;D Come scritto nell'oggetto vorrei avere vs parei sull' aggiunta di un radiatore olio e relativa strumentazione. Nessuno si e lamentato di problemi di temperatura olio anche perché forse non mai stato un punto debole per le nostra moto ma come sapete come si dice dalle mie parti se perfetto si può migliorare almeno questo è la mia modesta opinione la realizzazione non dovrebbe essere particolarmente difficoltosa e neanche poi tanto onerosa,inoltre credo che l'affidabilità poterebbe migliorare sensibilmente .
Saluti Faberbi4
Di kit radiatore olio se ne trovano per il BI-4 a prezzi non propriamente popolari, comunque la destinazione è per le Saturno (gare in pista a manetta spalancata), il radiatore olio veniva montato sulle siluette per la gare africane ma bisogna tenere presente che le temperature in africa non sono le stesse del vecchio continente, volendo dedicarsi al fai-da-te basta procurarsi un adattatore per radiatore da inserire sotto al filtro olio (se ne trovano per il car tuning) e relativi manicotti oltre ovviamente al radiatore, per uso "civile" della moto l' utilità è pressochè nulla comunque.
Il problema, e pesa bene quello che ti dico, è dove prendo l'olio, perché la soluzione ottimale sarebbe dal filtro, ovvero l'olio in uscita da filtro sarebbe mandato al radiatore, e così otterresti anche una durata maggiore, ma poi devi tener conto che solo l'attacco che si interpone tra motore e filtro esiste già in commercio e costa un botto... , e non parliamo del radiatore, che per aver un buon compromesso dovrebbe essere d'alluminio, e ma il dilemma dove lo posizioni??? In basso è sconsigliabile, ovvero solo il NW potrebbe metterlo, Anche chi usa le enduro per fare turismo. Mentre chi fa fuoristrada dovrà trovare una posizione ottimale e protetta.
Un saluto ad entrambi gattovaselina kanaka il costo non penso perché la basetta porta filtro l'ultima che ho comperato l'ho pagata intorno ai 50 euro 35 per i tubi alta pressione il radiatore io già lo posseggo :hihi: glorioso ricambio originale honda 550 1980 e forse qui che il costo si fa sentire se nuovo ma forse come usato alla fine fatti i conti non e una cosa cosi onerosa il posizionamento e delicato sono d'accordo pero' con un po 'di pazienza secondo me non è proprio impossibile pero gattovaselina dice che non vede benefici nella cosa per usi civili ,
e questo raffredda me non la moto , io penso che anche se le temperature non sono cosi alte come in Africa pero l'affidabilità aumenti .,se utilizzi sia nel traffico che su strada.
Faberbi4
Se fai un'uso estivo della moto, allora potrebbe anche andare bene, ma appena si abbassa la temperatura è notte... infatti NON E' ASSOLUTAMENTE VERO CHE UN MOTORE PIU' E' FREDDO E PIU' DURA E FUNZIONA MEGLIO!! è vero quasi il contrario, ma comunque tenete sempre conto che ogni moto ha una sua temperatura d'esercizio compresa tra vari valori dati dalla casa... Quindi a meno che tu o chi voglia fare una modifica tale, sia motivato dal fatto che nella sua zona la temperatura sfiori la costante dei 40° di media giornaliera, non vedo perchè farlo, ma se poi la tua intenzione fosse quella d'avere più olio in circolo e quindi allungare i tempi dei tagliandi... questo è un'altro discorso...
a titolo di cronaca, la moto della dakar anni 90 aveva il radiatore dell'olio sopra i fari e dietro il roadbook. :ok:
Sono daccordo con Gattov e Kanaka. Sarebbe un bell'esercizio di tecnica, ma i vantaggi nn so quanto sarebbero evidenti. In effetti l'olio è importante che nn superi temperature troppo alte, ma è altrettanto importante che nn sia sotto temperature troppo basse (anche se è per questo che gli oli sono multigrado...). Una via di mezzo potrebbe essere l'interessante lavoro di Nadalabs che posto con la foto.
::) confesso che dalla foto si vedono tante cose belle come per esempio il sensore temp co2 sul manicotto dico bene che non sarebbe male, ma la cosa che non capisco no esiste radiatore ??
la cosa mi incuriosisce non poco difatti avevo pensato al sistema che utilizzano su alcune auto in prevalenza turbo d porta filtro con refrigerante se non erro forse anche mamma fiat lo monta su alcune brvavo/a .
Faberbi4
mi auto rispondo il sistema prende l'acqua e raffredda che presumo si apra con una termostatica ?ecosi il co2 raffredda la basetta porta filtro olio ;D ;D ;D sono stanco forse è meglio che vada a riposare cosi evito brutte figure , bel lavoretto confesso che non ci avevo pensato mi ero fermato al refigerante che la stessa cosa ma poi lo avevo rimosso e quando l'ho visto non l'ho riconosciuto .
bello spunto domani se trovo tempo vedo di recupera......materiali .
ps se non ho capito corregetemi .sono l1.32
faberbi4 :ko: :ko: :vin: :vin: sgrunt sgrunt :azz:
scambiatore di calore acqua olio...
l'olio in un motore si scalda dopo dell'acqua...
quindi serve a far andare in temperatura + rapidamente l'olio e poi quando è caldo di sfruttare il radiatore h2o x raffreddare l'olio...
Chiaro come il sole solo una domanda la basetta che si vede in foto di che provenienza è auto ma quale ? appena finisco e metto a posto la carb. in lista è la prosssina cosa
grazie
Uno turbo se non sbaglio, ma il ricambio originale costa carissimo, spulciando nei siti sul tuning se ne trovano per molto meno soldi.
no penso che non sia uno turbo perché non usa un sistema a liquido usa un sistema ad olio almeno sono sicuro al 99,9 % .Li mi pare che sia una basetta con refrigerante si trovano su auto turbo d del tip brava /o mi pare ma devo ancora controllare le dimensioni .
tenete anche presente che allungando il circuito di lubrificazione vi si creeranno ulteriori perdite di pressione.
Sarebbe da verificare che i modelli che lo montano di serie non montino una pompa olio maggiorata altrimenti il connubio tra olio raffreddato (meno fluido per quanto multigrado possa essere) e minor pressione potrebbe avere conseguenze spiacevoli.
Comunque basta una semplice verifica collegando un manometro e facendo delle prove con e senza radiatore.
Radiatori olio se ne trovano abbastanza facilmente.Per le tubazioni potete tranquillamente andare in un officina di oleopneumatica (o meglio ancora qualcosa tipo "casa del trattore" ;) )
dove per pochi euro vi assembleranno seduta stante in pochi minuti la tubazione che desiderate con i raccordi/flange che più gradite (ovvio che se cercate ergal e anodizzazioni dalle tinte più strane dovete cercare altrove a costi ben maggiori)
Se il circuito è ben realizzato la pressione basta e avanza, soprattutto quando la pompa è di tipo automobilistico come nel caso del BI-4, come ricordato da Dako il radiatore nelle siluette per la Dakar era addirittura situato in alto al centro del cupolino per cui il circuito si allungava di parecchio anche se trattandosi di carenatura fissa lo si poteva in parte costruire con tubazioni metalliche rigide.
penso che l'adattatore possa essere un derivato renault, dato che il filtro è lo stesso della R4, R5 e CLIO!
però non saprei ..... :boh:
.............qualche anno fa ne parlai a Davide Migliorini di questi impianti aggiuntivi raffreddamento olio. E lui che oltre ad essere ingegnere, del ns. motore ne sa davvero, mi confermo la grande utilità dal punto di vista dell'affidabilità.
Mi specificò che essendo un mono, soffre cronicamente i percorsi autostradali a velocità e giri/minuto costanti. Olio fresco alleggerisce questo sforzo comune ai mono.
Citazione di: Tesla il 04 Luglio 2007, 00:28:36
.............qualche anno fa ne parlai a Davide Migliorini
Lo conoscono proprio tutti 'sto Migliorini, ne?!....
:hihi:
Diciamo che il nostro per essere un monocilindrico i percorsi autostradali li teme poco, la pompa olio che monta è un esempio assolutamente unico nel panorama motociclistico è di scuola, manco a dirlo, automobilistica e garantisce una portata ampiamente sufficiente per ogni utilizzo, i mono più intolleranti all' andatura a gas costante sono sempre stati quelli tipicamente pronto-gara dove addirittura in qualche caso si è rinunciato alla pompa olio per recuperare qualche cavallo, come per i motori Vertemati, VOR o Husky per citarne alcuni, va sottolineato sempre che, la guida a gas costante non andebbe mai utilizzata, i "vecchi" insegnano che in autostrada bisogna "fare l' elastico" anche per dar modo al pistone di non lavorare costantemente sullo stesso lato della canna rischiando maggiormente di "rompere" il velo d' olio.
Peraltro le sgaloppate a chiodo sui deserti africani credo fossero più deleterie che un tragitto autostradale a gas costante....
Citazione di: Paolo N il 22 Luglio 2007, 13:48:07
Peraltro le sgaloppate a chiodo sui deserti africani credo fossero più deleterie che un tragitto autostradale a gas costante....
.............................già, ma quando sei un pilota ufficiale con tutti i ricambi al top e gratis del motore te ne puoi fregare alla grande.
Tuttavia un grandissimo come MEONI alla moto ci parlava affinchè non si rompesse.
Da buon toscanaccio LUI in realtà la minacciava.............................ricordo che ad una trasmissione fecero sentire tramite microfono nel casco gli ultimi kilometri che l'avrebbero portato poi alla sua prima vittoria nella parigi-dakar..................uno spettacolo di dichiarazioni d'amore, minacce, bestemmie e dolci parole uniche di un campione unico.
Scusate se ho divagato, ma al mondo dei fighetti coi loro mega-motorhome dove andare a nascondersi io preferisco LUI che in diretta dopo aver rotto manda a fare in cu.. il telecronista.
".............................già, ma quando sei un pilota ufficiale con tutti i ricambi al top e gratis del motore te ne puoi fregare alla grande."
Occhio che le RC 600 correvano nella categoria siluette, la sostituzione del motore significava venire passati d' ufficio nella prototipi e trovarsi a gareggiare contro ben altre moto. Per i jap le RC sono state una vera e propria spina nel fianco proprio perchè intaccavano concretamente la fama di "moto indistruttibili" delle varie enduro di serie dell' epoca, in realtà in gara erano molto più fragili proprio le moto che sul mercato dominavano le vendite rispetto alle "inaffidabili moto italiane".
Infatti mi riferivo alle ultime affermazioni di Gattov...
Comunque, concludento dico la mia in merito.Il motore del Bi4 è stato studiato così come è e le temperature e i test fatti hanno dimostrato non c'è nessun problema di raggiungere pericolose temperature in servizio. Tenete presente che il motore per andare a regime deve raggiungere i 65-80 gradi e + è caldo e "meglio" è. Per cui non state a scerverlarvi invano per le presunte temperature. Non ho mai sentito parlare di un Bi4 che aveva "fuso" per l'olio alto di temperatura.
controllate i radiatori e le ventole, quelli si. :ok:
Beh a dire il vero uno che conosco ha fuso le bronzine. Ma aveva anche rimontato maldestramente la frizione spaccando via la spina della primaria che aziona la pompa dell'olio..... :azz:
;D
Citazione di: Paolo N il 03 Agosto 2007, 00:22:17
Beh a dire il vero uno che conosco ha fuso le bronzine. Ma aveva anche rimontato maldestramente la frizione spaccando via la spina della primaria che aziona la pompa dell'olio..... :azz:
;D
Bè in quel caso l'olio se ne stava buono buono fermo in coppa :avrebbe fuso anche se avesse montato un radiatore dell'olio grosso come una lavatrice !
Paolo, la prossima volta nella coppa ci fai aggiungere il mitico addittivo Bardhal così sopravvive.
l'x1r fri........???
per caso
forse +indicato sintoflon ;D ;D ;D ;D
Citazione di: gattovaselina il 03 Agosto 2007, 14:36:38
Paolo, la prossima volta nella coppa ci fai aggiungere il mitico addittivo Bardhal così sopravvive.
No no, il Ceramic Liquid Power!....
è migliore ??? l'hai provato ??
Forse nn avevi notato il "leggerissimo" tono sarcastico riguardo alla miracolosità di questi addittivi...
qualcosina fanno ma in certe situazioni sono peggiorativi avevo notato e percio rincaravo la dose .
Ecco l'arcano che tutti cercano
O.T. precisazione sugli addittivi olio, quello della Bardhal (che nell' olio in vendita ci va in percentuale appena simbolica) durante la seconda guerra permetteva ai bombardieri americani di rientrare alla base con la coppa dell' olio vuota quindi funzionava eccome, difficile reperirlo se non a prezzi "militari". Gli altri citati sono bufale più o meno colossali con qualche spazio di verità per il sintoflon soprattutto nel settore delle trasmissioni.
Per Kanaka, l' adattatore che permette di montare il radiatore olio che va montato tra carter e filtro lo si trova in varie fogge, da quello nato per la Uno turbo ad altri a costo anche ben inferiore al ricambio Fiat in vendita dai preparatori auto, radiatori se ne trovano a poco prezzo tra quelli destinati alle pit-bike.
Citazione di: gattovaselina il 04 Agosto 2007, 22:08:46
O.T. precisazione sugli addittivi olio, quello della Bardhal (che nell' olio in vendita ci va in percentuale appena simbolica) durante la seconda guerra permetteva ai bombardieri americani di rientrare alla base con la coppa dell' olio vuota quindi funzionava eccome, difficile reperirlo se non a prezzi "militari". Gli altri citati sono bufale più o meno colossali con qualche spazio di verità per il sintoflon soprattutto nel settore delle trasmissioni.
Per Kanaka, l' adattatore che permette di montare il radiatore olio che va montato tra carter e filtro lo si trova in varie fogge, da quello nato per la Uno turbo ad altri a costo anche ben inferiore al ricambio Fiat in vendita dai preparatori auto, radiatori se ne trovano a poco prezzo tra quelli destinati alle pit-bike.
Era solo un'esempio, discusso tra me e te circa un'anno fa
molto interessante .. prima avevo poche idee... ora oltre ad essere poche son anche molto ben confuse