cari amici, questo è il quadro strumenti della mia XR1, ha tutto quello che ti serve e mi piace anche dal punto di vista estetico però ha i vetusti strumenti a corda.
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mi piacerebbe sostituire il contagiri con la versione elettronica. ho visto che ci sono discussioni simili sul forum da cui ho imparato che la RC 50/125 top rally hanno un contagiri elettronico che potrei montare dentro il mio quadro strumenti. questo è il contagiri di una RC50
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mi sembra che basterebbe smontare lo strumento e rimontare il contenuto dentro il mio. il primo problema è che nelle discussioni che ho letto ho visto delle belle centraline con dei bei mazzi di fili da cui poterne scegliere uno a cui attaccare il cavo segnale del contagiri. io ahimè ho questo:
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3 fili: nero e rosso alla bobina il blu ignoro dove vada e mi sono limitato a mettere un cartellino sull'impianto per ricordarmi dove attaccarlo. però magari di quei tre fili in ingresso a questa miserrima centralina ce ne sarà uno che va al pickup altrimenti come fa a funzionare?
problema numero due: quelli della CEV entrati in possesso della futuristica tecnologia del contagiri "by wire" vollero fare gli sboroni e per far vedere quanto fighi erano hanno sacrificato metà della scala del contagiri per scriverci Electronic e così tutti i numeri sono appiccicati mentre quello meccanico era tanto bello. la domanda è, montando il fondino del contagiri meccanico su quello elettronico è possibile ritararlo in modo da avere una lettura corretta? il contagiri è essenzialmente un voltmetro giusto? c'è qualcuno che padrone della misterica arte elettronica potrebbe fare il magheggio?
una corda la sostituisci con nulla, una scheda elettronica per capirla e tanto piu' ripararla
devi essere un ingegnere elettronico :ita :ita
hai ragione ma non le posso vedere le corde....
Il segnale lo puoi anche prendere dal cavo che va alla bobina, hai una scintilla per giro motore quindi o bobina o pick-up va bene. Sul discorso taratura, rischi di diventarci scemo, lascia il "disco" della versione elettronica.
e c'ha ragione anbagnol, una bella trasmissione meccanica si ripara con poco e il guasto lo trovi subito mentre quelle "diavolerie" elettroniche senza strumentazione adeguata non sai cosa e dove si trova il guasto, diciamo che basta un multimetro ma devi saperlo usare, poi riparare è un altra faccendae te lo dice uno che con l'elettronica ci acchiappa abbastanza
Solitamente gli strumenti elettronici come contagiri, termometri, tachimetri ecc ecc sono milliamperometri.
Ma visto che "odi le corde", perchè non prendi uno strumento integrato come i vari koso?
ad esempio: https://www.motorcycleid.com/koso/tnt-02-multifunction-meter-mpn-ba058100-hd.html (https://www.motorcycleid.com/koso/tnt-02-multifunction-meter-mpn-ba058100-hd.html)
no dai brutto brutto, ci deve essere il modo di far funzionare quel contagiri con una scala numerica meno ravvicinata, in alternativa ci sarebbero i contagiri della versione a quattro tempi che hanno la progressione quasi identica a quello che ho io, in quel caso si tratterebbe più di tararli in maniera diversa, nel caso della RC50 c'è molta differenza invece. sono sicuro che esista il modo di calibrarli
ho trovato questo oggettino chiamato urevco che permette la trasformazione e la calibrazione di un contagiri meccanico in uno elettronico o la sostituzione del meccanismo di un contagiri rotto. tutto sta a vedere se entra nello spazio disponibile.
prendete e godetene tutti:
https://www.youtube.com/watch?v=CxWWYGfvz6A (https://www.youtube.com/watch?v=CxWWYGfvz6A)
ho smontato il quadro strumenti per verificare che ci fosse lo spazio necessario a piazzare il dispositivo urevco e ho trovato questa sorpresa. è vero che le moto vecchie, specialmente quelle da buttare come la mia sono foriere di brutte sorprese ma questa non me l'aspettavo: c'è un componente elettronico nella basetta porta spie che è esploso. ho notato che l'impianto elettrico ha dei fili cotti dal calore, chissà che qualcosa sia andato in corto. ora ho due domande:
1 per far andare 5 spie c'era bisogno di fare un circuito del genere?
2 e più importante, come faccio ad identificare che razza di componente è quello esploso in modo da poterlo sostituire?
spero nell'aiuto di qualche stregone elettronico perché io qui sono particolarmente a zero
Senza tenerla lunga, di primo pensiero bisognerebbe avere la fortuna di conoscere qualcuno che abbia l'identico pezzo fotografando l'interno e il particolare in questione.
Cambierei il pezzo rotto e anche quello vicino.
Dubito che si possa avere la fortuna di avere lo schema elettronico dell'intero gruppo. :boh:
Altra cosa da fare subito, svita e capovolgi la basetta del circuito e vedi se dalla parte opposta ci sono altre sorprese.
nessuna sorpresa sul lato opposto. compaiono le seguenti scritte: LS VEGLIA 29586 600 029 Silga. risalire a cosa fosse il pezzetto esploso è dunque impossibile? visto che tutto questo ambaradan serve solo ad accendere delle lampadine, si può concepire una riparazione anche senza conoscere il componente mancante?
Eh no. Quel pezzo di circuito non sembra andare verso le lampadine, ma verso i contatti della spina multipla che se non sbaglio fa parte del pezzo del termometro e contagiri. Sembra che alimenti la zona dove ci sono i diodi zener e ti assicuro che non hanno messo i diodi zener per stabilizzare la tensione alle lampadine. :cina:
puoi fare le foto ai due gruppi degli strumenti capovolti?
Ti funzionava l'indicatore di livello della benzina?
termometro e livello benzina hanno 3 piedini ciascuno che vengono serrati da un dado su un circuito separato sul retro della scatola:
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si avvitano dove vedi i cerchietti di rame.
il tutto ha un connettore suo dedicato e quindi è separato dal circuito lampadine. non so dirti se gli indicatori funzionassero perché ho preso la moto che non si accendeva.
scusa non la scatola, ma proprio gli strumenti, occhio a non piegare le lancette.
Comunque l'ossidazione ha fatto il suo danno, basta vedere che dove ci sono i fori per i contatti il rame è tutto nero.
eccoli qua. sul retro hanno solo i piedini che vanno ad avvitarsi in quei tre fori, non c'è nessun altro contatto
Quello in alto sembrerebbe un diodo esploso di brutto (esposto a sovracorrente?), quello sotto sembra un altro diodo, però più piccolo.
senza avere lo schema non posso essere certo ma dando un occhio alle piste ramate e la posizione nel circuito, dovrebbe essere per l'indicatore livello benzina. Quasi certo che sia un grosso diodo zener per stabilizzare la tensione di lavoro degli strumenti. Qualcosa che regga 4-6A e per tensioni tra 12-14V.
In effetti se lo zener è usato per stabilizzare la tensione, tende a dissipare su di se la potenza in eccesso scaldando... e dai oggi dai domani alla fine si è cotto bene. Non è strettamente necessario per il funzionamento ma diciamo che aiuta ad avere delle indicazioni attendibili da parte delgi strumenti quanto la tensione fornita da betteria e generatore varia.
Ok. La spinetta a sei contatti che va sulla scheda e fuoriesce dalla fessura a taglio allora sono: il lampeggio delle frecce e poi...che so il folle delle marce...tiro ad indovinare. Ma il relè delle frecce è montato sulla moto. Sembra un circuito timer. Sono supposizioni le mie. Forse Anbagnol ha la documentazione giusta.
:nopanic:
Citazione di: DAKOBG il 27 Giugno 2020, 23:33:53
Ok. La spinetta a sei contatti che va sulla scheda e fuoriesce dalla fessura a taglio allora sono: il lampeggio delle frecce e poi...che so il folle delle marce...tiro ad indovinare. Ma il relè delle frecce è montato sulla moto. Sembra un circuito timer. Sono supposizioni le mie. Forse Anbagnol ha la documentazione giusta.
ma quindi perchè tutto questo apparato elettronico per accendere 5 spie?
Magari banalmente contiene un circuito che protegge dall'inversione di polarita, uno che interpreta , stabilizza e filtra dei segnali e, come ha ipotizzato Dako, uno che gestisce il lampeggio delle frecce senza usare relè ed intermittenza meccanica. E c'è anche la funzione check sul quadro.
Citazione di: Matte il 28 Giugno 2020, 01:35:24
Magari banalmente contiene un circuito che protegge dall'inversione di polarita, uno che interpreta , stabilizza e filtra dei segnali e, come ha ipotizzato Dako, uno che gestisce il lampeggio delle frecce senza usare relè ed intermittenza meccanica. E c'è anche la funzione check sul quadro.
sì c'è una spia check, le altre sono olio, folle, frecce e abbaglianti ma il relè è sotto la sella. che cosa sarebbe la spia check? non c'è una vera centralina motore, solo quella scatolina di fiammiferi attaccata alla bobina
Che sia un diodo che protegge l' inversione ? Non è una resistenza. Squadrato come è direi un diodo...1n4004? 4007? :boh:
1n4004/07 sono più piccoli di quello come involucro.
Servirebbe proprio una foto della zona fatta su un originale, per avere certezze.
Nessuno ha in casa il cruscottino per poter fare una foto?
se non si fa avanti nessuno con l'agognato schema elettrico mi toccherà montare una di quelle schifezze lcd fatte dai musi gialli :vom: )o( :azz: :down:
https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php/topic,21395.msg197795.html#msg197795 (https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php/topic,21395.msg197795.html#msg197795)
schemi elettrici.......della moto..... quel ZAVAGLIO li........
e' un temporizzatore per il chek spie
l'impianto elettrico dello strumento, mi sa sia QUASI impossibile trovarlo
la MX1/MXR.....hanno anche loro il "CHECK", e il circuito elettrico interno, AL 100X100 E' UGUALE...
io possiedo una strumentazione MX1.... potrei aprirla, e guardarci
ma questo, andare al week....
perché ce l'ho su in montagna dai miei.
se puoi aspettare fino ad allora,ci guardo
ottimo grazie mille, vai tranquillo tanto nessuno sa quando la moto sarà pronta. onestamente preferirei ripristinare il cruscotto originale perché non sono un amante di quelli digitali anche se forse ne ho trovato uno un pò meno brutto:
https://www.motea.com/it/tachimetro-digitale-per-aprilia-dorsoduro-1200-900-750-cxs-214306-0 (https://www.motea.com/it/tachimetro-digitale-per-aprilia-dorsoduro-1200-900-750-cxs-214306-0)
Grazie Gilerista :up:
Manda le foto...sono curioso di sapere che pezzo è. :cinema: :ok:
un circuito timer esiste. condensatore transistor e resistenze...ci siamo vicino.
Da capire cosa è il pezzo per poter capire ipotizzando, perché è bruciato
be vedete quante discussioni........
una corda era gia' sostituita :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol:
quindi se ho capito bene la funzione check serve solo a far stare tutte le spie accese per qualche secondo per informarmi all'avviamento che tutti gli allarmi funzionano?e quel circuito che si è bruciato è il temporizzatore che serve per accendere le lampadine prima dell'avviamento e farmi vedere che funzionano?
Citazione di: niccolò il 29 Giugno 2020, 14:33:55
quindi se ho capito bene la funzione check serve solo a far stare tutte le spie accese per qualche secondo per informarmi all'avviamento che tutti gli allarmi funzionano?e quel circuito che si è bruciato è il temporizzatore che serve per accendere le lampadine prima dell'avviamento e farmi vedere che funzionano?
SI
Sicurezza in più... che si potrebbe togliere
Eccomi qui... ho messo le mani sulla strumentazione MX1.
Allora... il circuito timer nella Mx1, NON è nello strumento...( spazio???)
Vabbè'...
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Allora.... ho Smontato il frontale della Mx1(😬)
Per arrivare al modulo elettronico, che e' appunto ESTERNO..
e' avvolto con una guaina in gomma...
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L'ho sfilata... e PURTROPPO ( come era immaginabile...)
Il modulo e' affogato nella resina... e i componenti non sono visibili se non pelare tutto ... e questo non lo faccio, non vorrei fare danni... mi spiace non poter fare di piu'....
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che sfiga, ti ringrazio per il tempo che hai perso, in qualche modo riusciremo a risolvere, magari prima o poi si affaccia qualcuno che ha lo strumento come il mio
Ho NOVITÀ!!!!
Ho recuperato una strumentazione xr1, in uno STOCK di roba appunto XR1 che ho recuperato....
Stasera la apro... e faccio foto per vedere.. SEMPRE se possa ancora servire
Citazione di: gilerista il 30 Gennaio 2021, 14:59:53
Ho NOVITÀ!!!!
Ho recuperato una strumentazione xr1, in uno STOCK di roba appunto XR1 che ho recuperato....
Stasera la apro... e faccio foto per vedere.. SEMPRE se possa ancora servire
certo! avevo lasciato da parte questo lavoro tanto sono ancora molto indietro su tutto il resto
ECCOMI! Con le foto promesse....
:nopanic:
I componenti partiti nella mia scheda sono i due cerchiati in rosso. qualcuno saprebbe identificarli?
Sono un diodo (quello nero), il cui tipo lo trovi sul corpo del componente stesso, ed una resistenza, il cui valore lo puoi desumere dalle bande colorate (quella oro ti dice la precisione della resistenza, le altre tre sono valore/valore/moltiplicatore). Per la precisione, se i colori sono rosso/viola/marrone è 270 ohm, 5%, e viste le dimensioni del corpo, direi da 2 watt. Occhio a rimontare il diodo nel verso giusto (la banda grigia verso l'esterno della scheda).
Citazione di: Matte il 31 Gennaio 2021, 17:34:30
Sono un diodo (quello nero), il cui tipo lo trovi sul corpo del componente stesso, ed una resistenza, il cui valore lo puoi desumere dalle bande colorate (quella oro ti dice la precisione della resistenza, le altre tre sono valore/valore/moltiplicatore). Per la precisione, se i colori sono rosso/viola/marrone è 270 ohm, 5%, e viste le dimensioni del corpo, direi da 2 watt. Occhio a rimontare il diodo nel verso giusto (la banda grigia verso l'esterno della scheda).
ottimo, quindi con i valori che mi hai detto dovrei poter reperire una resistenza come quella in foto, invece per il diodo dovrebbe esserci scritta sopra una sigla?
Il problema è riuscire a leggere tutta la sigla. Vedi se è: 1N4001- 1N4004- 1N4007 oppure leggi tu.
1N4007 !
:ok:
Se aspettate il week che arriva... vedo di controllare... a costo di dissaldarlo
Citazione di: gilerista il 01 Febbraio 2021, 19:11:18
Se aspettate il week che arriva... vedo di controllare... a costo di dissaldarlo
Dissalda, dissalda che è la cosa migliore (per leggere il codice).
certo che a vedere quei circuiti stampati (intendo la basetta marrone) mi vien da piangere.
Quel laminato li è quanto di peggio si potesse utilizzare a quei tempi e non era solo per i cruscotti gilera ma era fatto comune per molte produzioni veglia (solo per moto) e CEV, la VDO già usava un materiale più nobile a seconda della marca di destinazione, per esempio BMW, VW etc Jaeger idem come VDO.
Quel materiale li ha una caratteristica specifica di composizione che lo rende particolarmente inquinante.
Carta e Fenolo per resistere a picchi di calore ma non all'acqua.
In più è pieno raso di fenolo...che è leggermente tossico.
ed è lo stesso materiale che equipaggia quasi tutte le produzioni made in Zina per prodotti a basso costo, lo si riconosce dal odore tipico dolciastro delle televisioni anni 80 e 90.
Scusate l'OT.
Mi manda a dire gilerista che il coso è IN 4007
:nopanic:
Lo trovi come la farina del pane. La resistenza idem. Altrimenti se proprio non trovi nulla te li spedisco.
Non ti dico di spedirmi la scheda, ma tutto è possibile. ;)
Esatto, 1n4007 è uno dei più usati e costa pure poco.