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LA VIA DEL LITIO... (ovvero il lato oscuro della via del sale)

Aperto da liba, 29 Luglio 2013, 13:01:22

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liba

Cosa ero contento quando ho trovato una batteria al litio da 700gr che avviava il gilerone solo sfiorando il pulsante dell'avviamento.!!

l'ho montata sull'R  93 -   200 km fatti - nessun problema tutto bene, fari, clacson, ventole....


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via del sale 2013:

percorso tosto, motore super caldo, ventole quasi sempre accese...

primo pomeriggio la moto muore. corrente finita, batteria scarica.

mi faccio prestare da un amico (grazie francè) la sua batteria al piombo e finisco i due giorni, ma lo statore non carica più, anzi poco poco, appena per la bobina, non sufficientemente per le ventole originali.

la betteria al litio l'ho ricaricata e va bene.

ma lo statore è andato.


l'impianto elettrico è induttivo.


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p.s. ti verrebbe da dire era arrivato il suo momento...  al "Parma" sulla R special  è capitata la stessa identica cosa, con lo stesso identico danno.
anche a lui la batteria al litio la batteria non si è rotta, a casa è riuscito poi a ricaricarla con l'apposito caricabatt. ad impulsi.


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cosa è successo???
volentieri vi racconto le mie esperienze, ma non sono mai oro colato. Per cui se volete, ascoltate provate e copiate, ma se poi non va bene.. non voglio nè responsabilità nè giudizi gratuiti. a vostro rischio e pericolo. Vi avevo avvisato

duc27

Allora Liba io ti passo la mia esperienza, però tieni di questo il conto che merita perchè non sono assolutamente un elettrotecnico e quindi...
in ogni caso la potenza di un alternatore e quella di una batteria sono "comunicanti e regolati" attraverso il regolatore di tensione, il quale è normalmente costituito da un ponte a diodi a due o tre poli. Quello che so è che se la potenza della batteria, ritengo si parli di quella in Ah totali, supera di oltre il 20% quella nominale di apertura dei diodi, allora la batteria non viene semplicemente ricaricata, mentre nel caso opposto ossia con valori inferiori al 20% di apertura dei diodi, il ponte rimane costantemente chiuso ed alla fine manda arrosto gli avvolgimenti delle bobine dello statore. Potrebbere essere questa una causa. tienila in considerazione. :ok:

DOCET

non so se può essere lo stesso caso, ma sul forum della caponord, alcuni utenti che hanno montato batterie al litio hanno avuto la rottura del regolatore di tensione che quindi non riaricava più la batteria
Dove finiscono i sogni degli altri, io scalo una marcia e vado avanti. XTZ 750 Super Ténéré

bigbore

le vie del lito sono infinite  :cheesy: come pure le grane che attendono coloro che squilibrano il circuito di ricarica originale circuito del quale fa parte anche la batteria, conseguentemente cambiare batteria altera il cricuito inteso nella sua globalità.

Le batterie al litio bolt-on cioè di rimpiazzo alle batterie piombo-acido hanno un circuito interno che fa da mediatore tra il circuito di ricarica e la batteria stessa. Quel circuito chiamato BMS evita che la batteria esca fuori specifiche come tensioni e correnti sia in entra che in uscita.
A quanto ne so sia per esperienza personale sia per esperienza altrui guastare lo statore è davvero difficile essendo in effetti solo degli avvolgimenti che per guastarli occorre metterli in corto e per parecchio tempo. Piu probabile che sia andato il regolatore di carica costituito ds un pone di diodi trifase e un circuito elettronico di controllo batteria.
Hai provato a misurare l'uscita di ogni fase del generatore? intendo prima che entri nel regolatore, secondo me lo statore è a posto ma non piu il raddrizzatore-regolatore. Li basta solo un diodo saltato per squilibrare il sistema trifase che alla fine ti porta ad avere una potenza elettrica non pari a un terzo in meno bensi molto meno per una ragione non così evidente ma ben reale di somme vettoriali di tensioni.

Se il BMS della batteria al litio ha fatto lavorare il regolatore spesso vicino al massimo come nel caso di un carico sempre acceso luci-ventole è plausibilissimo che il regolatore sia andato anche perchè la batteria al piombo originale è da 12-14Ah mentre la batteriozza al litio sarà forse 5-6Ah il che significa che in termini di flussi di potenza elettrica il generatore e regolatore sono sempre stati a quasi pieno carico visto che la ridotta capacità in Ah della batteria al litio non poteva sopperire al carico quasi sempre presente. Detto in altri termini la batteria al litio è un serbatoio piu piccolo ma con un rubinetto di uscita molto grande il che significa che è in grado di dare forti correnti per avviare  ma non puo erogare energia a lungo visto che rispetto a quella al piombo non ha la stessa "capienza", questo fa lavorare sempre il regolatore a pieno regime per mantere carica la batteria nonchè servire anche il carico elettrico delle luci ventole e quant'altro.
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

CFASD

ostregheta, quale ignorante elettrico io son, appoggerei l'ipotesi BIGGHE.
Per non dimenticare...
12.02.2011 - Peppetdm900 : sempre con noi
23.10.2011 - Marco Simoncelli : ciao SuperSIC
30.09.2013 - Fabio : grazie di essermi stato amico
Erik55 - Motorino

bigbore

dico anche di più.... un regolatore saltato non è facile ripararlo perchè sigillato nella resina o blindato dentro una scatoletta inespugnabile mentre lo statore basta riavvolgerlo con filo e spire equivalenti. Insomma lo statore bruciato è in realtà un danno all'isolamento del filo di rame smaltato per cui basta svolgere il filo misurare diametro e lunghezza e poi con pazienza riavvolgerlo con filo sano.

Per illuminare ulteriormente CFASD  :smiley: il filo di rame smaltato è rivestito da una vernice trasparente che lo isola elettricamente, quando il filo di rame si scalda per via del forte carico, può capitare che lo smalto superi la temperatura massima ammessa e "bruci" perdendo le sue qualità isolanti; pertanto le spire dell'avvolgimento non sono più isolate tra loro bensi vengono a contatto elettrico. Ipotizzando un avvolgimento di 100 spire fatto con 20 spire su cinque strati, capita che sia lo strato piu interno a "bruciare" in quanto meno facilitato a disperdere calore e così tutte le 20 spire di quello strato diventano elettricamente parlando una sola spira essendo in corto tra loro il che porta ad avere un avvolgimento complessivo no di 100 spire ma 80 il che conduce a ulteriore riscaldamento che cuoce anche le supersiti e così via finche....
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rc.rAle

Quindi devo fare attenzione alla mia R capacitiva...quella vecchia per  intenderci. Monta una batteria normale sigillatama da 8amp

mec241974

#7
solitamente se le spire perdono l'isolamento, generano un corto e non danno nessuna tensione in uscita , difficilmente se tot spire smettono di funzionare, si puo contare sulle altre, perchè col corto avresti tensione paria a zero, ma correnti altissime distruttive.   :ciao:

DOCET

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CFASD

fortunatamente, ma ti ringrazio ugualmente per la spiegazione che può venir utile ad altri Utenti, ho spesso avuto a che fare con i motori elettrici dei miei macchinari.
tra pompe vuoto e ventilatori aria, mi son spesso rivolto a chi riparava tali avvolgimenti, facendomi spiegare come funzionava il tutto, sia per il motivo del guasto, sia per il metodo di riparazione.
le tue spiegazioni sono perfette.

lui aveva un macchinario che contava le spire, sia in svolgimento che avvolgimento, sennò sai che pippa!


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duc27

Citazione di: DOCET il 29 Luglio 2013, 18:24:51
come mi sento ignorante.... :embarassed:

Eh no Piero!!!!!!!!!!!!!!! Siamo tutti qui per imparare ed "insegnare" qualcosa!!! Non ci sono né custodi del segreto del Sacro Graal né totali ignoranti!!!
E poi proprio tu che ne sai di cose! 

CFASD

ALT! un SEMI-IGNORANTIS eppur esiste: CFASDDE!
Spacciatamente dichiarato...e pure spacciatore di se stesso!!! :fuma:
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DOCET

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luciano

quoto in tutto Big, vi ricordate quando si parlava di montare il condensatore al posto della batteria? bene! allora è proprio successo quello che già avevo preventivato a suo tempo, il generatore o il regolatore di tensione è andato a farsi benedire.   :ok:

https://www.gilera-bi4.it/public/forum/index.php?topic=8426.msg72670#msg72670
Una domanda non è mai indiscreta, una risposta può esserlo. (Oscar Wilde)

errare è umano, ma per fare veri disastri serve la password di root

parma

Per quel poco che ne capisco  .... e per le indagini che sto facendo .... cio che ha fatto saltare lo statore
è la bassa resistenza interna della batteria al litio rispetto a quella al piombo tradizionale , questo fa si che lo statore , è come se andasse in corto , poi complice temperatura elevata e bassa velocita ( leggi cattivo raffreddameto) è saltato ! la batteria è ancora viva anche se non se che farmene per il momento .... la si puo usare da booster d'accensione  :azz:..... ( ci ho acceso anche la mia vecchia ford e non ci ha fatto una piega)
una soluzione però voglio trovarla ....comunque  non da solo .... non sono in grado ...ma ci sto lavorando con un amico che di queste cose ne macina .... vediamo se ne viene fuori qualcosa di affidabile.

P.