"dateci qualsiasi cosa con le ruote che faccia rumore..."

[federosso]

http://www.motociclismo.it/i-motociclisti-non-maturano-e-vero-moto-54490

[federosso]

"Amore, non è il marciapiede ma il cordolo. E per fare il tempo devi tagliare le traiettorie così, non guardi la Formula Uno?"

sono io, sono io....ehehehhehehe 

[Apelle]

Oooh, questo topic ha anticipato la mossa che era già un po' di tempo che volevo fare, ossia aprire un topic per mettere alla berlina un po' di stereotipi "motociclistici".

Ed il principale è proprio "la gambetta".

Io non so da voi, ma qui a Genova c'è un campionario molto ampio, dato che è la città con la maggiore densità di 2 ruote di tutta italia.

Ed è SCON-VOL-GEN-TE vedere *quanto* 'sta maledetta gambetta ormai vada ovunque tranne che dove ha da stare.

Tante categorie, tutte ad alto tasso di minorazione mentale:
(e scusatemi se qualcuno finisce dentro una delle seguenti categorie!!!  )

• quello che crede di essere figo, e mette giù la gambetta proprio come quello della foto
• quello che, convinto che metter giù la gambetta sia molto figo, e per proprietà transitiva assegna analoga figaggine al ritardare la risalita del piedino dopo le ripartenze, tipo da semaforo; il grado minimo è una ventina di metri percorsi con il piedino giù
• quello che, con le medesime motivazioni di cui sopra, avendo fatto gli studi scentifici, pensa che la proprietà transitiva possa essere estesa ulteriormente, e quindi assume che più il suo piedino resta giù, più lui apparirà clamorosamente figo; qui è sostanzialmente impossibile stabilire il grado di lesione cerebrale, si tratta di una funzione non finita, con andamento asintotico e può assumere tutti i valori da 0 ad infinito; unico limite realistico, benché accidentale, la distanza tra due semafori successivi, infatti i casi di affezione più grave sono capaci di coprire tali distanze INTERAMENTE con il piedino giù
• quello che, per andare OLTRE lo stadio appena descritto al punto precedente, giù ci mette entrambi i piedi; occhio che non sto parlando dell'insicuro, quello lo categorizziamo dopo. Sto parlando di un guidatore normale, che non ha alcun bisogno di abbassare i piedi per sentirsi più stabile (che poi, NON ci si rende più sabili, a quel modo!!!). Dice: "vabbé, ma era per poche decine di metri, tanto vale lasciarli giù, i piedi". Ecco, a parte che anche se fossero solo 5 metri, i piedi per favore li tiri su in ogni caso, che è meglio, ma il fatto purtroppo è che c'è gente che si spara I KILOMETRI, con il piedino giù
• il più deficiente di tutti, ossia quello che parte a razzo, con la moto inclinata da una parte, e mette giù il piede dal lato opposto all'asfalto!!! questo è decisamente quello che si sente valentino reincarnato... mentre sgasa, ha gli occhi che girano vorticosamente con la scritta "figo!figo!figo!"
• l'insicuro, accennato poco fa, di sesso sia maschile che femminile, e di tutte le età; mette giù entrambi i piedi in continuazione, mantenendo così costantemente un assetto totalmente instabile e sbilanciato. In teoria non si dovrebbe fargliene troppo una colpa, perché almeno non lo fa per minorazione mentale, però sono comportamenti stupidi e dall'effetto palesemente negativo, quindi dovrebbero prima o poi imparare ad evitarli, ed invece ne sono schiavi
• le donne; di pressoché tutte le età. Il 90-95% delle done in sputer, praticamente stanno quasi tutte in punta di sella e letteralmente in punta di piedi, con questi ultimi buttati tutto all'indietro in modo da fare presa sulla pedana solo con le dita piegate a 90°. Ginocchia puntate sullo scudo, busto tendenzialmente sporto all'indietro. Una posizione così cretina, scomoda e pericolosa che ci si chiede come sia possibile che un essere dotato almeno del QI minimale di un qualsiasi primate possa anche solo immaginare di assumerla. Ed invece queste si sentono stra-fighe, non c'è altra spiegazione per una follia di tale caratura. E chissà, per qualcuno sembrano persino avere ragione, dato che da qualche tempo registro sempre più spesso analoghe sconcertanti posture non solo nei maschietti adolescenti, ma anche negli adulti.

E si potrebbe andare avanti per ore, ma adesso mi fermo và, che è tardi... 

Solo una cosa, ancora: dite la verità, voi che "piedino" siete? 

[federosso]

ahahhaah

io senz'altro all'ultima con una variante: busto in avanti...
Mi capita strararissimamente di guidare uno scooter ... forse l'ultima volta risale a due - tre anni fa...

ma non posso non ammettere che la posizione che assumo è similare a quella che terrei sulla stradale: piedi indietro, sedere avanti...e busto inclinato... 

[Apelle]

non posso non ammettere che la posizione che assumo è similare a quella che terrei sulla stradale: piedi indietro, sedere avanti...e busto inclinato... 

No dai, non ci credo.

Chiunque abbia un minimo di buon senso motociclistico NON PUO' stare in sella a quel modo.

Anche perché non si può riportare integralmente sullo sputer la postura da moto stradale, non c'è tutta la parte sella-serbatoio da stringere tra le gambe, e non c'è la corretta posizione del manubrio che consente di stabilizzare l'effetto altrimenti deletereo e pericolosissimo di "proiezione" in avanti di tutto il corpo, in caso di brusca frenata.

piedi indietro, sedere avanti...e busto inclinato...

E questo è sbagliato.
Sulla stradale sportiva sì che hai i piedi all'indietro, ma anche il sedere, così:




...mica sei sulla moto di Tron:



By the way, ho scelto apposta questa con la signorina, perché per tornare "a bomba", un numero impressionante di sputeriste sta DAVVERO seduta praticamente in quel modo, dalla vita in giù, mentre il busto sta giocoforza eretto e si trascina su le ginocchia di quel pochino che le incastra sullo scudo.
Le braccia di conseguenza rimangono flosce e non contribuiscono per nulla alla stabilità della postura.

In pratica è come essere una molla caricata per scattare in avanti, ed è un miracolo che non si vedano frotte di appartenenti al gentil sesso svolazzare a più non posso oltre i parabrezza dei loro sputer.

Ed invece le vedi correre sparate ad ogni rettilineo, salvo poi ovviamente inchiodarsi ad ogni curva o accenno di curva.


Davvero, federosso, NON PUOI dirmi che stai seduto a quel modo su uno sputer.

Non è naturale, non viene automatico neppure se sei un pilota di motogp.

Per sedersi così bisogna volerlo fare, e nessun motociclista appena appena degno di questo nome, può volerlo fare.

[Filippo]

[Filippo]

Vabbe, Apelle, dillo che hai copiato 
http://www.sicurmoto.it/2010/08/23/i-giovani-motociclisti-sono-tutti-orfani/

[federosso]

ecche devo dirti?

tu prova a mettere le punte dei piedi in fondo alla pedana... più indietro che puoi... il resto vien da solo.

Magari con il sedere non proprio in punta, in effetti... ora che ci penso

diciamo che non mi son mai guardato...e che, come detto, è da una vita che non ci monto sopra... però ricordo bene il fastidio di non trovare l'appoggio per i piedi dietro e l'innaturalezza , per me, di tentare di tenere i piedi "normalmente" appoggiati sulla pedana in avanti...

Oh, questa d'ifficoltà la provo pure con l'rc... in cui mi ritrovo sempre con i genitali schiacciati sul serbatoio cercando di stare col busto avanzato rispetto alle pedane... in quel caso sono vincolato nella posizione bloccata delle pedane e quindi va avanti il resto...

Mica dico che è giusto così... ma è così che faccio. 



comunque io mi dichiaro apertamente schiavo di tutta una serie di "vizi" del tutto ridicoli, oltre che inutili, nell'andare in moto.. esempio: ogni volta che sorpasso o devo svoltare non uso solo le frecce ma tiro fuori anche il braccio....
e gli amici: "guarda che le frecce ti funzionano..." ... -.-

[Filippo]

Evidentemente sei + abituato a stare sulla verdona che sulla rossa. Io ebbi la stessa sensazione ma al contrario quando scendendo dal cobra salii sul 996 di Orazio (e mo dove li metto i piedi?)

Le frecce col braccio? e dire che tu sei della generazione pk-xl e non della special

[federosso]

no, ma quella è un'abitudine presa per segnalare "spostamenti" quando sono in gruppo "veloce" e non sai bene quello dietro quanto ti è vicino...
... poi rimasta anche quando sono tranquillo da solo... ehehehe

si, si...sono un cafone...lo so... ma mi sfotto da solo...almeno questo riconoscetemelo 

[Apelle]

ecche devo dirti?

tu prova a mettere le punte dei piedi in fondo alla pedana... più indietro che puoi... il resto vien da solo.

Ogni tanto, preso dall'incredulità, ci provo, e poi ci riprovo ancora.

E l'unica cosa che viene da sé è l'inguidabilità del mezzo.

Oh, guarda che c'è poco da discutere qui eh, è fisica vettoriale della più banale.

Prova ad immaginare una frenata d'emergenza bruschissima, ed ora figurati chi è che parte per la tangente sopra (o attraverso) il parabrezza, fra chi è ben contrastato da gambe e braccia ben dirette in avanti, e chi invece è già praticamente in posizione di rampa di lancio, con le gambe piegate all'indietro, il cui unico possibile - e naturale - movimento è quello di estendersi nella medesima direzione della forza esercitata sul corpo dall'effetto della conservazione del moto?

Ti dirò di più, io pure, alle volte guido con i piedi all'indietro, poggiati sulle pedane del passeggereo, e precisamente lo faccio nei trasferimenti autostradali con la Shadow, in modo da assumere una posizione più profilata e meno "controvento"; ovviamente solo in condizioni di basso traffico e lunghi rettifili.
Beh, quelle rare volte che mi capita di avere da *guidare* un pochino, devo assolutamente riportare i piedi al loro posto, pena l'ingovernabilità quasi totale.
Ed è *fisicamente* ovvio: il vettore che il guidatore, in tale posizione, può applicare alla moto sarà sempre tanto più grande longitudinalmente (e quindi proporzionalmente tanto meno efficace agli effetti dei cambi di direzione), quanto più "allungato" e parallelizzato alla moto risulterà il corpo del guidatore stesso.


Sinceramente, a me questo è un tasto su cui non piace scherzare, men che meno indulgere bonariamente, perché poi li leggi sul giornale del giorno dopo, 'sti disgraziati... "dinamica inspiegabile"... "ha perso il controllo del mezzo, non si capisce come mai"...

Cioé, era già abbastanza pesante quando in moto ci si faceva male (o peggio) per l'incoscienza, ora però è ancora più assurdo, dato che ci si fa male (o peggio) per menefreghista ignoranza, tanto più grave in quanto VOLUTA e COLTIVATA a favore di atteggiamenti esibizionistici, nonostante ci sia persino un esame pratico da passare, ora, per avere la patente da moto.

(sto facendo un discorso generale eh, non ti sto puntando il dito addosso)

ricordo bene il fastidio di non trovare l'appoggio per i piedi dietro e l'innaturalezza , per me, di tentare di tenere i piedi "normalmente" appoggiati sulla pedana in avanti...

Ma va là, questa proprio non la bevo!!! 
Lo sputer NON ti ci porta, a cercare l'appoggio per i piedi dietro, anzi fa il contrario, favorendo l'allungamento anteriore delle gambe.
E sentire una tale posizione come innaturale... mmm... tsk tsk tsk... naaah

E non è che sia poi tanto diversa da come si sta seduti su un'enduro, come appunto noti tu stesso.
Ma trovarsi a disagio passando da una sportiva stradale ad un'enduro, sì, è comprensibile, mentre sullo sputer non esiste, è come dire che ci si trova a disagio a sedersi su un divano perché si è abituati alla seggiola...

Mica dico che è giusto così... ma è così che faccio. 

ROTFL, posso suggerirti amichevolmente che sarebbe opportuno correggere la cosa? 
Ok che in sputer ci vai raramente, ma sai com'è...

comunque io mi dichiaro apertamente schiavo di tutta una serie di "vizi" del tutto ridicoli, oltre che inutili, nell'andare in moto.. esempio: ogni volta che sorpasso o devo svoltare non uso solo le frecce ma tiro fuori anche il braccio....
e gli amici: "guarda che le frecce ti funzionano..." ... -.-

Vabbé, ma quello mica è un vizio, anzi tante volte lo faccio anch'io, perché ormai è chiaro che il 50% almeno degli altri utenti della strada, alle tue frecce non ci fanno minimamente caso.

Perché dovrebbe essere un comportamento cafone? 

[federosso]

boh, apelle...

per lavoro ho a che fare con problemi di ergonomia normalmente...

e potrei stare "in cattedra" a dimostrarti come gli errori posturali ci si portano dietro indipendentemente da quello che sarebbe il giusto, il corretto...il logico.

Ma, dai?!?!

vorrei mantenere invece il max disimpegno in questa discussione nata per ridere e fare della bella autoironia.

un appunto: libero di pensare cosa vuoi a riguardo del perchè o per come non mi sento "naturale" a stare con i piedi sulla piattaforma di uno scooter...
ma come mi son trovato già a dirti altre volte (ricordi il beep delle cinture?), non credo che tu mi conosca personalmente così bene da potermi dire di essere in malafede senza che un po' mi risenta. Credo sia normale. 
sono il primo a prendermi in giro quando faccio cose di cui "vergognarmi"...

Seriamente non comprendo minimamente come mai ti risulti "inguidabile" uno scooter se metti i piedi indietro e il busto in avanti...



sarà che a loro della guidabilità importa molto poco per ottenere risultati... sarà che per loro i "vettori" e le leggi della fisica non esistono? 

[Filippo]

mah, io penso che ognuno abbia il proprio stile di guida. Qui per ce ne sono alcuni da cui trarre spunto...















Ma la migiore, forse è questa




Quanto è bella la F4, quasi non mi accorgo di chi ci sta su 

[federosso]

peccato che sono tutte ferme...non fanno testo!

[Filippo]

dici? sarà una illusione ottica ma quella in bici mi pare ancheggi