Gilera-Bi4

Tecnica => Ciclistica => Discussione aperta da: CFASD il 09 Gennaio 2010, 22:38:04

Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 09 Gennaio 2010, 22:38:04
RC_True:
In che materiale è fatta la cruna guidacatena?
In che materiale è fatto il pattino catena?
Perchè mi sta balenando un'idea.
'AO.
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: rc.rAle il 09 Gennaio 2010, 22:54:08
Farli in teflon non sarebbe male (costa un pò però). Oppure in nylon o un altro materiale che è una via di mezzo tra l'uno e l'altro e mi sfugge.
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: Tizio.8020 il 10 Gennaio 2010, 01:11:31
Citazione di: rc.rAle il 09 Gennaio 2010, 22:54:08
Farli in teflon non sarebbe male (costa un pò però). Oppure in nylon o un altro materiale che è una via di mezzo tra l'uno e l'altro e mi sfugge.
Polizene?
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: RC_true il 10 Gennaio 2010, 02:13:00
Citazione di: cfasd-DAK350 il 09 Gennaio 2010, 22:38:04
RC_True:
In che materiale è fatta la cruna guidacatena?
In che materiale è fatto il pattino catena?
Perchè mi sta balenando un'idea.
'AO.

Allora:
1) La cruna catena è generalmente realizzata in Poliammide... cioè Nylon; farla in Teflon non dà grossi vantaggi, perchè, generalmente, nel passaggio all'interno della cruna la catena non genera grosse Pressioni e inoltre il Teflon non si stampa facilmente; il materiale della cruna deve essere soprattutto "Robusto" perchè lì la catena "scalcia"... e quindi la resistenza del Nylon (specialmente se in versione PA 6.6) da dei vantaggi.
2) Discorso COMPLETAMENTE diverso invece per lo strisciacatena... lì, nella parte superiore del forcellone c'è strisciamento ed anche fortissime pressioni (a sospensione tutta estesa è inevitabile che la catena tocchi, talvolta anche pesantemente, generando dei carichi verticali, quindi delle pressioni, elevatissimi) quindi, più che la resistenza strutturale (lo strisciacatena è completamente supportato dal forcellone, quindi è difficile che possa rompersi) ci deve essere ALTISSIMA RESISTENZA ALL' USURA.
Negli strisciacatena di serie veniva usato un materiale denominato DESMOPAN... che di sè era abbastanza "morbido"... ma aveva una grossa capacità di resistere all'usura ed era ben stampabile... non mi chiedere la formula chimica... se ti interessa te la vado a cercare.

Sulle Africane avemmo dei grossissimi problemi, peggiorati anche dalla presenza della sabbia; fino al silhouette ce la facemmo con quello di serie, ovviamente cambiandolo ogni giorno (e qualche volta arrivava bello segato!)... ma col 750 andammo in crisi violenta: tra l'altro il forcellone era anche più alto, quindi la catena strisciava di più. Lo strisciacatena durava si e no un'ora e mi ammazzai il cervello a trovare una soluzione; alla fine risolvemmo il problema facendoci stampare lo strisciacatena (usando lo stampo di serie) da una azienda superspecializzata di Modena, che usava dei termoplastici avanzatissimi per la Ferrari (dicevano che avrebbero potuto fare anche ingranaggi del cambio in materiale plastico... e di fatto la Honda arrivò a fare una moto con il cambio in materiale plastico); la famiglia era quella del DELRIN... ma questo materiale era di loro formulazione; era di un bruttissimo color marrone scuro e di una consistenza molto bassa (la prima volta che lo portai a casa il Silvano mi disse se non lo avessi fatto fare di ME**A!!!), ma dopo averlo provato rimanemmo allibiti... continuavano a cambiarlo ogni giorno... per sicurezza... ma si sarebbe potuto usare per chilometraggi ben maggiori... piccolo problema... COSTAVA UNA FOLLIA!!!
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: Tizio.8020 il 10 Gennaio 2010, 10:55:50
Il materiale che ti dicevo, viene usato per gli strisciacatena degli impianti Redler. Sono dei trasportatori industriali a catena; un motore, abbinato ad un riduttore, muove delle catene, che spingono avanti i meteriali sfusi (farine, grano, semi di soia, pellets).  Sul fondo, sono applicate delle stecche di questo Polizene, con viti a testa svasata, incassate. Vengono sostituite ad usura, cioè quando l'usura ha consumato la testa della vite incassata. Un trasportatore, nei nostri impianti, arriva tranquillamente a muovere 400 tonnellate all'ora di rinfuse. Certo, la velocità delle catene non è elevata, ma sono pesantissime, e gli scuotimenti sono tremendi. Inoltre, la forma particolare delle stsse, le rende molto abrasive. Quando, per qualche motivo, non ciò si accorge della mancanza della striscia di polizene, si consuma letteralmente il cassone di lamiera. Pezzi di queste stecche, vengono anche usati come distanziali, nelle applicazioni dei cavi a festone. La durata, anche lì si misura in anni. Il problema, credo sia la stampabilità, che credo molto ridotta.
Per True: ma che diavolo di materiale usavano, i vostri concorrenti, nella produzione di serie?
Ho comprato, anni fa, degli strisciacatena nuovi, fondo di magazzino, di varie moto (Honda CR, Cagiva varie).
Sono tutti sbriciolati.
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: RC_true il 10 Gennaio 2010, 11:40:46
Citazione di: Tizio.8020 il 10 Gennaio 2010, 10:55:50
Il materiale che ti dicevo, viene usato per gli strisciacatena degli impianti Redler. Sono dei trasportatori industriali a catena; un motore, abbinato ad un riduttore, muove delle catene, che spingono avanti i meteriali sfusi (farine, grano, semi di soia, pellets).  Sul fondo, sono applicate delle stecche di questo Polizene, con viti a testa svasata, incassate. Vengono sostituite ad usura, cioè quando l'usura ha consumato la testa della vite incassata. Un trasportatore, nei nostri impianti, arriva tranquillamente a muovere 400 tonnellate all'ora di rinfuse. Certo, la velocità delle catene non è elevata, ma sono pesantissime, e gli scuotimenti sono tremendi. Inoltre, la forma particolare delle stsse, le rende molto abrasive. Quando, per qualche motivo, non ciò si accorge della mancanza della striscia di polizene, si consuma letteralmente il cassone di lamiera. Pezzi di queste stecche, vengono anche usati come distanziali, nelle applicazioni dei cavi a festone. La durata, anche lì si misura in anni. Il problema, credo sia la stampabilità, che credo molto ridotta.
Per True: ma che diavolo di materiale usavano, i vostri concorrenti, nella produzione di serie?
Ho comprato, anni fa, degli strisciacatena nuovi, fondo di magazzino, di varie moto (Honda CR, Cagiva varie).
Sono tutti sbriciolati.

Ciao Tizio

Sì... hai ragione, esistono materiali plastici che hanno altissima resistenza all'usura... ma si trovano solo in lastre e tondi prodotti per estrusione... quindi bisogna lavorarli dal pieno... a costi ovviamente inavvicinabili per la produzione di serie... ho visto talvolta degli strisciacatena estrusi in forma e poi semplicemente tagliati (sono quelli che hanno i fori di fissaggio che li attraversano nel senso dello spessore)... ma anche questi hanno un costo nettamente superiore ad uno strisciacatena fatto per iniezione.

Quello che dici tu, degli strisciacatene che si sbriciolano dipende dalla igroscopicità: i materiali di base ammidica (tipo il Nylon) assorbono la umidità dell'aria ed anche l'ozono atmosferico... il problema poi è che i raggi UV della luce, col tempo, fanno legare l'ossigeno con le catene aromatiche di cui la plastica è costituita (a base di carbonio ed idrogeno)... redendoli fragilissimi e portandoli fino allo sfaldamento. Purtroppo (e PER FORTUNA!) non esiste materiale (costruito dall'uomo...!) ETERNO e la biodegradabilità... presto o tardi... ha la meglio!
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 10 Gennaio 2010, 12:06:05
Tiziano, scusa ma per caso è verde/bianco o nero il Polizene?
Perchè secondo me si chiama Politene e serve proprio allo scopo di guidacatene.

DESCRIZIONE: è un polimero simile alla cera le cui applicazioni sono innumerevoli, e
sino ad oggi è il termoplastico più utilizzato nel mondo.
Viene prodotto in tre diverse densità, bassa (300000 molecole), media (500000
molecole) e alta (1000000 di molecole).
Largamente utilizzato nel campo della meccanica, per piani di fustellatrici,guide di
scorrimento, battute meccaniche...in quanto offre un ottima resistenza all'urto, e un
eccellente grado di viscosità, senza compromettere le strutture con le quali viene a
contatto.
UTILIZZO: impiegato nell'industria meccanica


Ce ne sono di ogni tipologia, a 1, 2, 3 catene accoppiate, lastre/tondi, densità.
Poichè i materiali plastici si conformano e realizzano pur sempre per scioglimento e colata in stampi, trafilerie, formatura, credo si possa provare a conformare una lastrina (tagliata a misura in larghezza/lunghezza) di 5mm attorno al forcellone a caldo (lampade infrarossi e resistenze/forno/aria e acqua calda), e poi fare i fori di fissaggio.

Il materiale in questione è reperibile presso forniture industriali di organi di trasmissione.

'AO.
(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/polietilene.jpg)
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: Tizio.8020 il 10 Gennaio 2010, 12:23:44
Esatto, Fausto.
Credo, fra l'ìaltro, che il chiamarlo "poliZene" (ho letto il nome sulle confezioni...), serva ad aggirare il brevetto, mi sembra della Du Pont. Un pò come con il Teflon, cioè il PTFE, che, se prodotto da Du Pont, può chiamarsi, appunto, Teflon, mentre se di concorrenza, riporta solo la sigla PTFE (PoliTetraFluoroEtilene).  Ricordo una, amichevole, discussione col rappresentante della ferramenta. Loro vendevano il Teflon, ma non della Du Pont!!! (sì, fatto in Cina!).  Addirittura la Dainese, riporta sulle giacche, che il loro Gore-tex, è realizzato con Teflon Du Pont.
Se aggiri un brevetto, ti spezzano le gambine. Ho un amico, che per anni ha lavorato per la Coca-Cola, come terzisti esterni. In incognito, prelevano campioni dalle varie "coche medie" fornite da locali che espongono il cartello "Coca-Cola". Vengono analizzati, e se, come spesso succede, la percentuale di sciroppo ed acqua non corrispèonde, o, peggio ancora, non è Coca-Cola, sono... azzi amari!
Parliamo di cause civili per violazione del marchio, e penali per truffa.

Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: Tizio.8020 il 10 Gennaio 2010, 12:31:23
Cavoli, mi scuso, ma stiamo andando molto O.T.
Magari dopo lo scorpori.

Il prodotto è esattamente quello. Noi usiamo quello verde, in estrusi di 40x10 mm, 50x10 mm, etc.
Bisognerebbe provare ad usare la versione sottile, da 5 mm, per rivestire il forcellone. Purtroppo, le Poliolefine non si incollano.  All'epoca della prima rottura serbatoio Nordwest, comprai un kit Loctite, composto da Primer e collante. Serviva a rendere incollabile il Nylon, il Polietilene, e tutte le poliolefine. Secondo loro!
In realtà, non serviva ad una cippa.
Scontato, circa  £ 50.000 !!!!
E' ancora nel frigo dei miei, serve a ricordarmi che non devo fidarmi delle etichette dei produttori.

True, ma esattamente, di che materiale è il serbatoio Nordwest?
Il colpevole, è sempre quello del perno forcellone (M14, singolo, passante)?
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: gilerista il 10 Gennaio 2010, 12:41:20
sarò un cagnaccio... alla faccia dell'originalità ecc ecc...
ma io il passacatena superiore l'ho proprio fatto in polizene verde...  sono 5\6 anni che è lì e ancora non l'ho sostituito!!
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 10 Gennaio 2010, 13:15:21
Bene, confermato il mio presupposto anche da Gilerista/Bruno! E diamogli il nome appropriato POLITENE.
Sai com'è lavorando nella plastica, a volte cercando qua e là materiali e fornitori vari mi capita di vedere cose che poi (ritenendole non utili al mio lavoro) memorizzo solo mentalmente. Poi mi ci vuole un attimino a riaprire i cassetti della memoria.
Pensa che quel materiale mi fu proposto da un noto fornitore industriale di Brescia, proprio perchè volevo realizzare un passa/guida catena da applicare sui miei macchinari in loco della guida acciaiosa oramai abrasa da 40anni di scorrimento.
Tuttavia, come ha detto True, il problema potrebbe risiedere nella presenza di polvere abrasiva (sabbia), temperatura di esercizio e scorrimento elevato, presenti in una trasmissione di movimento di un motociclo.
Ma se il gioco vale la candela, in termini di costi, reperibilità, facile conformazione e poi considerando l'eventuale rapida periodicità della sua sostituzione nell'utilizzo sfrenato, credo si possa farne un esperimento.
Quello che era montato sul mio forcellone dell'XR1, oramai praticamente scavato al ferro, altro non è che una lastra di plastica (un pò gommosa) conformata ad U sul perno forcellone; nelle parti terminali va a rasare lo zero; ha due asole (una superiore, una inferiore), esterne allo scorrimento catena, per il fissaggio a vite sul forcellone stesso.
C'è una guida interna per la saldatura, ma si potrebbe realizzare benissimo precedentemente alla conformazione con una fresatura.
'AO.

(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/XR1guidacatena.jpg)
Titolo: Materiali Plastici
Inserito da: RC_true il 10 Gennaio 2010, 16:24:56
Scusate se faccio il figh**ta... ma il nome corretto per quel materiale è POLIETILENE... nella fattispecie ad Alta Densità (PEHD)... per distinguerlo da quello a Bassa Densità (PELD) che è poi quello usato per le famigerate borse di plastica del supermercato (almeno fino a quando non si è cominciato ad usare quello biodegradabile... che non è più a base Etilenica) di cui tutti i Verdi (compresa mia moglie che è una Bio incallita ed incaz**ta!) ci hanno sempre detto che impiegano almeno 1000 anni per essere degradate in natura.

Materiale molto versatile,resistente agli urti, inattaccabile da quasi tutti gli acidi, non igroscopico, altamente formabile a caldo... ma proprio qui sta uno dei suoi limiti... una bassa temperatura di rammollimento... poco sopra gli 80 gradi comincia a cedere!

Il Politene è della stessa famiglia... ma viene usato, nella forma espansa, per tutti quegli imballaggi antiurto che devono essere morbidi (in genere si trova di colore bianco o celeste).

Comunque è un materiale abbastanza idoneo per gli strisciacatena (Il polietilene... e probabilmente di più sotto il nome commerciale Polizene... come la esperienza del Gilerista ci insegna).

E' anche lo stesso materiale usato per il serbatoio del NW (e per tutti i serbatoi soffiati... quelli... per intenderci... neri ed un po' ruvidi all'esterno); è universalmente usato per questo scopo... ma il fatto che quello del NW dopo anni si possa rompere dipende dal fatto che, quando lo si usò... si era agli albori dell'uso di quella tecnologia... e come sempre con la esperienza si migliora...

Chiaro che il nome e la base è sempre la stessa (PEHD)... ma c'è polietilene e polietilene... ed in questo settore chimico si sono fatti passi avanti notevoli in questi anni... sotto la spinta dell'uso (diventato universale in Europa... meno negli States... quasi niente in Jap... che ancora oggi usano lamiera) di questo materiale nei serbatoi automobilistici.

Oggi i problemi che lamenta Tizio sono assolutamente scomparsi... ma sono passati anche quasi 20 anni!!!

Il PEHD ha però i giorni contati, nell'uso sui serbatoi, in quanto ha una caratteristica particolare... e cioè NON E' IMPERMEABILE ai vapori di benzina;intendiamoci... non è che potete sentire la puzza di benzina... ma una certa quantità di vapori esce continuamente, per osmosi intermolecolare  (per un serbatoio delle dimensioni standard da moto, in un giorno se ne possono andare anche 6/7 grammi di benzina, in funzione della temperatura... comunque inferiore al limite di omologazione odierno in Europa... che vale 20 grammi al giorno a 40°C).

A brevissimo dovrebbe essere introdotto un nuovo step normativo (ancora non si sa, per le moto, se verrà chiamato Euro 4 o Euro 5... in maniera da "agganciarsi" all'auto) ed in termini di evaporazione di idrocarburi dovrebbe essere introdotto il limite già in uso negli USA... che è enormemente più basso rispetto a quello europeo... praticamente ZERO!!!!

A quel punto i serbatoi in PEHD potranno solo sopravvivere se sottoposti ad un trattamento interno chiamato FLUORINAZIONE (sostanzialmente sono soffiati con un gas al Fluoro, anzichè con Azoto, che praticamente "fonde" uno straterello della superfice interna e la rende impermeabile)... che però raddoppierebbe immediatamente i costi attuali.

Molto probabilmente si passerà all'uso del soffiaggio di Poliammidi, o...come già in uso da BMW e Merc, con l'uso di MULTILAYER... cioè diversi strati di polietilene e poliammidi... ma... ahimè... i costi aumenteranno, anche se non del doppio!!!


Tra l'altro, il vizio del PEHD di "ciucciare" benzina è proprio la causa del fatto che il Tizio non è riuscito a ripararlo con quella colla che ti è stata venduta... avessi incollato il serbatoio "vergine"... saresti riuscito!


A sto punto siamo ENORMEMENTE OT... ed il povero Pericle ce ne avrà i maroni pieni... lui è lì che aspetta i suoi pezzettini di plastica... e gliene può fregà dde meno se sono di PEHD, PA, PU o qul che l'è... vero Pericle???

Dai... ci pensi un Mod a estirpare stà logorroica disquisizione sui poliaromatici... e diamo a Pericle quello che è di Pericle!!!
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: mikele86 il 10 Gennaio 2010, 17:39:23
ecco perche non è facile verniciare il serbatoio del NW!!!
la vernice fa come un palloncino e si gonfia con i gas della benza... magari verniciando dentro con tankerite (a patto che prenda) poi non escono + i gas...

FINE OT :ko:
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: Tizio.8020 il 10 Gennaio 2010, 18:17:54
True, tutto giusto, salvo una cosa... La prima rottura del bocchettone serbatoio, avvenne ad aprile 1993, e la moto era un luglio 1992!!!
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: gilerista il 10 Gennaio 2010, 18:28:38
allora! ecco la mia soluzione HAND MADE, come direbbe il CFASD!
poca spesa, tanta resa!
io questo materiale l'ho comprato come POLIZENE...

(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/passacatena%20(850%20x%20633).jpg)

(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/usura%20passacatena%20(850%20x%20633).jpg)
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: rc.rAle il 10 Gennaio 2010, 18:31:41
Il materiale via di mezzo che intendevo io è il delrin, quello d cui ha parlato RC-true. Quello che dico io è di colore bianco. Magari è un nome che è diventato di uso comune ma non si tratta propriamente dello stesso materiale. Boh... http://it.wikipedia.org/wiki/Poliossimetilene (http://it.wikipedia.org/wiki/Poliossimetilene)
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: duc27 il 10 Gennaio 2010, 18:57:29
Non so in quale altro post, ma a suo tempo avevo già detto che di norma utilizzo ertalon in densità media su quelli che produco artigianalmente. Di norma è molto resistente anche nell'utilizzo off, è di facile reperibilità, ed ha un costo solo lievemente superiore al nylon.
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: DakoBox il 10 Gennaio 2010, 19:58:47
Citazione di: duc27 il 10 Gennaio 2010, 18:57:29
Non so in quale altro post, ma a suo tempo avevo già detto che di norma utilizzo ertalon in densità media su quelli che produco artigianalmente. Di norma è molto resistente anche nell'utilizzo off, è di facile reperibilità, ed ha un costo solo lievemente superiore al nylon.
Bravo Duc!

era un po' che leggevo sto topic e volevo dire la mia ma, essendo un argomento non propriamente di mia conoscenza, temevo di aumentare il dubbio con qualche castroneria.

Mamma Dakota, fin dal 1986, montava il rullo catena (notoriamente "martellato" a dovere dalla trasmissione in fase di rilascio :disp:) in ERTALON 4.6 di color rosso mattone e il pattino forcellone in ERTALON 66 di color nero.

ho "migliorato" le prestazioni del rullo catena (molto più silenzioso e, pare, durevole) con un ricambio Yamaha Cross di materiale diverso e + gommoso, solo perchè non ho trovato un pezzo di Ertalon (una barra costa una fucilata!).


Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 10 Gennaio 2010, 21:09:11
Esatto, proprio quello Bruno.
Comunque esteticamente ci sta pure nero e bianco, settimana prox dovrei passare sui piedi del fornitore.

Duc, si se ne era già parlato quando posi il problema del RIFACIMENTO RULLO TENDICATENA.

D-Box, avevo trovato il materiale ERTALON da un mio fornitore, ma restava il problema che per una barra singola non alzava manco la cornetta!!!

'AO.
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: rc.rAle il 10 Gennaio 2010, 21:50:05
Prova qui:
http://www.angst-pfister.com/it/DesktopDefault.aspx/tabid-1/ (http://www.angst-pfister.com/it/DesktopDefault.aspx/tabid-1/)
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: RC_true il 10 Gennaio 2010, 22:48:04
Citazione di: Tizio.8020 il 10 Gennaio 2010, 18:17:54
True, tutto giusto, salvo una cosa... La prima rottura del bocchettone serbatoio, avvenne ad aprile 1993, e la moto era un luglio 1992!!!


In questo caso è sicuramente un problema di produzione... io mi ci sbatto tutti i giorni... figurati 20 anni fa!!!
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 26 Gennaio 2010, 12:32:36
Riprendo in mano la cosa del POLIZENE per fare il pattino catena. Questo materiale in realtà è POLITENE, ma viene commercializzato col nome POLIZENE per non infrangere il brevetto Dupont; un pò come i produttori cinesi fanno con il prodotto CAIO che loro chiamano CAIU!

Ho trovato il materiale in lastre di 2000x1000mm e tagliabile nelle dimensioni desiderate;
spessori 10-15-20 mm;
colori VERDE/NERO/BIANCO. E' deformabile a caldo (pistola termica/phon/stufetta/acqua bollente) e le strisce ottenute possono essere curvate sul forcellone al fine di fargli assumere la classica forma ad U e la sagomatura di ogni tipologia di forcellone; poi una volta raffreddato la mantiene.
Non ho problemi circa i quantitativi, ma ho ancora da definirne il costo (che non sono milionate) e provare se effettivamente è realizzabile il tutto in CASA da chiunque. Questo dopo che ho trovato sbricciolato quello dell'XR1 e della RC appena presa. Quindi riassumendo, il materiale c'è, non sono richiesti grossi quantitativi, basta definirne il colore/spessore e le dimensioni delle strisce da farmi tagliare. Io starei abbondante sulle misure, tanto a togliere si fa sempre a tempo; per la conformazione basta fissarlo al foro superiore del forcellone, scaldarlo e piegarlo su di esso, farlo raffreddare e fissarlo al foro inferiore. Il gioco è completato poi con qualche ritocchino qua e la. Che ne dite, avete qualche esigenza? io faccio l'ordine ed il ritiro in settimana, dopodiche se ne parla più avanti, qualcuno è interessato a provarci? Altrimenti sperimento io e poi vedrete in seguito.
Oggi saprò anche il costo al KG.
'AO.
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: gilerista il 26 Gennaio 2010, 12:37:55
qui da me, ci sono i fornitori industriali che su richiesta ti tagliano il polizene della misura che serve a te...
non serve comprare un foglio 2000 x 1000 o che, e i costi sono abbastanza popolari...
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: cincio il 27 Gennaio 2010, 01:14:21
Bruno, quanto ti è costato il tuo. Il mio sull'nw mi sta salutando... Ti ho mandato un pm un paio di giorni fa
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 27 Gennaio 2010, 10:17:16
Mi sono informato per il costo del POLIZENE verde/nero/bianco ed è di circa 4€ al kg.
Poichè il peso specifico è inferiore al PVC ed è 1, una lastra di 1mq di spessore 10mm pesa 10kg, una lastra di 1mq di spessore 15mm pesa 15kg, una lastra di 1mq di spessore 20mm pesa 20kg.
In 1mq, 1000x1000mm, ce ne stanno di strisce...
Ora, avete delle misure di pattini sani da darmi come riferimento? I miei sono sbricciolati.
Mi servono le seguenti quote:
1) lo spessore;
2) la larghezza (presa considerando anche l'asola dei fori di fissaggio al forcellone);
3) la lunghezza (presa dall'inizio superiore sul forcellone, a quello inferiore dello stesso. Se non avete un metro flessibile o trovate difficoltà a passare il metro nel punto di curvatura, usate uno spago/filo che poi svilupperete in piano prendendone la lunghezza da capo a capo).
4) specificatemi il modello di moto su cui è montato: NW, RC, XRT. Il Dakota è fatto diversamente.

Poi m'informo anche circa l'ERTALON, essendo che mi han detto aver tutte le tipologie di plastiche.
'AO.
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: RC_true il 27 Gennaio 2010, 13:26:29
Citazione di: DakoBox il 10 Gennaio 2010, 19:58:47
Citazione di: duc27 il 10 Gennaio 2010, 18:57:29
Non so in quale altro post, ma a suo tempo avevo già detto che di norma utilizzo ertalon in densità media su quelli che produco artigianalmente. Di norma è molto resistente anche nell'utilizzo off, è di facile reperibilità, ed ha un costo solo lievemente superiore al nylon.
Bravo Duc!

era un po' che leggevo sto topic e volevo dire la mia ma, essendo un argomento non propriamente di mia conoscenza, temevo di aumentare il dubbio con qualche castroneria.

Mamma Dakota, fin dal 1986, montava il rullo catena (notoriamente "martellato" a dovere dalla trasmissione in fase di rilascio :disp:) in ERTALON 4.6 di color rosso mattone e il pattino forcellone in ERTALON 66 di color nero.

ho "migliorato" le prestazioni del rullo catena (molto più silenzioso e, pare, durevole) con un ricambio Yamaha Cross di materiale diverso e + gommoso, solo perchè non ho trovato un pezzo di Ertalon (una barra costa una fucilata!).
Ritorno sulla questione dei plastici... vomitandovi un poco di teoria... che tanto non fa male, e qualche volta aiuta a capire cosa succede (sennò non me lo guadagno il Titolo di Consulente Esperto!!!)

Bene, l'Ertalon è un nome commerciale di una Poliammide (PA), volgarmete chiamato Nylon; ce ne sono in diverse composizioni e, per esempio, il 4.6 è un poco meno resistente del 6.6, ma è più morbido, ed ecco perchè era utilizzato nel rullo, in maniera che "suonasse" di meno.
Per la cruna, invece, si usava il 6.6, essendo necessaria maggior resistenza.

Per la cruna Ittera, visto che il Dbx mi dice che era ancora più morbida dell'ertalon 4.6... io presumo che si trattasse non di poliammide, ma di qualche Polietilene (La famiglia del Polizene...)... perchè non credo che usino qualcosa di più sofisticato... tipo delrin... per non gravare sui costi.

Se ci vogliamo togliere lo sfizio, magari se mi dici da che veicolo Yam era mediato... vado a vedere di che materiale si tratta... giusto per cultura!!!

RC
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 03 Febbraio 2010, 00:46:59
OK, trovato pure DELRIN e ERTALON (che praticamente mi ha detto essere il secondo nome del Nylon, ma di rosso mattone manco a parlarne, ha solo il PVC di quel colore). Per entrambi dovrebbe avere diverse tipologie, tondi e lastre! Da verificare il tutto appena ho tempo da passarci, perchè ultimamente me ne capita sempre di ogni!
'AO.
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 21 Febbraio 2010, 16:22:06
Ecco un primo esperimento di piegatura a caldo, con PISTOLA TERMICA...
Materiale POLIZENE o POLITENE che dir si voglia, in spessore 8mm. Scaldato per oltre un minuto nella zona di piegatura/curvatura fino al rammollimento che ne consenta facilmente la stessa; piegato sul forcellone posteriore e tenuto in posizione con morse, nei punti di piega. Raffreddato poi ad aria compressa (o acqua scorrevole) al necessario/al raffreddamento. Dopodichè si può procedere al taglio nelle misure adeguate e relativi fori di fissaggio come da campione originale. A me han dato un pezzettino di prova, ma in realtà bisogna considerare di abbondare nelle misurazioni per evitare di essere troppo corti poi nella piegatura. Poi se nella zona di piega, lo spessore è troppo abbondante al fine del suo libero scorrere nello spazio esiguo tra forcellone e motore/telaio, lo si riduce asportando (nel modo che volete) materiale nella parte interna a contatto col perno forcellone. 8/10 mm di spessore dovrebbero essere adeguati. Ora che ho fatto le prove, procedo con le giuste misure e primi prototipi.
'AO.

(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/prova1.JPG)

(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/prova2.JPG)
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 27 Febbraio 2010, 11:27:03
Qualcosa mi è arrivato, e qualcosa ho già studiato...
Mi son fatto la modina in cartoncino per il pattino-catena della RC600 che poi realizzerò in PE/POLITENE/POLIZENE nero in 6mm di spessore, da ritagliare e curvare a caldo. Poi metterò il disegno con tutte le quote del caso, e ne ho presi 2 fogli 1000x1000x6. L'esperimento in foto è stato fatto con del PVC grigio in sp3mm ritagliato con la modina e poi piegato a caldo sul forcellone stesso... PERFETTO! Unico accorgimento sta sui fori di fissaggio che ho trovato non posizionati identici sui due forcelloni della RC, basta aver l'accortezza di eseguirli prendendo le opportune misure.
Inoltre Affinchè il pattino stia ben fermo, originariamente era stata creata un'asola sul dorcellone stesso nella zona del canotto/perno (verso il motore) in cui lo stesso pattino andava a maschiarsi per evitare lo spostamento dx/sx laterale; quindi bisogna ricreare questa "linguetta" a rilievo nella parte interna curvata, segnandone la posizione e poi a molettina asportando materiale al bisogno (è in rilievo di circa 3mm ad azzerarsi poi), e lo spessore è stato scelto anche in funzione di tale lavorazione. Il colore nero l'ho scelto perchè sta meglio allo sporco grasso e perchè mi vien buono per fare un'altra cosuccia del Dakota. Ho trovato pure il DELRIN, che sarebbe migliore in quanto più denso, ma costava il doppio quasi! C'è bianco/nero/trasp. in vari spessori. Infine (e saran contenti anche altri) ho trovato pure il materiale per il rullo tendicatena del Dakota, finalmente, circa un metro di tondo da 35mm di DIA diviso in due barre tonde: mi sa che "qualcuno" dovrà operare di tornio. Ora non mi ricordo il nome specifico, ma appena ritrovo la fattura vi so dare anche quello. Buon lavoro a me... poi vi tengo ulteriormente aggiornati sugli esiti finali.
'AO.
(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/E%20ora%20si%20comincia1.jpg)

(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/1aProvaRitaglio.jpg)
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 27 Febbraio 2010, 13:21:52
Il TONDO PER IL RULLO TENDICATENA è VULKOLLAN 94SH... il colore rosso mattone del'originale è probabilmente dovuto anche al tempo passato...
'AO.
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: RC_true il 27 Febbraio 2010, 13:26:34
Citazione di: cfasd-Dakota350 il 27 Febbraio 2010, 11:27:03
Qualcosa mi è arrivato, e qualcosa ho già studiato...
Mi son fatto la modina in cartoncino per il pattino-catena della RC600 che poi realizzerò in PE/POLITENE/POLIZENE nero in 6mm di spessore, da ritagliare e curvare a caldo. Poi metterò il disegno con tutte le quote del caso, e ne ho presi 2 fogli 1000x1000x6. L'esperimento in foto è stato fatto con del PVC grigio in sp3mm ritagliato con la modina e poi piegato a caldo sul forcellone stesso... PERFETTO! Unico accorgimento sta sui fori di fissaggio che ho trovato non posizionati identici sui due forcelloni della RC, basta aver l'accortezza di eseguirli prendendo le opportune misure.
Inoltre Affinchè il pattino stia ben fermo, originariamente era stata creata un'asola sul dorcellone stesso nella zona del canotto/perno (verso il motore) in cui lo stesso pattino andava a maschiarsi per evitare lo spostamento dx/sx laterale; quindi bisogna ricreare questa "linguetta" a rilievo nella parte interna curvata, segnandone la posizione e poi a molettina asportando materiale al bisogno (è in rilievo di circa 3mm ad azzerarsi poi), e lo spessore è stato scelto anche in funzione di tale lavorazione. Il colore nero l'ho scelto perchè sta meglio allo sporco grasso e perchè mi vien buono per fare un'altra cosuccia del Dakota. Ho trovato pure il DELRIN, che sarebbe migliore in quanto più denso, ma costava il doppio quasi! C'è bianco/nero/trasp. in vari spessori. Infine (e saran contenti anche altri) ho trovato pure il materiale per il rullo tendicatena del Dakota, finalmente, circa un metro di tondo da 35mm di DIA diviso in due barre tonde: mi sa che "qualcuno" dovrà operare di tornio. Ora non mi ricordo il nome specifico, ma appena ritrovo la fattura vi so dare anche quello. Buon lavoro a me... poi vi tengo ulteriormente aggiornati sugli esiti finali.
'AO.
Ci sei quasi CFASD!!!
Una cosa che devi assolutamente fare è la incameratura della testa della vite! Così com'è la catena se la mangerebbe in un battibaleno!
Senza fare la fresatura ovale ,come in quelle di serie, secondo me basterebbe solo fargli una piccola lamatura che tenga la testa della vite un 2/3 mm sotto il livello della plastica. Poi io userei una vite a testa svasata ed esagono incassato, la cui incameratura può essere fatta con la punta di un comunissimo trapano... semplice, elegante e funzionale!!!
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 01 Marzo 2010, 11:38:08
Intanto metto quello che ho disegnato io e che mi replicherò in spessore 6mm di POLIZENE/POLIETILENE NERO. Se volete riprodurlo su cartoncino e verificarne la decentezza, vi conviene! I fori di fissaggio sono differenti ogni volta, quindi dipendeva da come si svegliava il trapanatore...
Poi ci sarebbe l'asolina interna nel punto di curvatura... per evitare spostamento... e poi metterò a disegno finale! Intanto provate a stamparlo e vedere cosa ve ne pare dimensionalmente e funzionalmente se può andare...
Ho inserito solo una metà per poterlo stampare 1:1 in A4; stampatelo due volte ed unitelo nella parte centrale opposta alla smussatura (per invito a scorrere catena). PER LA STAMPA USATE IL PDF ALLEGATO (l'immagine JGP solo per vedere di cosa si tratta e non è in scala).
Un FAI DA TE elementare WATSON!!!
'AO.
(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/META_PATTINO_RC600.jpg)

https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/mezzo pattino.pdf (https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/mezzo%20pattino.pdf)

Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 02 Marzo 2010, 13:18:25
Attenzione ho modificato il disegno, anche nelle quotature per favorirne il disegno su plastica, e ritaglio.
In questo modo partendo dall'angolo in basso a sinistra se ne può ricostruire perfettamente la metà seguendo le varie quotature.
'AO.
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 02 Marzo 2010, 17:00:43
Prime fasi PATTINO CATENA... (Con l'utilizzo del PDF allegato nella risposta precedente). Ho Sporcato con un pastello a cera BIANCO il presunto tracciato. Misurato e segnato con un punteruolo il POLIZENE, e ripassato la traccia con il pastello bianco per metterla in evidenza per il taglio successivo. Quindi taglio a traforo, o seghetto alternativo, o seghetto a manina... fate nelle vostre disponibilità.
Tanto per elogiare la bontà di scivolamento del materiale, la stessa lama del traforo nei punti di ripresa scivolava da bestia senza intaccare minimamente la lastra: per la catena dovrebbe essere un gioco.
Questa prima realizzazione ora servirà da dima per non dover ri-disegnare eventuali successivi pattini.

'AO.
(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/Disegnato%20su%20lastra.JPG)

(https://www.gilera-bi4.it/download/materiali_plastici/Tagliato%20Traforo.JPG)
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: edoRC il 04 Agosto 2010, 12:09:03
ciao amici (preziosi!)
leggo solo ora questo post!
anche io ho il pattino scorri catena della mia RC finito, anzi che si è pure spezzato in 2 in corrispondenza della curvatura del forcellone (ma come avrà fatto?!?).

ho quindi modo di sostituirlo con qualcuna delle vostre trovate??????????
attendo news!
pago bene, anche in natura.................  :-*

grazie!!!!!!!!!
edoRC
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 04 Agosto 2010, 16:37:22
Mi sono un attimo piantato su questo discorso, tuttavia un primo prototipo l'avevo fatto e funzionale.
Il disegno l'ho messo, il materiale è di faci reperibilità, poi ti ci vuole un trapano e un phon carrozziere.
Se avrai pazienza vedo di farne qualcuno, ma non nell'immediato.
'AO.
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: edoRC il 04 Agosto 2010, 16:43:07
grazie!
magari provo anche da solo!!! mi piace sperimentare..

è che nei lunghi discorsi letti sopra non ho ben capito il nome ufficiale del materiale e lo spessore...
tu riesci a riassumere?

per il resto phon, viti, trapano... ho tutto!!!!!!

grazie
edo
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: CFASD il 04 Agosto 2010, 16:54:34
MATERIALE: "POLIETILENE" - detto anche volgarmente POLIZENE.
Ho preso 1 foglio 3000x1000 poi tagliato in 1500x1000 per comodità, ma mi avrebbero tagliato anche solo le strisce di cui necessitavo.
SPESSORE: 6mm ma per aver più agio nelle svasature viti consiglio un 8mm sarebbe meglio e dura di più.
Dimenticavo il TRAFORO o un seghetto hobbystico da traforo.
Nella zona curva sarebbe opportuno ricavare quell'asolina che ne impedisce il movimento laterale.
Sarebbe indicato avere il focellone smontato, ma si può operare anche a montato con degli accorgimenti:
1)iniziare col fare il foro fissaggio basso (che poi sarebbe piu scomodo) in modo tale da andare a riprendere quello esistente sul forcellone, altrimenti diventa un colabrodo, e lasciando 5 mm finali per creare una "discesina".
2)si può fare pure l'altro tendendo un filo dal centro vite al centro vite di fissaggio e poi riportandolo in piano, ma spesso il materiale col caldo ha la tendenza a ritirarsi e potrebbe creare problemi di centraggio (oltre ad una possibile piegatura manuale approssimativa).
Quindi meglio eseguirlo successivamente alla piegatura sporcando il foro superiore con bianco a riportarsi.
3)scaldare la parte centrale da curvare e una volta rammollito farlo passare a cavallo del forcellone e fissare la vite inferiore.
Se si ha dell'acqua fredda, o aria compressa, tenere in posizione e raffreddare per far mantenere la sagoma.
fare e fissare la parte superiore.
'AO.

E' più difficile da scrivere che fare.
Per la tracciatura ho usato un pastello cera bianco e un punteruolo acciaio.

N.B.: Il disegno fa riferimento alla RC'89.

Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: edoRC il 04 Agosto 2010, 17:07:55
tutto chiarissimo!
:ok:

ora inizio le ricerche del polietilene!!!

grazie mille!
saluti
edo_
Titolo: Re: Materiali Plastici
Inserito da: edoRC il 28 Dicembre 2010, 17:22:23
a mesi di distanza i miei lavori sono giunti allo ZERO ASSOLUTO!!!

voi che dite???
news?
...
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: patterson il 30 Settembre 2018, 12:00:09
mi rendo conto dell'anzianità del post, ma l'argomento è lo stesso.
Volendo ricapitolare, la cruna dovrebbe essere fatta di nylon, la fascia del forcellone di polietilene e la rotella tendicatena di poliuretano?
Per cruna si intende anche la parte sotto, cioè quella dove materialmente striscia la catenae conseguentemente si consuma?

saluti
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: Gatto Silvestro53 il 03 Ottobre 2018, 18:32:22
Mi riallaccio anch'io a questa vecchia discussione.
Per la Piuma devo rifare la rotella del ramo basso (di ritorno) della catena  attaccata sul telaio più o meno sulla verticale del perno del forcellone. L'originale, in materiale sconosciuto grigio ormai si spacca con le mani. Pensavo di farla in Nylon, che ho già in barra. Forse farà un po' di rumore, ma spero solo occasionalmente dato che la catena non è così lenta come nelle fuoristrada. Qualche suggerimento alternativo?
Giusto per portare una mia esperienza, in tempi recenti ho fatto dei rulli su cuscinetti a sfere montati in verticale sul forcellone della Yamaha e del KTM motard per evitare gli sbacchettamenti orizzontali del ramo superiore della catena che andava a rovinare il cerchione (molto largo e vicino alla catena sulle motard). Ho usato ABS nero, ovviamente senza successo, Delrin e Nylon. Solo quest'ultimo ha resistito all'usura. Il Delrin è stato una delusione, consumato in mezza giornata ...
Maurizio

In foto è quello appena fatto in Delrin (o almeno comprato come tale).

Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: Matte il 04 Ottobre 2018, 00:42:05
Io ci darei di nylon.
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: patterson il 06 Ottobre 2018, 12:36:53
piccolo ot
anch'io ho un motard, e non vedo il problema dello sbattimento orizzontale, tuttalpiù la catena sbatte sulla gomma, che è ben più sporgente del cerchio...

tornando in tema, la rotella che hai utilizzato ruota o è fissa? Mi pare strano che sia diventata un cono in mezza giornata, manco fosse pancarrè...

8)

saluti
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: Topo gigi il 07 Ottobre 2018, 23:36:02
Anche se fosse che lo sbattimento orizzontale non comporta più di tanto, avere il bordo del pneumatico smerigliato dalla catena...
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: Gatto Silvestro53 il 08 Ottobre 2018, 23:22:56
La catena, dopo aver consumato il bordo del copertone (già brutto da vedere), comincia a toccare e rovinare il cerchio, soprattutto se monti il canale da 5.50. Il galoppino in foto, nuovo in Delrin, nasce conico perché sul forcellone Yamaha sono riuscito a montarlo solo con l'asse inclinato verso la catena; gira su due cuscinetti. Quello successivo, in Nylon, come detto è ancora al suo posto ... in ottime condizioni.
Maurizio
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: patterson il 11 Ottobre 2018, 15:11:26
il bordo del mio pneumatico è a quasi 2 cm dal cerchio, quindi un leggero segno dato dalla catena alla gomma non mi procura fastidio, nè pregiudica la tenuta della gomma stessa.

Tornando in argomento, mi pare di capire che ci sia una forte differenza di durata tra nylon e delrin, ma cosa mi dite a proposito della durezza superficiale e quindi della rumorosità causata dallo sbattimento? Quale è più silenzioso?
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: Gatto Silvestro53 il 12 Ottobre 2018, 16:44:28
Per come me li hanno venduti, il Nylon è più duro e quindi rumoroso.
M.
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: DakoBox il 12 Ottobre 2018, 17:46:52
vero: ricordo che quando rifeci il rullo catena del Dakota in Nylon la moto in decelerazione sembrava un'ambulanza.

Ripiegai, dopo molti tentativi, su un rullo cuscinettato con la parte in gomma bianca molto morbida di provenienza Kavasaki cross (non ho tenuto il codice..) praticamente "muto" e eterno
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: pegaso_grigio il 12 Ottobre 2018, 18:07:51
Citazione di: DakoBox il 12 Ottobre 2018, 17:46:52
vero: ricordo che quando rifeci il rullo catena del Dakota in Nylon la moto in decelerazione sembrava un'ambulanza.

Ripiegai, dopo molti tentativi, su un rullo cuscinettato con la parte in gomma bianca molto morbida di provenienza Kavasaki cross (non ho tenuto il codice..) praticamente "muto" e eterno

Quasi buono a sapersi... :ko1: :ko1: :ko1:  :fuma: :fuma:
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: seelvdb il 12 Ottobre 2018, 19:55:07
che io sappia il delrin e piu duro del nylon

in alcuni casi il delrin essendo immune agli idrocarburi viene usato in alternativa al ferro,acciaio e anche piu leggero

il derlin lo riconosci perchè non fa bavature ,quello che ti hanno venduto forse non era delrin

e non vorrei sbagliare ma proprio per le sue ottime caratteristiche viene usato per realizzare i proteggi leva freno delle motogp

per i motardari la catena e sempre lubrificata e meglio che non tocchi la gomma
Titolo: Re:Materiali Plastici
Inserito da: patterson il 15 Ottobre 2018, 12:37:12
Citazione di: DakoBox il 12 Ottobre 2018, 17:46:52
vero: ricordo che quando rifeci il rullo catena del Dakota in Nylon la moto in decelerazione sembrava un'ambulanza.

Ripiegai, dopo molti tentativi, su un rullo cuscinettato con la parte in gomma bianca molto morbida di provenienza Kavasaki cross (non ho tenuto il codice..) praticamente "muto" e eterno

non ricordi il codice, ma ricordi a quale modello era destinata? Hai per caso foto del rullo?