E' tornata a casa
Mancava da anni
Credo avessi circa 16 anni quando ad una festa un ragazzo ci disse: io butto via una moto, la volete?
SIISIISISISIISIIIIII!
La portammo a casa organizzando una missione faraonica, uno sciame di motorini segui il suo arrivo alla base, lei era il gigante, era il 125!
Un ragazzo al bar (Fabio) quando lo seppe ci disse: "ma io l'avevo anni fa, ho ancora il cilindro ve lo regalo!"
Il 160 POLINI, un mostro innominabile, incuteva timore il solo pensarlo.
Fasce e testa incollate, ne settimane a bagno nella benzina, ne il fuoco le scollarono, e cosi furono montate, incollate.
Un foro nel radiatore faceva perdere acqua ma i continui rabbocchi ad acqua di pozzo crearono un otturazione in calcare e fango che ancora regge e ha eliminato la perdita
Un giorno trovammo un carburatore di 28, 28!!! Per noi abituati ai 14 12 era una voragine più che un carburatore.
Un altro giorno ci prese fuoco la lana di vetro del silenziatore e l'abbandonammo in un campo spaventati.
La preparazione racing fu fatta secondo il metodo: se quando lo strappi non si spegne e superfluo.
Tradotto con il pappagallo tirammo via tutto ciò che c'era, fili ecc.. finché in pratica non rimase solo quello della bobina.
Il motorino di avviamento si perse in un campo.
Non aveva il freno, quindi si guidava in tre per avere sei piedi per frenare.
La formazione prevedeva me alla guida, il più pesante, Matteo in mezzo, Andrea il più leggero in fondo.
Ma i jeans continuamente tritati dalla catena portarono Andrea a manifestare insoddisfazione in merito alla posizione attribuitagli, quindi pretese di passare alla guida.
Il mio passaggio in ultima posizione portò a uno squilibrio delle masse, ovvero appena partiti la moto impennò senza volerne sapere di tornare giù, attraversammo così un campo di girasoli con il dolore che potete immaginare, per fermarci dentro un canneto.
Nel silenzio generale Andrea tornò all'ultimo posto, a da li la formazione non subì più modifiche ne contestazioni.
Nave scuola di più generazioni, ieri è tornata da me, sempre più malconcia.
Ha insegnato a guidare a ragazzi prima di noi, a noi e i nostri successori, oggi a loro volta adulti.
Oggi gli mancano i carter persi chissà dove .
Ma adesso non posso esimermi dal rimetterla in sesto, devo sdebitarmi delle mille risate e avventure con cui riempì la mia gioventù e poi trovare una nuova generazione che contnui a farla vivere.
Bentornata #Gilera #Arizona
p.s. qui tanti anni fa quando la usavamo noi:
http://www.maxicross.it/nuovo-sito/fabio.asp (http://www.maxicross.it/nuovo-sito/fabio.asp)
Sinceramente non so come fare a sistemarla, ne dove trovare i pezzi. Intanto vedo di capire l'entità dei danni.
Mi piange il cuore a farla morire, se trovo una persona che saprà amarla, gliela regalo
ma.... è marciante? :ciao:
oh, se la vuoi provare in sicurezza ti ricordo la revisione... dovrebbe passarla! :rotolol: :rotolol: :rotolol: :rotolol:
Scherzi a parte: bella storia!
maledetti soldi: potessi mi piacerebbe riavere ogni singolo veicolo avuto in passato. Nessuno escluso!
E' marcia e basta
I bimbi che l'avevano avevano tolto i carter per cambiare la frizione a moto funzionante, poi non hanno mai finito il lavoro.
Quindi la moto è stata fermata che girava, ma adesso da anni non fa uno scoppio
Infilala nel portabagagli del medres e porta tutto allo sfascio :LolLolLolLol: :LolLolLolLol:
Ma dov'è finita la passione?!?!?! :P
Io gli voglio bene!
e dai rimettila in moto. qualche cosa ho :moto :moto :moto :moto :moto
Mi dispiace che essendo senza targa non potrò mai usarla quanto vorrei, ma rimarrà solo un trofeo in memoria dei tempi che furono
Scherzi a parte, capsico il tuo punto di vista romantico e sognatore. Ma sappi che agli occhi degli altri è solo un catorcio :cheesy:
dagli una spennelata andante di resina e "bloccala" nel tempo così!
:fuma:
si, dai. In effetti non credo abbai senso rimetterla marciante, ma condivido, se hai posto, la voglia di tenerla da parte. :up:
vorrei che si accendesse giusto per farci 3 impennate l'anno e sentire il rombo/profumo del 2 tempi
http://www.subito.it/accessori-moto/ricambi-originali-gilera-rx-arizona-hawk-125-parma-260772549.htm (http://www.subito.it/accessori-moto/ricambi-originali-gilera-rx-arizona-hawk-125-parma-260772549.htm)
ah, non sei solo
https://www.subito.it/moto-e-scooter/gilera-125-arizona-rovigo-259579278.htm (https://www.subito.it/moto-e-scooter/gilera-125-arizona-rovigo-259579278.htm)
Citazione di: Filippo il 02 Agosto 2018, 11:51:07
http://www.subito.it/accessori-moto/ricambi-originali-gilera-rx-arizona-hawk-125-parma-260772549.htm (http://www.subito.it/accessori-moto/ricambi-originali-gilera-rx-arizona-hawk-125-parma-260772549.htm)
ah, non sei solo
http://www.subito.it/moto-e-scooter/gilera-125-arizona-rovigo-259579278.htm (http://www.subito.it/moto-e-scooter/gilera-125-arizona-rovigo-259579278.htm)
La seconda è un affare, e pure ""irradiata"" :rotolol: :rotolol: :rotolol:
mi toccherà fare la follia eheheh
Quello del primo annuncio, vende pezzi della Hawk, ed ha messo una foto dell'Arizona prima serie.
Quello del secondo annuncio, vende una Hawk, ma ha scritto solo "Arizona".
Fabio, ma vorresti dirmi che avete montato una 160, ma non i freni?
Che senso aveva?
Abbiamo pastrocchiato e girato con tutto, a casa mia, ma prima si mettevano a posto i freni, poi con calma tutto il resto...
..voglio una vita spericolata ..di quelle che non si sa mai .. :fuma:.io ricordo che senza freni spesso faceva rima con senza denti... :jump: viva la gioventù.
Citazione di: Tizio.8020 il 02 Agosto 2018, 15:13:05
...
Abbiamo pastrocchiato e girato con tutto, a casa mia, ma prima si mettevano a posto i freni, poi con calma tutto il resto...
ahahhah, a casa tua! a casa di Fabio no!
vuoi mettere? :rotolol: :rotolol:
Vero, ma ognuno da alla sua pelle il valore che ritiene giusto.
Io partivo semrpe dall'idea che "il giorno dopo devo andare al lavoro", e così facendo non mi sono mai fatto (molto) male.
E credimi che la CBR 900 , nel fettucciato senza freni io non ce l'avei portata...
ahahaha, ovviamente scherzavo.
vero è, almeno per me lo è stato ma mi pare di capire anche per altri, che da ragazzini si da effettivamente poco valore alla vita propria (e purtroppo anche all'altrui) e alle conseguenze drammatiche o anche solo fastidiose delle azioni che si compiono.
credo che Fabio non meriti una ramanzina retroattiva! :rotolol: :rotolol: :rotolol:
Vero.
Ma io avevo già l'esempio di mio cugino (abitava sotto di me, nella casa in mezzo al nulla) che effettivamente faceva come Fabio.
Per dire: a 12 anni gli presero un "presa diretta" (Un Gitan con motore Minarelli) e ci girava nelel carraie; quando forò la ruota anteriore, la sostituì con una di una bicicletta.
Quindi girava nelle carraie, ma con solo il freno dietro.
E non è che andasse più piano, anzi.
Ed io cog****ne una volta andai pure con lui.
Ma faceva molto peggio, era un (cattivo) esempio continuo.
Quindi, per non sentirmi dire in continuazione "di deficienti ne basta uno", ho sempre seguito molto l'aspetto "sicurezza".
Ma per girare in pista, in fettucciato, anche solo nelle carraie di casa, i freni servono.
Io ho più paura di schiantarmi in un palo nella vigna, provando la moto nel cortile senza protezioni, che in pista da cross vestito di tutto punto.
Dai Fabio, con qualche migliaio di ore di lavoro e settantamila euro di ricambi la rifai nòva :fuma: . Mi raccomando, tienila :ballo:
A quell'età nemmeno ci si pensava, si andava in tre e si avevano 6 piedi finita li
Nessuno dei mezzi dell'epoca aveva i freni
nemmeno ci interessava, si voleva solo potenza, e quasi mai si aveva
Questa però in effetti andava abbastanza veloce e ci siamo smusati un sacco di volte
su questo che un bravo con motore vespa senza frizione quindi partivi a spinta già in terza e poi andavi se proprio volevi fermarti tiravi la cordicella che sfilava la pipetta e di freno motore un po rallentava
quindi era proprio una scelta tecnica ponderata... [undecided]
:idea:
Fabio, sembra a me, o le staffe che collegano il motore al telaio, sono le staffe portapedane passeggero dell'Arizona?
..sicuramente.. :hihi:
esatto tanto a lui non servivano ehehe
A quei tempi l'importante era andare :moto :moto :moto non fermarsi... :fuma: :fuma: :fuma: già dalla più tenera età ricordo suole e suole di scarpe consumate per frenare bici o motorelle simil bici... si toglievano pure i parafanghi per il famoso punta tacco... la punta sul copertone anteriore il tacco sul posteriore. :bike: :bike: :bike: :bike: [CFASD] [CFASD] [CFASD] [CFASD]
Ma erano altri tempi e altre strade oltre che sicuramente, una gran dose di incoscienza pareggiata da una altrettanto grande dose di fortuna, che ci permette di ricordare e raccontarne...
Fabio tienila e con calma e pazienza tutto si può sistemare, e senza troppa fretta puoi pensare di riuscirci senza spendere un patrimonio.... :beer1: :beer1:
Ciao Fabio , molto materiale compreso le estetiche, sono molto vicino a te vai da Sabrina Ambros ! Ho visto molte cose per la tua motina !56#
[attachimg=1]