihihi
mi son riletto e ho capito che con nostra ti riferivi alla pompa e non alla moto....
penso che si debba fare il rapporto tra diametro della puleggia conduttrice (dietro al volano) e diametro puleggia condotta (corpo pompa) per numero giri motore ....
ihihihihihihi
...e pensavo che l'anormale ero io...qui c'è di peggio SIORI!
Allora presupposto che trovate i giri...
2° compitino: Quanta acqua riesce a succhiare e spingere dalla "fessurina"?
(E non fate i maliziosi...)
Citazione di: CFASD il 13 Settembre 2012, 21:16:24
Citazione di: federosso il 13 Settembre 2012, 21:05:11
fino a qualche tempo fa la mia faceva 13.000 giri/min..... ihihihihihihi
mi son riletto e ho capito che con nostra ti riferivi alla pompa e non alla moto....
penso che si debba fare il rapporto tra diametro della puleggia conduttrice (dietro al volano) e diametro puleggia condotta (corpo pompa) per numero giri motore ....
ihihihihihihi
...e pensavo che l'anormale ero io...qui c'è di peggio SIORI!
Allora presupposto che trovate i giri...
2° compitino: Quanta acqua riesce a succhiare e spingere dalla "fessurina"?
(E non fate i maliziosi...)
Stabilito 1 e 2, basta passare alle simulazioni di fluidi...devo avere in qualche recondito HD il PRG adatto...
si, ma non ti fidare di quel che ho detto io.... [asino[
Citazione di: federosso il 13 Settembre 2012, 21:19:16
si, ma non ti fidare di quel che ho detto io.... [asino[
...'NFATTI!
ha, ecco...credevo di averti conquistato.... :fiufiu:
Ciao a tutti, mi ricollego a questo topic in quanto stò pensando anch'io ad una soluzione di tipo esterno ed elettrico per la pompa dell'acqua ma vorrei capire prima un paio di cosette...
Premetto che ho seguito i vari post riguardo la pompa e vorrei inoltre fare i complimenti a DAKOBG per la guida sulla revisione della stessa ed a tutti quelli che si impegnano per tenerle in funzione... :ok:
Valutando il tutto in linea generale, mi chiedevo come fosse il passaggio dell'acqua sulla pompa nonchè nella valvola termostatica...
Qualcuno saprebbe indicarmi i vari passaggi con valvola chiusa ed aperta? Grazie
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[attach=2]
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beh, è semplice:
il foro ad asola sul cilindro è l'entrata acqua che viene aspirata dalla girante e convogliata a lambire il cilindro.
Da qui passa attraverso i canali posti sul piano di battuta fino alla testa da dove esce passando nel raccordo in plastica posto a dx del motore e, se il termostato è aperto, va ai radiatori per poi ritornare alla pompa e , se chiuso, passa nel tubo più piccolo ritornando alla pompa senza passare dai radiatori.
Allora, io continuo su questo topic...eventualmente se si crede sia meglio spostare facciamolo.....
Come già accennato tempo addietro stò valutando sul come sostituire la pompa meccanica originale con una esterna di tipo elettrico. Tengo a precisare che il progetto è ancora agli inizi, quindi i vari componenti che ho ed andrò ad acquistare saranno pressochè "economici" (nel limite del possibile...) appunto fino a quando il tutto non sarà testato e valutato.
La mia idea è innanzi tutto quella di eliminare il termostatico originale; questo in quanto comporta meno problemi all'adattamento del raccordo dal cilindro alla pompa elettrica. Nel caso sarà montato un termostatico "esterno" tipo quelli che si usano su motori Kart. Come logico che sia, la pompa originale verrà rimossa ed al suo posto sarà creato un "tappo" con montata una puleggia in sostituzione dell'originale. Ho già abbozzato un progettino; per comodità ho pensato di usare la puleggia del tendicinghia, avendone uno di scorta ed essendo il diametro quasi uguale. Unico dubbio è sulla minore altezza rispetto a quella della pompa. Secondo voi ciò potrebbe creare scompensi alla cinghia o rimarrebbe comunque in posizione?
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Il raccordo in uscita dal blocco cilindro dovrebbe essere così:
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La pompa da utilizzare come test l'ho già acquistata ed è questa....
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Ho scelto questa perchè ad un prezzo vantaggioso, di piccole dimensioni e apparentemente idonea (stando alle caratteristiche dichiarate...)
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Vorrei il vostro parere e le vostre idee, più ne mettiamo a confronto più evitiamo eventuali errori di valutazione e di conseguenza sprechi inutili di denaro..... ( i vari pezzi dovrò farli fare da un'officina meccanica....).
Uno dei dubbi che può venire è "e se la pompa si guasta? come ce ne accorgiamo?" Beh, questo è risolvibile montando un rilevatore di flusso sull'impianto, ossia un interruttore che si apre quando l'acqua è in circolo ed in caso contrario si chiude accendendo una spia sul cruscotto.
Per ora mi fermo qui, dite voi la vostra, discutiamone che forse stà cosa la si riesce a fare.... :ok:
anch'io ci penso da tempo m anon avendo ne tempo ne un BI4 funzionante posso solo dire la mia idea.
Metterei due pompe in parallelo sia per affidabilità sia per poter modulare al meglio la velocità del flusso di liquido
Il termostato lo leveri proprio per mettere una basetta arduino che monitora la temperatura e di conseguenza pilota le pompe e le ventole In questo modo oltre ad avere un controllo delle temperatura molto più stabile, puoi anche avere indicazioni sullo stato do funzinonamento delle pompe e gestire le ventole in modo altrettanto intelligente.
In piena estate con temperature di 40 e oltre, sarebbe anche da aumentare la massa radiante ma potendo contare su un flusso di liquido nei radiatori svincolato dalla regime di rotazione del motore sei in grado di controllare la temperatura prima che salga troppo, come pure le ventole che invece di partire a tutta manetta solo oltre una certa soglia, iniziano magari piano ma iniziano prima adeguando la velocità al bisogno.
L'idea non è niente male....ma qua si arriva già ad uno step avanzato.... Prima credo sia da valutare il comportamento della pompa in se, se la portata è sufficiente o meno ecc. ecc..... ma comunque l'idea è buona, da tenere in considerazione :ok:
Domanda :
temperatura di esercizio da 0 i ae a + 100 i ae non è chiaro quanto + 100 è .
Per sicurezza penserei a una temperatura massima più alta
Ciao
Si intende gradi centigradi. A suo tempo era chiaramente specificato. Ad ogni modo quando l'acqua supera i 100 siamo già in presenza di un problema..... Io son arrivato a quelle temperature solo quando si è grippata la pompa, sennò in genere mai arrivato oltre i 90 gradi...nemmeno in piena estate
io sono un po' ansioso e tendo a sovradimensionare :cheesy:
Domandina.... Vorrei creare una centralina od un qualcosa che faccia partire la pompa solo a motore avviato e non subito appena si gira la chiave. Magari comandata da "tot" giri del motore.... Qualcuno saprebbe indicarmi come fare? Cosa costruire?Possibilmente il più semplice possibile, grazie :fiufiu:
Citazione di: NordEnz il 10 Marzo 2016, 07:54:30
Domandina.... Vorrei creare una centralina od un qualcosa che faccia partire la pompa solo a motore avviato e non subito appena si gira la chiave. Magari comandata da "tot" giri del motore.... Qualcuno saprebbe indicarmi come fare? Cosa costruire?Possibilmente il più semplice possibile, grazie :fiufiu:
Ci dovrebbero essere in commercio RELE' a RITARDO.
Ma potresti anche crearti tutto con una scheda Arduino/Arduino Nano, e sensori annessi... Funziona con i Volt della USB, riprogammabile, etc...
Citazione di: CFASD il 10 Marzo 2016, 09:42:31
Citazione di: NordEnz il 10 Marzo 2016, 07:54:30
Domandina.... Vorrei creare una centralina od un qualcosa che faccia partire la pompa solo a motore avviato e non subito appena si gira la chiave. Magari comandata da "tot" giri del motore.... Qualcuno saprebbe indicarmi come fare? Cosa costruire?Possibilmente il più semplice possibile, grazie :fiufiu:
Ci dovrebbero essere in commercio RELE' a RITARDO.
Ma potresti anche crearti tutto con una scheda Arduino/Arduino Nano, e sensori annessi... Funziona con i Volt della USB, riprogammabile, etc...
naaa, a che serve tanta roba,, ricordate quello che non c'è non si rompe
comunque basta un semplice termostato con temperatura regolabile/fissa a bulbo o a contatto sul cilindro ed un relè
Citazione di: luciano il 10 Marzo 2016, 10:31:33
Citazione di: CFASD il 10 Marzo 2016, 09:42:31
Citazione di: NordEnz il 10 Marzo 2016, 07:54:30
Domandina.... Vorrei creare una centralina od un qualcosa che faccia partire la pompa solo a motore avviato e non subito appena si gira la chiave. Magari comandata da "tot" giri del motore.... Qualcuno saprebbe indicarmi come fare? Cosa costruire?Possibilmente il più semplice possibile, grazie :fiufiu:
Ci dovrebbero essere in commercio RELE' a RITARDO.
Ma potresti anche crearti tutto con una scheda Arduino/Arduino Nano, e sensori annessi... Funziona con i Volt della USB, riprogammabile, etc...
naaa, a che serve tanta roba,, ricordate quello che non c'è non si rompe
comunque basta un semplice termostato con temperatura regolabile/fissa a bulbo o a contatto sul cilindro ed un relè
Concordo col primo pensiero ma non col secondo. Non mi affiderei alla temperatura in quanto se molto bassa la pompa non partirebbe per un bel po' di tempo e quando entrerebbe in funzione farebbe girare l'acqua dei radiatori che sarebbe ad una temperatura decisamente più bassa. Certo, col termostatico non è un problema, ma ricordo che al momento l'ho escluso....
E rieccomi qua... Allora, io sono andato avanti con la mia idea.... Ho installato la pompa elettrica presa a suo tempo e fatto fare il "tappo/puleggia" da mettere in sostituzione alla pompa originale.
Ricapitolando:
- ad ora il termostatico è stato escluso (bloccato aperto) quindi il circuito passa sempre dai radiatori
- la pompa originale è stata sostituita con il su-detto tappo/puleggia
- installata la pompa elettrica
- installato il sensore di flusso (ma questo poi l'ho momentaneamente eliminato in quanto non funzionava a dovere....ne rimetterò uno più a breve...)
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La pompa è al momento collegata sotto chiave, quindi parte appena acceso il quadro (anche a motore spento). Trovo non sia quest'ultima una cattiva idea in quanto, nel caso di temperature alte, mi da la possibilità di far girare l'acqua anche a motore spento in sosta e permettere un continuo raffreddamento dell'acqua...cosa che con pompa ferma non avverrebbe. Il consumo di corrente è alquanto irrisorio, certo, non è da lasciarsi accesa per ore...non avrebbe nemmeno senso.
Ad ora l'ho testata per circa 700 Km, fatti sopratutto facendo lavorare per bene il motore senza risparmiarmi (passi, rettilinei a pieni giri ecc. ecc.). Devo dire che per ora si comporta bene, nessun problema di surriscaldamento, la temperatura è sempre abbastanza stabilizzata come con la pompa originale. Testato pure il surriscaldamento fino al partire delle ventole e la temperatura si è normalmente abbassata. Tutto nella norma insomma, almeno per il momento. Ricordo che detta pompa è di concezione "acquariofila", quindi sarà da testarne la durata dovendo lavorare con temperature di esercizio ben più alte di quelle per la quale è stata progettata, seppur nelle caratteristiche dichiarate risulta che può sopportare temperature di 100 gradi (si, ok, ma per quanto tempo?...).
Ad ogni modo ho già procurato un'altra pompa, derivazione BMW serie 3, utilizzata per l'impianto di riscaldamento ausiliario dell'abitacolo (quindi pensata per lavorare con temperature più alte) che come dimensioni è di poco più grossa ma di fattura decisamente più "rassicurante" ... :fiufiu:
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Gran bel lavoro di sperimentazione!
Sicuramente diverrà spunto per miglioramenti e sviluppi!
Fermo restando che la partenza è ottima.
:up:
complimentoni! :ballo: :ballo:
Che schifo, tutto lavoro inutile, non hai altro da fare???
Hai rovinato la moto, adesso non è più originale, vergognati.
Si vede che sono invidioso???
Bravissimo, io mi limito a pensarle e tu invece crei!!!
Ma sai che io dovendo revisionare almeno quattro pompe acqua (sane, ma femre da venti anni!!!) preferisco diventar matto a fare quello che hai fatto tu?
Adesso servono solo i disegni quotati del tappo/puleggia (Cfasd aspetta solo quelli), ed i codici o riferimenti dela pompa BMW, al limite se sai per certo che è della M3 la trovo su auto.doc.
Per i tubi?
Che giro hai fatto?
Che tu ci creda o meno alla fine lo sbattimento più grande è stato decidere che pompa usare. Per il tappo è bastato disegnarlo riportando le quote dalla pompa originale (che tra le altre cose è stata modificata un pò rispetto al disegno di partenza per semplificarla...). Da notare che la puleggia è fatta con un tendicinghia, sarebbe opportuno crearne una apposita sia per dimensioni che "reperibilità"... ma direi di farlo una volta testato per bene il tutto.
L'altra pompa procurata è come detto di derivazione BMW serie 3 dell'impianto ausiliario di riscaldamento abitacolo (vedrò di recuperare anche il codice ricambio... :ok: ). Appena riesco la monto e la provo; prima però vorrei far lavorare per benino quella "economica" già montata e vedere quanto dura... :fiufiu:
Per i tubi invece ho preso dal demolitore un pò di tubi di auto e messo ciò che andava meglio, tagliando i pezzi che mi servivano. La pompa è comunque ancora montata provvisoriamente, sarà da deciderne anche la posizione più opportuna considerando che deve essere montata piuttosto in basso rispetto all'impianto....
Citazione di: NordEnz il 19 Agosto 2016, 20:04:13
Che tu ci creda o meno alla fine lo sbattimento più grande è stato decidere che pompa usare. Per il tappo è bastato disegnarlo riportando le quote dalla pompa originale (che tra le altre cose è stata modificata un pò rispetto al disegno di partenza per semplificarla...). Da notare che la puleggia è fatta con un tendicinghia, sarebbe opportuno crearne una apposita sia per dimensioni che "reperibilità"... ma direi di farlo una volta testato per bene il tutto.
L'altra pompa procurata è come detto di derivazione BMW serie 3 dell'impianto ausiliario di riscaldamento abitacolo (vedrò di recuperare anche il codice ricambio... :ok: ). Appena riesco la monto e la provo; prima però vorrei far lavorare per benino quella "economica" già montata e vedere quanto dura... :fiufiu:
Per i tubi invece ho preso dal demolitore un pò di tubi di auto e messo ciò che andava meglio, tagliando i pezzi che mi servivano. La pompa è comunque ancora montata provvisoriamente, sarà da deciderne anche la posizione più opportuna considerando che deve essere montata piuttosto in basso rispetto all'impianto....
Complimenti....questa è una vera soluzione, magari perfezionabile ma comunque valida per rimediare a quel collo di bottiglia della pompa originale Bi4...
E adesso una domanda interessata..se in futuro avessi bisogno di quel tappo puleggia saresti in grado di replicarlo [saggio]
Citazione di: Vir il 19 Agosto 2016, 20:21:28
Citazione di: NordEnz il 19 Agosto 2016, 20:04:13
Che tu ci creda o meno alla fine lo sbattimento più grande è stato decidere che pompa usare. Per il tappo è bastato disegnarlo riportando le quote dalla pompa originale (che tra le altre cose è stata modificata un pò rispetto al disegno di partenza per semplificarla...). Da notare che la puleggia è fatta con un tendicinghia, sarebbe opportuno crearne una apposita sia per dimensioni che "reperibilità"... ma direi di farlo una volta testato per bene il tutto.
L'altra pompa procurata è come detto di derivazione BMW serie 3 dell'impianto ausiliario di riscaldamento abitacolo (vedrò di recuperare anche il codice ricambio... :ok: ). Appena riesco la monto e la provo; prima però vorrei far lavorare per benino quella "economica" già montata e vedere quanto dura... :fiufiu:
Per i tubi invece ho preso dal demolitore un pò di tubi di auto e messo ciò che andava meglio, tagliando i pezzi che mi servivano. La pompa è comunque ancora montata provvisoriamente, sarà da deciderne anche la posizione più opportuna considerando che deve essere montata piuttosto in basso rispetto all'impianto....
Complimenti....questa è una vera soluzione, magari perfezionabile ma comunque valida per rimediare a quel collo di bottiglia della pompa originale Bi4...
E adesso una domanda interessata..se in futuro avessi bisogno di quel tappo puleggia saresti in grado di replicarlo [saggio]
Beh, certo, a questo mondo tutto è perfezionabile. Difficile che un'idea parta perfetta fin da subito.
Ad ogni modo la risposta è si. Tutto è basato sulla possibilità di essere ricreato in base alle necessità :ok:
IO non sto dicendo che adesso "tutti butteranno le pompe acqua".
Però ho visto troppe Gilera Bi4 ferme, neglia nni, per "pompa acqua non reperibile".
Chiaro che chi sapeva fare le revisionava, ma tutti gli altri svendevano le Gilera...
Adesso uno può scegliere cosa fare, prima no.
Citazione di: Tizio.8020 il 19 Agosto 2016, 20:48:51
IO non sto dicendo che adesso "tutti butteranno le pompe acqua".
Però ho visto troppe Gilera Bi4 ferme, neglia nni, per "pompa acqua non reperibile".
Chiaro che chi sapeva fare le revisionava, ma tutti gli altri svendevano le Gilera...
Adesso uno può scegliere cosa fare, prima no.
Ma infatti è proprio quello il motivo di questa modifica; semplificare al massimo la manutenzione ed il ripristino del mezzo e dare la possibilità a chiunque di farlo. Revisionare una pompa originale è un'operazione delicata che comporta molta manualità e conoscenze; sostituire una pompa elettrica esterna è alla portata di tutti.
Esatto. Inoltre, per me che ho la fissa del collegamento radiatori in parallelo, con la elettrica si può fare!
Quando ho montato il materiale della WR/YZ 400 sul Nordwest, ho provato anche a realizzare il collegamento in parallelo dei radiatori.
Si fa, ma diventa molto più complicato.
Come è adesso, bastano pochi pezzetti di tubo; per il parallelo, serve un mucchio di roba.
Ma se si mettono due pompette elettriche, la cosa diventa più semplice.
Citazione di: Tizio.8020 il 19 Agosto 2016, 21:32:37
Esatto. Inoltre, per me che ho la fissa del collegamento radiatori in parallelo, con la elettrica si può fare!
Quando ho montato il materiale della WR/YZ 400 sul Nordwest, ho provato anche a realizzare il collegamento in parallelo dei radiatori.
Si fa, ma diventa molto più complicato.
Come è adesso, bastano pochi pezzetti di tubo; per il parallelo, serve un mucchio di roba.
Ma se si mettono due pompette elettriche, la cosa diventa più semplice.
[huh] ...in parallelo... E perchè questa soluzione? Dici che raffredderebbe meglio? Personalmente non ne sono poi molto convinto... ma come tutte le cose, per averne una risposta certa non resta che provare.
Prendo come esempio la Suzuki DRZ 400, che come sai esiste in due versioni.
Nacque come "E" , circa 38 cv alla ruota, FCR 39, senza fronzoli.
NON riuscirono ad omologarla in California così la strozzarono, creando la "S".
Via l'FCR 39, su un Mikuni BST 36 a "depressione costante", aggiunta circuito di "aria secondaria, cassa filtro "tappatissima", scarico più soffocato ma soprattutto di sezioe minore (collettori e silenziatore), meno compressione.
Così facendo tolsero circa 8 cv (alla ruota!), aumentarono il peso,e riuscirono ad omologarla.
Sulla originale "E", i radiatori sono in parallelo, la moto ha il vaso di espansione ma NON la ventola.
Sulla "S", i radiatori sono collegati in serie, ha il vaso di espansione, E c'è la ventola.
Che si accende anche spesso, in fuoristrada.
Con 8 cv in meno.
Ma 15 kg in più..
Credimi , la cosa è dimostrata.
Sulla maggior parte delle moto che ho avuto, i radiatori erano collegati "in serie".
Facile, basta uscire dal motore, poniamo in basso a sinistra, esci sopra dal radiatore, lo colleghi con il destro, esci da sotto al destro, ritorni al motore.
Finito!
Vogliamo invece collegarli in parallelo?
Dobbiamo uscire dal motore , o con un tubo, che si sdoppia per alimentare i due radiatori, oppure direttamente con due tubi.
Da sotto ai due radiatori esci in conteporanea e ritorni al motore.
Sembra facile, ma prova a farlo.
Nel DRZ i radiatori hanno complessivamente sei uscite, tre per unità.
I collegamenti sono fatti con tutti tubi singoli, e la ventola non c'è.
Nemmeno ci starebbe: il tubo che collega i due radiatori è proprio in mezzo alle balle.
Ma credimi che nemmeno serve.
Sulla "S", nonostante la ventola , è capitato di arrivare a far aprire la valvola di sfiato sul tappo; te ne accorgi perchè vedi aumentare il livello del liquido nel vaso di espansione.
Sul mio "ibrido" (telaio, scarico e radiatori "E", ma tutto il resto della "S") , l'uso è lo stesso, ma non ha mai scaldato.
Fa più fatica a scaldarsi in inverno, ma a parte quello solo vantaggi.
Interessante sta cosa, proprio non la conoscevo. Ma non capisco il motivo per la quale non abbiano utilizzato la stessa soluzione su entrambe le versioni. Ad ogni modo volendo una prova sul Nordy la si può fare ugualmente, anche con pompa originale. Certo, probabilmente necessita di togliere le ventole per far spazio ai 2 tubi in più, ma in teoria non dovrebbero più servire. Ammesso che la pompa originale abbia una portata adeguata, cosa che mi sa parecchio dubbia.....
Anni fa la cosa mi venne spiegata così.
Radiatori in serie:
supponiamo che l'acqua esca dalla testa a 90°; entra nel primo radiatore, che la raffredda e la fa uscire a, diciamo , a 80°.
Da questo entra nel secondo, che essendo grande uguale, dovrebbe farla uscire a 70°, cioè abbassare la temperatura sempre di quei 10°.
Invece, siccome il deltaT è minore, ne toglie meno, diciamo 5 invece che 10, ed esce quindi a 75°.
Serve piu energia per passare da 80° a 70 che da 90 a 80.
IN parallelo invece, 'acqua entra contenmporaneamente nei due radiatori a 90° e ne esce a 70°
Questo perchè la quantità è la metà in ogni radiatore, che può quindi lavorare con un delta T maggiore.
Per capirci: se butti una pentola di acqua bollente fuori dalla finestar del 5° a -20°, diventa ghiaccio istantaneamente!
Maggiore il differenziale, più rapido lo smaltimento di calore.
Oh, le cifre sono inventate, magari scopriamo che la differenza è di soli 3°.
Lo stesso risultato lo ottieni se invece dell'acqua pura usi il liquido apposito.
L'acqua bolle a 100°, alcuni liquidi arrivano a 120°.
Oppure aumentando la pressione di esercizio dell'impianto, usando un tappo con molla più dura e tubazioni più resistenti.
SE sommi le varie cose, dovresti migliorare molto la situazione.
Ok. Grazie per le delucidazioni. Ci penso e se non è troppo laborioso potrei anche provarla sta cosa.
bravo nordenz :ok: mi hai battuto sul tempo di realizzazione... ma hai avuto vita facile in quanto io fi tempo da dedicare praticamente non ne ho.
condividi appena puoi disegno quotato del "tappo tenditore", in pratica la cosa piu difficile da costruire.
Citazione di: bigbore il 19 Agosto 2016, 23:12:45
bravo nordenz :ok: mi hai battuto sul tempo di realizzazione... ma hai avuto vita facile in quanto io fi tempo da dedicare praticamente non ne ho.
condividi appena puoi disegno quotato del "tappo tenditore", in pratica la cosa piu difficile da costruire.
:ok:
Complimenti. :up:
Dopo aver letto e riletto più volte il tutto, solo ora dico alcune note.
La puleggia sicuramente sarebbe meglio farla come l'originale, solamente per avere un margine di sicurezza superiore negli eventuali spostamenti della cinghia. Un motore rotto perchè la cinghia "scende" ha un bel prezzo. Sicuramente servirebbero due cuscinetti e non uno.
Altra nota, nel primo disegno, il retro del supporto puleggia, hai fatto un invito con una certa inclinazione.
L'avrei fatta più bassa sino alla misura della girante pompa originale e in più avrei lasciato del materiale per creare una o due alette di convogliamento per creare una certa turbolenza nel cilindro, tipo a righe di conchiglia tanto per stare ancora in tema di vacanze. :))
Questo perchè, come si può capire anche dalla foto del cilindro zona pompa, si rischia che il lato del cilindro verso l'aspirazione, aumenti di temperatura perchè l'acqua viene dirottata solo verso il centro e basta.
Capisco che possa sembrare complicato. Tutto il resto è molto interessante e sicuramente da perfezionare.
A tal proposito ti cerco una foto fatta ad una moto da corsa che montava una pompa elettrica per il raffreddamento.
Al limite mandami un numero di tel. che ne parliamo.
A presto. :ok:
Citazione di: DAKOBG il 22 Agosto 2016, 23:31:13
La puleggia sicuramente sarebbe meglio farla come l'originale, solamente per avere un margine di sicurezza superiore negli eventuali spostamenti della cinghia. Un motore rotto perchè la cinghia "scende" ha un bel prezzo. Sicuramente servirebbero due cuscinetti e non uno.
Ciao Walter, si, concordo in pieno col discorso puleggia; in questo caso però ho utilizzato un tendicinghia in quanto l'avevo già disponibile per non dover affrontare spese in più nel creare da subito una puleggia ad-hoc....
Citazione di: DAKOBG il 22 Agosto 2016, 23:31:13
Altra nota, nel primo disegno, il retro del supporto puleggia, hai fatto un invito con una certa inclinazione.
L'avrei fatta più bassa sino alla misura della girante pompa originale e in più avrei lasciato del materiale per creare una o due alette di convogliamento per creare una certa turbolenza nel cilindro, tipo a righe di conchiglia tanto per stare ancora in tema di vacanze. :))
Questo perchè, come si può capire anche dalla foto del cilindro zona pompa, si rischia che il lato del cilindro verso l'aspirazione, aumenti di temperatura perchè l'acqua viene dirottata solo verso il centro e basta.
Su questo punto invece non credo di aver capito molto cosa intendi... La scanalatura si accoppia col foro di entrata dell'acqua sul cilindro ed il materiale poi aumenta per accoppiarsi all'altro lato per arrivare a filo dello spessore interno, così facendo non si creano scalini e di conseguenza turbolenze inutili e l'acqua "dovrebbe" essere costretta a girare tutt'intorno al cilindro....
Forse mi sfugge qualcosa... Nel caso mi potresti rispiegare la tua idea? Magari anche con uno schizzo a matita... :ok:
Uhmmm...... Forse ora ripensandoci ho afferrato la tua idea....magari appena ho un pò di tempo butto giù uno schizzo per discuterne :ok:
Forse dicendo:"avrei tenuto la scanalatura sino al lato opposto e l'acqua girerebbe intorno al cilindro più velocemente".
Da tenere presente che la girante della pompa di turbolenze ne fa parecchie.
Sicuramente farò dei disegni e spero anche molto di più. ;)
Riguardo al flusso dell'acqua che dici che farebbe all'interno ti voglio evidenziare una cosa:
La tua foto interna del cilindro con il numero; vedi la fresata fatta per ospitare la girante stiamo parlando di distanze in mm.
Secondo me il flusso del tuo porta pulegge va a sbattere contro il numero e non oltre, ecco perchè avrei fresato di più arrivando alla parte opposta e magari a forma di conchiglia dal più stretto uscendo più largo in modo che l'acqua scorra maggiormente intorno al lato del cilindro. :ciao:
Citazione di: DAKOBG il 23 Agosto 2016, 23:25:31
Forse dicendo:"avrei tenuto la scanalatura sino al lato opposto e l'acqua girerebbe intorno al cilindro più velocemente".
Secondo me il flusso del tuo porta pulegge va a sbattere contro il numero e non oltre, ecco perchè avrei fresato di più arrivando alla parte opposta e magari a forma di conchiglia dal più stretto uscendo più largo in modo che l'acqua scorra maggiormente intorno al lato del cilindro.
Non vorrei sbagliarmi, ma qui non mi trovi d'accordo. Se fai caso, sul cilindro, c'è l'entrata (la fessura...) di ingresso dell'acqua mentre dall'altra parte non c'è alcun passaggio; quella parete rimane piena dal materiale. Così, pur facendo continuare la scanalatura che si acccoppia alla fessura, il flusso andrebbe a cozzare contro "una parete di materiale" pari allo spessore del tappo in quel punto. Avendolo fatto così invece il flusso dovrebbe scorrere "regolarmente". Certo, è tutto da verificarsi e mettere a punto....
Se l'ho sparata grossa ditelo pure. Purtroppo ora non ho sotto mano nulla per poter verificare il tutto.... :boh:
Una domanda, come la blocchi in "aperto", la termostatica?
(non l'ho mai aperta, quindi non so nemmeno come è fatta dentro, di preciso)
Per bloccarla in paerto, secondo me basta togliere del tutto la parte mobile (quella con la molla di contrasto).
Citazione di: Apelle il 24 Agosto 2016, 19:41:02
Una domanda, come la blocchi in "aperto", la termostatica?
(non l'ho mai aperta, quindi non so nemmeno come è fatta dentro, di preciso)
Citazione di: Tizio.8020 il 24 Agosto 2016, 19:47:41
Per bloccarla in paerto, secondo me basta togliere del tutto la parte mobile (quella con la molla di contrasto).
Non proprio.... Se togli la parte interna "mobile" apri il passaggio dell'acqua sul tubetto piccolo, quello che bypassa i radiatori, quindi si crea un flusso che per quanto "debole" possa essere non viene raffreddato....
Io ho aperto il termostatico ed ho semplicemente spostato la molla al suo interno dall'altro lato, così da spingere il tutto verso il condotto del tubetto tenendolo chiuso.
Niente di complicato, se lo si apre lo si capisce... :ok:
NordEnz vero appunto che quel lato è chiuso, ma vero anche che la girante della pompa nel funzionamento spinge e movimenta proprio quella zona per asportare il calore, poi l'acqua è obbligata a passare dalla parte anteriore zona scarichi per poi uscire in centro sopra dall'altro lato.
Per la termostatica, visto che non abitiamo nei paesi del nord e fra qualche decennio saremo africa2, sposo l'idea del raccordo ad un tubo.
Citazione di: DAKOBG il 24 Agosto 2016, 22:16:50
NordEnz vero appunto che quel lato è chiuso, ma vero anche che la girante della pompa nel funzionamento spinge e movimenta proprio quella zona per asportare il calore, poi l'acqua è obbligata a passare dalla parte anteriore zona scarichi per poi uscire in centro sopra dall'altro lato.
Per la termostatica, visto che non abitiamo nei paesi del nord e fra qualche decennio saremo africa2, sposo l'idea del raccordo ad un tubo.
Cioé bypassandola del tutto e giuntando i tubi?
Ripeto, domando perché non so come è fatta, non l'ho mai aperta.
Però se la bypassi fisicamente, e ci piazzi un giro di tubi sopra, viene bruttino anzichenò... o forse sono io che non ho capito.
Apelle, semplicemente dall'uscita a destra del motore entri sotto al radiatore destro che a sua volta cede l'acqua a quello di sinistra dalla parte sopra e poi l'uscita del radiatore sinistro nella parte bassa che entra direttamente nel motore senza ovviamente nessun by-bas.
I due radiatori sono messi come due resistenze in serie. Più semplice così?
Citazione di: DAKOBG il 24 Agosto 2016, 23:27:26
Apelle, semplicemente dall'uscita a destra del motore entri sotto al radiatore destro che a sua volta cede l'acqua a quello di sinistra dalla parte sopra e poi l'uscita del radiatore sinistro nella parte bassa che entra direttamente nel motore senza ovviamente nessun by-bas.
I due radiatori sono messi come due resistenze in serie. Più semplice così?
Il punto è che non ho familiarità con il giro dei tubi e degli ingressi/uscite, dato che è un settore del bi4 su cui non ho mai messo le mani.
Ora mi guardo uno schema e sicuramente la cosa mi apparirà chiara.
Grazie! :ok:
Citazione di: Apelle il 24 Agosto 2016, 23:11:22
Citazione di: DAKOBG il 24 Agosto 2016, 22:16:50
NordEnz vero appunto che quel lato è chiuso, ma vero anche che la girante della pompa nel funzionamento spinge e movimenta proprio quella zona per asportare il calore, poi l'acqua è obbligata a passare dalla parte anteriore zona scarichi per poi uscire in centro sopra dall'altro lato.
Per la termostatica, visto che non abitiamo nei paesi del nord e fra qualche decennio saremo africa2, sposo l'idea del raccordo ad un tubo.
Cioé bypassandola del tutto e giuntando i tubi?
Ripeto, domando perché non so come è fatta, non l'ho mai aperta.
Però se la bypassi fisicamente, e ci piazzi un giro di tubi sopra, viene bruttino anzichenò... o forse sono io che non ho capito.
Citazione di: DAKOBG il 24 Agosto 2016, 23:27:26
Apelle, semplicemente dall'uscita a destra del motore entri sotto al radiatore destro che a sua volta cede l'acqua a quello di sinistra dalla parte sopra e poi l'uscita del radiatore sinistro nella parte bassa che entra direttamente nel motore senza ovviamente nessun by-bas.
I due radiatori sono messi come due resistenze in serie. Più semplice così?
In parole povere andremo ad eliminare "fisicamente" il termostatico, sostituito da raccordo ad uscita singola (vedi il disegno/progetto fatto alcuni post fa) e, allo stesso modo il 3 vie dall'altra parte (anch'esso sarà sostituito da un'uscita singola) ed il tubetto verrà eliminato.
Sarà comunque sempre possibile applicare un termostatico esterno (non originale). Le soluzioni sono molteplici....
Ah, comunque, a onor di cronaca....
Lunedì ho avuto modo di testarla mettendola ben sotto torchio. Ho percorso 490 Km in giornata, passando dai monti con temperature...diciamo bassine...alle vallate accaldate nel traffico (i termometri indicavano cifre dell'ordine di 33 - 35 gradi). A parte la tendenza a scaldarsi appunto nel traffico a valle con l'acqua che arrivava sui 94 - 95 gradi, per il resto non ho riscontrato problemi. Le ventole ad ogni modo hanno fatto il loro dovere.
Ecco, forse nelle estati delle città ci potrebbe essere la necessità di raffreddare ulteriormente, ma forse sarebbe sufficiente montare delle ventole un pò più grandi oppure un bulbo termostatico che le faccia partire un 5 - 6 gradi prima....
Oppure mettere un radiatorino dell'olio semplicemente montando un adattatore al filtro.
Le foto nel garage di Liba sulle sue Dakar insegnano e a sua tempo un certo Alessandro Rossi (Ale) aveva già testato nei suoi progetti.
@ Walter
Era più o meno questo ciò che intendevi? Oppure non ho capito na mazza? :ko:
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Non fate caso alla qualità dello schizzo...... :vom:
Considerando che le alette sono alla stessa altezza del piano iniziale e non più alte, si.
L'acqua passerà oltre il centro e per pressione troverà l'uscita portando via calore anche dalla zona chiusa.
E' perfetto! :up: :jump:
:ok:
Magari le alette dell'ingresso e anche all'uscita le fai smussate a V. Non creeranno le famose bolle d'aria.
Citazione di: DAKOBG il 25 Agosto 2016, 20:51:55
Considerando che le alette sono alla stessa altezza del piano iniziale e non più alte, si.
L'acqua passerà oltre il centro e per pressione troverà l'uscita portando via calore anche dalla zona chiusa.
E' perfetto! :up: :jump:
:ok:
Magari le alette dell'ingresso e anche all'uscita le fai smussate a V. Non creeranno le famose bolle d'aria.
Si si, sul fatto di smussarle già ci avevo pensato....è su tutto il resto del discorso che forse ora....mi è meno chiaro di prima..... :azz:
Poi ho pensato anche ad un'altra possibile variante. Ma ora vado via per un paio di giorni, giusto per fare i test come si deve :fuma: poi quando torno vedo di metter giù dei disegni a modo così se ne discute. In più si è a ragionarci e più è facile trovare soluzioni adeguate.... :ok:
il mio progetto di sostituire la pompa meccanica con elettrica prevede l'impiego di due pompe controllate da un microcontrollore per gestire il flusso di liquido... ridondanza e ampio margine di pompaggio per gestire casi di massicci rialzi di temperatura. In questa maniera si può fare a meno del termostato, si può programmare a piacimento la soglia di intervento delle ventole, segnalazioni di vario genere e soprattutto avere a disposizione un controllo molto più corretto della temperatura.
Magari un giorno.... chissà... il nordwest 2.0 avrà anche questo [CFASD]
Ma intanto grazie a Nordenz siamo al nordie 1.1 :ok:
Bravo Enzo :clap: :clap: :clap:!!!!
TANTO DI CAPPELLO!!!
ragazzi siete andati avanti alla grande!!
già così avete, hai, risolto il problema. se poi davvero monti un radiatorino dell'olio..o anche solo due ventole serie hai risolto molto. 490 km di test sono tanti!
ancora complimenti. spero che appena finito il tutto si possa pensare, ad un gruppo acquisti per i pezzi di tornitura.
COMPLIMENTISSIMI!!!(*)
(*)
(si lo so che sono una putt@na...)
Intanto i test continuano... Ora sono in Slovenia, rientro domani. Ma per sicurezza mi son portato appresso una pompa elettrica di scorta (quella del BMW appunto...) :fuma:
Per ora nessun problema. Con quella almeno......i problemi li ho con la pompa freno anteriore... :azz: [sbadiglio]
Non frenare... :rotolol:
Citazione di: Filippo il 26 Agosto 2016, 21:31:58
Non frenare... :rotolol:
E' praticamente quello che sto' facendo... :azz: :nopanic: [CFASD]
Bene, ritornato dalla mia 2 giorni per le strade della Slovenia. Percorsi in totale 590 Km, belli tosti come di consueto... :fuma: ... e di problemi alla pompa dell'acqua non se ne sono presentati. Temperature sempre nei soliti range.
Nessun problema, escludendo quello alla pompa freno anteriore....ma questo argomento lo affronterò in altra sede.... (post..)
Ad ora mi ritengo soddisfatto, credo ci si possa concentrare sulle varie modifiche da apportare per vedere di creare le componenti definitive. Per quel che riguarda la pompa in se...questa attuale sembra tenere, comunque proverò appena mi è possibile anche l'altra.
Citazione di: bigbore il 26 Agosto 2016, 18:35:45
il mio progetto di sostituire la pompa meccanica con elettrica prevede l'impiego di due pompe controllate da un microcontrollore per gestire il flusso di liquido... ridondanza e ampio margine di pompaggio per gestire casi di massicci rialzi di temperatura. In questa maniera si può fare a meno del termostato, si può programmare a piacimento la soglia di intervento delle ventole, segnalazioni di vario genere e soprattutto avere a disposizione un controllo molto più corretto della temperatura.
Magari un giorno.... chissà... il nordwest 2.0 avrà anche questo [CFASD]
Ma intanto grazie a Nordenz siamo al nordie 1.1 :ok:
Si, l'idea non è male.....anche perchè avendo 2 pompe, in caso una si guasti c'è sempre l'altra che può farsi carico del lavoro [saggio]
Io sarei anche disposto a farne il collaudo, ma dovrei avere la parte elettronica (o per lo meno lo schema delle varie circuitazioni ecc. ecc....). Se ne può parlare. Sono a disposizione :ok:
vi ammiro, e dovrei tacere.
ma, non ho capito il fatto di avere due pompe elettriche.
- per motivi di ingombri (due pompe piccole si collocano meglio di una grande)?
- per motivi di portata?
- per motivi di sicurezza?
Citazione di: federosso il 27 Agosto 2016, 20:51:37
vi ammiro, e dovrei tacere.
ma, non ho capito il fatto di avere due pompe elettriche.
- per motivi di ingombri (due pompe piccole si collocano meglio di una grande)?
- per motivi di portata?
- per motivi di sicurezza?
Macche' tacere!! Ma ti pare?!? Tutti devono dire la loro idea, consiglio oppure dubbio...serve a mettere in luce eventuali problematiche....
In poche parole (credo...l'idea non è mia quindi io la sto' interpretando) con due pompe puoi gestire la portata dell'acqua in base, appunto, alla temperatura e necessità di raffreddare più o meno velocemente l'acqua. In questo caso, il tutto è agevolato dalle ridotte dimensioni delle pompe che si possono collocare facilmente. Certo, si può gestire anche una sola pompa, ma con due si raddoppia la portata e si è "tutelati" nel caso una si guasti.
Ad ogni modo lascio la parola a bigbore per le dovute spiegazioni...nel caso io non c'abbia capito na mazza.... :rotolol:
Rieccomi qua a tirare un pò le somme e ad aggiornare la situazione....
La pompa elettrica l'ho montata il 15/08 e ad oggi ho percorso 3000km senza mai il minimo problema. Fino a l'altra sera, quando ad un certo punto mi son trovato l'acqua a 100 °C.... shock. Mi fermo, e da un primo controllo sento che la pompa gira, ma sembra girare libera, senza alcun minimo sforzo. Essendo una pompa a basso costo e non concepita per lavorare con temperature alte penso subito ad un guasto, probabilmente la girante si è staccata dall'alberino.... Vabbeh, in fondo preventivavo non durasse chissà poi quanto. Torno a casa e la smonto ed al suo posto collego la pompa presa dal BMW... ;)
Con sorpresa vedo che la pompa sembra essere integra, una volta smontata gira alla perfezione, girante compresa. Devo ancora analizzarla a dovere ma son quasi certo che il guaio sia stato causato da una bolla d'aria un pò troppo grande arrivata alla pompa e si sà, queste pompe se non si trovano con l'acqua a diretto contatto della girante non riescono a muoverla. Tant'è che per funzionare a dovere dovrebbero trovarsi nel punto più basso dell'impianto e, se date un occhio a come l'avevo montata io, la mia non lo era.
Ad ogni modo monto l'altra pompa e questa volta dall'altro lato in modo da averla il più possibile in basso. Non è stato facile a causa dello spazio ristretto e di tubature non molto adattabili. Per il futuro vedrò di trovare dei tubi con curve migliori e magari una pompa con entrata ed uscita angolate in altra maniera..... (già girando sul web ho visto una pompa identica che differisce solamente sull'angolatura dei condotti, quindi qualcosa c'è.....)
Ad ogni modo ho già percorso oggi un centinaio di km (belli tirati...) con quest'altra pompa e sembra funzionare a dovere. Unica pecca è che è un pò rumorosa....
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:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :moto :moto
benebenebenebene!
possiamo allora dire che i motori gilera bi4 non avranno piu problemi di pompa acqua potendo mettere tranquillamente in servizio una pompa elettrica.
Quindi per realizzare il nordwest 2.0 manca:
pompa acqua
frizione irrobustita
iniezione elettronica
Io punterei prima all'iniezione elettronica.....ed alzare così il coefficiente Euro, visto che gli euro zero non passeranno molti anni che ne vieteranno la circolazione.... [cry]
Citazione di: NordEnz il 16 Ottobre 2016, 23:26:47
Io punterei prima all'iniezione elettronica.....ed alzare così il coefficiente Euro, visto che gli euro zero non passeranno molti anni che ne vieteranno la circolazione.... [cry]
Eh ma se non la omologhi, potrebbe anche diventare Euro 5000 che te la considerano Euro 0 in ogni caso.
E rendere "legale" una tale modifica... al di là del sempre possibile esemplare unico tramite TUV (e airelativi elevati costi), la vedo dura...
Citazione di: Apelle il 17 Ottobre 2016, 00:10:16
Citazione di: NordEnz il 16 Ottobre 2016, 23:26:47
Io punterei prima all'iniezione elettronica.....ed alzare così il coefficiente Euro, visto che gli euro zero non passeranno molti anni che ne vieteranno la circolazione.... [cry]
Eh ma se non la omologhi, potrebbe anche diventare Euro 5000 che te la considerano Euro 0 in ogni caso.
E rendere "legale" una tale modifica... al di là del sempre possibile esemplare unico tramite TUV (e airelativi elevati costi), la vedo dura...
Esatto. Infatti l'idea sarebbe di farla omologare pure.... Naturalmente tutto sarebbe da valutare, costi in primis, ma la voglia di renderla "higlander" è tanta..... :))
Trovata un'altra di interessante....non sembra male, logico che il prezzo è un pochino più alto ma almeno è pensata apposta per questo scopo....
http://www.ebay.it/itm/POMPA-ACQUA-ELETTRICA-BOSCH-MOTO-SCOOTER-malossi-energy-pump-electric-water/221693797744?_trksid=p2047675.c100009.m1982&_trkparms=aid%3D222007%26algo%3DSIC.MBE%26ao%3D1%26asc%3D20140620091512%26meid%3D3315f7695bd8408da362e641e75e8aa8%26pid%3D100009%26rk%3D4%26rkt%3D10%26sd%3D111396112052 (http://www.ebay.it/itm/POMPA-ACQUA-ELETTRICA-BOSCH-MOTO-SCOOTER-malossi-energy-pump-electric-water/221693797744?_trksid=p2047675.c100009.m1982&_trkparms=aid%3D222007%26algo%3DSIC.MBE%26ao%3D1%26asc%3D20140620091512%26meid%3D3315f7695bd8408da362e641e75e8aa8%26pid%3D100009%26rk%3D4%26rkt%3D10%26sd%3D111396112052)
complimenti vivissimi! è davvero bello ciò che sei riuscito a fare!
Co sta pompa si può fare anche il biquattrone!!!!
Oddio è vero!! Via Giancarlo carico il mio nordy sul camper e si fa!!!
We we cosa bolle in pentola?? :fuma:
Scusate il ritardo per l'inserimento di queste foto:
Possono essere utili a qualcuno? ;)
Complimenti
:falice: :falice:
che scarico artistico [scemo]
Bel lavoretto!
Sicuramente lo metto in cantiere appena termino le altre modifiche in cui mi sono imbarcato...
Intanto sarebbe bello conoscere curve e lunghezze dei tubi, così poi li cerco in interdet già giusti :fiufiu:
Che ne dite di roba così da auto?
http://www.aliexpress.com/item/OEM-VW-1-8T-2-0T-New-Engine-Cars-Circulating-Cooling-Water-Pump-Plug-Fit-VW/32835826971.html?spm=a2g0s.13010208.99999999.277.5S4FcH (http://www.aliexpress.com/item/OEM-VW-1-8T-2-0T-New-Engine-Cars-Circulating-Cooling-Water-Pump-Plug-Fit-VW/32835826971.html?spm=a2g0s.13010208.99999999.277.5S4FcH)
https://www.aliexpress.com/item/Auxiliary-Water-Pump-For-AUDI-A6-4H0121079C/32823048827.html?spm=2114.10010108.1000014.4.5b77c707jdFxck&traffic_analysisId=recommend_3035_null_null_null&scm=1007.13338.80878.000000000000000&pvid=84d4cfee-539d-4b07-823e-5fd334d525ce&tpp=1 (https://www.aliexpress.com/item/Auxiliary-Water-Pump-For-AUDI-A6-4H0121079C/32823048827.html?spm=2114.10010108.1000014.4.5b77c707jdFxck&traffic_analysisId=recommend_3035_null_null_null&scm=1007.13338.80878.000000000000000&pvid=84d4cfee-539d-4b07-823e-5fd334d525ce&tpp=1)
https://www.aliexpress.com/item/12V-24V-12W-Winter-Automatic-Electric-A-C-Heater-Car-Water-Pumps-Strengthen-A-C-Heating/32810895069.html?spm=2114.10010108.1000014.2.5b77c707jdFxck&traffic_analysisId=recommend_3035_null_null_null&scm=1007.13338.80878.000000000000000&pvid=84d4cfee-539d-4b07-823e-5fd334d525ce&tpp=1 (https://www.aliexpress.com/item/12V-24V-12W-Winter-Automatic-Electric-A-C-Heater-Car-Water-Pumps-Strengthen-A-C-Heating/32810895069.html?spm=2114.10010108.1000014.2.5b77c707jdFxck&traffic_analysisId=recommend_3035_null_null_null&scm=1007.13338.80878.000000000000000&pvid=84d4cfee-539d-4b07-823e-5fd334d525ce&tpp=1)
Il problema maggiore sono le dimensioni. Non c'è molto spazio per montare una pompa esterna. Calcola che per un funzionamento ottimale dovrebbe essere montata in un punto in basso del circuito perché se gli arriva una bolla d'aria l'acqua non circola più..... :boh:
Sono passati 2 anni dalle foto inserite poco sopra e la scorsa domenica si è ripresentata la stessa casa con una moto 250 che corre in moto3.
Ho fatto un po' di foto.
Notate la diversa presa di posizione riguardo al raffreddamento? :ciao:
Pompa meccanica?....
E' meccanica ed è calettata su di un ingranaggio della distribuzione.
Ciao a tutti ! In questi giorni che mi trastullo col Dakota350 ogni tanto il pensiero mi parte a soluzioni per eliminare la pompa da quel posto , e a parte le soluzioni elettriche l'unica che mi e' venuta in mente e' di sfruttare(sacrificando il contagiri)l'uscita del contagiri dalla testa , praticamente deviare il movimento rotatorio della corda verso una pompa,credo che il numero dei giri sia analogo. Poi riuscendoci bisogrebbe pensare alla faccenda della miscelazione e al fatto che la pompa dovrebbe stare in posizione bassa , per una faccenda di bolle d'aria. Aggiungo che il meccanismo del contagiri e' fatto di ingranaggi in acciaio di forma elicoidale,e che potrebbe benissimo sopportare un non penso enorme sforzo. Che dite?
l'idea non è male ma girerebbe pianino temo.... tieni conto che la pompa originale, così ad occhio, gira poco più lentamente della velocità di rotazione dell'albero motore (rapporto tra il raggio del pignone di trazione della cinghia e il raggio del rullo di azionamento della pompa)
L'uscita per il contagiri prende da un albero a camme che gira alla metà dei giri dell'albero motore, poi il rinvio mi pare che introduca una ulteriore riduzione, inoltre impiegare una trasmissione flessibile non è il massimo sebbene l apotenza da trasmettere non sia così elevata.
Poi devi trovare una pompa di portata adeguata e ad essere trazionata in quel modo, poi se levi la pompa devi comunque prevedere un galoppino per la cinghia, non basta una piastrina a tappare il buco.
Ciò detto, alla fine fai prima con una pompa elettrica esterna come ha fatto.... non mi ricordo il nikname, oppure riparare la pompa originale e via così.
[quote author=bigbore link=topic=14321.msg231910#msg231910 date=1591793563
Ciò detto, alla fine fai prima con una pompa elettrica esterna come ha fatto.... non mi ricordo il nikname, oppure riparare la pompa originale e via così.
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NORDENZ,,
Dunque, parlandoci senza tanti giri di parole, ora come ora optare per una pompa elettrica esterna o meccanica azionata per mezzo del rinvio contagiri non è ne pratico ne conveniente.
Io come già detto la pompa elettrica l'avevo installata e testata ed ha sempre funzionato a dovere, ma se si mette in conto i costi per la pompa, il galoppino in sostituzione della pompa originale ecc con quel che spendi ti recuperi altro che la pompa originale nuova.
Ora che abbiamo chi le pompe le rifa' nuove e/o le rigenera conviene appoggiarsi a loro con tutta la gratitudine che possiamo mostrargli.... :angel:
sono d'accordo....
"giocattolo che funziona non si tocca"
liba