News:

17/02/2013 Viene pubblicato l'elenco delle moto di interesse storico FMI. Sono presenti tutte le moto con motore BI4 Gilera

Menu principale

niente iscrizione asi fmi per riduzione bollo

Aperto da clone71, 30 Novembre 2011, 08:33:31

Discussione precedente - Discussione successiva

clone71

http://www.eutekne.info/Sezioni/Art_365740.aspx

Mercoledì 30 novembre 2011
Veicoli ultraventennali: esenzione dalla tassa solo con determinazione
Con la ris. n. 112, l'Agenzia precisa che per fruire dell'esenzione dalle tasse automobilistiche
non è necessaria l'iscrizione all'ASI e/o alla FMI

I veicoli ultraventennali che possiedono i requisiti per essere considerati "di particolare interesse storico e collezionistico" possono usufruire dell'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche se sono specificamente individuati dall'ASI (Automobilclub Storico Italiano) e/o dalla FMI (Federazione Motociclistica Italiana) con apposite determinazioni. Non è richiesta, pertanto, l'iscrizione a questi club per poter godere dell'agevolazione.

Se il veicolo non è ricompreso nelle apposite determinazioni stilate dall'ASI o dalla FMI, il proprietario può documentare il "particolare interesse storico e collezionistico" con un'attestazione rilasciata dagli stessi enti.
La precisazione è contenuta nella ris. Agenzia delle Entrate n. 112 diffusa ieri, limitatamente alle tasse automobilistiche dovute dai soggetti residenti nelle Regioni a statuto speciale, nonché a quelle riguardanti i veicoli in temporanea importazione, che restano ad ogni effetto soggetti alle norme statali che regolano la materia (ex art. 23, comma 3 del DLgs. n. 504/1992).

La disposizione, che prevede l'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche per gli autoveicoli e motoveicoli che hanno compiuto vent'anni e che hanno i requisiti per essere considerati di particolare interesse storico e collezionistico, è contenuta nell'art. 63 comma 2 della L. n. 342/2000.
La norma precisa che sono considerati tali i veicoli costruiti specificamente per le competizioni, costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, costruiti in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre e che, pur non appartenendo alle predette categorie, rivestono un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume (cfr. C.M. 16 novembre 2000 n. 207).

Per i veicoli di particolare interesse storico e collezionistico in oggetto, che vengono messi in circolazione su strade pubbliche, è dovuto il pagamento di una tassa forfetaria in misura fissa a titolo di tassa di circolazione, da versare anteriormente alla messa in circolazione (in qualsiasi mese dell'anno) e indipendentemente dalla potenza del motore.


Individuazione da parte di ASI e FMI

A differenza dei veicoli ultratrentennali, per i quali spetta l'esenzione in ragione del solo presupposto dell'"anzianità", per i veicoli ultraventennali il beneficio non spetta automaticamente, ma solo se sono stati individuati, con propria determinazione, da enti associativi riconosciuti dalla legge quali l'ASI per gli autoveicoli o la FMI per i motoveicoli.

Il dubbio che il beneficio fiscale fosse fruibile soltanto con l'iscrizione dei veicoli ai predetti registri sorgeva dal disposto contenuto nell'art. 60, comma 4 del DLgs. n. 285/1992 (Codice della Strada), secondo cui nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico rientrano soltanto i veicoli che sono iscritti nei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI.

L'Agenzia delle Entrate, invece, confermando la decisione espressa nella sentenza della Corte Costituzionale n. 455 del 23 dicembre 2005, precisa che la disposizione contenuta nel Codice della Strada ha il solo fine di regolare la circolazione stradale e non trova applicazione in ambiti settoriali diversi, come quello fiscale.
Si segnala, infine, che alle stesse conclusioni dell'Agenzia era giunta la C.T. Prov. di Bologna nella sentenza 15 settembre 2008 n. 207, ove peraltro si osservava che, in considerazione del disposto di cui all'art. 18 della Costituzione, l'adesione alle associazioni è libera (l'ASI, appunto, è un'associazione di diritto privato) e non dovrebbe essere correlata a vantaggi non diversamente ottenibili se non iscrivendosi all'associazione unica.

CFASD

Come dire: è inutile che spendete soldini per fare pratiche ed iscrizioni FMI/ASI STORICO per non pagare il bollo di circolazione,
perchè seppur ultraventenne se non è inclusa nella LISTA DELLE MOTO D'INTERESSE STORICO vi ci attaccate...
Al momento in tale lista ci stanno solo SATURNO500 e RC600...
Oppure aspettate i 30anni ed intanto pagate.

Vi ricordate la "mia battaglia" per far riconoscere in FMI la GENERALITA' delle GILERA sotto l'UNICA VOCE "con motore Bi4",
come del resto hanno altri modelli di altre marche in tale lista?

Siamo alla frutta! Ed ora aspettiamoci anche qualche altra bella soluzione del Monti,
dopo che si dovranno dichiarare le paghette dei figli, i regali alla moglie e le cene con l'amante!

Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

anbagnol

siamo salle solite.  [arngry] [arngry]  In linea di principio tutto quanto e' vero, ma vi voglio ricordare che la riscossione della TASSA DI PROPRITA' (fino a 20 anni ) e del bollo da 20 anni o piu' E' UNA PRIORITA' DELLE REGIONI dove risiede il contribuente. :ko1: :ko1:


Per me per esempio che risiedo in Toscana, sono costretto a pagare la tasa di proprieta' fino al 30 anno del veicolo, dopo pago il bollo di circolazione.

Allerta e informatevi bene prima di agire. Il Pra ha buon gioco a cancellare d'ufficio dopo il mancato pèagamento di 3annualita'. [arngry] [arngry]

dopo sono davvero ca..i amari :nopanic:
anbagnol50

CFASD

Però mi spieghi perchè ultimamente è passata la notizia di bolli non pagati nelle province di Milano e Brescia rispetto alle vetture/moto del parco registrati al PRA, circa 92000 avvisi arriveranno...non sono pochi...

http://quibrescia.it/cms/?p=68849

Ma nonostante bolli non pagati da anni, e quindi la presumibile radiazione d'ufficio, questi abbiano potuto fare la revisione regolare di un mezzo con l'ispettore che è collegato via terminale al PRA.




Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

CFASD

Diciamo che in Lombardia ed anche in altre regioni, ci sono agevolazioni in tal senso...
e questo anche nelle % di sovrattasse nei passaggi di proprietà, nelle assicurazioni, etc...
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

Apelle

Mmm, sinceramente non ho capito bene di cosa ci si stia lamentando.

Questa Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate ha un solo punto rilevante, ed è ben positivo, almeno in linea teorica: infatti stabilisce senza "se" e senza "ma" che se un veicolo è incluso nelle liste, ha diritto tout-court all'esenzione, alla facciazza di quelle maggioranza di Regioni canaglie che finora hanno preteso l'iscrizione ai RS (come ad esempio la Liguria).
All'atto pratico non ho cmq molta fiducia in esiti realmente positivi perché non mi aspetto nulla di diverso dal vedere dette regioni canaglie esprimersi contro la risoluzione e, brandendo come arma la propria potestà su queste decisioni, di fatto annullare il dettato della risoluzione stessa (in altre parole, come se le Regioni dicessero, allo Stato: "Sìsì, certo, giusto, bravi, ma qui siamo a casa nostra e facciamo come diciamo noi!!!").

Per il resto, non è altro che un chiarimento che, francamente, non mi pareva necessario, la situazione era piuttosto chiara, oserei dire.
Ed il succo di tutto sta in questo passaggio:

Citazione di: RIS. N.112 DEL 29/11/2011 DELLA AGENZIA DELLE ENTRATEL'esenzione dalla tassa automobilistica trova, quindi, applicazione qualora il veicolo sia compreso nelle apposite determinazioni predisposte dai suddetti enti che individuano in maniera definita le tipologie di veicoli in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 63, comma 2, per beneficiare delle agevolazioni fiscali in commento.
In assenza di specifica individuazione dei veicoli nelle suddette determinazioni, il contribuente potrà documentare con un'attestazione rilasciata dall'ASI o dalla FMI che il proprio veicolo ultraventennale è considerato di "particolare interesse storico e collezionistico" in quanto possiede i requisiti prescritti dalla norma agevolativa (articolo 63, comma 2, lettere a, b e c).

La prima parte mi sembra chiara oltre ogni ragionevole dubbio, e dice: "veicolo in lista ===> no bollo". Punto.

La seconda invece è già più interpretabile, in quanto parla di una generica "attestazione" ASI o FMI, e non specificamente del "Certificato di Interesse Storico Collezionistico", ma temo che, per quanto sicuramente corretta come osservazione, venga inesorabilmente soverchiata dal fatto che né ASI né FMI si presteranno a pratiche diverse da quelle per cui in sostanza esistono, ossia l'iscrizione ai loro Registri.
Escludo senza dubbio che possa venire creata una nuova categoria di certificati, anche se è vero che ASI offre già una scelta variegata di certificazioni... (mmm... hai visto mai che stiano cercando di fare il fumo a FMI?)

Per tutti i motivi sopra esposti, non capisco le seguenti lamentazioni:

Citazione di: CFASD-Dakota il 30 Novembre 2011, 09:06:09
Come dire: è inutile che spendete soldini per fare pratiche ed iscrizioni FMI/ASI STORICO per non pagare il bollo di circolazione,
perchè seppur ultraventenne se non è inclusa nella LISTA DELLE MOTO D'INTERESSE STORICO vi ci attaccate...
Al momento in tale lista ci stanno solo SATURNO500 e RC600...
Oppure aspettate i 30anni ed intanto pagate.

Diobono Fausto, non è così!!!
Ripeto, e trovo incredibile che si possa ribaltare così il senso di questa risoluzione, hanno detto esattamente il contrario!!!
Con il "bonus" che, forse forse, magari si riesce ad accedere alle esenzioni in virtù della presenza in lista - se si è tra quei fortunelli - anche nelle regioni canaglie.

Citazione di: CFASD-Dakota il 30 Novembre 2011, 09:06:09
Vi ricordate la "mia battaglia" per far riconoscere in FMI la GENERALITA' delle GILERA sotto l'UNICA VOCE "con motore Bi4",
come del resto hanno altri modelli di altre marche in tale lista?
Seee seee, ce la ricordiamo, e come si fa a dimenticarla?
E' una delle sentenze più ricorrenti di tutto il forum.
Ma con il merito del discorso in questione non c'entra.

Citazione di: CFASD-Dakota il 30 Novembre 2011, 09:06:09
Siamo alla frutta! Ed ora aspettiamoci anche qualche altra bella soluzione del Monti,
dopo che si dovranno dichiarare le paghette dei figli, i regali alla moglie e le cene con l'amante!
Ed anche questo, seppure assai condivisibile, non c'entra 'na viola.


Citazione di: anbagnol il 30 Novembre 2011, 09:57:26
siamo salle solite.  [arngry] [arngry]  In linea di principio tutto quanto e' vero, ma vi voglio ricordare che la riscossione della TASSA DI PROPRITA' (fino a 20 anni ) e del bollo da 20 anni o piu' E' UNA PRIORITA' DELLE REGIONI dove risiede il contribuente. :ko1: :ko1:
E infatti sì, proprio come dicevo più sopra.
Però questo pronunciamento dell'Agenzia delle Entrate è molto chiaro, e dice tout-court che è sufficiente l'inclusione nelle liste.
Quindi ad esempio la Liguria dovrebbe smettere di pretendere l'iscrizione al RS per, ad es, la mia RC600 (aggiungendomio così un bel po' di beffe al danno già perpetrato di circa 200€ di bolli a questo punto non dovuti del 2010 e 2011...

E non basta, la Risoluzione termina con questa non irrilevante frase:

Citazione di: RIS. N.112 DEL 29/11/2011 DELLA AGENZIA DELLE ENTRATE
Le Direzioni regionali vigileranno affinché i principi enunciati e le istruzioni fornite con la presente risoluzione vengano puntualmente osservati dalle Direzioni provinciali e dagli Uffici dipendenti.
Non è un'indicazione da poco.
Sono curioso di vedere se e come la neutralizzeranno, per continuare a pretendere l'impretendibile.


Citazione di: anbagnol il 30 Novembre 2011, 09:57:26
Per me per esempio che risiedo in Toscana, sono costretto a pagare la tasa di proprieta' fino al 30 anno del veicolo, dopo pago il bollo di circolazione.
Perdonami, ma questa è una cosa su cui oggettivamente hai poco da lamentarti, dato che cmq dai 20 anni in su ti chiedono 25€, mica il bollo intero.
La differenza di quei 13€ circa che hai contro i bolli ridotti delle altre regioni è ridicola, se messa a bilancio con i circa 100€ minimi di bollo dovuti da una qls moto da 30 kw in su, per non parlare dell'automatismo della cosa, , niente menate di liste, iscrizioni o quant'altro.
Tu sei fortunato, altro che, io con 6 moto tutte ventennali e oltre, se non le iscrivo, vado in bancarotta.

Citazione di: anbagnol il 30 Novembre 2011, 09:57:26
Allerta e informatevi bene prima di agire. Il Pra ha buon gioco a cancellare d'ufficio dopo il mancato pèagamento di 3annualita'. [arngry] [arngry]

dopo sono davvero ca..i amari :nopanic:
Mah, non è detto che radiino d'ufficio sempre, anzi.
E dopo non c'è grossa difficoltà né poi quel chissà che di extra costo.
La riammissione ala circolazione dei veicoli radiati d'ufficio è contemplata da una pratica che ormai è ben nota anche ai "geni" dei vari PRA e ACI, quindi non ci sono problemi di avviamento della stessa, ed il costo è sostanzialmente composto dalla tariffa dell'iscrizione FMI e dal pagamento degli ultimi 3 bolli non pagati maggiorati del 50%.
Certo, non è proprio proprio indolore, ma nemmeno quei gran ca..i, dai.

"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Apelle

Allora, ho novità - non particolarmente buone, peraltro - in merito alla Risoluzione n.112, ma posto qui solo il fatto che le esporrò in nuovo Topic, dal titolo più appropriato.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"