Chi se lo ricorda ?

[cartuccia56]

Rovistando per trovare l'asta di reazione anteriore,mancante,della motina appena arrivata Enduro 125 dell'80,mi sono inbattuto,ma sapevo di averlo,in componente prezioso,non per il suo costo di allora,ma per chi lo ha usato molte volte in gara e lo preferiva a quello di serie,e quì si parla di gare di cross nell'82.
S i tratta di Michele Rinaldi,tempo fà feci vedere in un post una ruota anteriore con sù scritto M 1,Michele uno la ruota numero uno e via dicendo,ma quella ruota aveva due tipi di porta ceppi,uno normale mono camma e uno doppia camma,che Michele preferiva in certi tracciati per la sua efficacia frenante. Penso che qualcuno ,vedendolo ,se lo ricorderà benissimo in special modo Duc,e per la sua gioia e quella di chi non lo ha mai visto da vicino Vi metto delle fotine ! 56
A presto con altri particolari amarcord ! [attachimg=1][attachimg=2]

[duc27]

E se me lo ricordo, me lo ricordo si! Sai che questo portaceppo era talmente efficace che rallentò, e di molto, la decisione al passaggio al disco!! I Rimoldi erano...Rimoldi, non c'è molto altro da aggiungere e comunque chi ha avuto la fortuna di utilizzarli, ai tempi, sia nell'off che su asfalto, sa bene il valore di queste componenti!! Valore, che come giustamente hai sottolineato, a quei tempi, era anche monetario! Erano pezzi di oreficeria pura ed il costo...uguale! Se sapevi regolarli bene in apertura sfruttando i vantaggi dell'attrito "a tutta pista" e riducendone gli svantaggi, allora avevi un freno MICIDIALE! Anche molto modulabile.

Grandissimo topic 56!!! E voglio anche ringraziarti personalmente per averlo fatto!!

[DOCET]

ma era un upgrade dell'epoca?
Inpratica si sostituiva all'originale come avviene oggi ad esempio con i dischi a margherita?

[cartuccia56]

Si ma non per tutti !

[duc27]

Insomma "upgrade" non proprio, nel senso che intanto prima degli anni '80 la Rimoldi costruiva già i doppia camma da parecchio tempo per le moto "veloci". Fu poi deciso di provare a trasferire quella tecnologia anche sulle off e fu fatto al Reparto Corse di Velate (no, errorissimo, era Arcore!). Un freno di quel genere ha un potere di frenata spaventoso e NON risente del problema del bloccaggio da "avviluppo" che caratterizza i piatti portaceppi mono camma, ma evidentemente su terreni a scarso grip, come quelli fangosi o resi viscidi da terra argilla umida...ecco, li furono un problema! Fu mitigato al meglio aggiungendo una particolare ogiva sulle teste di esrcizio dei ferodi, che si vede assai bene nelle splendide foto di 56. Tale elemento permise un "aggancio" progressivo ai massimi valori di attrito tra il ferodo ed il cerchio frenante del tamburo. i due leoni di Casa Gilera (Rinaldi e Maddi) erano in disaccordo anche su questo particolare!! Rimoldi o disco!? Alla fine si optò comunuque, come noto, per la frenata con disco perchè sebbene la potenza fosse minore, la risposta generale era più costante, quindi meglio prevedibile e meglio sfruttabile. Ma il disco aggiunse problemi che sembran da poco, ma non è così!! Come le masse sospese "alte" sopra il fulcro di rotazione (pinza freno e necessario attacco sulla forcella) e non ultimo un effetto giroscopico alla ruota anteriore, ben peggiore di quella del "tamburino da guerra" (così lo definivano alcuni tecnici all'epoca ed anche alcuni piloti, il Rimoldi doppia camma). Ci vollero anni per ridurli e forse la differenza l'ha fatta solo la condizione psicologica che non ci si ricordava più come funzionavano i tamburi....i ceppi a doppia camma. Quello, il Rimoldi, non è una componente meccanica, è un pezzo di rarissima alta tecnologia meccanica!!!
Fu imitattissimo anche dai Jap, i quali ne fecero diverse realizzazioni e studi, specialmente Suzuki, (non mi ricordo più bene, ma a costruirli era l'Azienda che oggi conosciamo col nome di Kayaba) che in quegli anni disponeva della vera moto "da battere", la mitica RM, nelle varie cilindrate. Nessuno raggiunse il livello di perfezione (non solo costruttiva ma di efficacia!) e robustezza dei Rimoldi, MAI. Comunque sebbene in ritardo rispetto alla mitica Gilera, passarono anche Loro ai dischi.

[DOCET]

quante cose che si imparano in questo forum....

[duc27]

quante cose che si imparano in questo forum....

Ma  va là!!! si impara ovunque!!! dipende solo dall'interesse con cui uno approccia il mondo attorno a se!

[DOCET]

quante cose che si imparano in questo forum....

Ma  va là!!! si impara ovunque!!! dipende solo dall'interesse con cui uno approccia il mondo attorno a se!

ti posso confermare che in altri forum che frequento non ho mai trovato persone così preparate come sul forum "Gilera Bi4 Italia"

[federosso]

...anche se in questo topic si parlava di 2t ... 

[Tizio.8020]

Duc, ho in casa una ruota KTM con freno a doppia camma,  mi pare del 1983.
Ma sai che assomiglia parecchio al Rimoldi?
Mi sa che si sono "ispirati" ...

[RC_true]

Bella pescata....Antonio!

E chi non se lo ricorda il doppia camma Rimoldi??

Tecnicamente ha detto tutto Duc...solo una precisazione: questo oggetto fu usato nel Reparto Corse Cross...quindi ancora ad Arcore!

A Velate eravamo già in piena era "disco" e di queste bellezze non abbiamo avuto la possibilità di occuparcene!
Però del Rimoldi non è che ce ne fossimo dimenticati del tutto: vi basti sapere che i gommoni parastrappi del mozzo post del 750 li prendevamo proprio da Rimoldi.

Ehhh..il Rimoldi! Una persona che sprizzava passione e voglia di fare da ogni poro!
Me lo ricordo benissimo.....in Gilera era soprannominato " Ul dedun"...ossia "Ditone" perchè, il poverino, doveva essersi acciaccato un pollice sotto una pressa e quel pollice ce lo aveva di dimensioni abnormi!!!

Ma era un soprannome benevolo...era sempre un piacere avere a che fare con lui!!!

E quel doppia camma era  stato il suo fiore all' occhiello...uno dei migliori per progressione e facilità di gestione!
Ora, non che il doppia camma lo avesse inventato Lui ( come ha ricordato Tizio ce lo aveva anche KTM...ma forse era proprio di Rimoldi...sai!!!?!?!?), ed anche i Giap, come ha ricordato giustamente Duc, lo avevano ampiamente utilizzato...ma il suo era uno dei migliori!

In realtà il doppia camma era nato per le moto stradali e negli anni 50/60 le moto da GP avevano dei freni a tamburo che erano delle vere meraviglie!!!

Ma ve li ricordate i Fontana o gli Oldani in magnesio???  Erano delle opere d'arte...e si arrivò anche ad averli a quadrupla camma, dal momento che su diametri di quella entità anche il doppia camma non riusciva a far lavorare le ganasce in maniera corretta!!!!

Prima o poi me la voglio proprio fare una specialina da strada con i tamburi.....rispetto anche al l'impianto a disco più sofisticato...i freni a tamburo hanno un fascino assoluto!

[duc27]

True.. hai ragione da vendere ma credimi ho scritto Velate perchè mentre scivevo quel post stavo pensando a Te riguardo un particolare....mamma mia ma quanto sono messo male! Grazie per la clamorosa e necessaria correzione! Roba da matti!

[duc27]

Duc, ho in casa una ruota KTM con freno a doppia camma,  mi pare del 1983.
Ma sai che assomiglia parecchio al Rimoldi?
Mi sa che si sono "ispirati" ...

Si molto, ed erano prodotti dalla Magura per KTM!

[duc27]

Ma ve li ricordate i Fontana o gli Oldani in magnesio???  Erano delle opere d'arte...e si arrivò anche ad averli a quadrupla camma, dal momento che su diametri di quella entità anche il doppia camma non riusciva a far lavorare le ganasce in maniera corretta!!!!

Prima o poi me la voglio proprio fare una specialina da strada con i tamburi.....rispetto anche al l'impianto a disco più sofisticato...i freni a tamburo hanno un fascino assoluto!

Si eccome se me li ricordo!!!!!!!!!! certamente! Sono tutti cesellatori di gioielli puri! Hanno frenato bolidi di tutti i Costruttori, ma prorio tutti; inutile persino listarli, ma basti l'Oldani per MV, ed il Fontana anche per la Honda 6 cilindri, Aermacchi, la mitica Benelli del Paso....uh signur, bon!

Comunque una delle moto che ho posseduto era una Suzuki Gt 380 a raggi corti, che tradotto aveva due mega ceppi anteriori doppia camma....! L'intervento dei cavi di comando era bilanciato sulla leva del freno, con tipica perfetta, ed inoppugnabile realizzazione giap, ma quel freno era poco più di una chiavica pazzesca!   giuro me lo ricordo con orrore, perchè non sapevi mai quando avrebbe deciso di piantarti la ruota anteriore!! Potevi pure tirarlo poco pennellandolo con tre dita e non di più, ma un 2T tre cilindri (in linea pure ed anche con ordine di scoppio regolare) anche se non era un fulmine di guerra, a fermarlo aveva bisogno di freni seri...quelli non lo erano per nulla! Sarà che sui doppia camma avevo l'imprinting Rimoldi...ma caspita! SI anche a me piacerebbe una 450 Sport (evito di dire il nome del Costruttore?  ) con quei freni, tanto anche!!!!

[RC_true]

Ma ve li ricordate i Fontana o gli Oldani in magnesio???  Erano delle opere d'arte...e si arrivò anche ad averli a quadrupla camma, dal momento che su diametri di quella entità anche il doppia camma non riusciva a far lavorare le ganasce in maniera corretta!!!!

Prima o poi me la voglio proprio fare una specialina da strada con i tamburi.....rispetto anche al l'impianto a disco più sofisticato...i freni a tamburo hanno un fascino assoluto!

Si eccome se me li ricordo!!!!!!!!!! certamente! Sono tutti cesellatori di gioielli puri! Hanno frenato bolidi di tutti i Costruttori, ma prorio tutti; inutile persino listarli, ma basti l'Oldani per MV, ed il Fontana anche per la Honda 6 cilindri, Aermacchi, la mitica Benelli del Paso....uh signur, bon!

Comunque una delle moto che ho posseduto era una Suzuki Gt 380 a raggi corti, che tradotto aveva due mega ceppi anteriori doppia camma....! L'intervento dei cavi di comando era bilanciato sulla leva del freno, con tipica perfetta, ed inoppugnabile realizzazione giap, ma quel freno era poco più di una chiavica pazzesca!   giuro me lo ricordo con orrore, perchè non sapevi mai quando avrebbe deciso di piantarti la ruota anteriore!! Potevi pure tirarlo poco pennellandolo con tre dita e non di più, ma un 2T tre cilindri (in linea pure ed anche con ordine di scoppio regolare) anche se non era un fulmine di guerra, a fermarlo aveva bisogno di freni seri...quelli non lo erano per nulla! Sarà che sui doppia camma avevo l'imprinting Rimoldi...ma caspita! SI anche a me piacerebbe una 450 Sport (evito di dire il nome del Costruttore?  ) con quei freni, tanto anche!!!!

Un 450?....Magari senza molle delle valvole...Nehhhh!!!!

Ma, alla fine, potremmo anche fare una Special Bi4...non una Saturno...ma proprio una stradalina anni 60: telaio in tubi (ma non spaziale...troppo moderno...un semplicissimo doppia culla chiusa!), ceriani GP avanti e dietro...mozzi Fontana (ma sai Duc, che li rifanno? Il Menani, quello che faceva i semimanubri, adesso li ricostruisce...uguali uguali!Costano un botto, ma sono belli)....un bel serbatoio sdraiato in alluminio ed una sella monoposto in pelle...BASTA!!!
Ci dobbiamo lavorare, sull'idea!!!