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15/02/2013 A Novegro riappare il BI4 con alcune moto ed uno spaccato del motore nello stand della FMI.

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"La moto va consegnata completa ed intera in demolizione"

Aperto da lambretta74, 15 Marzo 2015, 21:31:38

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lambretta74

Colgo l`occasione di un annuncio postato in altro settore del forum per l`ennesima notiziona italica: "la moto va consegnata intera e completa al centro di demolizione." Questa frase sta diventando il mantra dei demolitori quando si trovano davanti mezzi dai cui pezzi potrebbero ricavarci bei soldini a costo zero.

Moto incomplete POSSONO essere rifiutate, anche se fino ad oggi i demolitori, complice il guadagno che avevano dalla pratica e dalla vendita del ferro chiudevano un occhio.
Ma con la crisi si sono fatti affamati, si sono informati, e - considerando che guadagnano ancora di piu` dal mezzo completo (possono vendere pezzi quali serbatoi, motore, tachimetri, etc... a peso d`oro, soprattutto per modelli non comuni) - sempre piu` spesso rifiutano mezzi non completi di queste succulenti parti.
Nella peggiore delle ipotesi, se non riescono a vendere i pezzi, li buttano tutti in riciclo (altri soldi per loro).

E` certo una guerra fra poveri ma purtroppo, a rigor di legge, la demolizione e la consegna obbligatoria dovrebbe riguardare infatti l`intera moto come somma di pezzi inquinanti e rifiuti speciali.

Pensare che - eliminate tutte le possibilita` di "furbate" (circolazione su area privata, poi anche export) - l`ultima scelta italica era quella di smontare tutta la moto e consegnare al demolitore solo il telaio e i documenti.
Scelta ulteriormente operata da molti con la reintroduzione del bollo pieno e la recentissima conferma dello stesso.
E proprio in tale occasione mi e` stato riferito che ultimamente - i demolitori - si sono fatti furbi e RIFIUTANO il mezzo se non e` completo.
Ovviamente questi rifiuti riguardano oggetti i cui pezzi possono essere rivenduti dagli stessi demolitori, anche all`estero, usando internet. Se gli porti un SH150 del 2000 incompleto non fanno una piega.

Se togli TROPPO ( o a volte anche solo il motore o parti della meccanica... ancora non fanno storie per un fanale o una carena perche` puoi averle perse) ad un mezzo considerato interessante per i pezzi,  il demolitore semplicemente RIGETTA l`oggetto e NON ti rilascia il foglio che ti serve per non pagar piu` il bollo (art 8 comma5 d. lgs. 209/2003 aggiornato) Oppure ti impone una maxitassa aggiuntiva.

Motivo?
La scusa e` che si tratta di rifiuti speciali e lui non si assume la responsabilita` di un mezzo quando motore olio e altri liquidi sono in giro. Ovviamente e` un modo per avere tutto il mezzo e rivendersi lui i pezzi a peso o come ricambi (anomalia tutta italiana, ma non solo...perche`... se son rifiuti, son rifiuti per tutti) ma purtroppo ne ha il diritto in quanto centro di raccolta. Anche se sulla liceita` del tutto ho dei dubbi.
Diciamo che approfitta della posizione di debolezza del privato...e che nel caso, io informerei SUBITO la motorizzazione, DICENDOLO anche al rottamaio in questione.

Ripeto: la tristissima dimostrazione che l`italiano, in caso di crisi, ricorre alla guerra fra poveri anziche` ribellarsi in maniera unitaria. Ma non divaghiamo...

La consolazione e` che le normative europee in prospettiva probabilmente vieteranno ai demolitori di rivendere i pezzi smontati. Dovranno cedere tutto in fonderia o per il riciclo, previa distruzione. Ragioni di sicurezza ed ecologia, che gli si ritorcono contro.
Sara` presumibilmente vietato anche ai privati rivendersi i ricambi usati, anche se voglio vedere come pensano di implementarlo con i privati cittadini... [CFASD]
Fine del loro lucro.
...Mah?

Apelle

#1
Citazione di: lambretta74 il 15 Marzo 2015, 21:31:38
sulla liceita` del tutto ho dei dubbi.
Francamente, io non ne ho nemmeno uno, di dubbio.
E' un abuso da parte del rottamatore, punto e basta.

E lo dico con sicurezza perché ESISTE, la fattispecie in cui il veicolo va reso intero, ed è quella in cui si opera la demolizione con ecoincentivi.

In tale situazione, nonostante il perdurare della pelosità della posizione del demolitore, l'obbligo ha cmq il suo senso, dato che lo Stato ha pagato dei soldi (gli ecoincentivi) per sostituire un veicolo ad impatto inquinante di un certo grado, con un altro ad impatto inferiore.
Pertanto è del tutto ragionevole che si voglia garantirsi che i componenti ad impatto elevato non tornino in circolazione, sostanzialmente per dare un senso ai quattrini erogati.

Si può certamente discutere fino a domani sulla effettiva sensatezza di come venga deciso che un carburatore del '90 sia più inquinante di uno del 2000, ma il micragnoso e burocratico senso logico della cosa in sé è perfettamente lineare.

Ma se si esce da quella fattispecie, beh... la linearità va a farsi un luuuuungo e tortuooooooso giro, talmente complicato che non riuscirà (la linearità) a tornare indietro.

Perché sennò mi dovrebbero spiegare come mai la mia RC90, finché è immatricolata, inquina solo relativamente alla sua categoria di emissioni allo scarico, mentre l'istante successivo che la pratica di radiazione venisse finalizzata, magicamente si trasformerebbe in una specie di tremendo vaso di Pandora dalle mortifere esalazioni, causate dal solo fatto di esistere.

E se la moto/macchina me l'hanno rubata e poi è stata ritrovata pochi giorni dopo in un angolo buio, depredata della maggior parte dei suoi ricambi?
(situazione più frequente di quanto si possa immaginare)

E chissà quante altre eccezioni.
Senza contare che la radiazione, prima di tutto, è intesa a eliminare un telaio dai registri pubblici - per ovvie ragioni di legalità e tutela dalla frodi o peggio, e non già a far sparire i suoi pezzi dal mondo.

E poi, dai, i demolitori esistono ben per quello eh, e non c'è da fargliene una colpa, finché lo fanno in maniera onesta e trasparente.
Oltretutto è una virtuosissima pratica di riciclaggio.

Temo cmq, tuttavia, che qualche genio governativo possa anche avere speso qualche articolo di legge per istituire una tale demenziale norma, con questi decerebrati che si trovano al governo attualmente non ci sarebbe da stupirsene, ma secondo me un qls TAR gliela farebbe rimangiare, cappello compreso stile Rockerduck.

Personalmente, credo che se mi trovassi nella situazione, minaccerei querela direttamente.

Citazione di: lambretta74 il 15 Marzo 2015, 21:31:38
La consolazione e` che le normative europee in prospettiva probabilmente vieteranno ai demolitori di rivendere i pezzi smontati. Dovranno cedere tutto in fonderia o per il riciclo, previa distruzione. Ragioni di sicurezza ed ecologia, che gli si ritorcono contro.
Sara` presumibilmente vietato anche ai privati rivendersi i ricambi usati, anche se voglio vedere come pensano di implementarlo con i privati cittadini... [CFASD]
Fine del loro lucro.
Mah, può darsi, oramai è chiaro che le leggi, e non solo in questo deprecabile schifo di paese ma in tutto l'occidente capitalista, non sono più studiate mirando alla giustizia ed all'equità, ma solo ed unicamente a criteri economici quasi sempre assai discutibili, ma la vedo cmq (SPERO di vederla) difficile.
Perché allora, ripeto, dovranno obbligare alla demolizione tutti i veicoli che, via via, escano dalla categoria meno inquinante accreditata al momento.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Eclips

Ma che si fottano... la brucerei piuttosto che consegnarla integra, scusate la franchezza!!!  :inc:

milo

Sono stato nel pomeriggio dal rottamaio lungo la strada e gli ho detto di avere nel box da anni un telaio con targa da demolire.

Mi ha detto che se gli porto telaio e targa, documenti la demolizione costa 65 euro.

ognuno tragga le sue conclusioni :ita

:ciao: :ciao: :ciao:

lambretta74

Citazione di: milo il 16 Marzo 2015, 18:28:14
Sono stato nel pomeriggio dal rottamaio lungo la strada e gli ho detto di avere nel box da anni un telaio con targa da demolire.

Mi ha detto che se gli porto telaio e targa, documenti la demolizione costa 65 euro.

ognuno tragga le sue conclusioni :ita

:ciao: :ciao: :ciao:

La conclusione e` che:
1) la demolizione dovrebbe, per legge, non costarti NULLA. E invece paghi 65 euro.
"la cancellazione dal Pubblico registro automobilistico (PRA) dei veicoli e dei rimorchi avviati a demolizione avviene esclusivamente a cura del titolare del centro di raccolta o del concessionario o del titolare della succursale senza oneri di agenzia a carico del proprietario del veicolo o del rimorchio."

2) Evidentemente al tuo demolitore fan piu` comodo 65 euro oggi che 1000 domani.
;-)
...Mah?

liba

 CalcoloCosto.it


Bollo auto – Pagamento oltre scadenza

Il bollo auto , che ormai non è più una tassa di utilizzo ma di possesso del mezzo, in Italia è una delle tasse che ci si "dimentica" di pagare più spesso insieme all'Irpef e l'IVA, con un ammontare non pagato allo Stato di oltre un miliardo di euro.
Grazie alla digitalizzazione dei sistemi è però sempre più facile identificare i morosi e comunicarli tale evasione.
Quindi la soluzione migliore è pagare il bollo auto regolarmente nei termini previsti dalle scadenze.
Nel caso in cui però il vostro bollo fosse già scaduto, potete recarvi da un tabacchi,in ufficio postale, in uno sportello  bancario, alle agenzie di pratiche auto o sul sito web dell'Aci per  avere il l'importo del calcolo del bollo auto  dovuto regolamentare per gli eventuali in sospeso.
Ma se ci dimentichiamo di pagarlo in tempo, qual'è la penale per il ritardo nel pagamento?
-          Entro 14 giorni, l'ammenda è  del +0,2% dell'importo iniziale per ogni giorno in più alla data prefissata per il rinnovo;
-          Entro 30 giorni, l'ammenda è del +3% del costo annuale della tassa a cui vanno aggiunti gli interessi giornalieri (2,5% su base annua);
-          Dopo 30 giorni, l'ammenda è del  +3,75% più gli interessi giornalieri per il numero di giorni effettivi di ritardo;
-          Dopo  1 anno, l'ammenda è  del +30% del costo annuale a cui va sommato un +1% per ogni semestre di ritardo;
E se dopo 3 anni ancora non si è pagato il bollo?
Farà seguito un avviso di pagamento che se non verrà saldato poterà alla cancellazione dal PRA dell'autoveicolo, con ritiro della targa e del libretto di circolazione.

Alcune  regioni applicano una riduzione della sanzione per i pagamenti in ritardo di oltre un anno e se il moroso non è stato raggiunto in passato da segnalazioni simili.


prima di demolire una moto ci dobbiamo pensare non una, ma almeno tre volte!!!

se fosse vero ciò... non pago il bollo per 3 anni, me la demoliscono loro di ufficio, basta che gli mando targhe e libretto...


------------------


altra soluzione, faccio una dichiarazione con atto notorio, che la moto è stata demolita anni fa quando i rottamai non avevano tante storie, poi vado all'Aci e faccio lo spossessamento.
solo che il bollo di quest'anno comunque è da pagare.


volentieri vi racconto le mie esperienze, ma non sono mai oro colato. Per cui se volete, ascoltate provate e copiate, ma se poi non va bene.. non voglio nè responsabilità nè giudizi gratuiti. a vostro rischio e pericolo. Vi avevo avvisato

milo

domani compro un ktm e poi non pago il bollo per tre anni così ne demoliscono una di loro! :fuma:

:ciao: :ciao: :ciao:

liba

volentieri vi racconto le mie esperienze, ma non sono mai oro colato. Per cui se volete, ascoltate provate e copiate, ma se poi non va bene.. non voglio nè responsabilità nè giudizi gratuiti. a vostro rischio e pericolo. Vi avevo avvisato

lambretta74

Con la micragna che c`e`... per ben ""tre"" bolli non pagati... ti inseguono fino all`Everest fra interessi di mora e cartelle esattoriali.
Ti troveresti l`agenzia che ha "comprato" il tuo debito dallo Stato... anche in vacanza, nell`ombrellone accanto a te, a chiederti gentilmente di pagare...  :fuma:

http://gazzettadireggio.gelocal.it/polopoly_fs/1.10096647.1413055519!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/detail_558/image.jpg
...Mah?