Gilera-Bi4

Categoria Generale => Burocrazia => Discussione aperta da: lambretta74 il 08 Settembre 2022, 23:46:41

Titolo: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: lambretta74 il 08 Settembre 2022, 23:46:41
Ci siamo.
Fino ad oggi i veicoli immatricolati ma non usati non dovevano essere coperti da assicurazione.
Ad oggi, infatti (i diritti nazionali di numerosi Stati membri subordinano l'obbligo di assicurazione all'uso del veicolo ai sensi dell'articolo 3, primo comma, della direttiva 2009/103/CE. In tali Stati membri, l'uso di un veicolo è autorizzato soltanto se il veicolo è immatricolato. Le legislazioni di tali Stati membri dispongono che il veicolo deve essere coperto dall'assicurazione autoveicoli durante il periodo di immatricolazione attiva e di uso ai sensi dell'articolo 3, primo comma, della direttiva 2009/103/CE. Pertanto, tali Stati membri non richiedono una copertura assicurativa per l'uso di veicoli cancellati dal registro in forma permanente o temporanea, ad esempio perché si trovano in un museo, sono in fase di restauro o perché non vengono utilizzati per lunghi periodi per altre ragioni, quale un uso stagionale.)

L' Italia, quest'anno, con la legge di delegazione europea 2021, implementerà la Direttiva 2021/2118 per cui anche gli Stati, come l'Italia, dove i veicoli non usati (perchè messi in un museo, smontati, in riparazione, o semplicemente in garage), non devono essere assicurati, dovranno invece essere assicurati in quanto immatricolati.
Che li usi o no, devono essere assicurati in quanto veicoli immatricolati.

E l'assicurazione, scorrendo la Direttiva, si vede che non sarà necessariamente quella storica, ma a discrezione dello Stato e delle Compagnie, potrà essere quella piena, basata su Kw e classe di inquinamento. Il che significa, per una Rc, andare a pagare anche 800-1000 euro l'anno. Tanto sei obbligato a farla.

(tali Stati membri dovrebbero adottare misure adeguate per garantire che sia versato un indennizzo, in linea con l'indennizzo disponibile a norma della direttiva 2009/103/CE, per le perdite o i danni causati nel loro territorio e nel territorio di altri Stati membri da veicoli quali definiti nella direttiva utilizzati ai sensi dell'articolo 3, primo comma, della stessa).

E' da vedere come l'Italia implementerà la Direttiva (sono previste delle deroghe) ma, nello scenario peggiore, fra circa 1 anno, chi ha 40 veicoli fermi dovrà pagare 40 assicurazioni piene su kw/classe inquinamento. Anche se li starga. Infatti, non è detto che "stargarle" sia la soluzione, perchè la Direttiva prevede la possibilità, grazie ai registri, di "conoscere" anche i veicoli che possono essere targati e stargati, come avviene in certi paesi, obbligando comunque a assicurarli perchè qualcuno potrebbe prenderli e utilizzarli.

(alcuni Stati membri, in cui l'obbligo di assicurazione della responsabilità civile risultante dall'uso di un autoveicolo non è subordinato all'immatricolazione del veicolo, scelgono di non prevedere l'obbligo di assicurazione autoveicoli per i veicoli formalmente ritirati dalla circolazione conformemente al loro diritto nazionale.... Tali Stati membri dovrebbero adottare misure adeguate per garantire che sia versato un indennizzo, in linea con l'indennizzo disponibile a norma della direttiva 2009/103/CE, per le perdite o i danni causati nel loro territorio e nel territorio di altri Stati membri da tali veicoli).

Notare che si parla di "eventi causati dal veicolo"; quindi, la stessa esistenza di un veicolo, targato o no, implica l'assicurazione oppure la demolizione fisica (non amministrativa) del veicolo, come unica soluzione.
Sembra che non vi siano alternative, ma vedremo a breve.

Una bella soddisfazione per le compagnie di assicurazione, che dire.
Vedremo.
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 10:22:25
Cazzate, e pure grosse!
Per poter attuare la Direttiva Europea...DEVI prima darmi la possibilità di sospendere temporaneamente la targa, senza spese,  come si fa in Svizzera etc.
SE decido di usare il veicolo, tolgo la sospensione temporanea (in Svizzera consegni fisicamente la targa!), faccio al Revisione e l'assicurazione e giro.
Nei mesi/stagioni/anni in cui non posso/voglio utilizzare il veicolo... consegno la targa e nonpago nulla!
Non esistendo questa possibilità.... tutto fermo.
Esiste una Direttiva Europea vecchia di molti anni che sostanzialmente vieta la "Tassa di Proprietà"...
Applichiamo prima quella, e rimborsiamo chi ha pagato per decenni.
Io non son preoccupato!
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Apelle il 09 Settembre 2022, 11:01:04
Citazione di: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 10:22:25
Cazzate, e pure grosse!
Per poter attuare la Direttiva Europea...DEVI prima darmi la possibilità di sospendere temporaneamente la targa, senza spese,  come si fa in Svizzera etc.
SE decido di usare il veicolo, tolgo la sospensione temporanea (in Svizzera consegni fisicamente la targa!), faccio al Revisione e l'assicurazione e giro.
Nei mesi/stagioni/anni in cui non posso/voglio utilizzare il veicolo... consegno la targa e nonpago nulla!
Non esistendo questa possibilità.... tutto fermo.
Esiste una Direttiva Europea vecchia di molti anni che sostanzialmente vieta la "Tassa di Proprietà"...
Applichiamo prima quella, e rimborsiamo chi ha pagato per decenni.
Io non son preoccupato!
Tizio, tutto molto sensato e giusto, ma secondo te quanto ci mette, una classe politica che ha letteralmente spogliato dei più elementari e inalienabili diritti costituzionali un quinto della popolazione solo perché non d'accordo con l'obbligo di un trattamento sanitario (tutt'ora) sperimentale, e che soprattutto NON consegue l'obbiettivo in base al quale l'obbligo (e le relative discriminazioni) sono stati stabiliti?

Classe politica che, oltretutto, è storicamente responsabile (di qls colore essa sia) del primissimo e inattaccabile posto dell'itaglia nella pessima classifica dei contravventori alle norme europee?
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 11:05:32
Esatto.
Proprio per questo ribadisco che io non sono preoccupato!
Hanno recentemente dovuto annullare tutte le Cartelle Esattoriali perchè questi geni le hanno inviate da indirizzi Pec NON iscritti negli appositi elenchi...
Parlano di "vietare i motori a comustione dal 2035" : ti pare realizzabile?
Centinaia di migliaia di persone stanno rifacendo a nuovo le case GRATIS con il "SuperBonus 110%", mentre, contemporaneamente,  milioni di persone non hanno lavoro e soldi per mangiare.
Dovrei preoccuparmi di una ipotetica stretta sui veicoli?
Io me ne fotto proprio.

A parte che se leggi bene è la stessa Direttiva a prevedere di non dover pagare SE il veicolo sta in garage o comunque è fermo:


"Pertanto, tali Stati membri non richiedono una copertura assicurativa per l'uso di veicoli cancellati dal registro in forma permanente o temporanea, ad esempio perché si trovano in un museo, sono in fase di restauro o perché non vengono utilizzati per lunghi periodi per altre ragioni, quale un uso stagionale.)"

ma di che parliamo...



Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Apelle il 09 Settembre 2022, 11:10:50
Beh, però quando carriva la cartella esattoriale... giusta o sbagliata che sia, l'AdE pretende che tu paghi.
POI, se mai, si discute, ma intanto paga.

Certo, con lo sconcertante teatrino energetico che l'EU e la NATO ci stanno propinando, stiamo arrivando a punti di tensione della corda che non è del tutto impensabile che in molti si schierino nelle file del "IO NON PAGO", ma bisogna essere in molti, ma molti molti.

Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 13:36:28
Ma neanche per idea!
Gli piacerebbe alla AdE che tu ricevi la Cartella e corri a pagare!!!

Dipende.
SE le mandano con un indirizzo Pec sbagliato puoi semplicemente ignorarle!
Come già detto, le cartelle inviate csì sono state tutte annullate in automatico.
A me stanno continuando ad inviare lettere etc ad un indirizzo vecchio, addirittura di una città diversa!
Cacchi loro.
La legge non ammette ignoranza, ma vale in entrambi i sensi.
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Apelle il 09 Settembre 2022, 14:33:25
Ehm, ma le cartelle non arrivano per raccomandata?
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 14:41:17
SE non hai un indirizzo Pec forse sì.
A me sono parecchi anni che arriva tutto solo via Pec.
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Apelle il 09 Settembre 2022, 15:55:25
Citazione di: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 14:41:17
SE non hai un indirizzo Pec forse sì.
A me sono parecchi anni che arriva tutto solo via Pec.
A me le cartelle per i bolli arretrati (proprio le cartelle eh, non gli avvisi bonari), sono sempre arrivati per raccomandata.
Ora che la PEC l'ho dovuta fare per via della P.IVA aperta l'anno scorso, chissà...

Ma se usano la raccomandata, c'è poco da ignorare, temo.
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 16:09:27
Gli avvisi bonari del bollo arrivano via cartaceo.

Tieni presente che io avendo P.IVA la Pec ero obbligato ad averla, da molti anni.
E nonostante fosi obbligato, hanno mandato una marea di roba via cartaceo adindirizzi sbagliati, città sbagliate..
uccelli amari loro.

Le Raccomandate SE le mandano alla TUA residenza, vanno bene.
Ma deve essere quella attuale, NON quella di dieci anni fa.

Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Apelle il 09 Settembre 2022, 17:06:55
Sìsì, gli avvisi bonari l'ho detto anch'io, e non contano quasi una mazza.

Quanto alle spedizioni sbagliate, mi pare che tu abbia avuto una discreta "fortuna"... a me non hanno MAI sbagliato.
Ma mai mai mai eh.
:-[
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: lambretta74 il 11 Settembre 2022, 00:02:38
Citazione di: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 10:22:25
Cazzate, e pure grosse!
Per poter attuare la Direttiva Europea...DEVI prima darmi la possibilità di sospendere temporaneamente la targa, senza spese,  come si fa in Svizzera etc.
SE decido di usare il veicolo, tolgo la sospensione temporanea (in Svizzera consegni fisicamente la targa!), faccio al Revisione e l'assicurazione e giro.
Nei mesi/stagioni/anni in cui non posso/voglio utilizzare il veicolo... consegno la targa e nonpago nulla!
Non esistendo questa possibilità.... tutto fermo.
Esiste una Direttiva Europea vecchia di molti anni che sostanzialmente vieta la "Tassa di Proprietà"...
Applichiamo prima quella, e rimborsiamo chi ha pagato per decenni.
Io non son preoccupato!
Ad ogni post del genere c'è statisticamente, sempre,  quello che - forse avendo difficoltà a elaborarlo, forse spaventato ... chissà -  non trova di meglio di insultare verbalmente.
Routine.
Ci si passò anche ai tempi del bollo per i mezzi ventennali.   
Ciò detto, per risponderti: nessuno DEVE darti nessuna possibilità, tantomeno gratis. Non è che hai un diritto a non pagare l'assicurazione, una volta che diventa obbligatoria 365 giorni l'anno. La paghi, e pure zitto.
Come paghi la TV in bolletta, e prima non la pagavi. Come paghi la tassa di proprietà, e prima era di circolazione. Come paghi l'Iva al 22. Come paghi la SIAE ogni volta che compri un telefonino o un PC.
Non ti piace? Non piace a nessuno. Fatti eleggere e cambia le leggi, ti voto anche. 
Anche perchè peraltro la direttiva si applica proprio, in primis, a quesi casi cui ti riferisci, quei paesi dove, oggi, si sospende la targa (la Svizzera non è EU, ti do questa notizia; comunque bastava ti leggessi il post, anzichè scrivere in corto circuito dopo aver letto i primi 100 caratteri di twitter); ebbene, proprio in questi paesi dovrai  assicurare  il mezzo anche nei periodi in cui è stargato, in garage.
La logica della direttiva è quella per cui un mezzo nato con le ruote ed un motore può causare danni, e quindi deve essere sempre assicurato, finchè fisicamente ne esiste il telaio, anche se privo di ruote e motore. Targato o no. .
Anche se non lo guidi tu. Anche se è parcheggiato nel tuo garage, senza batteria, senza ruote, senza motore, e te lo rubano.
Vuoi non pagare? La soluzione c'è: te ne privi fisicamente. Non tenendolo in garage stargato, così non paghi. No, lo demolisci fisicamente, cioè fai quadretti di metallo con il telaio, con tanto di certificato di demolizione, come accade oggi; oppure, lo vendi.
E' giusta? Non è giusta? E' questa. 
Non ti piace? Ripeto: non piace a n-e-s-s-u-n-o. Non ci piaceva neppure il bollo ventennale, no? La cui esenzione doveva essere era un diritto acquisito.
Possiamo sperare in qualche deroga nazionale, ma non c'è nessun diritto ad averla, se gli Stati decidono di non applicarla. Oppure pensi che a livello di parte sociale la tua e la mia posizione valgano più della posizione delle società di assicurazioni? 
Poi vedi tu. Se vuoi, se ne ragiona.
Se l'unico argomento che hai è l'aggressione verbale, ti saluto.

@Apelle, se un post informativo, che si limita a riportare una normativa in corso di applicazione nel 2023,  deve scaldare così qualcuno che non riesce ad argomentare senza aggredire, chiudilo pure. Ciao  :walker:
Ciao a tutti , peace and love . :music1:
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: lambretta74 il 11 Settembre 2022, 00:12:47
Citazione di: lambretta74 il 11 Settembre 2022, 00:02:38
Citazione di: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 10:22:25
Cazzate, e pure grosse!
Per poter attuare la Direttiva Europea...DEVI prima darmi la possibilità di sospendere temporaneamente la targa, senza spese,  come si fa in Svizzera etc.
SE decido di usare il veicolo, tolgo la sospensione temporanea (in Svizzera consegni fisicamente la targa!), faccio al Revisione e l'assicurazione e giro.
Nei mesi/stagioni/anni in cui non posso/voglio utilizzare il veicolo... consegno la targa e nonpago nulla!
Non esistendo questa possibilità.... tutto fermo.
Esiste una Direttiva Europea vecchia di molti anni che sostanzialmente vieta la "Tassa di Proprietà"...
Applichiamo prima quella, e rimborsiamo chi ha pagato per decenni.
Io non son preoccupato!
Prevedevo questa reazione :cina:.
Ad ogni post del genere c'è statisticamente, sempre,  quello che - forse avendo difficoltà a elaborarlo, forse spaventato ... chissà -  non trova di meglio di insultare verbalmente.
Routine.
Ci si passò anche ai tempi del bollo per i mezzi ventennali.   
Ciò detto, per risponderti: nessuno DEVE darti nessuna possibilità, tantomeno gratis. Non è che hai un diritto a non pagare l'assicurazione, una volta che diventa obbligatoria 365 giorni l'anno. La paghi, e pure zitto.
Come paghi la TV in bolletta, e prima non la pagavi. Come paghi la tassa di proprietà, e prima era di circolazione. Come paghi l'Iva al 22. Come paghi la SIAE ogni volta che compri un telefonino o un PC.
Non ti piace? Non piace a nessuno. Fatti eleggere e cambia le leggi, ti voto anche. 
Anche perchè peraltro la direttiva si applica proprio, in primis, a quesi casi cui ti riferisci, quei paesi dove, oggi, si sospende la targa (la Svizzera non è EU, ti do questa notizia; comunque bastava ti leggessi il post, anzichè scrivere in corto circuito dopo aver letto i primi 100 caratteri di twitter); ebbene, proprio in questi paesi dovrai  assicurare  il mezzo anche nei periodi in cui è stargato, in garage.
La logica della direttiva è quella per cui un mezzo nato con le ruote ed un motore può causare danni, e quindi deve essere sempre assicurato, finchè fisicamente ne esiste il telaio, anche se privo di ruote e motore. Targato o no. .
Anche se non lo guidi tu. Anche se è parcheggiato nel tuo garage, senza batteria, senza ruote, senza motore, e te lo rubano.
Vuoi non pagare? La soluzione c'è: te ne privi fisicamente. Non tenendolo in garage stargato, così non paghi. No, lo demolisci fisicamente, cioè fai quadretti di metallo con il telaio, con tanto di certificato di demolizione, come accade oggi; oppure, lo vendi.
E' giusta? Non è giusta? E' questa. 
Non ti piace? Ripeto: non piace a n-e-s-s-u-n-o. Non ci piaceva neppure il bollo ventennale, no? La cui esenzione doveva essere era un diritto acquisito.
Possiamo sperare in qualche deroga nazionale, ma non c'è nessun diritto ad averla, se gli Stati decidono di non applicarla. Oppure pensi che a livello di parte sociale la tua e la mia posizione valgano più della posizione delle società di assicurazioni? 
Poi vedi tu. Se vuoi, se ne ragiona.
Se l'unico argomento che hai è l'aggressione verbale, ti saluto.

@Apelle, se un post informativo, che si limita a riportare una normativa in corso di applicazione nel 2023,  deve scaldare così qualcuno che non riesce ad argomentare senza aggredire, chiudilo pure. Ciao  :walker:
Ciao a tutti , peace and love . :music1:
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: lambretta74 il 11 Settembre 2022, 00:14:54
Citazione di: Tizio.8020 il 09 Settembre 2022, 11:05:32

Dovrei preoccuparmi di una ipotetica stretta sui veicoli?
Io me ne fotto proprio.

A parte che se leggi bene è la stessa Direttiva a prevedere di non dover pagare SE il veicolo sta in garage o comunque è fermo:


"Pertanto, tali Stati membri non richiedono una copertura assicurativa per l'uso di veicoli cancellati dal registro in forma permanente o temporanea, ad esempio perché si trovano in un museo, sono in fase di restauro o perché non vengono utilizzati per lunghi periodi per altre ragioni, quale un uso stagionale.)"

ma di che parliamo...
Ehm... non vorrei correggerti, ma stai leggendo la parte della direttiva in cui si analizza la situazione attuale. La direttiva - cioè quello che avverrà, e che ti spaventa - è scritto più sotto.
Poveri noi...  :rotolol:
Comunque, guarda, amichevolmente ti posto un articolo divulgativo (del Sole 24 Ore) in materia in cui è illustrato in modo semplice  come è la situazione adesso e i cambiamenti della direttiva, al netto, ripeto, della volontà degli Stati di concedere deroghe (il che significherebbe però che gli Stati devono assumersi a bilancio l'onere di pagare loro eventuali risarcimenti di danni causati da mezzi, anche stargati, non assicurati; lo vedi probabile? )
https://www.ilsole24ore.com/art/rc-auto-sospendere-polizze-ci-vorra-registro-ufficiale-AErRWZ2 (https://www.ilsole24ore.com/art/rc-auto-sospendere-polizze-ci-vorra-registro-ufficiale-AErRWZ2)
ciao
Titolo: Re:Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: AndreLibLib il 13 Gennaio 2023, 23:52:58
L'articolo dice 23 dicembre 2023, vedremo...
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: siplitaro il 21 Dicembre 2023, 16:34:30
https://www.moto.it/news/assicurazione-obbligatoria-anche-per-i-veicoli-fermi-e-legge-europea.html
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Filippo il 21 Dicembre 2023, 22:52:13
"In realtà bisognerà attendere regolamenti interni"

"qualsiasi veicolo in grado di circolare al di là della volontà del proprietario di volerlo utilizzare, dovrà sempre essere coperto da una polizza assicurativa".

"Se la moto non ha la batteria, oppure se smontiamo le candele d'accensione o le ruote, sicuramente non sarà in grado di circolare, quindi? chi controlla?"
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: DAKOBG il 21 Dicembre 2023, 23:25:56
Così se il ladro ti ruba la moto è assicurato in caso di incidente durante la fuga. [whistle]
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: siplitaro il 22 Dicembre 2023, 12:24:56
Bisogna dare una mano alle assicurazioni che hanno spese da sostenere, troppe spese.. sgrunt  >:-O
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: pegaso_grigio il 22 Dicembre 2023, 16:28:05
Citazione di: Filippo il 21 Dicembre 2023, 22:52:13"In realtà bisognerà attendere regolamenti interni"

"qualsiasi veicolo in grado di circolare al di là della volontà del proprietario di volerlo utilizzare, dovrà sempre essere coperto da una polizza assicurativa".

"Se la moto non ha la batteria, oppure se smontiamo le candele d'accensione o le ruote, sicuramente non sarà in grado di circolare, quindi? chi controlla?"


Oppure possiamo lasciarla senza revisione, cosi non è abilitata alla circolazione e il risparmio aumenta.... [CFASD]  [CFASD]  [CFASD] Rido per non piangere
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Tizio.8020 il 22 Dicembre 2023, 17:49:55
Citazione di: pegaso_grigio il 22 Dicembre 2023, 16:28:05
Citazione di: Filippo il 21 Dicembre 2023, 22:52:13"In realtà bisognerà attendere regolamenti interni"

"qualsiasi veicolo in grado di circolare al di là della volontà del proprietario di volerlo utilizzare, dovrà sempre essere coperto da una polizza assicurativa".

"Se la moto non ha la batteria, oppure se smontiamo le candele d'accensione o le ruote, sicuramente non sarà in grado di circolare, quindi? chi controlla?"


Oppure possiamo lasciarla senza revisione, cosi non è abilitata alla circolazione e il risparmio aumenta.... [CFASD]  [CFASD]  [CFASD] Rido per non piangere

Eh no:
secondo loro dovresti assicurarla anche se senza revisione, rotta, smontata etc.
Purchè ovviamente abbia la targa.
Ed ecco la grossa stronzata:
quindi tutti i veicoli targati "pptrebbero causare danni se rubati" ma i veicoli "non targati" NO.
Quindi moto radiate, da cross, macchine agricole, etc etc sono "sicuri".
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Remo-k-WIlliams il 24 Dicembre 2023, 11:34:40
Citazione di: Tizio.8020 il 22 Dicembre 2023, 17:49:55Ed ecco la grossa stronzata:
quindi tutti i veicoli targati "pptrebbero causare danni se rubati" ma i veicoli "non targati" NO.
Quindi moto radiate, da cross, macchine agricole, etc etc sono "sicuri".

Beh, ma cosa pretendi, sono solo dei burocrati lecchini delle lobbies, mica ragionano... [arngry]  [arngry]  [arngry]
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Apelle il 27 Dicembre 2023, 01:11:23
Eh no, non è vero che non capiscano.

La questione è assai più grave. Capiscono benissimo e sono perfettamente consapevoli di stare letteralmente rubando i soldi ai contribuenti con motivazioni insensate.
Ma il problema è a monte, ossia alla ragione primaria di questo osceno abuso.

Ragione che, purtroppo, ha pure un senso, in prima istanza.

Il punto è (in teoria) avere una fonte di finanziamento per quelli che, ovunque in UE, sono i fondi per le vittime di incidenti stradali, per risarcir equegli utenti che hanno ricevuto danni ma la controparte non paga (per i più svariati motivi) e, come avevo già spiegato all'inizio del thread (o forse di un altro sullo stesso argomento, ora non mi ricordo e non ho voja di andare a cercare) tutto parte da una disputa in un piccolo coomune polacco su un veicolo dismesso e non funzionante ma ancora immatricolato. Senza rifare tutta la storia, a un certo punto si sono ricordati che la norma già c'era e l'hanno applicata.
Da lì, si è messo in moto tutto l'ambaadan che fino ad allora era stato tenuto a bada e non c'è stato più nulla da fare.

E fermo restando che è un'assurdità, che ci sono enormi contraddizioni e tutto quello che vogliamo, temo che non ci sia in ogni caso soluzione, bisogna assicurare tutti i veicoli ancora immatricolati e fine del discorso.
Sto cercando polizze multiple, sembra - ma non è chiarissimo - che Helvetia le abbia rimesse in pista, nei prossimi giorni provo a contattarli.
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: anbagnol il 29 Dicembre 2023, 10:22:14
io non ho mai avuto o sentito questo problema. Ho sempre avuto polizze multiple anche perche' le mie moto o auto le guido io solo, e quindi non ho problemi.
Ho la polizza che scade il 12/1/24, e ieri l'ho rinnovata fino al 12/1/2025.
Morale 5 auto e  22 moto.  con Helvetia.  sono loro cliente da piu' di 20 anni  :angel:  :moto  :moto
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Tizio.8020 il 29 Dicembre 2023, 11:53:21
Citazione di: anbagnol il 29 Dicembre 2023, 10:22:14io non ho mai avuto o sentito questo problema. Ho sempre avuto polizze multiple anche perche' le mie moto o auto le guido io solo, e quindi non ho problemi.
Ho la polizza che scade il 12/1/24, e ieri l'ho rinnovata fino al 12/1/2025.
Morale 5 auto e  22 moto.  con Helvetia.  sono loro cliente da piu' di 20 anni  :angel:  :moto  :moto

Il problema è queste Polizze coprono solo se il veicolo è iscritto etc etc.
Per veicoli normali io non ne ho trovata nessuna.
Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Apelle il 29 Dicembre 2023, 12:38:15
Leggendo non troppo approfonditamente sul sito Helvetia, mi pare di avere capito che vogliono iscrizione A$I/FMI solo per le under 30, e nemmeno l'iscrizione se sono incluse nei famigerati elenchi.

Citazione di: anbagnol il 29 Dicembre 2023, 10:22:14io non ho mai avuto o sentito questo problema. Ho sempre avuto polizze multiple anche perche' le mie moto o auto le guido io solo, e quindi non ho problemi.
Ho la polizza che scade il 12/1/24, e ieri l'ho rinnovata fino al 12/1/2025.
Morale 5 auto e  22 moto.  con Helvetia.  sono loro cliente da piu' di 20 anni  :angel:  :moto  :moto
Questa è un'eccellente notizia, Andrea, ci contavo.
Appunto leggendo sul sito Helvetia non era cmq troppo chiaro, tu invece stai confermando.
Ottimo, sono già stato loro cliente per il Tenerone e il Kawa della Tigre, ora ci tornerò per quelle due, L'RC89 e il Nordy '93.
Sempre che non mi facciano storie per il fatto di non essere assicurate da più di 5 anni.

Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Tizio.8020 il 29 Dicembre 2023, 17:13:02
Come al solito pare che abbiano fatto una gran confusione per nulla.
Resta quasi tutto come prima!!


Copio & incollo da qui:

https://www.strettoweb.com/2023/12/rc-auto-obbligatoria-falso-ecco-perche/1648310/


RC Auto obbligatoria anche in garage? Falso, ecco perché


Si è diffusa la notizia di un nuovo divieto a carico degli automobilisti e motociclisti, quello di dover obbligatoriamente assicurare un veicolo anche se questo dorme serenamente in garage, inutilizzato.
 Nulla di più sbagliato, ecco perchè.


In questi giorni si è diffusa la notizia di un nuovo divieto a carico degli automobilisti e motociclisti italiani, quello di dover obbligatoriamente assicurare un veicolo anche se questo dorme serenamente in garage, inutilizzato. Nulla di più sbagliato, in quanto sia il decreto (DL 22/11/23n.184) in vigore dal 23 dicembre 2023 sia la Direttiva Europea n.2021/2118  del 24/11/21 che il decreto recepisce non menzionano affatto box o garage. In particolare, la versione italiana della normativa appare alquanto pasticciata e confusa.
Alcune parti del Decreto

Riporto qui di seguito alcune parti del decreto appena entrato in vigore:

"all'articolo 122:
1) il comma 1 è sostituito dal seguente:
"1. Sono soggetti all'obbligo di assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi prevista dall'articolo 2054 del codice civile i veicoli di cui all'articolo 1, comma 1, lettera rrr), qualora utilizzati conformemente alla funzione del veicolo in quanto mezzo di trasporto al momento dell'incidente";
2) dopo il comma 1, sono inseriti i seguenti: «1-bis. La disposizione di cui al comma 1 si applica a prescindere dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui è utilizzato e dal fatto che sia fermo o in movimento. 1-ter. L'obbligo di cui al comma 1 riguarda anche i veicoli utilizzati esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni".

In questa prima parte del decreto in cui si parla di obbligo si fa riferimento all'uso di un veicolo a prescindere dal terreno su cui è utilizzato, e dal fatto che esso sia fermo o in movimento. Per quest'ultima parte occorre ricordare che per il Codice Stradale italiano la sosta fa parte della circolazione, pertanto nulla di nuovo. Il fatto che sia menzionato il termine "terreno" non può estendere il significato anche a garage e box , che non sono terreni ma fabbricati (unico termine utilizzato per identificarli al catasto ed all'urbanistica), i quali possono anche fare parte dell'abitazione residenziale come pertinenza finanche ad essere parte integrante dell'edificio (es. locale adibito a garage posto al piano terra).

Successivamente possiamo leggere "l'obbligo riguarda anche i veicoli utilizzati esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni".
Questa definizione non trova alcun significato nel nostro stato, non corrisponde ad alcuna definizione di immobile, terreno o strada che sia. La frase è stata ricopiata malamente dalla direttiva europea che si vuole recepire con il presente decreto, cito testualmente riprendendo il testo dalla direttiva "Tali Stati membri dovrebbero poter prevedere deroghe limitate all'articolo 3 della direttiva 2009/103/CE relative a zone soggette a restrizioni nelle quali le persone non autorizzate non
possono entrare, come zone specifiche per località e zone con attrezzature nei porti e negli aeroporti"...."Gli Stati membri non dovrebbero applicare la direttiva 2009/103/CE all'uso di veicoli per attività ed eventi sportivi motoristici, tra cui corse e gare, nonché allenamenti, prove e dimostrazioni, incluse quelle della velocità,
dell'affidabilità o delle competenze, autorizzati in conformità del rispettivo diritto nazionale.
Altre spiegazioni

Tali attività esentate dovrebbero svolgersi in una zona soggetta a restrizioni e delimitata in modo da garantire che i normali utenti della strada, il pubblico e qualsiasi persona estranea all'attività in questione non siano in grado di condividere, effettivamente o potenzialmente, il percorso seguito. Generalmente tali attività includono quelle che si svolgono in circuiti o itinerari destinati agli sport motoristici e nelle zone nelle immediate vicinanze, come le zone di sicurezza, i box e i garage per i pit stop, dove il rischio di un incidente è sensibilmente più elevato rispetto alle normali strade e nelle quali le persone non autorizzate non dovrebbero entrare".

Pertanto il legislatore europeo con questa frase intendeva zone specifiche per località e zone come porti ed aeroporti, oppure aree utilizzate per attività ed eventi sportivi motoristici, certamente non garage e box. Inoltre prevedeva una deroga, non un obbligo come invece è stato stabilito nel decreto italiano.

Proseguo l'analisi del testo del decreto italiano citando un altro paragrafo interessante "dopo l'articolo 122 e' inserito il seguente:
«Art. 122-bis (Deroghe). – 1. In deroga a quanto disposto dall'articolo 122, comma 1, del presente codice e dall'articolo 193
del codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, i veicoli formalmente ritirati dalla circolazione nonche' quelli il cui uso è vietato, in via temporanea o permanente, in forza di una misura adottata dall'autorità competente conformemente alla normativa vigente, non sono soggetti all'obbligo di assicurazione. 2. La deroga di cui al comma 1 si applica anche quando il veicolo non è idoneo all'uso come mezzo di trasporto, nonchè quando il suo utilizzo è stato volontariamente sospeso su richiesta dei soggetti di cui all'articolo 122, comma 3, per effetto di una formale comunicazione all'impresa di assicurazione resa ai sensi dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Il termine di sospensione, inizialmente comunicato dal soggetto legittimato, può essere prorogato più volte, previa formale comunicazione all'impresa di assicurazione da effettuarsi entro dieci giorni prima della scadenza del periodo di sospensione in corso e non può avere una durata superiore a dieci mesi, rispetto all'annualità. Per i veicoli di cui all'articolo 60 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, il termine di sospensione, inizialmente comunicato dal soggetto legittimato, può essere prorogato più volte, previa formale comunicazione all'impresa di assicurazione da effettuarsi entro cinque giorni prima della scadenza del periodo di sospensione in corso e non può avere una durata superiore a undici mesi, rispetto all'annualità".
Deroghe

In sostanza nelle deroghe previste dal decreto italiano si esonera dall'obbligo di assicurazione i veicoli ritirati dalla circolazione (per esempio quelli destinati all'export), i veicoli soggetti a misure di prevenzione (come il fermo amministrativo o il sequestro), i veicoli non idonei all'uso come mezzo di trasporto e quelli con utilizzo sospeso, ovvero la classica sospensione della copertura assicurativa che è sempre esistita. Unica novità, che va ad aumentare ulteriormente la burocrazia anziché snellirla , quella di dover comunicare preventivamente la data termine del periodo di sospensione, con la facoltà di prorogarla tramite comunicazione all'impresa assicuratrice con un preavviso di 10gg, per un massimo di 10 mesi sui 12 di validità della polizza RCA. In caso di veicolo di interesse storico il periodo di sospensione può prorogarsi fino ad 11 mesi con la possibilità di variare la data del termine con un preavviso ridotto a giorni 5. La sospensione è a tutti gli effetti mancanza di copertura assicurativa, a prescindere dal luogo in cui si trovi il veicolo. Pertanto non corrisponde assolutamente al vero l'affermazione che d'ora in poi sia obbligatorio tenere un'auto o moto in garage con assicurazione attiva.

Verrebbe da chiedersi quindi per quale motivo sia rimbalzata la notizia dell'obbligo di assicurare i veicoli anche se stanno comodamente chiusi nel proprio garage. Altro dubbio riguarda le modalità per un eventuale accertamento della presenza della copertura assicurativa, considerando che per elevare la contravvenzione è necessario indicare orario, data e luogo dell'infrazione e che gli strumenti per poterlo fare sono o il fermo fisico del veicolo oppure mediante ripresa fotografica (es. telecamere autovelox), situazioni che sono entrambe impossibili da mettere in atto dentro una proprietà privata chiusa. E' bene ricordare che in Italia è possibile entrare in una proprietà privata soltanto con autorizzazione dell'autorità giudiziaria che viene rilasciata per illeciti penali o fiscali rilevanti, certamente non per fare una multa. Non è nemmeno concesso elevare la contravvenzione a tavolino, in quanto non esiste un sistema automatizzato ed omologato che possa controllare tutte le coperture RCA presenti in Italia, come ad esempio avviene per la tassa di possesso. In tal caso l'assicurazione diventerebbe una tassa e comunque sia le contravvenzioni non sono valide se non si è in grado di riportare orario, data e luogo dell'infrazione. Non esiste nulla del genere.

E' davvero imbarazzante come sia stata riportata la notizia anche da giornalisti e media specializzati nel settore automotive o in diritto, senza analizzare correttamente il decreto e la direttiva europea che si intende recepire, generando un'enorme confusione e preoccupazione nei cittadini italiani che semplicemente non utilizzano un veicolo che viene rimessato nel proprio garage.

A cura di Daniele Surace, esperto di diritto nel settore automotive e in materia di Codice Stradale.
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Titolo: Re: Attuazione direttiva UE su assicurazione obbligatoria veicoli in garage
Inserito da: Apelle il 29 Dicembre 2023, 17:58:19
Sì, ok, ma con alcune perplessità:

1)

Non credo risponda al vero che non esista un sistema di verifica automatica della copertura assicurativa.
Tant'è vero che quando ti fermano, non hanno più bisogno di vedere fisicamente la polizza, lo vedono tramite i loro strumenti.
Così come fanno le "moderne" colonnine autovelox, che ti "stanano" appunto anche assicurazione e revisione.
Certo, ci vuole una targa su cui fare la query, ma se si assume che TUTTI i veicoli ancora immatricolati devono essere garantiti, in Motorizzazione non dovrebbero fare troppa fatica a tirare giù un bell'elenco di targhe non assicurate.

2)
Il caso che più interessa noi, poi, non è contemplato da questa pur dettagliata spiegazione.
Ossia il caso di veicolo di cui non si può richiedere la sospensione assicurativa, perché NON è assicurato. In pratica bisogna assicurarlo e POI chiedere la sospensione. Ma è una soluzione parziale, alla fin fine: anche se guadagni (quasi) un anno, cmq ogni 2 devi pagare una polizza nuova.

3)
Purtroppo siamo in itaGlia e gli abusi legislativi sono nel DNA dei governanti di qualsiasi colore.
Ne abbiamo avuto ampia dimostrazione negli ultimi 3 anni ma anche ben prima e proprio sull'argomento a noi caro, con la disgustosa pantomima tra regioni e A$I sul bollo agevolato.
Era un abuso inconsistente e indebito, io ne ho la conferma definitiva con la sentenza della CC che mi ha dato ragione e ha richiamato Regione Liguria e tutte le altre al loro dovere. Sentenza che ribadiva una precedente del... 2007 o qualcosa del genere, non ricordo bene, dove escludeva categoricamente che le leggi vigenti prevedesseroobbligo di iscrizione A$I/FMI per beneficiare del bollo agevolato... beh, quando avevo iniziato il ricorso, 'sti pisquani dei Regione Liguria me lo hanno persino messo nero su bianco, che *quella sentenza* dava ragione a loro...

Follia, totale follia, eppure ci sono andati avanti per quasi 15 anni, 'sti ladri.

Quindi prevedo che le multe, trovato il sistema per farle, le commineranno eccome, e o le si pagherà oppure si farà ricorso, con lo sbattimento, i costi e i tempi correlati.

4)
Infine, la ratio della direttiva europea è molto chiara e prevede proprio TUTTI i veicoli, basta che siano ancora immatricolati.

Avevo fatto, giusto 2 anni fa, una approfondita analisi della sentenza e postato i risultati a questo link, sono due post consecutivi che vi invito a leggere, anche se lunghi.

https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php?msg=247559

Per me non c'è scampo, sinceramente.

Vedo solo due soluzioni, cedere a questo sconcio utilizzando polizze multiple, oppure radiare per esportazione appoggiandosi a qualche amico che sta all'estero come destinatario.
Infatti adesso si può di nuovo fare la pratica di radiazione per esportazione senza dover dare gli estremi del trasporto, ma solo il destinatario.
Però siamo sempre un po' sul filo del rasoio...

Che poi il decreto italiano di attuazione sia scritto con i piedi o addirittura consapevolmente truffaldino non ha, come detto, nessuna rilevanza, quelli ti mandano la cartella esattoriale e quant'altro senza pensarci nemmeno un secondo. Guardate lo sconcio delle multe agli over-60 che non si sono voluti fare le docce magiche...
Poi, se vuoi, fai pure ricorso, sìsì, vedrai che ridere...