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Contrassegni " P " (Principiante) per guida autovetture con Foglio Rosa

Aperto da CFASD, 17 Ottobre 2011, 16:23:14

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CFASD

Sicuramente qualcuno ci sbatterà il naso prima o poi.
Io già ci sto sbattendo  :azz:

I contrassegni " P " per far guidare i figlioli col foglio rosa.
Siccome da mie ricerche in rete di decente si trova poco, me lo sono disegnato e ve li aggiungo in PDF.

- Se volete condurre un autoveicolo con il foglio rosa occorre esporre nella parte anteriore e posteriore un contrassegno recante la lettera P (maiuscola) di colore nero su fondo bianco retroriflettente.
Tale contrassegno va applicato in posizione verticale o subverticale in modo ben visibile e tale da non ostacolare la visibilità dal posto di guida e da quello dell'istruttore.
- Le regole per la guida con il foglio rosa sono dettate principalmente dall'art.122 del Codice della Strada.
http://www.scuolaguida.it/Articolo-122-esercitazione-di-guida
- Le dimensioni dei contrassegni per gli autoveicoli secondo il regolamento del Codice della Strada sono indicate nelle figure sottostanti (art. 334 del Regolamento al CDS): Categoria M1 = autovetture

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Questi i PDF da me creati:
1) ANTERIORE
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2) POSTERIORE
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Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

CFASD

Sempre relativa ai NEOPATENTATI...
Come sapete per tot anni sono soggetti alla circolazione su autovetture di tot potenza/peso/cilindrata/etc...
Quindi una famiglia deve premunirsi pure dell'autovetturetta per il neopatentato di turno.
Come dire che meno va veloce l'auto e meno uno si fa male o fa del male ad altri...un bel paio di testicoli, perchè uno se si schianta a 30km/h si può fare male uguale e può comunque far danni seri; poi si vedono le cronache piene di accartocciamenti di utilitariette o 50iniVettura e chi ne ha più ne metta e con esiti disastrosi.
Come dire che tutti al giorno d'oggi devono spendere per accontentare pure i figli, che anche un usato decentemente sicuro, ti costa un botto e tutto il rimanente a contorno spese (bollo/manutenzione/carburante/gomme/etc).

Non parliamo dell'assicurazione.
Ma qui mi è venuta in aiuto una conoscente operante nel settore che mi ha informato che grazie alla Legge Bersani, per il momento (prima che si reinventino qualche nuova clausola legislativa), il FIGLIO acquisisce di diritto la CLASSE DI MERITO DEL PADRE anche su una nuova polizza RCA.
Tante compagnie ONESTE lo fanno presente, specie se vedono che è un giovane neopatentato e polizza nuova,
altre fanno le FURBETTE e con la scusa del neopatentato e polizza nuova ti partono dalla classe di merito più alta!!!
QUINDI OKKIO AI VOSTRI DIRITTI IN CAMPO ASSICURATIVO ANCHE PER CHI AVRA' NEOPATENTATI IN CASA.
Se fanno storie, cambiate assicurazione, tanto sempre per la medesima Legge Bersani sono obbligati a rilasciarti la certificazione della vostra attuale classe di merito.

Una volta che Bersani ne ha fatta una decente...riconosciamoglielo!
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

Apelle

Si, la legge Bersani ha buoni meriti, ma sfortunatamente le compagie assicurative hanno pronta la "parata", perché sì che ti danno la classe di merito, ma ti ci applicano sopra comunque un premio relativo ad una classe ben superiore, che tanto gli basta giochicchiare con due o tre dei millanta parametri di composizione premio per rigettare qualsiasi obiezione.

Risultato?
E' quasi peggio che non averne usufruito, della legge Bersani, perché con un premio base alto ed una classe di merito vicina al top (o magari già classe 1), hai meno o addirittura nessuna possibilità di miglioramento.
In pratica hai dato alla compagnia il gentile omaggio di fissare un premio alto per il futuro.

Che poi ormai siano anni e anni che i premi non calano di anno in anno nonostante le classi di merito migliorino se non si è "sinistrosi", è tutto un altro discorso, che riporta doverosamente ed inevitabilmente ai forconi.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"