Vendere la moto all'estero

[CFASD]

se andate a Novegro con le moto, già al venerdi ve le portano via. se poi sono a gratiz, ve le caricano sui bus!
che tristezza però, faticherei a guardare.

[Apelle]

se andate a Novegro con le moto, già al venerdi ve le portano via.

E ma sarebbe pure un'idea sai?
Solo che chissà quanto vogliono quelli dell'organizzazione per l'affitto della piazzola.

se poi sono a gratiz, ve le caricano sui bus!

E vabbé, quello sempre e comunque, sai che scoperta.

Se lo sputer lo regalavo, a quest'ora l'avevo già fatto fuori due mesi, invece di continuare a essere sitematicamente preso per il xulo da una torma di pezzi di merd@ che non sembrano avere niente di meglio da fare che concludere l'affare, prendere appuntamento e poi far perdere le tracce.
Ad oggi siamo gà a 5.

[federosso]

non mi aspettavo un concentrato così alto di "perditempo"...

immaginavo che su 5 contatti al max 1 potesse essere di uno che non è intenzionato seriamente alla cosa.

MA questi sono contatti via mail o telefono?

[milo]

a Novegro la piazzola piccola mi pare venisse circa 70euro il we...

[CFASD]

ora sparo una cacata pazzesca, ma se ti metti con un cartello al collo, fronte/retro, con scritto in ITA/ING/TED cosa vendi, e una foto, magari girando un pò davanti all'ingresso nelle prime ore...vendi al volo!
Ho visto gente negli anni passati farlo per cercare i pezzi delle moto, senza dover sempre ripetere cosa si cerca in mezzo a montagne di pezzi esposti/sepolti/nascosti alla vista, e qualche volta essere fermati da chi li aveva disponibili.

oppure perchè non chiedere al RSG se puoi attaccare una foto di vendita della moto...sarebbe un'idea interessante anche una "BACHECA VENDO MOTO GILERA" presso lo stesso stand, o NO?!?

'AO.

[Apelle]

non mi aspettavo un concentrato così alto di "perditempo"...

immaginavo che su 5 contatti al max 1 potesse essere di uno che non è intenzionato seriamente alla cosa.

Guarda, sono choccato da questa faccenda.

Pensavo esattamente la stessa cosa, ed ero preparato a molto, ma non a così tanto.

Voglio dire, non ho niente da dire su quelli che ti chiedono di se puoi scendere ad un quarto del prezzo di annuncio, né su quelli che ti telefonano e, a fronte di un annun cio dove siparla di una moto GUASTA, e che la consegno io personalmente con furgone, ti chiedono "ma è marciante?"...

No, questi sono gli idioti di cui si conosce perfettamente l'esistenza, e ci se ne fa una ragione.

Ma perché telefonare, scrivere fino a farmi venire l'esaurimento nervoso, trattare il prezzo, andare nei dettagli, spiegare persino come e qualmente ti stia proprio bene una offerta del genere, e poi, "pronunciare" la fatidica frase "affare fatto" (o equivalente) e prendere appuntamento per incontrarsi... se poi non dai seguito?

Io capisco anche quello che mi prosciuga l'esistenza e poi, alla fine, dice che "no, non me la sento/è ancora troppo cara/ok grazie adesso ci penso un attimo e poi ti dico...

...ma quello che sparisce dopo aver detto ok, è oltre la mia comprensione.

Specie perché ho chiesto A TUTTI che per favore mi dessero cmq una risposta definitiva, non importava il segno, bastava sapere, per evitarmi attese inutili e per me costose in termini di "cosnumo" della polizza.

Niente.
Nemmeno la più innocente e gratuita cortesia.

Gente di merd@, ecco tutto.

Tre via email e due telefonici.

Ma quelli via email sono stati ltrettanto approfonditi e "conclusivi".

[yumax]

Apelle non voglio difendere nessuno, tanto più che per vendere un motorino ci ho messo sette mesi sopportando trattative con truzzi di tutti i tipi e di tutte le latitudini.
Io credo che in questo momento sono ca@@i stramari per moltissimi e la voglia magari, pure in modo concreto e onesto, c'è.
Poi quando si deve fare il passo mille fantasmi accompagnati da angosce si materializzano sotto forma di bollette, pannolini e quant'altro e anche il più onesto degli intenzionati si trasforma in un pacconaro perfetto.
Per il mio Phantom da settembre mi si sono presentati una quindicina di soggetti con le offerte le più disparate, tipo:
"Scambi il motorino con un mobile restaurato?"
"Scambi il motorino con un cellulare?"
oppure,
"ma sei matto tutti quei soldi? senti ti faccio un favore te compro per la metà!!""
Oppure,
"ma è revisionato?, rispondo no l'ho anche scritto, dice ha ma allora devi scalare la revisione, risposta mia @@@°àà°°"
L'altro arriva lo guarda e dice,
"si pero i dischi sono rigati poi c'è la revisione, poi le carene sono rigate qui e li, poi....poi dico il motore è nuovo perché ha meno di tremila km ed è perfetto, per cui se lo vuoi mi dai i soldi che dico io senno gira sui tacchi e smamma" 

Alla fine comunque ho capitolato e svenduto un bellissimo Phantom F12 Capirex pur di fare spazio.
La mia morale è che purtroppo la rella economica fa si che la gente sia stronza all'estremo e cerchi di sfruttare il momento anche prendendo per il posteriore tutti.

Davide ne è l'esempio, la sua RC è perfetta e molto bene tenuta e sta valutando di farla a pezzi perché nessuno si fa avanti.
Anche Lambretta ha ragione quando dice che l'esercito dei furbetti si è rivelato però ripeto che i desideri della gente non sono ancora ridimensionati alla realità economica del paese e la gente se ne rende conto solo quando deve dare seguito alle parole.

[rc.rAle]

Io ho avuto 3 richieste e due sembravano interessati. Uno dei due mi ha fatto mille domande, ed è andato anche a beccare i miei video in off con la R.....forse per questo motivo si è disinteressato. anche se io gli avevo detto(giuro) tutto ciò che la mia moto ha fatto nel bene e nel male.
Comunque rimane il fatto che la gente è incerta, ma tanti vogliono solo far l'affare. Io ripeto che purtroppo mi ritroverò a smontarla anche se mi dispiacerà un po'. In tempi non sospetti, quando ancora la moto l'avevo messa in vendita con tutti i ricambi e in configurazione slim avevo già detto che a qualcuno(forse Filippo) che tanto non sarebbe stato semplice venderla e che sarei arrivato al punto di smontarla.
Per venderla basterebbe che io chiedessi 800euri. Andrebbe via subito credo. Ma dato che ho già fatto i conti, se la vendessi a pezzi arriverei ai 1500 che ho richiesto della moto intera, ma con lo sbattimento dello smontaggio, imballaggio ricambi e spedizioni.
A parte che non sono riuscito a venderla a 1500 con i ricambi al seguito, però poteva risultare poco interessante in quanto tutta cammuffata e magari poco appetibile.

[Apelle]

Sìsì ma qui la questione è diversa.

Io non mi sto lamentando della gente che chiede e poi non conclude.
Quello è il normale modo in cui vanno gli annunci di vendita.

Io parlo di gente che DOPO aver chiesto, DOPO aver avuto risposte, DOPO aver fatto trattativa, DOPO aver eventualmente parlato di persona... dice "va bene allora lo prendo, vediamoci il giorno tale all'ora tale", ma poi sparisce.

E' ben diverso.

Soprattutto perché, ripeto, io faccio presente una circostanza mia di urgenza, che richiede di non farmi perdere tempo in attese.

E invece se ne strafottono tutti.

Non si tratta di semplice (e comprensibilissima) paura di spendere o di (altrettanto comprensibile) incertezza congiunturale, qui si tratta solo ed unicamente di stronzaggine.
Se sei indeciso, lo fai presente e tieni il venditore libero di regolarsi di conseguenza, invece di fargli perdere giorni e giorni.
In questo modo, mi hanno già fatto bruciare 2 mesi di assicurazione.

Io capisco tutto, specie in momenti di ristrettezze economiche come questi, e capisco benissimo che uno ci pensi 1000 volte ed alla fine non trovi il cuore di spendere per cose cmq voluttuarie, per carità.

Io stesso sono "colpevole", avendo promesso molto tempo fa all'utente Genio l'acquisto di alcuni pezzi per NW, e poi non ho dato seguito.
Però almeno l'avevo specificato, che non ero in grado SUL MOMENTO di dare corso alla transazione, e che avrei dovuto aspettare tempi migliori.
Quindi gli avevo cmq dato piena facoltà di vendere ad altri se ne trovava l'occasione.

Lui era stato molto carino e mi aveva assicurato che i pezzi aspettavano me, ma purtroppo non sono stato in grado di ricompensare tanta gentilezza e disponibilità, e me ne dolgo tutt'ora.

Però non ho fatto promesse ed anzi non ho impegnato lui a farmi da "tesoriere".

E poi andiamo, con uno sono arrivato a ridurre il prezzo da 200 a 100, e con un altro a 140, includendo il trasporto su furgone da parte mia al solo costo vivo di gasolio e autostrada, almeno per consegne entro i 150-200 km.

E non è ancora andato bene.

Chi si comporta così, fa sinceramente pensare di non essere interessato fin dall'inizio, ma solo di avere tanto tempo da perdere ed una malefica predisposizione a far del male al prossimo.

L'unico modo per farlo andare bene è non solo regalarlo, bisogna anche consegnarglielo gratis, ma con certi soggetti, probabilmente non servirebbe neppure quello.

[Tizio.8020]

"Ma come, senza la batteria nuova? e senza il pieno? e le gomme sono consumate..".
Successo a me tanti anni fa quando portai una moto in collina da un "amico", a mie spese, per lasciargliela lì.
Non era prorpio un regalo, la moto sarebbe rimasta di mia proprietà, ma gliela lasciavo per girarci in collina in fuoristrada, il minimo è che ci facesse lui benzina  e mettese la batteria.
Che comunque non serviva, la moto aveva il kick start, in agiunta all'avviamento elettrico, poteva metterla in moto lo stesso.
Me la ricaricai senza qualche dubbio... avevo pur fatto oltre 70 km per portarla lì.
Ma col cavolo che mi fregano ancora.

[milo]

Vedere soldi vedere cammello

[lambretta74]

"Ma come, senza la batteria nuova? e senza il pieno? e le gomme sono consumate..".
Successo a me tanti anni fa quando portai una moto in collina da un "amico", a mie spese, per lasciargliela lì.
Non era prorpio un regalo, la moto sarebbe rimasta di mia proprietà, ma gliela lasciavo per girarci in collina in fuoristrada, il minimo è che ci facesse lui benzina  e mettese la batteria.
Che comunque non serviva, la moto aveva il kick start, in agiunta all'avviamento elettrico, poteva metterla in moto lo stesso.
Me la ricaricai senza qualche dubbio... avevo pur fatto oltre 70 km per portarla lì.
Ma col cavolo che mi fregano ancora.

... nel mio piccolo ho imparato che gli italioti vanno TRATTATI MALE. Anni fa vendetti una vecchia Alfa Giulia ad un prezzo molto buono, calcoltao perche` aveva lavori da fare di carrozza (interni e meccanica perfetti). Viene una coppia: padre e figlio. Io cercai di essere gentile, e quelli cominciarono a vociare a turno, usando epiteti quali:  "macchina di m***da", "che ca**o dici"...da casa mia fino al posto dove stava la macchina.
A quel punto cominciai IO gonfiando le vene a urlare "allora che c***o volete da me, pezzi di m***a, se mi rompete ancora il c**o chiamo due amici e vi apro quella faccia di m***a. CHIAROO str**zi ".
Morale: da parte loro improvviso silenzio... rispetto... affare concluso.
Ma che tristezza...doversi abbassare cosi`   

[bigbore]

le poche volte che ho venduto qualcosa, effettivamente in alcuni casi ho incontrato gente che pur di strappare il "loro" prezzo sono disposte alle peggiori sceneggiate. Dalla scena strappalacrime alla prevaricazione verbale passando per tutte le varianti in corso d'opera, tutto un armamentario di stratagemmi pur di manipolare il venditore affinchè si adegui a quanto venga ritenuto idoneo.
Come già dissi vale la legge della "relatività commerciale" e in nome di quella si compiono nefandezze da competizione.
Non si tratta della arte di mercanteggiarte tipica delle culture arabe, dove lo scopo non è necessariamente quello di lucrare il più possibile, bensì quello di "giocare" e misurarsi nella trattativa, è un costume che per certi versi crea un legame sociale tra chi compra e vende, non è solo uno sterile scambio beni-denaro.
"l'italiota" invece imbastardendo il costume arabo (la cultura araba, volenti o nolenti,  ha dato alla nostra penisola e ai suoi abitanti un poco di civiltà nei secoli scorsi) lo ha svuotato della funzione sociale e culturale trasformandolo in uno strumento di lucro e di ingiustizia.

Anni fa misi in vendita un mio furgone, tra i vari potenziali acquirenti presentatisi, dai blandamente interessati ai "pronti all'acquisto" ci fu anche un soggetto che cominciò quasi immediatamente a denigrare in tutto e per tutto il furgone, non un solo elemento che non fosse raccapricciantemente malconcio, non una sola vite che fosse degna di uno sguardo benevolo, non un solo millimetro quadro di lamiera che non fosse deturpato in qualche modo ecc ecc.
Stetti al gioco e cominciai a dire che effettivamente dopo il suo illuminante esame del veicolo mi rendovo conto che il mezzo era un concentrato di magagne, un rudere immondo e che nemmeno regalato avrei potuto cederglielo senza sentirmi un truffatore e pertanto NON glielo vendevo, che si cercasse un altro mezzo perchè mai e poi mai gli avrei accollato un simile onere..... che si cercasse pure un altro furgone 
Avreste dovuto vederlo! E' diventato rosso e poi violaceo e ha cominciato a riempirmi di improperi a fronte dei quali gli dicevo molto calmo che aveva ragione ad alterarsi così dopo che avevo tentato di truffarlo in modo così perverso.... lui, un a persona così a modo.
Mi richiamò dopo una settimama aumentando l'offerta e dicendomi che era in cura per via di un tumore e non sempre era lucido ecc ecc ecc declinai ancora l'offerta ottenendone un altro diluvio di sconcezze e volgarità alle quali risposi dicendo che già ero al corrente di tutto avendole già dette l'altra volta ma che forse ne aveva dimenticata qualcuna...... butto giù il telefono e per fortuna non lo sentii più.

[Tizio.8020]

La moto era una Cagiva Cruiser 125 (quella che poi trasformai da cross).
Ho cercato i documenti nel faldone, ed ho scoperto che addirittura nemmeno era la mia!
Come ti frega la memoria...
HO però riscostruito la storia...
Un mio collega vendeva questa moto, inutilizzata ma assicurata ed in ordine.
Ero andato a prenderla per comprarla, sperando che avesse meno di 11 kw a libretto (aspetta e spera!), così mio fratello l'avrebbe potuta guidare.
Il tipo che la vendeva era un collega, me la lasciò portar via (pagandola) ma acconsentì ad aspettare a fare il passaggio, in attesa di informarsi.
A farla corta, aveva ancora addirittura l'assicurazione valida ancora diversi mesi!!!
Parliamo del 1995/1996 o giù di lì, mi sembra che di Polizza per un 125 io pagasi 180.000 £ all'anno, ma avevo classe alta, lui pagava sicuramente meno.
Vabbè.
Dopo aver scoperto che aveva 18,5 Kw, e quindi non guidabile da neopatentato (nuova legge sui 15 cv /11 kw), la lasciai nel limbo.
Moto funzionante, aveva solo bisogno della batteria e della benzina, il resto era perfetto.
Salta fuori che l'altro mio conoscente sarebbe interessato, a me non sembrava vero.
IO risparmiavo di pagare un "Passaggio di Prorpietà" (che mi sembra costasse attorno alle 500.000 £, per un veicolo pagato la metà!); lui al costo del solo mantenimento ( fino alla decisione finale) otteneva una moto.
Ci accordiamo, lla porto in collina da lui, sembra tutto contento, poi la guarda bene e comincia a "rompere".
<Ma come la metto in moto se la batteria è scarica?>
<< Ha la pedivella, si avvierebbe anche a mano!>>
< Ma perchè non gli hai fatto benzina?>
<< Non ci ho pensato, non trasporto mai moto con il pieno, ti fanno storie>>
Insomma, io mi rendevo conto che avevo fatto una cavolata, lui forse sentendo parlare di "Cagiva 125 Enduro" si immaginava un altra cosa, ma quale, cosa?
Un WMX 125 da cross targato?
Vero che il Cruiser, essendo dotato di cupolino e semicarena e parafango basso, tutto sembra tranne che una moto da cross...
Vero che ti eri immaginato di girarci in collina, in "fuoristrada" (secondo me, solo sterrati, la voleva provare in ciabatte!!!!); ma la moto quella è...
Morale, me la sono ricaricata, e me la sono riportata a casa mia.
Non potendo guidarla mio fratello con patente "A" , e non avendo intenzione di spendere per un passaggio,  gli smontai la targa , e chiesi gentilmente al mio collega se poteva radiarla (chiaramente a mie spese) per "conservazione in aree private", e così facemmo.
Mi sembra avessimo speso 38.000 £
Chiaramente nell'Atto di proprietà è indicato ancora il vecchio proprietario (la madre del mio collega), ma non essendo più circolante non c'è problema.
Dopo un pò di mesi, appena rimasi senza Husky WR 360 (non si trovavano le fasce elastiche) la trasformai in cross, e come andava!!!
Secondo me il mio conoscente ha sbagliato.
Poteva provarla, non avrebbe speso altreo che benzina e batteria, l'assicurazione era valida ancora sei-sette mesi...
Mal che vada, se ti accorgi che non fa per te (e non l'hai distrutta nel frattempo...), me lo dici e me la riprendo.


http://images.moto.it/images/298805/HOR_STD/1000x/swap.jpg


Ho ancora i pezzi!!!

http://i.ebayimg.com/00/s/NzY4WDEwMjQ=/$(KGrHqYOKiwE6bb+REs)BO)DW4yP!!~~60_12.JPG

[lambretta74]

le poche volte che ho venduto qualcosa, effettivamente in alcuni casi ho incontrato gente che pur di strappare il "loro" prezzo sono disposte alle peggiori sceneggiate. Dalla scena strappalacrime alla prevaricazione verbale passando per tutte le varianti in corso d'opera, tutto un armamentario di stratagemmi pur di manipolare il venditore affinchè si adegui a quanto venga ritenuto idoneo.
Come già dissi vale la legge della "relatività commerciale" e in nome di quella si compiono nefandezze da competizione.
Non si tratta della arte di mercanteggiarte tipica delle culture arabe, dove lo scopo non è necessariamente quello di lucrare il più possibile, bensì quello di "giocare" e misurarsi nella trattativa, è un costume che per certi versi crea un legame sociale tra chi compra e vende, non è solo uno sterile scambio beni-denaro.
"l'italiota" invece imbastardendo il costume arabo (la cultura araba, volenti o nolenti,  ha dato alla nostra penisola e ai suoi abitanti un poco di civiltà nei secoli scorsi) lo ha svuotato della funzione sociale e culturale trasformandolo in uno strumento di lucro e di ingiustizia.

Hai perfettamente ragione. E non ci si rende conto che, credendoci tutti - oh si! - cosi` tanto ma tanto furbi... i mezzi migliori sono tutti all`estero e restano solo i catorci.
Probabilmente qui sul forum siete una categoria speciale di italiani. Ma vi garantisco che i vari "collezionisti" non sono come voi: sono degli squallidi ometti forforosi ed inaciditi dalle frustrazioni della vita che cercano inutilmente di sfogare fregando qualcuno...
Personalmente vendo cio` che posso  all`estero, dopo aver assistito alle varie scene aggressive/ strappalacrime di quelle magistralmente citate da Bigbore. Con la differenza che non sono flemmatico come Bigbore, e - dopo la prima esperienza - gli aggressivi li ho attaccati al muro. E non sempre in senso figurato.
Quindi, estero: non c`e` fretta, e non avro` un italiano fra le p***e.
Ho sempre fatto cosi`, e mi sono trovato benissimo. Un tedesco un rumeno, un tunisino un australiano un apolide  un alieno... chiunque: ma NON un italiano.
Lo scrivevo anche negli annunci, e c`era sempre il beota che telefonava chiedendo "perche` scusi se la vengo a vedere e poi provare in una volta mi hai visto una volata sola e... "
"e ..." - era la mia risposta - " ...ti avrei gia` visto una volta di troppo".
Click.