Ah no, come linea ed estetica è bellissima.
Però è sempre un 125 con 21,5 KW , che quindi richiede la Patente A2 e 18 anni per essere guidata, "Euro 0" e 2 tempi...
Per capirci, la Suzuki DRZ 400 S costa più o meno così, consuma la metà, va di più ed è molto più comoda e semplice da usare.
Tolti gli appassionati 50enni...chi se le compra delle moto così???
Vero.
Però in off credo che, dal punto di vista prettamente pratico, un pilota maggiorenne le può usare con soddisfazione.
Invece frequentando i kartodromi per i corsi di Carmilla ho visto che tanti ci si divertono anche con vecchi 125 stradali.
Anche malmessi. Ma ci si divertono tanto.
Mhh..dipende!
Come esce dalla casa ha un mono discreto ma una forcella assurda: legnosa e non regolabile, anche io che sono meno di 70 kg la trovo troppo tenera.
Per farci fuoristrada rischi la pelle... a meno che non si intendano solo strade bianche etc., ma io quelle le facevo con la Nordwest!
Ha un tipo di erogazione che ti frega: ai bassi è dolce ma ha poca coppia, ai medi non c'è quasi nulla...se arrivi ad aprire la valvola è cattivissima.
La seconda targata che ho , l'ho modificata per farci i Motorally: ho cambiato tutto l'avantreno , montando quello di una Husqvarna WR 360 del 1993 (Showa USD 45 mm regolabile) , radiatore sinistro maggiorato, rapporti corti, alleggerita e carburata.
Ai medi ed agli alti va moto meglio...ma ai bassi fa ancora penare.
Aggiungi che la sella è altissima da terra, e capisci che è più difficile da usare in fuoristrada della Husqvarna WR 360!!
Citazione di: Tizio.8020 il 03 Marzo 2022, 15:18:50
Mhh..dipende!
Come esce dalla casa ha un mono discreto ma una forcella assurda: legnosa e non regolabile, anche io che sono meno di 70 kg la trovo troppo tenera.
Per farci fuoristrada rischi la pelle... a meno che non si intendano solo strade bianche etc., ma io quelle le facevo con la Nordwest!
Ha un tipo di erogazione che ti frega: ai bassi è dolce ma ha poca coppia, ai medi non c'è quasi nulla...se arrivi ad aprire la valvola è cattivissima.
La seconda targata che ho , l'ho modificata per farci i Motorally: ho cambiato tutto l'avantreno , montando quello di una Husqvarna WR 360 del 1993 (Showa USD 45 mm regolabile) , radiatore sinistro maggiorato, rapporti corti, alleggerita e carburata.
Ai medi ed agli alti va moto meglio...ma ai bassi fa ancora penare.
Aggiungi che la sella è altissima da terra, e capisci che è più difficile da usare in fuoristrada della Husqvarna WR 360!!
la tua descrizione non fa una piega, l'ho presa perché oltre ad essere bellissima pensavo di sostituire i bi4 nel fuoristrada, per avere qualcosa di più leggero ed agile. Mi sento insicuro e insoddisfatto per tutte le cose che hai elencato... torno ai bi4 e il 125 lo metto sul cavalletto per le parate
IO che sono mooolto malato di mente quando ne presi tre avevo intezione di :
-tenerne una perfettamente originale;
-trasformarne una migliorandola per usarla nei Motorally;
-trasformarne una montando il motore NE 250.
Le prime 2 cose sono riuscito a farle, la terza attende.
Resto convinto che sia la 125 enduro dual più bella del periodo, ma per fare fuoristrada continuo a preferire i 250/300/350/400.
Citazione di: Tizio.8020 il 03 Marzo 2022, 16:14:24
IO che sono mooolto malato di mente quando ne presi tre avevo intezione di :
-tenerne una perfettamente originale;
-trasformarne una migliorandola per usarla nei Motorally;
-trasformarne una montando il motore NE 250.
Le prime 2 cose sono riuscito a farle, la terza attende.
Resto convinto che sia la 125 enduro dual più bella del periodo, ma per fare fuoristrada continuo a preferire i 250/300/350/400.
Questo commento davvero mi vede pienamente concorde! Si Tizio hai detto esattamente quello che avrei detto io stesso. :ok: :ok:
Per averla avuta in condizioni pari al nuovo sperando di sostituirla alla GxR nel fuoristrada devo dire che era un cancello in ferro battuto sullo stretto .. musica diversa su tratti ove potevi allungare . Pesante , ingombrante per nulla agile a mio avviso . Però estetica da paura ! Ritorna dal precedente proprietario (un amico !)
Concordo!!
Infatti la seconda la stavo trasformando per i Motorally, dove servono stabilità e non maneggevolezza.
E' una dual, inutile cercarvi altro!
Ho usato anni fa una Aprilia RX 1990: come motore era più cattiva, ma aveva avviamento solo a pedivella a sinistra ed era semplicemente inguidabile.
Come ha raccontato Gallocross su "Rugginose" (il meccanico/collaudatore Aprilia che l'ha sviluppata) era un cancello, finivi letteralmente nel fosso alla prima curva.
:rotolol:
Beh, Gallocross poteva svilupparla un po' meglio, allora ... Non gli fa onore!
:rotolol:
Eh sì.
Ma aspetta: per capire il livello che avevano in Aprilia all'epoca bisogna leggersi la storia.
Faccio copia&incolla dal racconto di Gallo:
tutte quelle moto (Nota: parla delle Aprilia Camel Ufficiali) le ho assemblate io, all'epoca ero l'unico meccanico corse enduro della casa di Noale
ci stava l'ingenier Marino Carlesso, scomparso in un'incidente stradale in moto anni fa, un perito Codato Luciano, ed il sottoscritto come meccanico
questa era tutta la squadra corse, le moto in foto sono dei simil tarocchi credo fatte per i giornali o versioni motorally, quelle enduro erano diverse, guardando meglio vedo che il montaggio del servizio è stato fatto con diverse moto, in alcune foto ci sono le cose giuste e in altre no
le moto sono state sviluppate in Aprilia e poi affidate ad un team esterno Rotigni, che non poteva fare nessuna modifica, solo manutenzione, ma il Nello ci metteva sempre del suo e qualche volta lo beccavano,
quella moto differiva da quella di serie in molti particolari, ma quelli che facevano la differenza erano il motore sviluppato e preparato dall'aprilia, le sospensioni sviluppate dal sottosacritto (chiedo scusa ai piloti :sorriso: ) e il motore alzato sull'attacco forcellone di 7 o 11mm, non ricordo bene
i motori ufficiali avevano il foro forcellone sul motore spostato, di conseguenza andava fuori asse marmitta e carburatore
nel motorally la moto era al top, era stata sviluppata in pista da cross con collaudi severissimi per una motorally, la concorrenza all'epoca era la Gilera RX non superava le tre ore di cross è poi si spezzava, mentre l'Aprilia superava le dieci prima di distruggersi
RX invece era nata male, perchè si è preso la Rally e la si e spogliata cambiando le sovrastrutture,
Ricordo che con il primo prototipo sono uscito dalla ditta e imboccata una strada bianca che facevo per testare le moto, alla PRIMA curva sono andato nel fosso, e poi all'ospedale :rotto:
in pratica la moto era troppo scarica all'anteriore perchè era nata Rally con sebatoio pesante cruscotto mascherina ecc, e togliergli quei chili ha causato questo problema
problema mai risolto neanche in quella ufficiale, tanto che il povero Tramelli abassava l'anteriore fuori misura e addirittura si fece ridurre l'angolo di sterzo di un paio di gradi :wacko: aveva le forcelle dritte come un trial
io facevo anche i test assieme al capo Pellizzon e la moto era sempre inferiore sotto qualsiasi aspetto alla mia Hondina 125 di serie eccetto potenza massima e allungo
il povero Tramelli all'epoca credo sia stato al massimo della sua cariera motivato anche dal correre per una casa ufficiale, ma la moto non era all'altezza, io lo sapevo e forse anche lui,
credo che ciclisticamente il Kawa che aveva prima 88-89 fosse nettamente superiore
Come detto prima Trussardi invece, nei motorally penso avesse una bella motina, io la snobbavo perchè da crossista puro a malapena tolleravo quella da enduro
se qualcuno vede Tramelli me lo saluti, lui non si ricorderà di me ne ha passate tante, ma io lo penso spesso perchè mi sento in colpa per essere complice della sua esperienza in Aprilia, a mia e nostra discolpa dico solo che abbiamo fatto il meglio che sapevamo fare, il problema era che non sapevamo.
https://rugginose.forumfree.it/?t=64217972
Gli chiesi io: ma perchè non avete semplicemente cambiato l'avancorsa montando piastre forcella diverse?
Spesa ridicola e problema risolto.
Risposta sua: non sapevamo cose fosse.
grazie Tizio era da tanto che non tornavo su quel fantastico post :beer1:
Diciamo che qualcosa di questa moto conosco :fiufiu: ( la 125R non quella in vendita ) , quella in vendita restera' li per MOOOOLTO tempo , concordo con Tiziano , non vende la sua a 2000 figurati questa ( l'ultima che io sappia e' stata venduta a 1500 ) .
Sul fatto del suo utilizzo in offroad non sara' un WR360 ma io mi ci diverto ( cambiato espansione con Scalvini ed avantreno con WP4054 ) :moto
Mah, secondo me cambiando l'attuatore valvola e la sua gestione migliorerebbe molto.
Il motore ne ha tantissima...se lo provo nei miei percorsi è impressionante (strada privata ghiaiata da 900 metri), arriva a velocità assurde.
Però in fuoristrada serve la pastosità, servono coppia e tiro e non perdere i giri.
Ecco, questo manca!
Sulla seconda ho provato a distanziare il pacco lamellare, ho provato le "Superval", ho provato la testa "BimetalHead" con inserto in rame, etc etc.
Mi mancano solo da provare uno scarico fatto apposta per medi e bassi , ed una diversa centralina-valvola.
Io la mia la terrò, mi mancano due bolli, averne 50 o 51 non cambia granchè.
Però un altro tentativo di modifica lo farò, se avesse l'erogazione che serve sarebbe perfetta.
Citazione di: p69 il 04 Marzo 2022, 09:37:20
grazie Tizio era da tanto che non tornavo su quel fantastico post :beer1:
Io tutte le volte faticavo a trovarlo, quindi ho salvato il link diretto!!!
Agire sulla rapportatura finale non aiuterebbe?
Ho sia la RX 90'che il rally 89' ovviamente Aprilia
Confermo l'avantreno ballerino, nonostante abbia montato una wp ex Husaberg.. utilizzando le piastre originali, il lavoro è velocissimo..
Non commento la forcella originale, sia della rx che del rally... Fanno letteralmente...
Forse il mono un po' si salva.
Il mio upgrade terminerà anche col montaggio di un mono wp ex KTM gs 125..
Quando avrò un po' di tempo...
P.s. a me la R 125 sembra quasi una copia della rx, con gli stessi problemi, forcella, erogazione appuntita ecc. Però esteticamente non hanno rivali!!!
Citazione di: Matte il 04 Marzo 2022, 10:56:16
Agire sulla rapportatura finale non aiuterebbe?
La corona max e' 51 , ci vorrebbe una 54 , voglio provare a montare un pignone diverso
Citazione di: Matte il 04 Marzo 2022, 10:56:16
Agire sulla rapportatura finale non aiuterebbe?
Accorciare i rapporti ti sposta solo il problema.
SE la moto ha l'eorgazione "giusta" riesci ad usare tutte le marce.
Accorciando molto risolvi il problema di non riuscire a salire...ma l'erogazione resta sbagliata.
Si, questo è poco ma sicuro...
Mi potrei sbagliare ma con quei diagrammi la moto non potr' mai andare bene per l'off, è troppo sparante in alto.
Suggerisco di lavorare sulle guarnizioni di base del cilindro e cercate di tornare vicino a 190 gradi di scarico, i travasi avranno conseguenti 3 gradi in meno, per il resto della preparazione sposo ciò che ha detto Tizio.8020.
Utilizzare una guarnizione di base molto sottile porterà ad un aumento dell'Rc con vantaggio di coppia a tutti i regimi, unico limite...la detonazione, okkio!
Mah...considera che questi motori hanno la testa con cupola che entra nel cilindro, quindi in teoria se tornisci la base cilindro, per recuperare le altezze giuste basta lavorare la cupola.
Il problema è che tornendo il cilndro abbassi le fasature, ma rischi che il pistone al PMS non scopra i travasi!
E' quello che hanno fatto con le Cagiva/Husqvarna 125 WRE/SM depotenziate: cilindro "identico" a quelli a potenza piena ma con tutte le luci più basse di 3 mm.
Te ne accorgi perchè appunto il pistone al PMS non scopre del tutto i travasi.
Si rimedia facilmente interponendo una basetta tagliata al laser, montata con 2 guarnizioni, ed una testa abbassata.
Nel Gilera andrebbe fatto il contrario...ma non sono sicuro possa funzionare.
Il metodo più semplice per me è sempre quello di montare un motore completo della serie precedente (aspirato sul cilindro), con azionamento della valvola tramite azionatore centrifugo, ed una bella maggiorazione Malossi 168 cc.
La potenza massima non cresce rispetto al motore originale R, ma posso garantire che la Malossi 168 cc con valvola APTS ha una gran coppia e un bel tiro.
Ecco, forse la frizione andrebbe cambiata, meglio quella nuova.
Quindi un motore kz/kk/mx1 o r1/nebraska/er?
Dei travasi non mi preoccuperei molto, visto l'esiguo abbassamento.
Prendi carta, penna e monti un disco goniometrico: ti renderai conto di quanto occorre tornire dalla base del cilindro per tornare a 190/190.5 gradi ; dovrebbe trattarsi di un millimetro ma prima è auspicabile un controllo del valore reale dell' Rc per non incocciare nel battito in testa o peggio, non sembra affatto un lavoro impossibile.
Non volendo tornire (per poter ripristinare le quote iniziali in tranquillità) si può solamente sostituire la guarnizione di base del cilindro con una molto sottile e guardare come è cambiata l'erogazione.
.
Probabilmente dirò una cosa che andava di moda negli anni 80...ma una camera di compensazione come quella che produceva la Polini potrebbe aiutare a rendere l'erogazione meno appuntita?
L'idea della trasmissione finale è certamente ideale.Lhp adottata pure io sulla mia XRT pre privileggiare i bassi e medi regimi.Su di una belvetta 2T sarebbe l'ideale.
Dicesi camera di compensazione : quella della foto acclusa perdindirindina, poffarre e poffarbacco!
@alex67
Accorciare i rapporti non può migliorare l'erogazione, il rapporto diventa più crossistico e sù strada asfaltata aumentano le cambiate, quindi lo stress.
Per quanto riguarda l'utilizzo di un risuonatore di Helmotz, la cosa potrebbe essere molto interessante ma "centrare" il suo corretto funzionamento è assai improbabile, specie senza uno straccio di test.
Ti assicuro che si avrebbe un vantaggio immediato nel cambiare la fasatura del cilindro, mentre per trovare la "quadra" di un risuonatore ci vuole molta perizia, tempo e pazienza.
In effetti sulle auto queste camere assumono conformazioni molto particolari e complesse appunto per definirsi funzionali
Citazione di: Topo gigi il 05 Marzo 2022, 14:38:54
@alex67
Accorciare i rapporti non può migliorare l'erogazione, il rapporto diventa più crossistico e sù strada asfaltata aumentano le cambiate, quindi lo stress.
Per quanto riguarda l'utilizzo di un risuonatore di Helmotz, la cosa potrebbe essere molto interessante ma "centrare" il suo corretto funzionamento è assai improbabile, specie senza uno straccio di test.
Ti assicuro che si avrebbe un vantaggio immediato nel cambiare la fasatura del cilindro, mentre per trovare la "quadra" di un risuonatore ci vuole molta perizia, tempo e pazienza.
Grazie per la preziosa disamina tecnica.Apprezzatimssima!
:ok: :grazie1000:
Citazione di: Matte il 05 Marzo 2022, 11:37:22
Quindi un motore kz/kk/mx1 o r1/nebraska/er?
L'ideale sarebbero quelli dell'ultima serie, dalla R1S in poi.
Ah, ok, grazie :walker:
PS: sulla aprilia rsv 2001 il risuonatore di helmholtz serviva solo per omologare il rumore in aspirazione, per la cronaca. Levandolo, migliora la respirazione del motore (ovviamente zero incremento di prestazioni, salvo appunto un piacevole incremento di pulsazioni sonore in aspirazione :moto ).
Citazione di: Matte il 05 Marzo 2022, 23:14:50Ah, ok, grazie :walker:
PS: sulla aprilia rsv 2001 il risuonatore di helmholtz serviva solo per omologare il rumore in aspirazione, per la cronaca. Levandolo, migliora la respirazione del motore (ovviamente zero incremento di prestazioni, salvo appunto un piacevole incremento di pulsazioni sonore in aspirazione :moto ).
Sulla Moto Morini KJ 125 4 tempi c'era un dispositivo simile, ma ricavato sullo scarico.
Un ramo cieco che serviva ad allungare il percorso dei gas.
Nella Prova di "Motociclismo" si diceva fosse per aumentare le prestazioni ai bassi...ma parliamo di un motore che aveva circa 10 cv!!!
A mio parere, anche se non conosco le fasature, si potrebbe tentare di risolvere il problema lavorando su lunghezza volume e angoli dei coni dell'espansione. Certo non è una soluzione economica ...!
[cry]
M.
Mi sembra di ricordare che lo scarico fosse 193 gradi i travasi non ricordo bene, la n valore che ritengo piuttosto eccessivo per una moto da enduro.
Ho esperienze dirette solo con espansioni per le piccole cilindrate, quindi non mi sbilancio. I gradi sembrano tantini anche a me, ma potrebbero essere necessari per mantenere una potenza elevata.
Certo che dimensionare una marmitta alta, per ottenere certi risultati con gli spazi disponibili sulle moto da fuoristrada, è un'impresa che potrebbe essere non sempre attuabile. Partendo da zero, senza una ricetta già convalidata sarebbe una sfida entusiasmante, ma, affidandosi all'esterno per le lavorazioni, sicuramente costosa se non si hanno capacità, un buon software e attrezzature adeguate già in casa ...
Altre soluzioni sarebbero dei palliativi con poco impatto sul risultato che si vuole ricercare. La coperta è sempre corta sul due tempi ad alte prestazioni.
M.