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vendita di moto all'estero

Aperto da supermaxie, 11 Settembre 2012, 18:50:02

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supermaxie

Salve a tutti  :ciao:  dovrei vendere una vespa 125 del 1960(veicolo storico iscritto ASI)  in germania ma ho diversi dobbi che mi girano in testa :
1)quando si vende un veicolo in germania il libretto viene annullato e viene fatto quello nuovo?
2)nel caso di vendita all'estero è possibile che il vecchio proprietario(io) trattenga il libretto e/o anche la targa) ad uso collezionistico? o devo per forza consegnarlo alla motorizzazione?
3)per aggiornare il tesserino di storicità ASI con il nome del nuovo proprietario devo per forza pagare la tessera ASI annuale?
Chissà perchè capitano tutte a me

Tizio.8020

Vendere all'estero lo "scooter" (scusa ma le moto sono altre!) :

A) l'acquirente ti paga il veicolo;

B) tu ti rechi al PRA con : targa, libretto e CDP, e richiedi una "radiazione per esportazione verso Paese CE".
  Costava 39 € circa, ora mi pare sia arrivata a circa 62 €.
  Ti "annullano" il libretto, timbrandolo, e te lo restituiscono.
  Trattengono invece la targa.
  Se vuoi trattenerla, prova achiedere, ma non è legale.
C) l'acquirente, si leva dalle balle, e la porta in Cermania.
  Lì, chiede la reimmatricolazione.


 



supermaxie

ah ecco!!!  e con quale documento porterà la moto in germania? il Pra rilascerà un documento per poterla trasportare senza noie?
E per il tesserino ASI dovrò pagare la tessera annuale per aggiornare i dati del proprietario del veicolo?
Chissà perchè capitano tutte a me

Apelle

Citazione di: supermaxie il 11 Settembre 2012, 19:41:32
ah ecco!!!  e con quale documento porterà la moto in germania? il Pra rilascerà un documento per poterla trasportare senza noie?

Non mi è chiaro cosa intendi per "poterla trasportare senza noie".
Il PRA rilascia il documento di radiazione, che l'acquirente presenterà nel nuovo paese per dare corso alla nuova immatricolazione, ma che non serve a lui fisicamente per giustificare la presenza della moto nel suo furgone, ad una eventuale richiesta alla frontiera.

Tutt'al più può presentare l'atto di vendita, che ti consiglierei di fare in ogni caso ma che cmq non è detto che sia considerato uniformemente buono da qualsiasi doganiere.
In ogni caso non sono problemi tuoi ed alla fin fine non dovebbe essere un problema più di tanto, dopotutto i commercianti le macchine radiate, all'estero ce le portano eccome.

Cmq la procedura più facile, in questi casi, sarebbe fare arrivare il veicolo a destinazione sulle sue ruote, quindi prima della radiazione in italia, quindi farsi rispedire targhe e documenti e procedere alla radiazione in italia.
Quindi trasmettere i documenti necessari al nuovo proprietario, che si smazza a quel punto, in tuta tranquillità, la nuova immatricolazione.

In tutto questo, il problema è che il mezzo, finché non viene radiato per esportazione, è tuo, e pertanto a destinazione sarebbe meglio che ce lo portassi tu, oppure l'acquirente fosse un parente.

Io l'ho fatto un paio di volte con la cognata, che stava in danimarca finoa qualche anno fa ed a cui abbiamo ceduto un paio di utilitarie in questo modo.
Ma era appunto la cognata, mentre con uno sconosciuto non ci si può oviamente affidare a quel modo.



Citazione di: supermaxie il 11 Settembre 2012, 19:41:32
E per il tesserino ASI dovrò pagare la tessera annuale per aggiornare i dati del proprietario del veicolo?

Ehm, scusa, e perché mai dovresti - TU - aggiornare i dati della vespa che non hai più???

"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Tizio.8020

Un contratto di compravendita lo farei anch'io, in ogni caso.

Secondo me, dato che la moto "radiata" non è più un bene registrato, "possesso fa titolo".
Per trasportarla è sufficiente il libretto di circolazione originale .
Come ti ho detto viene "annullato" (viene timbrato "veicolo escluso dalla circolazione stradale per definitiva esportazione verso Paese CE" ), e restituirto a te.
Tu lo dai all'acquirente , che lo porta fuori dalle balle in Cermania.

supermaxie

ok...grazie ad entrambi!!!  penso anche io che sarà meglio fare il contratto di compravendita,fosse stato un parente era meglio!!!   
Chissà perchè capitano tutte a me

Apelle

Sì ma perché la domanda sul certificato ASI?
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

supermaxie

Citazione di: Apelle il 11 Settembre 2012, 20:22:38
Sì ma perché la domanda sul certificato ASI?

Perchè il mezzo è iscritto ASI ,mi dispiacerebbe che andasse persa l'iscrizione!!!   
ma nel caso di vendita in italia per aggiornare il tesserino bisogna pagare la tessera annuale per poi inviare la rettifica dei dati?
Chissà perchè capitano tutte a me