Gilera-Bi4

Categoria Generale => Burocrazia => Discussione aperta da: federosso il 17 Ottobre 2017, 15:39:27

Titolo: passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 17 Ottobre 2017, 15:39:27
ieri avevo postato le info per un passaggio "fai date" ( https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php/topic,21161.0.html (https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php/topic,21161.0.html) ) perchè mi serviva con la Monster che sto prendendo..

Purtroppo c'è un problema: il proprietario ha il CDP ELETTRONICO.

Come si procede con quello?

Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: bigbore il 17 Ottobre 2017, 16:06:19
bazzico abbastanza nei comuni e ho visto la procedura più di una volta.

in pratica il proprietario del veicolo deve andare qui: https://iservizi.aci.it/consultacdpd/

inserisce il "ID-CDPD scritto sul foglio di ricevuta che gli hanno dato al posto del CDP classico, accede e vedrà il CDPD. Lo stampa e porta quello come sostituto da firmare di fronte al pubblico ufficiale che autentica la firma.

Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 17 Ottobre 2017, 16:07:55
Grazie.

ero disperato, volevo andare a prenderla sabato e il tipo non so quanta voglia abbia di sbattersi...
volevo limitare al minimo i possibili dubbi che poteva avere.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: Apelle il 17 Ottobre 2017, 21:18:32
A me risultava a ncora più semplice.
Ossia che sostanzialmente non cambia nulla, si fanno le stessse identiche cose con l'unica differenza che il CDP è smaterializzato.

PEr come l'ho capita io, e per come è scritta sui siti ACI/PRA, ossia la fonte primaria dell'informazione, dovrebbe funzionare che iol venditore si reca al PRA ed effettua l'atto di vendita, che porterà alla generazione di un nuovo CDPD intestato all'acquirente.
Quest'ultimo, se non è presente all'atto di vendita, potrà andare in seguito - sempre entro i canonici 60gg - a fare la registrazione citando semplicemente la targa.
Non mi risulta serva poortarne una copia, ai fini del passaggio di proprietà.
La consultazione è resa possibile per altri fini amministrativi ma non per questo, che io sappia.

(sorry fede, ce l'ho fatta solo ora che oggi è stata una giornata infernale)
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 17 Ottobre 2017, 21:42:33
dunque, per capire meglio e per dare le giuste indicazioni al tipo che deve, spero, seguirle senza stressarlo ...
Premetto che ho provato a leggere le guide ma ho avuto solo dubbi e siccome vorrei concludere rapidamente , e siccome devo chiedere al venditore di fare una pratica che non conosce (per lui si andava in agenzia) e vorrei rendergli la vita facile...

con CDP cartaceo:

- venditore va al comune e dietro al CDP scrive a chi vende e firma con autentica
- io quando prendo la moto prendo il CDP con autentifica e il libretto. Poi ho 60 giorni di tempo per andare al pra

con CDPD (digitale):

versione Bigbore
- venditore si stampa il CDPD e lo usa come la versione cartacea
- io...come prima

versione Apelle
- venditore va al PRA e fa la dichiarazione di vendita lì.**
Viene consegnato un nuovo codice CDPD che darà a me quando vado a ritirare la moto con il libretto
- io ho 60giorni di tempo per andare al pra con codice e libretto

**ma l'autentica della Firma dove la fa? al PRA? costa la solita marca da 16?
Deve andare per forza al PRA o può andare ad un ufficio comunale? (l'ufficio comunale lo ha vicino a casa...il PRA non so ...)

Apelle, non preoccuparti, anzi scusa se ti ho rotto sul cell!

Tanto ho il sospetto che alla fine mi tocca andare all'aci e pagare loro...
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: Apelle il 17 Ottobre 2017, 21:48:14
fede, non preoccuparti, puoi anche chiamare quando vuoi, se non posso, non rispondo e ti avverto via sms quando posso, no problem.

per la pratica, secondo me è proprio come hai intuito e i 16€ si pagano al PRa, come si faceva anche prima (non era obbligatorio il passaggio in Comune),

Peerò ti consiglio vivamente di dare una chiamata al PRA di interesse per questa pratica, te lo dicono senza problemi cosa va fatto.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 17 Ottobre 2017, 21:58:14
ho dato un'ulteriore lettura:
qua pare spiegato bene
https://www.quattroruote.it/news/burocrazia/2016/05/06/le_nostre_guide_passaggio_di_proprieta_fai_da_te.html (https://www.quattroruote.it/news/burocrazia/2016/05/06/le_nostre_guide_passaggio_di_proprieta_fai_da_te.html)

si deve andare al pra col codice.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 17 Ottobre 2017, 22:11:51
però a questo punto non comprendo la pratica descritta da bigbore, notoriamente non è un allucinato... quindi inqualche modo pare possibile anche la strada detta da lui.

da parte mia sono andato a vedere il CDPD della Tracer700 (l'unica che ho col digitale).
In effetti si visualizza la prima pagina del CDP, ma non quella dietro dove si deve apporre la firma di vendita.
Inoltre c'è una bella scritta gigante di traverso che recita che il documento è asolo scopo di consultazione.

Io non vorrei fare il populista... ma a me pare che abbiano complicato un bel po' mantenendo i soliti costi di prima...  [rolleyes]
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: Apelle il 18 Ottobre 2017, 00:06:49
Citazione di: federosso il 17 Ottobre 2017, 21:58:14
ho dato un'ulteriore lettura:
qua pare spiegato bene
http://www.quattroruote.it/news/burocrazia/2016/05/06/le_nostre_guide_passaggio_di_proprieta_fai_da_te.html (http://www.quattroruote.it/news/burocrazia/2016/05/06/le_nostre_guide_passaggio_di_proprieta_fai_da_te.html)

si deve andare al pra col codice.
Mah, non ci giurerei.
E ribadisco che l'unica fonte sicura a cui attingere notizie è quella istituzionale, ossia il PRA stesso, che peraltro lo fa tranquillamente, non è una attività che loro vedano "in più" e ti trattino da scocciatore se gli chiedi.
Anzi.
Davvero, perdonami, ma io se voglio una informazione cerco di ottenerla dalla fonte più sicura e ufficiale possibile, e una rivista non lo può essere, men che meno un sito web.

Quella della copia del codice da portare sono quasi del tutto sicuro che sia una (errata) interpretazione di Quattroruote.

A me in tutti i tre ultimi passaggi di proprietà che ho fatto nell'ultimo anno e mezzo hanno sempre detto che basta la targa, loro arrivano al CDPD senza problemi e in modo univoco, e ha molto senso, perché così sì che è una semplificazione, senza aggiunta di costi.

Citazione di: federosso il 17 Ottobre 2017, 22:11:51
da parte mia sono andato a vedere il CDPD della Tracer700 (l'unica che ho col digitale).
In effetti si visualizza la prima pagina del CDP, ma non quella dietro dove si deve apporre la firma di vendita.
Inoltre c'è una bella scritta gigante di traverso che recita che il documento è asolo scopo di consultazione.
Appunto.
:cheesy:

Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: bigbore il 18 Ottobre 2017, 00:49:40
uhmmmm..... domani chiedo conferma se la procedura è ancora come ho visto fare nei comuni, ci stà che magari una circolare abbia stoppato il tutto o abbia normato in modo specifico.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: Apelle il 18 Ottobre 2017, 00:58:25
Citazione di: bigbore il 18 Ottobre 2017, 00:49:40
uhmmmm..... domani chiedo conferma se la procedura è ancora come ho visto fare nei comuni, ci stà che magari una circolare abbia stoppato il tutto o abbia normato in modo specifico.
Può anche darsi che, come soluzione tampone, stiano consentendo di andare ancora in Comune a fare l'atto div endita e in tal caso sì che ci vuole un *papiro* fisico, che quanto meno attesti l'esistenza del CDPD, dato cheg li uffici Anagrafe non hanno alcun collegamento con gli archivi del PRA.
Ma per quanto ne so io, no, non ci dovrebbe essere nessun tipo di deroga di questo genere.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: pegaso_grigio il 18 Ottobre 2017, 02:25:57
Citazione di: federosso il 17 Ottobre 2017, 22:11:51
però a questo punto non comprendo la pratica descritta da bigbore, notoriamente non è un allucinato... quindi inqualche modo pare possibile anche la strada detta da lui.




Tu ti ricordi che con che trabiccoli va in giro...

Sei proprio certo della tua affermazione??? :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol:
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 18 Ottobre 2017, 06:50:59
Si, Apelle, hai senz'altro ragione, è che sono poco propenso a chiedere info per telefono agli uffici pubblici.Ho sempre avuto difficoltà.
Andare di persona volevo evitare per il tempo e speravo che qualcuno ci avesse già avuto a che fare.

Ieri sera ho sentito poi il venditore: alla fine mi ha detto che è disponibile a occuparsi lui di chiedere direttaemnte info al PRA.
Penso sia la cosa migliore.

Da tutto, ma spero di saperlo stasera, mi resta ancora ignoto se:
- dobbiamo fare una "scrittura privata" di vendita firmata da tutti e due (e quindi ci dobbiamo rivedere per la firma, ma a quel punto andiamo al PRA direttamente insieme)
- serve una delega del compratore (ma di nuovo a quel punto andiamo insieme al pra)

N.B.: la moto sarà giustamente intestata a Chiara.
Dopo varie peripezie sono riuscito a strappare una polizza decente per lei che parte adesso come motociclista assicurata.
Dico solo che con quelle online si partiva da 900 euro !!!
"lavorando" con il mio assicuratore storico (che spesso cornifico con quelle on-line) siamo arrivati a 390 compreso sospendibilità. Che mi pare già più "decente".



@pegaso_grigio, ti sorprenderà sapere che a me quei "trabiccoli" piacciono sul serio.
Non tanto da spingermi a prenderne uno...ma se dovessi scegliere uno scooterino "storico" quello vicino alla vespa special ci starebbe.!

:fuma:

Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: pegaso_grigio il 18 Ottobre 2017, 16:06:11
Citazione di: federosso il 18 Ottobre 2017, 06:50:59



@pegaso_grigio, ti sorprenderà sapere che a me quei "trabiccoli" piacciono sul serio.
Non tanto da spingermi a prenderne uno...ma se dovessi scegliere uno scooterino "storico" quello vicino alla vespa special ci starebbe.!

:fuma:

Ora chiamo Filippo e ti faccio bannare per sempre  [CFASD] [CFASD] [CFASD] [CFASD] [CFASD] [CFASD] [CFASD]
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: Matte il 18 Ottobre 2017, 18:39:16
Ma Chiara può sfruttare la tua classe di merito o deve partire in 14esima?
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: bigbore il 18 Ottobre 2017, 18:45:38
affrontato il tema con 4 comuni e due segretari comunali (in pratica dei notai)

Mi è stato detto che:
tecnicamente parlando il comune autentica la firma di un soggetto, identificato con documento alla mano, apposta su un documento indicante gli estremi del bene oggetto di vendita a favore di un soggetto terzo, punto.
Per legge deve chiedere la marca da bollo ed eventualmente i diritti di segreteria. Il tutto ricade nella normativa prevista per la compravendita di beni mobili registrati e che NON è stata modificata con l'arrivo del CDPD.
Il pubblico ufficiale non entra nel merito del documento sul quale si appone la firma, non entra nel merito della autenticità dello stesso ma solo di identificare chi vende cosa e chi compra cosa, daltronde pezzo di carta era pure il precedente CDP che non veniva in alcun modo verificato se fosse stato autentico o meno, non gli competeva e comunque non avevano strumenti di verifica.

L'ostacolo burocratico scaturisce dal fatto che il PRA non accetta (più) di dover controllare gli estremi della copia cartacea del CDPD onde essere certo che si tratti di un veicolo realmente iscritto e, sebbene si tratti di una copia di un documento emesso dal PRA (che poi si scopre stampano comunque ad uso interno in quanto tutto l'iter e ancora cartaceo al 70%) non viene considerato attendibile pur riportando in chiaro tutti gli estremi del titolo di proprietà.

La circolare ACI 7641-2015 da' le istruzioni operative cui attenersi per la corretta procedura impiegante il CDPD. Tale circolare è stata oggetto di attenzioni del TAR Lazio, primo tra le altre regioni (che non mi hanno saputo dire) che ne ha dichiarato l'illegittimità per la parte relativa alla negata possibilità per l'interessato di avere un originale del certificato di proprietà.
L'ACI ha presentato appello avverso tale indicazione del TAR.
Alcune delegazioni ACI si scopre che rilasciano oltre alla "attestazione di ricevuta formalità" anche una copia cartacea del certificato di proprietà digitale in modo da permettere una certa flessibilità d'uso che invece parrebbe non ammessa a livello dirigenza nazionale ACI.

Quindi andare in comune per apporre firma di vendita su CDPD si può fare ma si corre il grosso rischio che la delegazione ACI di zona non accetti la cosa (e butti via 16 neuri di marca da bollo), il che vale a dire: andate direttamente allo sportello e li fate tutto senza rischi, spiegato mi sono ah!?

Tutta la faccenda del CDPD e la sua gestione è (ovviamente) pensata per coloro che sono professionisti del settore mentre il cittadino comune è tenuto a non impicciarsi e che si accontentasse della attestazione, quando vende o compra si affidasse a un professionista....

La cosa grama di tutto questo è che le certificazioni di proprietà sono sostanzialmente dei file digitali, quanto mai delicati e immateriali e, un errore o un attacco informatico possono cancellare/alterare questo database rendendo sostanzialmente nulli i certificati non essendo più, in tutto o in parte, recuperabili.
Da addetto ai lavori so bene che un disastro avviene prima o poi, non è "se" capita bensi "quando" capita l'approccio giusto.

Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: pegaso_grigio il 18 Ottobre 2017, 19:47:14
Citazione di: bigbore il 18 Ottobre 2017, 18:45:38
affrontato il tema con 4 comuni e due segretari comunali (in pratica dei notai)

Mi è stato detto che:
tecnicamente parlando il comune autentica la firma di un soggetto, identificato con documento alla mano, apposta su un documento indicante gli estremi del bene oggetto di vendita a favore di un soggetto terzo, punto.
Per legge deve chiedere la marca da bollo ed eventualmente i diritti di segreteria. Il tutto ricade nella normativa prevista per la compravendita di beni mobili registrati e che NON è stata modificata con l'arrivo del CDPD.
Il pubblico ufficiale non entra nel merito del documento sul quale si appone la firma, non entra nel merito della autenticità dello stesso ma solo di identificare chi vende cosa e chi compra cosa, daltronde pezzo di carta era pure il precedente CDP che non veniva in alcun modo verificato se fosse stato autentico o meno, non gli competeva e comunque non avevano strumenti di verifica.

L'ostacolo burocratico scaturisce dal fatto che il PRA non accetta (più) di dover controllare gli estremi della copia cartacea del CDPD onde essere certo che si tratti di un veicolo realmente iscritto e, sebbene si tratti di una copia di un documento emesso dal PRA (che poi si scopre stampano comunque ad uso interno in quanto tutto l'iter e ancora cartaceo al 70%) non viene considerato attendibile pur riportando in chiaro tutti gli estremi del titolo di proprietà.

La circolare ACI 7641-2015 da' le istruzioni operative cui attenersi per la corretta procedura impiegante il CDPD. Tale circolare è stata oggetto di attenzioni del TAR Lazio, primo tra le altre regioni (che non mi hanno saputo dire) che ne ha dichiarato l'illegittimità per la parte relativa alla negata possibilità per l'interessato di avere un originale del certificato di proprietà.
L'ACI ha presentato appello avverso tale indicazione del TAR.
Alcune delegazioni ACI si scopre che rilasciano oltre alla "attestazione di ricevuta formalità" anche una copia cartacea del certificato di proprietà digitale in modo da permettere una certa flessibilità d'uso che invece parrebbe non ammessa a livello dirigenza nazionale ACI.

Quindi andare in comune per apporre firma di vendita su CDPD si può fare ma si corre il grosso rischio che la delegazione ACI di zona non accetti la cosa (e butti via 16 neuri di marca da bollo), il che vale a dire: andate direttamente allo sportello e li fate tutto senza rischi, spiegato mi sono ah!?

Tutta la faccenda del CDPD e la sua gestione è (ovviamente) pensata per coloro che sono professionisti del settore mentre il cittadino comune è tenuto a non impicciarsi e che si accontentasse della attestazione, quando vende o compra si affidasse a un professionista....

La cosa grama di tutto questo è che le certificazioni di proprietà sono sostanzialmente dei file digitali, quanto mai delicati e immateriali e, un errore o un attacco informatico possono cancellare/alterare questo database rendendo sostanzialmente nulli i certificati non essendo più, in tutto o in parte, recuperabili.
Da addetto ai lavori so bene che un disastro avviene prima o poi, non è "se" capita bensi "quando" capita l'approccio giusto.

Big sei meglio di wikipedia.


Quanno c'è vo c'è vo!!!
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 18 Ottobre 2017, 19:51:36
Oggi ho sentito il tipo che a sua volta aveva chiesto al PRA.
Il tutto era fattibile a distanza e senza il nuovo proprietario presente.
Non mi ha detto il come...perché alla fine lui prima di sabato non può andare.
Quindi la consegna viene rimandata e probabilmente lunedì  andiamo direttamente a prenderla e fare passaggio di proprietà tutti insieme.

A quel punto chiedo di persona  e vi so dire.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 23 Ottobre 2017, 18:49:02
dunque, oggi siamo stati al PRA di Bologna per la moto di Chiara.

nel caso della presenza fisica del venditore e dell'acquirente si fa tutto lì subito.
Spesa totale compreso marca da bollo circa 100 euro.
Ricordarsi fotocopia del documento di identità di acquirente e compratore.
Obbligatori.
Oltre al libretto o fotocopia dello stesso.

Poi ho chiesto per la procedura a distanza:

il venditore va lì a riempire il CDPD (che viene stampato) con i dati di vendita e autentica della firma con marca da bollo.
Ma, la novità, è che serve anche la delega dell'acquirente.
Dovrebbe esserci un modulo sul sito ACI da stampare.

Quindi prima che il venditore vada al PRA serve che il compratore spedisca al venditore la delega firmata in originale...

Questo almeno quello che mi hanno detto.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: Apelle il 23 Ottobre 2017, 23:14:11
Citazione di: federosso il 23 Ottobre 2017, 18:49:02
dunque, oggi siamo stati al PRA di Bologna per la moto di Chiara.

nel caso della presenza fisica del venditore e dell'acquirente si fa tutto lì subito.
Spesa totale compreso marca da bollo circa 100 euro.
Ricordarsi fotocopia del documento di identità di acquirente e compratore.
Obbligatori.
Oltre al libretto o fotocopia dello stesso.

Poi ho chiesto per la procedura a distanza:

il venditore va lì a riempire il CDPD (che viene stampato) con i dati di vendita e autentica della firma con marca da bollo.
Ma, la novità, è che serve anche la delega dell'acquirente.
Dovrebbe esserci un modulo sul sito ACI da stampare.

Quindi prima che il venditore vada al PRA serve che il compratore spedisca al venditore la delega firmata in originale...

Questo almeno quello che mi hanno detto.
Quindi come dicevo io, ossia che non c'è nessun bisogno di portare copie del CDPD o della sua ricevuta, e il resto della procedura è esattamente identica a prima.

Compresa la delega dell'acquirente, che per fare l'atto di vendita al PRA c'è sempre voluta.
Lo so per esperienza personale.

:smiley:
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 24 Ottobre 2017, 06:22:11
di, come dicevi.

però col cdp cartaceo , andando in comune, la delega non è necessaria.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: Apelle il 24 Ottobre 2017, 09:13:12
Citazione di: federosso il 24 Ottobre 2017, 06:22:11
di, come dicevi.

però col cdp cartaceo , andando in comune, la delega non è necessaria.
Certo, ma in realtà nemmeno al PRA, *per l'atto di vendita*, però ci vuole per il resto, e visto che uno fa tutto contestualmente, te la chiedono per forza.

In ogni caso, anche in Comune ci devi andare con la copia dei documenti dell'acquirente (CI/Pat e CF).
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: federosso il 24 Ottobre 2017, 09:50:28
mmmmhhhh

di recente per la RC'89 avevo i dati del compratore ma li ho trascritti io ... il funzionario ha chiesto solo la mia carta d'identità.

Insomma, in effetti epr lui quei dati che scrivevo a riguardo del compratore avrei pure potuto scaricarli da internet di uno sconosciuto.
Titolo: Re:passaggio "fai da te" con CDP elettronico Come fare??
Inserito da: Apelle il 24 Ottobre 2017, 10:13:45
Citazione di: federosso il 24 Ottobre 2017, 09:50:28
mmmmhhhh

di recente per la RC'89 avevo i dati del compratore ma li ho trascritti io ... il funzionario ha chiesto solo la mia carta d'identità.

Insomma, in effetti per lui quei dati che scrivevo a riguardo del compratore avrei pure potuto scaricarli da internet di uno sconosciuto.
Sì beh, poi dipende un po' da impiegato a impiegato.
In effetti i Passaggi "fai da te" sono ancora una cosa da "iniziati" e di conseguenza anche gli impiegati comunali non è che conoscano la procedura più di tanto, a meno che non ci si siano trovati in mezzo più volte.

Inoltre, a rigore, *all'impiegato comunale* non interessa chi compra, il suo lavoro è solo quello di autenticare la firma del venditore.
Se poi quest'ultimo sta facendo qualcosa di illegale o vattelapesca, non ha cmq rilevanza agli effetti della autenticazione, è proprio un'altra partita.
E' per quello che non serve la delega.

Poi c'è l'impiegato più coscienzioso che si preoccupa di verificare la correttezza dei dati inseriti nell'Atto di vEndita, ma in effetti non è un suo compito né responsabilità.

Diverso il discorso quando si faccia tutto al PRA, dove la parte di autentica della firma è esattamente uguale, ma poi *per andare avanti* serve per forza la delega.
Quello che voglio sottolineare è che se, per assurdo, in Comune si potesse fare tutta la procedura come al PRA, ci vorrebbe la delega anche lì, e anche lì NON per via del CDP ma per via della registrazione del nuovo proprietario.