Ne ho trovata una, che dite è un mezzo soddisfacente? Premetto che su moto non vado da matti, ma se la moto è da strada, difficilmente mi contengo, i miei piegoni li faccio, sempre in sicurezza e da solo... Allora datemi una bella sgrossata su che tipo di moto sia e che guida richieda...
dai dai prendila e poi (visto che il due tempi, per chi non è abituato, è difficile da usare tanto il 250 è nervoso) dai il motore a Tizio o a Gilerista o a me che a noi serve un motorino così :hihi: :hihi: :hihi: :hihi:
Seriamente.
La NGR è una bella moto, ha l'unico difetto di essere nata tardi.
Ha 30 cv, la ruota anteriore da 16 ",e fa i 160 KM/h.
Le 125 di ultima generazione , fino al 1995, hanno più potenza, una ciclistica migliore, vanno di più, e consumano meno.
Certo però, che l'erogazione del disco rotante, se la scordano.
Inoltre, la moto monta la prima versione del motore della RC Rally, quindi è (anche pesantemente, chiedi a Gilerista...)elaborabile.
Ad Imola, me ne sono dormita una, intera, funzionante, per ricambi, a 50 €!!!
tra l'altro è difficile trovarne una...se potessi la prenderei...
vai Kanaka esplora tutto il mondo Gilerase puoi
allora, il motore di se per se, lasciandolo di serie non è poi così nervoso, anzi io l'ho da anni e sarà per l'abitudine ad usarlo, se lo usi normalmente, a parte l'entrata in coppia e' abbastanza gustoso da usare...
se invece conti di "spingere..."
è un' altra cosa, da buon DISCO ROTANTE se lo tieni in coppia la ciclistica dell'ngr... bè come detto sopra è un pò sotto tono rispetto al motore...
io presi il rally, ed un mio amico prese l'ngr dopo un pò, sinceramente non mi ha mai entusiasmato come guida...
classificandola come guida la paragonerei all'rd 350 yamaha,che (motore a parte che e un siluro.....)
quando arrivavi in curva APRITI CIELO!!!
sensazioni di "insicurezza..." tipo aiuto, ma la curva riuscirò a farla con 'sto telaio da bicicletta??????
oh sempre parlando di moto di serie......
se poi invece la metti a punto di sospensioni (sempre parlando dell'NGR....) la situzione migliora un bel pò e te la potrai godere tranquillamente e in sicurezza!
capitolo motore: se la prendi contando di farne un uso "cittadino..." o normale, cioè di sfruttarla per andare al lavoro o a caz.....re.... non lo toccare, se lo lavori un pò 'sto motore tira si come un dannato, ma perdi tutta la semplicità d'uso e si trasforma in un mostro che richiede solo di stare a gas spalancato.....
con consumi da ferrari e cagamenti sotto per le paure che prendi ....
bruno
p.s.
domani poi te ne parlo di persona, compreso di tutti gli esperimenti che ho fatto in tutti sti anni, sia positivi che negativi.....
Citazione di: kanaka il 19 Giugno 2009, 16:56:06
Ne ho trovata una, che dite è un mezzo soddisfacente?
Scusa la domanda, era mica questa?
http://cgi.ebay.it/gilera-ngr-250_W0QQitemZ260430355097QQihZ016QQcmdZViewItem (http://cgi.ebay.it/gilera-ngr-250_W0QQitemZ260430355097QQihZ016QQcmdZViewItem)
E se sì, mi piacerebbe sapere se eri andato a vederla e, nel caso, le conclusioni che ne avevi tratto.
Perché proprio su questo esemplare ci avevo fatto un pensierino su qualche tempo fa (non è la prima volta che viene messa all'asta), ed ero pure andato a vederla, ma non me l'ero sentita perché secondo me ha un bel pò di cosine da rimettere in sesto, che dalle foto non si vedono.
si. ma poi ho pensato che forse, mi sarei steso rovinando la moto... Se posso arriverò a prenderne una da strada, ma vorrei un chiodo che volti come valentino la settimana scorsa, ma per andarci in pista... per togliermi una curiosità che sono 25 anni che mi porto a dietro senza aver mai provato a scoprire...
Citazione di: gilerista il 20 Giugno 2009, 08:18:20
sensazioni di "insicurezza..." tipo aiuto, ma la curva riuscirò a farla con 'sto telaio da bicicletta??????
oh sempre parlando di moto di serie......
se poi invece la metti a punto di sospensioni (sempre parlando dell'NGR....) la situzione migliora un bel pò e te la potrai godere tranquillamente e in sicurezza!
Qualche esempio per mettere a punto le sospensioni? parli proprio di sostituire tipo la forcella?
il mio amico ai tempi lavoro' su quelle di serie,precaricando le molle con uno spessore,sostitui l'olio, insomma con una stupidata sistemo' la moto..
non mi ricordo pero' se lavoro' pure sul mono dietro :boh: :boh:
E della MX-R che mi dite... di fondo, conoscendo il mio animo smanettone, se proprio dovrei farlo, vorrei una stradale. Come già detto in precedenza, preferirei una 125...
allora.... l'MXR....
a livello motore ti porti a casa una bella motoretta, telaisticamente parlando e' migliore a livello telaio,freni, sospensioni rispetto alla serie KZ-KK....
e gia' questo e' una bella cosa!!! ;D ;D( ho brutte esperienze nella mia memoria di frenate al limite col KZ.....)
ma purtroppo a livello motore hai su ancora il 125 con APTS ad ammissione sul cilindro, va ad dio,pero' sinceramente parlando se ti vuoi togliere qualche sassolino nelle scarpe e sverniciare tante motorette MODERNE, io ti consiglio per esperienza : cercati una SP01!!!!!!!!!
e poi vedi!!! :hihi: :hihi: :hihi: :hihi: :hihi:
Citazione di: gilerista il 04 Settembre 2009, 13:04:45
...cercati una SP01!!!!!!!!!
e poi vedi!!! :hihi: :hihi: :hihi: :hihi: :hihi:
trovarne a prezzi ragionevoli...
ed ghe rasoun!!!!!!!!!!!!!
pensavo a questa...
come ti ho gia detto e' una bella motoretta!
se proprio proprio ci possiamo mettere un motore sp.....
e' attaccato al famoso telaio che vuoi 250izzare....
è una cosa fare esperimenti su un telaio nudo e vestirlo, è una cosa. deturpare una moto tenuta bene è diverso. Penso che correggendo i difetti del montaggio "industriale", diventerà divertente! Piuttosto il problema vero della cobrina è il regolatore e forse il generatore... sai chi potrebbe averne?? ;D ;D
cosa ti serve?
IL prossimo week-end, cioè 11 - 12 - 13 settembre, c'e IMOLA!!!
Citazione di: kanaka il 04 Settembre 2009, 23:05:14
Piuttosto il problema vero della cobrina è il regolatore e forse il generatore... sai chi potrebbe averne??
quand'e' la prima volta che sono venuto a casa tua???'
ricordi cosa dissi?
li ho io!! e aggiungo che li ho qua a formigine da allora....... e se me lo dicevi te li portavo l'ultima volta!!!
comunque...... passo a fare un giro in moto e ti porto il tutto compreso l'estrattore!
il regolatore e' il famoso a quattro poli vero???
Citazione di: kanaka il 04 Settembre 2009, 23:05:14
deturpare una moto tenuta bene è diverso. Penso che correggendo i difetti del montaggio "industriale", diventerà divertente!
sono pienamente d'accordo!
ma in sto caso non deturpi nulla..... gli attacchi sono uguali, bisogna solo montar il motore e collegare il tutto!(con i piccoli aggiustamenti del caso....ma non invasivi....)
era comunque solo un'opportunita!!
in caso....
solo una domanda.... a casa hai il tel fisso??
se mi dai il numero ti chiamo con quello, ho la tariffa flat!!!
bruno
non ho il tel fisso. Solo cell... lo so che tu hai la roba, infatti questa volta tocca a me venire da te. Tranquillo... sabato prossimo va bene?
ciao a tutti
riguardo alla ngr... io ne ho una e parlando della frizione e il suo comando idraulico chiedo a chi ha avuto modo di provarla se è normale che sia poco modulabile... nelle partenze da fermo se non ci penso e agisco di conseguenza rischio spesso di far morire il motore vista la scarsa modulabilità :ko:
Citazione di: Vir il 07 Gennaio 2011, 18:56:36
ciao a tutti
riguardo alla ngr... io ne ho una e parlando della frizione e il suo comando idraulico chiedo a chi ha avuto modo di provarla se è normale che sia poco modulabile... nelle partenze da fermo se non ci penso e agisco di conseguenza rischio spesso di far morire il motore vista la scarsa modulabilità :ko:
Io l'ho sul dakota e devo dire che la trovo modulabile, forse avrai l'olio vecchio o il pistone dell'attuatore tende a frenare la sua corsa... io lo smonterei e lo controllerei.
non penso sia un problema della pompa/olio/pistone del sistema idraulico... il sistema è stato svuotato smontato ripulito e sostituito olio... la leva della frizione è morbida, la frizione stacca bene non slitta quando è inserita... però quando comincio a lasciare la leva non friziona o meglio friziona poco nel senso che o è disinserita o inserita... cè poca via di mezzo :ko:
potrebbe essere l'olio del cambio/frizione? io ho messo un Fl 15w40... sul manuale è indicato l'agip 15w40 :sos:
Scusa se provo a tentoni...
Il difetto lo fa solo da quando hai cambiato l'olio dell'impianto?
Potrebbe essere da spurgare ancora?
Lo fa da solo da quando hai sostituito l'olio del cambio?
Forse è il tipo di olio che fa slittare i dischi, ma non dovrebbe centrar nulla con la risposta on-off.
Quando è poco modulabile, spesso sei al limite con lo spessore di quelli guarniti (anche se l'attuatore idraulico, in buona misura, è auto-registrante).
Comunque ache il tipo di olio, puo influire non poco.
Dai un'occhiata al pacco frizione, misura la lunghezza delle molle, lo spessor dei dischi, controlla anche se quelli metallici hanno delle "vaiolature" colorate, com se avessero scaldato.
Al limite, si puo provare a cambiare tutto il pacco dischi compreso di molle, ma di solito è sufficiente pulirli (io uso il pulitore per freni), e cambiare tipo di olio.
Ciao Tizio :beer:
Prima di cambiare olio sia del cambio che del comando frizione non sò come andasse per il fatto che la moto non era funzionante... potrebbe essere l'impianto idraulico da spurgare meglio anche se non mi sembra che la leva abbia cedimenti di pressione durante il rilascio... i dischi sembrano nuovi o comunque non usurati in maniera anomala, presentano solchi ben profondi ed è visibile la freccia stampigliata che indica il verso di montaggio e sono stati montati nel verso come da manuale... non ho fatto molto caso al colore dei dischi metallici ma non mi sembravano scaldati (ma quà vivo nel dubbio) la lunghezza delle molle non dovrebbero influire nel mio problema visto che la frizione non slitta a leva completamente rilasciata.
Appena ho tempo proverò a sostituire l'olio ...potrebbe esserci differenza a livello di funzionamento tra minerale e sintetico?
Ho paura di sì.
Per esempio,(all'epoca) io non riuscivo assolutamente ad usare la RC con il Sint 2000.
Con l' F1 minerale, invece, nessun problema.
Sull'Husky WR 360, ho sempre usato il Rotra SX 85-140, tranne un'occasione in cui mi fecero provare del Sae 5 W - 40. Probabilmente hai meno attrito con il 5 W, ma io mi son trovato più che bene con l'olio da cambio.
Che, secondo me, protegge moolto di più il cambio, specialmente nell'Husky che è senza parastrappi!
Mi intrometto al volo... scusate! Penso anch'io che sia l'olio lubrificante il responsabile, ma oltre a pensarla come Tizio sullo spurgo del circuito (non è detto che si rilevi sempre sulla leva la cedevolezza dell'impianto, specie se a "cedere" è la pompa, magari a causa di una bolla d'aria intrappolata tra il pistone ed il corpo pompa) però hai controllato anche la campana ed il mozzetto che non siano usurati (scavati)? :ok:
Ciao Duc27 :beer:
Si anchio ho pensato a campana e mozzo ma quando ho smontato il motore ricordo di aver guardato la campana e il mozzo che non avessero incavature, tieni conto che il motore ha 15000 km circa.....prima però di rimetterci le mani voglio provare a sostituire l'olio...sul libretto uso e manutenzione è indicato Agip 15w40 io ho messo Fl 15w40 può esserci tanta differenza?...eventualmente quale altro potrei provare?
Cè qualcuno che sa dirmi se tra il collettore di scarico del cilindro della ngr e l'imboccatura della marmitta (che è trattenuta da 2 molle) va inserito una qualche guarnizione oppure oring...la mia ngr da quel punto sputa olio a gogo e imbratta il motore :ko:
La Rally è fatta allo stesso modo e non c'è nulla, solo l'incastro trattenuto dalle molle.
Anche la mia da li sputicchia olio, avevo pensato di inserirci un o-ring... :idea:
Anchio pensavo di infilarci un' o ring...il dubbio è se deve essere adatto alle alte temperature e dove trovarlo eventualmente... oppure va bene anche quello che trovo in ferramenta [asino[
...direi che dovrebbe essere di silicone, più che ferramenta direi autoricambi o ricambi tecnici.
Mi vien voglia di provare a farmela da solo...sullo scaffale in garage ho una cartuccia di silicone per alte temperature e tentar non costa nulla :ko:
Citazione di: Wieg1 il 13 Agosto 2012, 19:41:23
...direi che dovrebbe essere di silicone, più che ferramenta direi autoricambi o ricambi tecnici.
Citazione di: Vir il 13 Agosto 2012, 21:20:22
Mi vien voglia di provare a farmela da solo...sullo scaffale in garage ho una cartuccia di silicone per alte temperature e tentar non costa nulla :ko:
girovagando ho trovato questo sito (clicca) (http://www.altatemperatura.it/?gclid=CIiSk6zO5bECFUoYzQodeyUAZg) dove hanno una miriade di prodotti per alte temperature :ok:
Citazione di: luciano il 14 Agosto 2012, 00:27:18
Citazione di: Wieg1 il 13 Agosto 2012, 19:41:23
...direi che dovrebbe essere di silicone, più che ferramenta direi autoricambi o ricambi tecnici.
Citazione di: Vir il 13 Agosto 2012, 21:20:22
Mi vien voglia di provare a farmela da solo...sullo scaffale in garage ho una cartuccia di silicone per alte temperature e tentar non costa nulla :ko:
girovagando ho trovato questo sito (clicca) (http://www.altatemperatura.it/?gclid=CIiSk6zO5bECFUoYzQodeyUAZg) dove hanno una miriade di prodotti per alte temperature :ok:
Ti ringrazio per la dritta...avendo comunque già in casa una cartuccia di silicone per alte temperature ho provato a farmi degli o-ring e alla fine mi son venute porcherie tipo questa
(http://img217.imageshack.us/img217/1/1000171t.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/217/1000171t.jpg/)
visto però che l'o-ring in questione va infilato in una gola ed è costretto a stare in posizione...non mi sono fatto tanti problemi sulla sua perfezione e l'ho utilizzato, anche considerando che è molto elastico e comprimibile.
Per farlo ho utilizzato questo
(http://img196.imageshack.us/img196/4518/1000174r.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/196/1000174r.jpg/)
Al momento sta funzionando, non ci sono più perdite d'olio dall'accoppiamento cilindro/scarico :up:.... d'altra parte era questo che mi interessava :fiufiu:
Ottimo lavoro!
Poca spesa, tanta resa.
Questi sono i lavori che piacciono a me.
Mi ricorda "Lo Zen etc.", con le fascette ricavate dalla lattina di birra.
Se non dovesse tenere, a comprarne uno sei sempre in tempo.
Ma anche a farne altri così...
Citazione di: Tizio.8020 il 16 Agosto 2012, 18:43:51
Ottimo lavoro!
Poca spesa, tanta resa.
Questi sono i lavori che piacciono a me.
Mi ricorda "Lo Zen etc.", con le fascette ricavate dalla lattina di birra.
Se non dovesse tenere, a comprarne uno sei sempre in tempo.
Ma anche a farne altri così...
Ti ringrazio per il complimento, io cerco sempre di arrangiarmi...anche perchè andar a cercare quella guarnizione avrei dovuto perderci mezza giornata, per poi magari non trovarla nemmeno.
Se ti dico invece come ho fatto a far tenere quella giuntura del circuito di raffredamento laterale sulla testa...ti rotolerai per terra dal ridere
Prima te ne dico una io: lo sai cosa conteneva il "turafalle per radiatori" più venduto negli anni '70 ?
Polvere di peperoncino macinata!
A me piace arrangiarmi, riciclare, pastrocchiare.
Mi intriga usare cose per scopi per cui non sono nate.
Anzi, dovrei decidermi a tirar fuori i vecchi fascicoli allegati ai primi numeri di "Motosprint" , pieni di trucchi per moto e motorini, e scansionarli.
Citazione di: Tizio.8020 il 16 Agosto 2012, 20:07:26
Prima te ne dico una io: lo sai cosa conteneva il "turafalle per radiatori" pi venduto negli anni '70 ?
Polvere di peperoncino macinata!
A me piace arrangiarmi, riciclare, pastrocchiare.a usare cose per scopi per cui non sono nate.
Mi intriga usare cose per scopi per cui non sono nate.
Anzi, dovrei decidermi a tirar fuori i vecchi fascicoli allegati ai primi numeri di "Motosprint" , pieni di trucchi per moto e motorini, e scansionarli.
Che rabbia....lo vedo solo adesso questo post :azz: adesso ti racconto come ho fatto con la giuntura laterale dell'impianto raffreddamento sulla testa della ngr....non cera verso di tenere, cambio rondelle e niente sgrunt...allora che faccio? prendo un flacone di detersivo liquido vuoto naturalmente, ritaglio 2 rondelle dalla plastica del flacone e le metto al posto delle rondelle in alluminio/ottone non ricordo di cosa erano fatte....e voilà la giuntura non perde più :RIR:
:up: L'arte di arrangiarsi....colonna portante dell'italico stivale :up:
:ciao: Giovanni
Sono andato a leggere il topic dall'inizio.....non condivido affatto il giudizio sulla ciclistica Ngr dato da Gilerista.
Nel mio caso invece era proprio il punto di forza della moto,non riuscendo a passarli in dritta causa motore ,i 125 primi anni 90 li bucavo in curva proprio grazie alla grande fiducia che dava il meraviglioso avantreno totalmente estraneo a qualsiasi effetto autoradrizzante con i freni tirati,e una volta rilasciati continuava sul suo solco senza alcun problema:quella era una ciclistica!!!!
Nelle parole di Gilerista non ho' capito se parlava di moto nuova o usata,se usata poteva avere problemi...e se la copertura anteriore non era a posto la moto cambiava parecchio.
Ovviamente dipende anche dal carico(pilota) Io non sono e non ero una "piuma",all'epoca intorno ai 110,di conseguenza il comportamento cambia,pero' altri amici che la provarono non ebbero difficolta' a mettere a terra pedaline e marmitta....io col mio dolce peso lo facevo quasi tutte le curve....e il meccanico di fronte casa mi saldava continuamente la giuntura dell'espansione.
Altra cosa per far capire quanta fiducia dava l'avantreno:cambiavo l'anteriore ogni 3.500-4.000 km e il posteriore ogni 10.000-12.000,questo perche' oltre all'ovvio maggior consumo dato dal cerchio 16 rispetto al 18,entravo sempre in piega col freno tirato(a volte credo di aver frenato dopo l'inizio della piega) senza mai aver avuto il minimo accenno di problema....se questa e' una ciclistica da bicicletta........
:ciao: Giovanni
In effetti, le moto con anteriore da 16" e posteriore da 18" , tipo la NGR, la Honda VF 750 F ed altre, hanno questo vantaggio.
Personalmente mi trovo meglio con l'accoppiata 17"/17" , ma son gusti.
Trovo l'anteriore da 16" troppo propenso a sbacchettare, sul dritto, a volte ti "prende sotto", se mi spiego.
Ma l'NGR aveva ben altri problemi!
Diciamo che i 125 suoi coevi se li mangia tutti senza sforzo.
Quelli più recenti, dal 1989 in poi, hanno avuto una escalation di prestazioni incredibile!
Sul misto si "mangiano" moto molto più grandi, fino ai 140 km/h.
Quelli che dicono e ridono sul fatto che la ngr andava meno delle 125 mi fanno proprio ridere :rotolol: ....la verità è che dall'ottantacinque in poi cè stata come dice tizio una escalation di prestazioni mai vista e forse irripetibile sulla cilindrata 125...questa portò ad avere moto per 16enni con potenze per "adulti" e quindi in grado di mangiarsi la ngr e oltre :nopanic: .....ma se la stessa sorte prestazionale avesse interessato anche la 250? le 125 dove sarebbero rimaste? sgrunt :ko: [saggio] :RIR: ;) [CFASD] [banana]
una lacrimuccia scorre per l'NGR....
per circa tre anni e 30000 km ho scorrazzato in giro per il nord italia con quella moto e penso di poter dire che aveva ancora un grosso potenziale che gilera non tirò fuori e che io, solo un poco, cercai di mettere in luce.
La ricetta di elaborazione illustrata da "motocross" consistente nella lavorazione della luce di aspirazione con doverosa raccordatura delle imprecisioni di accoppiamento e quache lisciatina ai condotti e aggiustamento del getto massimo sortirono il loro effetto nel senso che la moto era rapportata lunga di serie e quindi non ero mai riuscito a spuntare piu di 7200-7500 giri in quinta. Dopo l'intervento ricordo, forse male, che si vedevano circa 7-800 giri in piu che non è poco. Poi un giorno volli verificare la striminizita cassa filtro quanto fosse restrittiva pertanto via il manicotto, messo un filtro a cornetto adattato e getto del massimo aumentato. Ai bassi come previsto il calo era netto e come usabilità e come regolarità ma a piena manetta era un altra musica, adesso non ricordo bene ma mi pare che la zona rosse fosse poco prima dei 9000 giri e con quel test la zona rossa era raggiunta e ben dentro il campo rosso. La ciclistica come scopersi era molto sensibile alle gomme talchè il pur solitamente improponibile accoppiamento di produttori diversi quella volta invece mi ando bene; la scelta delle gomme era difficile in quanto l'accoppiata 18-16 pollici pur abbastanza diffusa non permetteva tanta scelta nondimeno davanti misi un avon e dietro un metzeler trovandomi tra le mani una moto assai diversa. Così com'era il NGR era piuttosto agile ma poco comunicativo. Da qui discende secondo me la poca confidenza citata qualche post sopra mentre con la pur improbabile accoppiata le cose erano ben diverse a testimonianza di una ciclistica invece valida un poco mortificata dai pirelli di origine. Soppressi ben presto la valvola sullo scarico ispirata al modello "tiraggio per stufa a legna" che finiva col riempirsi di incrostazioni strozzando in un punto critico. Per il resto... ricordo una delle ultime volte che la usai di ritorno da Adria, una pioggia torrenziale iniziata appena imboccata la transpolesana che già dopo pochi km ero così bagnato che non mi sarei bagnato di più a tuffarmi in un canale; pioggia durata fino a bergamo. In pratica più di 200km sotto una pioggia battente e fitta senza un attimo di tregua ma il gilera non perse un colpo.
Sono commosso...bella la tua storia e le considerazioni su questa moto, che io ho potuto avere solo da grande nell'era dei scooteroni....mi ricordo la prima pubblicità sulle riviste specializzate, ne rimasi affascinato...
Prova NGR Motociclismo: 30,.. cv alla ruota (ma dissero anche loro che SENZA la valvola aumentava qualcosa!).
RC 250 Rally Motosprint: 34,62 cv alla ruota.
Sempre con cassa filtro misera e sempre con il misero PHBH 32...
Io avrei voluto vedere una versione a metà fra la RC e la NGR; non supermotard, ma quasi.
Con il motore 300 APTS, naturalmente.
IL motore del cross supera i 42 cv, ma pesa molto meno.
L'NGR è il telaio della RV 125 (che faceva a malapena i 130 km/h), con tre dischi anzichè uno+tamburo, ma il telaio, è sempre quello.
Se avessero fatto , non dico la versione SP (troppa grazia!!!) ma almeno arrivare a quella MXR, te lo scordavi il 125 tipo Mito o Aprilia .
Ma potevano fare anche la NGR 250 SP 05... o CX 300.
Citazione di: Tizio.8020 il 21 Ottobre 2013, 20:56:16
Ma potevano fare anche la NGR 250 SP 05... o CX 300.
Sognare fa bene al cuore :beer: a mè piacerebbe anche rivedere il Bi4 aggiornato con iniezione e catalizzatore montato su un paio di modelli attuali....insomma far diventare il monocilindrico per Gilera come il bicilindrico a elle per Ducati oppure il bicilindrico boxer per Bmw o ancora il bicilindrico a v per Moto Guzzi per esempio :idea:
Citazione di: Tizio.8020 il 21 Ottobre 2013, 20:56:16
Prova NGR Motociclismo: 30,.. cv alla ruota (ma dissero anche loro che SENZA la valvola aumentava qualcosa!).
Il mio Ngr ha' totalizzato nei suoi primi 4 giorni di vita con me' 2100 km,ma al tagliando il quinto giorno e' arrivato senza la parte interna dell'RTVS(rotary tuning valve system)tagliata alla base alberino gia' la sera del secondo giorno.....
Citazione di: Tizio.8020 il 20 Ottobre 2013, 22:30:47
Diciamo che i 125 suoi coevi se li mangia tutti senza sforzo.
Quelli più recenti, dal 1989 in poi, hanno avuto una escalation di prestazioni incredibile!
Sul misto si "mangiano" moto molto più grandi, fino ai 140 km/h.
1988:primi grattacapi,Aprilia af1 sintesi
1989:problemi in casa,Gilera sp01
1990:fine estate,in piazza vedo una Cagiva mito(primo modello senza carenatura),mi fermo e scopro che e' di un amico di Genova,lo convinco a farmela provare(moto con una settimana di vita!!!)assicurando che non avrei esagerato,solo un giretto piano piano per vedere come si comporta,e cosi' ho' fatto.
Risultato:questa non la passi neanche se in curva non freni....e fu' anche per questo che inizio a girarmi in testa la trasformazione ciclistica che realizzai in seguito ( [sad] purtroppo senza terminarla...solo 2-3 uscite con molti particolari da definire ma sicuramente incoraggiante)
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:ciao: Giovanni
La Mito Lawson replica... a me la Mito è sempre piaciuta da matti sarà perchè disponeva di quello che per me, è sempre stato nettamente il miglior propulsore di quella categoria folle, ma ci andavo molto davccordo con lei! Ne ebbi 2 di Mito, ambedue acquistate usate, ma la seconda la SP con colori Luky mi ha fatto veramente divertire! E' vero e concordo che il telaio non dava tantissima "serenità" quando al limite, ma davo che era settata già in origine come un "asse da muratore" l'aver apportato maggiore scorrevolezza alla forcella modificandone un pò l'idraulica e sostituendoo il mono...beh, era un'altro mondo! Di Aprilia ne ho usate diverse ma mai possedute e la situazione era diametralmente opposta: telaio fantastico! Sincera e sempre in linea, mentre l'erogazione del motore non mi piaceva per nulla! Non è una questione di potenza totale. Motore infatti molto potente anche questo, ma con ingresso in coppia regolato...dalla metereologia. Si, infatti non riuscivo mai ad anticiparla col gas quando serviva e spesso mi "slogavo" le caviglie in curva premendo sulle pedane per...contenerla!
La SP01 era, sempre e solo a mio parere, la via di mezzo tra le due! Telaio fantastico e sincero motore potente e sebbene scorbutico, molto prevedibile!
Altri tempi, altre moto...ma col "senno di poi" aggiungo che non erano, nessuna di queste, moto per neofiti! Quando ti avvicinavi al loro pur elevatissimo limite, un filo di "sgamatura" necessitava proprio! In ogni caso erano moto allestite a codice, quindi provviste di tutti gli ammennicoli necessari e che raggiungevano comunque velocità di punta indubbiamente assai rilevanti!
Oggi mi manca la SP e stramaledico il giorno che ho deciso di venderla! :cheesy:
Me ne rendo conto solo ora,possibile che nessuno abbia notato il titolo del topic?
:nooo: :nooo: :nooo: NRG ??? ??? ??? azz... e dovremo essere gli esperti Gilera..... :rotolol:
Scherzosamente
:ciao: Giovanni
Io l'avevo visto, ma il titolo non si puo modificare!!!
Comunque cambia poco: NGR (New Generation Rotary);
NRG (New Rotary Generation) sa vut che cambia...
Scusate,Non ero al corrente dell'impossibilita di modifica.
Probabilmente sbaglio,ma NRG in Gilera non stava per energy?
Poi perche' New generation rotary e non nuova generazione rotante? e ancora perche' rotary tuning valve system e non sistema valvola scarico rotante (o meglio :chiusino rotante modello stufa [CFASD]!!!!)....dopotutto il marchio Gilera era(e sottolineo era) un orgoglio Italiano.
:ciao: Giovanni
NRG è lo scooter 50 Piaggio............NGR è la moto di Gilera :rotolol: [CFASD] [sbadiglio]
Citazione di: Tizio.8020 il 22 Ottobre 2013, 21:45:15
Io l'avevo visto, ma il titolo non si puo modificare!!!
Come no?
Non il primo post, ma da lì in poi si può tranquillamente...
Citazione di: Tizio.8020 il 22 Ottobre 2013, 21:45:15
Comunque cambia poco: NGR (New Generation Rotary);
NRG (New Rotary Generation) sa vut che cambia...
Sì beh, vero.
Però "non sta bene".
>:D O0 ;)
:rotolol:
.... e ora che mi ricordo il mio NGR aveva un difettuccio, mai risolto definitivamente ma aggirato/risolto ogni volta che capitava, assai raramente invero, nel cambio.
Talvolta si bloccava in scalata tra la seconda e la prima o tra terza e seconda e quando capitava c'era niente da fare, a piede sentivi che l'arpionismo agganciava ma la leva ostinatamente non riusciva a compiere l'escursione come avrebbe dovuto e pertanto rimanevi con il rapporto di prima non più inserito e quello inferiore non ancora inserito :inc:
Così un giorno meditando sul problema e non avendo voglia di smontare, ipotizzando che fosse alla fine un probelma di desmodromico che per qualche ragione non ruotava piu oppure di giochi eccessivi (rasamenti?...) applicai il volgarmente chiamato "trucco del martello". Orbene questo trucco origina dai tempi remoti dei 50ini e della "banda di lambrate" la quale difettava di soldi ma non di problemi meccanici e passione oltreche di inventiva (del bigbore) cosi accadde un giorno che uno dei membri della suddetta banda ritrovandosi con un un cambio bloccato (minarelli P4) a causa di un rovinoso volo con botta sull'alberino di uscita del comando, un po per scherzo un po per disperazione, un po per chiodo scaccia chiodo, il bigbore prese una pietra e diede una sonora pietrata al predetto alberino. Il cambio riprese a funzionare e da allora la soluzione ai cambi bloccati venne ufficialmente trovata, denominata e adottata quale rimedio principale per cambi riottosi :rotolol:
Per il NGR venne introdotta una leggera variante attuativa applicando il toccasana all'uscita del cambio (cioè botta sul pignone) avendone riscontrato la piena funzionalità, pertanto mi feci un punzone sagomato in modo da schivare l'attuatore della frizione ed intrare nel carterino a copertura del pignone; nella trousse attrezzi del gilera oltre a un paio di candele, la maglia di giunzione e la chiave svitacandele c'era un martellino e il punzone. Bastava un colpo secco e il cambio tornava a funzionare :fiufiu:
Citazione di: bigbore il 22 Ottobre 2013, 23:19:33
.... e ora che mi ricordo il mio NGR aveva un difettuccio, mai risolto definitivamente ma aggirato/risolto ogni volta che capitava, assai raramente invero, nel cambio.
Talvolta si bloccava in scalata tra la seconda e la prima o tra terza e seconda e quando capitava c'era niente da fare, a piede sentivi che l'arpionismo agganciava ma la leva ostinatamente non riusciva a compiere l'escursione come avrebbe dovuto e pertanto rimanevi con il rapporto di prima non più inserito e quello inferiore non ancora inserito :inc:
Così un giorno meditando sul problema e non avendo voglia di smontare, ipotizzando che fosse alla fine un probelma di desmodromico che per qualche ragione non ruotava piu oppure di giochi eccessivi (rasamenti?...) applicai il volgarmente chiamato "trucco del martello". Orbene questo trucco origina dai tempi remoti dei 50ini e della "banda di lambrate" la quale difettava di soldi ma non di problemi meccanici e passione oltreche di inventiva (del bigbore) cosi accadde un giorno che uno dei membri della suddetta banda ritrovandosi con un un cambio bloccato (minarelli P4) a causa di un rovinoso volo con botta sull'alberino di uscita del comando, un po per scherzo un po per disperazione, un po per chiodo scaccia chiodo, il bigbore prese una pietra e diede una sonora pietrata al predetto alberino. Il cambio riprese a funzionare e da allora la soluzione ai cambi bloccati venne ufficialmente trovata, denominata e adottata quale rimedio principale per cambi riottosi :rotolol:
Per il NGR venne introdotta una leggera variante attuativa applicando il toccasana all'uscita del cambio (cioè botta sul pignone) avendone riscontrato la piena funzionalità, pertanto mi feci un punzone sagomato in modo da schivare l'attuatore della frizione ed intrare nel carterino a copertura del pignone; nella trousse attrezzi del gilera oltre a un paio di candele, la maglia di giunzione e la chiave svitacandele c'era un martellino e il punzone. Bastava un colpo secco e il cambio tornava a funzionare :fiufiu:
Ohheeee...Big..te mi fai preoccupare!!
Per il mio 300 io ci stò piantando dentro un cambio dell'RC 250 Rally, che, se non erro , è uguale a quello dell'NGR!
Se c'è un problema atavico...lo devo sapere e correre ai ripari prima di chiudere il motore!!!!
Possessori di 250 Rally: mai avuto lo stesso problema???
Al momento il mio ngr non mi dà questo problema....è però vero anche che la uso poco questa moto :wink:
Citazione di: RC_true il 23 Ottobre 2013, 03:10:23
Citazione di: bigbore il 22 Ottobre 2013, 23:19:33
.... e ora che mi ricordo il mio NGR aveva un difettuccio, mai risolto definitivamente ma aggirato/risolto ogni volta che capitava, assai raramente invero, nel cambio.
Talvolta si bloccava in scalata tra la seconda e la prima o tra terza e seconda e quando capitava c'era niente da fare, a piede sentivi che l'arpionismo agganciava ma la leva ostinatamente non riusciva a compiere l'escursione come avrebbe dovuto e pertanto rimanevi con il rapporto di prima non più inserito e quello inferiore non ancora inserito :inc:
Così un giorno meditando sul problema e non avendo voglia di smontare, ipotizzando che fosse alla fine un probelma di desmodromico che per qualche ragione non ruotava piu oppure di giochi eccessivi (rasamenti?...) applicai il volgarmente chiamato "trucco del martello". Orbene questo trucco origina dai tempi remoti dei 50ini e della "banda di lambrate" la quale difettava di soldi ma non di problemi meccanici e passione oltreche di inventiva (del bigbore) cosi accadde un giorno che uno dei membri della suddetta banda ritrovandosi con un un cambio bloccato (minarelli P4) a causa di un rovinoso volo con botta sull'alberino di uscita del comando, un po per scherzo un po per disperazione, un po per chiodo scaccia chiodo, il bigbore prese una pietra e diede una sonora pietrata al predetto alberino. Il cambio riprese a funzionare e da allora la soluzione ai cambi bloccati venne ufficialmente trovata, denominata e adottata quale rimedio principale per cambi riottosi :rotolol:
Per il NGR venne introdotta una leggera variante attuativa applicando il toccasana all'uscita del cambio (cioè botta sul pignone) avendone riscontrato la piena funzionalità, pertanto mi feci un punzone sagomato in modo da schivare l'attuatore della frizione ed intrare nel carterino a copertura del pignone; nella trousse attrezzi del gilera oltre a un paio di candele, la maglia di giunzione e la chiave svitacandele c'era un martellino e il punzone. Bastava un colpo secco e il cambio tornava a funzionare :fiufiu:
Ohheeee...Big..te mi fai preoccupare!!
Per il mio 300 io ci stò piantando dentro un cambio dell'RC 250 Rally, che, se non erro , è uguale a quello dell'NGR!
Se c'è un problema atavico...lo devo sapere e correre ai ripari prima di chiudere il motore!!!!
Possessori di 250 Rally: mai avuto lo stesso problema???
io col mio RC comprato da me medesimo nel '90.....
MAI successa questa cosa!!!!!!
puo essere che il motore del BIGBORE fosse stato "RASATO" erroneamente.....
ripeto...
in 23 anni di compagnia del mio RC mai problemi di cambio
:ok:
oltre al NGR avevo pure l'HX ma li il cambio mai dato problemi.
Probabilmente una svista in fase di montaggio o lavorazioni del carter con serie di tolleranze ai limiti, un utensile usurato una rettifica del tamburo difettosa in un punto.... magari, anzi senza magari, fu "solo" sfiga purissima. So solo che capitava tipo due-tre volte all'anno (su 12 mesi di utilizzo) e sempre a caldo, cambiato olio con le piu esoteriche marche ma nulla, solo il magico tocco del metodo suesposto risolveva. Presi la moto usata di poco più di un anno con 2000 km e il difetto in pratica c'è sempre stato, ma ormai era fuori garanzia e pertanto rimase così, non si attenuò ne peggiorò nel tempo.
Io sono arrivato ad avere ed usare 9 blocchi Ngr(alcuni disintegrati in maniera rovinosa [scemo])ma non ho' mai riscontrato impuntamenti o peggio "false folli".
...Pero'....il cambio per l'uso stradale era (secondo me' )sbagliato!!!
Mi spiego:tornante,prima troppo corta seconda troppo lunga-accelerazione,eccessivo salto fra prima e seconda e fra seconda e terza.
In definitiva la moto risultava giustamente rapportata solo nelle ultime tre marce,ma non era facile andare sempre fra 80 e 150...... :fiufiu: :fiufiu: :fiufiu:
Detto questo probabilmente col 300 e una finale sicuramente piu' corta magari va' bene,io con i motori migliori che ho' fatto ho' notato un certo miglioramento(girando piu' alto al momento di cambiare ricadeva in un regime piu' favorevole)e ancora se hai piu cavalli e coppia sicuramente vieni su' meglio....
:ciao: Giovanni
No, sul 300 c'era il cambio della NE enduro,tranne la seconda che è quella del 250 NX cross.
Tutta altra storia...
Sul forum DRZ stiamo discutendo della validità di un cambio WR (Wide ratio) cioè con marce più spaziate.
La prima resta quella, la seconda è più lunga del 6%, la terza del 12%, la quarta del 18%, la quinta del 24%.
Dai grafici sembra una bomba...
Ma solo per suo "dual", per l'enduro stretto il serie va benissimo.