Alluvione a Pontedera !

[fabius1.9tdi]

qui a piovuto cosi forte che credo non ci sia fogna o argine che resista
anzi colpa nostra che andava messa una pompa nel fondo sapendo che era sotto il livello del suolo, l'acqua è filtrata dal basso

più problematico rimanere senza corrente per due giorni e nessun aiuto dalle istituzioni, solo i volontari di misericoridie e associazioni varie si sono visti

io ho avuto solo piccoli danni, ma un sacco di auto e case sono state rovinate

io a memoria mia non ricordo di aver mai visto piovere cosi forte

[Topo gigi]

qui a piovuto cosi forte che credo non ci sia fogna o argine che resista
anzi colpa nostra che andava messa una pompa nel fondo sapendo che era sotto il livello del suolo, l'acqua è filtrata dal basso

più problematico rimanere senza corrente per due giorni e nessun aiuto dalle istituzioni, solo i volontari di misericoridie e associazioni varie si sono visti

io ho avuto solo piccoli danni, ma un sacco di auto e case sono state rovinate

io a memoria mia non ricordo di aver mai visto piovere cosi forte

Purtroppo è già tre volte che vedo danni del genere ma non ci si può abituare.

[Tizio.8020]

https://pbs.twimg.com/media/F-cu7pQWQAAXHxC?format=jpg&name=large

[Tizio.8020]

https://twitter.com/i/status/1722662507377021239

[Matte]

Un classico, si chiude la stalla quando i buoi sono scappati...

[Tizio.8020]

Qui a maggio erano tutti incazzati: hanno perso casa, attività, i ricordi di una vita intera.
POI...
 son bastati 4 spicci elargiti come "risarcimento" e tutti son tornati a professare fiducia incondizionata agli stessi che hanno le colpe di 30 anni di incuria!

[Apelle]

Allora, lungi da me difendere amministratori pubblici e relativa, pessima compagnia.

Però.

Qui stiamo assistendo a eventi che non hanno né precedenti in termini di intensità nell'unità di tempo.

La pulizia delle caditoie è senza dubbio fondamentale e, almeno per quanto riguarda la mia zona, la fanno regolarmente e pure bene. A Recco, per esempio, ogni giorno della settimana è dedicato alla pulizia meccanizzata delle strade, con tanto di divieti di sosta nelle aree interessate e relative rimozioni di chi lascia l'auto (tipicamente "forestieri" e smemorati).
E le caditoie funzionano benissimo, come anche quelle visibili nel video postato da Fabius: non a caso, appena rimosso lo strato di fogliame che le copriva, l'acqua è andata via in un baleno.

Peccato che, se l'acqua che arriva ha una portata superiore alla capacità di smaltimento del sistema fognario, non c'è nulla da fare, a un certo punto la fogna bianca trabocca.
Così come esonda il torrente, sistematicamente ristretto in argini MAI - e sottolineo MAI - adeguati alla portata naturale del torrente stesso.

Siamo in una situzione che può essere risolta solo in un unico, drastico e pertanto impraticabile modo: abbattere il 70% del costruito in zone fluviali e ricostruirlo nel rispetto delle aree di naturale esondabilità.
Oppure fare, come hanno fatto finalmente a Genova, opere di sfioro a monte, o bacini di contenimento come a Firenze e altre tecniche idrogeologiche di cui non sto ad annoiarvi.

Ma non è che siano sempre possibili.
E costano tanti, tantissimi soldi, talvolta anche oltre il banale discorso della convenienza politica.

Non ci sono tante altre soluzioni.

[federosso]

la penso come Apelle.

[anbagnol]

ho vissuto l'alluvione del 1966 e con queste d'ora non c'e' assolutamente paragone. Nel 66 ci fu un accumulodi piogge eccezionale su tutto il bacino dell'arno e degli altri fiumi toscani, ma piogge che durarono quasi 10/15 giorni.  Oggi basta un temporale (chiamalo pure cambiamento climatico) che si concentra su un territorio, e qualcosa succede: argini che crollano, sistemi fognari che non funzionano,
consorzi di bonifica che operano in periodi sbagliati e chi piu' ne ha ne metta
Manca una politica coordinata e nessuno, non solo tra le classi dirigenti, ma anche tra i semplici cittadini vede al di la del suo orticello, anzi a volte naso