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17/02/2013 Viene pubblicato l'elenco delle moto di interesse storico FMI. Sono presenti tutte le moto con motore BI4 Gilera

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Cappuccio candela.

Aperto da fanelliale, 12 Gennaio 2017, 12:39:31

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fanelliale

Ho un quesito da porvi.
Il cappuccio originale delle nostre Gilera è un BERU ZLE301 da 1000 ohm.

C'è una ragione particolare per cui si è scelto una resistenza D a 1000 ohm piuttosto, che ne so', da 5 ohm??
Sulla base di questo vorrei capire se è strettamente necessario acquistare un cappuccio con la stessa resistenza, oppure tutti i cappucci hanno questa caratteristica di base, e quindi è una inutile paranoia.?.


yumax

Minc....e chi lo sapeva?

mai saputo e sempre adattato cio che trovavo.

Interessante vedere cosa rispondoni gli esperti. :cinema: :cinema:

fanelliale


fanelliale


NordEnz

Beh, per come la so io la resistenza della pipetta non incide nella resa del motore, dovrebbe essere solo per eliminare o almeno ridurre al minimo le interferenze elettriche verso altri dispositivi. Averla o non averla non cambia al motore...

bigbore

biiiip.... gli esperti sono tutti impegnati.... rimanere in linea per non perdere la priorità acquisita..... biiiiip
"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

RENATO

... un ricambista di vecchia data su piazza alla mia osservazione su differenza tra 1 e 5 mi ha risposto: nessun problema se resistenza con valori maggiori, il contrario si... l'ho messa sotto, però una ha ceduto dopo non moto tempo difettosa o c'è qualche incompatibilità ? parola agli esperti elettricisti ...

Apelle

Francamente, finché non si capisce a *cosa* è riferito, quel dato di resistenza, non se ne esce.

I conduttori metallici, hanno resistenza principalmente dipendente dalla sezione, dalla lunghezza e dal materiale, ma è sempre un dato virtualmente nullo, almeno per il campo di ns. interesse e cmq per lunghezze non elevate.

I resistori sono i componenti di cui si può effettivamente misurare il valore della resistenza, e sono una cosa diversa da una pipetta per candela.
Per quanto mi sforzi a pensarci, non vedo una sola ragione per cui una pipetta dovrebbe opporre una qualsiasi resistenza al passaggio della corrente dalla bobina alla candela, anzi...

Quindi in questo caso, che anch'io incontro per la prima volta, come già suggerito da Nordenz mi viene da pensare che il dato sia riferito al potere isolante della pipetta verso l'esterno, dato che non dimentichiamoci che veicola alta tensione.
Provate a toccare con la mano la pipetta mentre accendete o con il motore in moto...  >:D

Anzi no, meglio non farlo.  ;)
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"


bigbore

uhmmmm.... vedo che siete un attimino lacunosi per non dire 'gnoranti in tema elettro---- :rotolol: ma vediamo di dissipare queste dense tenebre.

Intanto corrente e tensione non sono la stessa cosa. Semplificando parecchio equipariamo tensione ("v" volt o voltaggio) a pressione e corrente ("a" ampere amperaggio) a entità di flusso di acqua in un tubo; la resistenza ("r" ohm resistenza) equipariamola alla capacità di un tubo di far fluire l'acqua più o meno agevolmente. Prendiamo un contenitore con del liquido e sollevato dal suolo diciamo due metri, dotato sul fondo di un raccordo di uscita cui colleghiamo un tratto di tubo con una valvola regolabile di chiusura. All'atto di aprire la valvola, anche solo un pochino, si stabilisce un flusso, una corrente di liquido nel tubo, tubo che costituisce il conduttore di un qualsivoglia impianto. Sappiamo per esperienza che a parità di altezza del contenitore (altezza=pressione) più apriamo la valvola (resistore variabile) meno questa fa resistenza alla pressione (tensione o voltaggio) e quindi nel tubo (conduttore) avremo una corrente più consistente più è bassa la resistenza opposta dalla valvola. A valvola tutta aperta l'unico fattore limitante diventa il tubo o conduttore il quale a sua volta offre comunque una resistenza. Possiamo dire che tra entità del flusso e resistenza c'è una relazione inversa, ovvero se un valore sale, l'altro scende.
Pertanto una relazione tra tensione, corrente e resistenza; si chiama legge di ohm e dice semplicemente che la I(corrente/flusso) dipende dal rapporto tra v(tensione/pressione) e r, la resistenza (valvola). ci sono anche le relazioni che dicono pure che data una certa i e un certo valore di r allora v sarà= r*I insomma I=v/r   r=v/I   v=r*I
Tale legge molto generalista si applica ai circuiti in continua, cioè in regime stazionario, mentre in alternata la faccenda si complica non solo concettualmente ma anche a livello di calcoli finendo coinvolti nella faccenda i numeri complessi (complessi non perchè sono complicati mas perchè sono un complessivo di numeri reali e numeri immaginari)

Se questo è chiaro abbiamo già una base per affrontare il discorso resistenza nella pipetta e/o candela e/o cavi. Ebbene si! soprattutto negli impianti di accensione evoluti ci sono, e volutamente inseriti, dei ben precisi valori di resistenza nel circuito di alta tensione, dalla uscita della/delle bobine fino agli elettrodi alla candela.
Vale a dire ad esempio che in una vettura euro 4 il cavo alta tensione non è più un filo di rame che trasporta alla pipetta e da li alla candela bensì che il cavo è un resistore di 5-10kiloohm, dove anche la pipetta ha un valore resisitivo oscillante tra 1 e5kohm e pure la candela ha un suo valore resistivo di qualche kohm.
A seconda delle idee del produttore, nel circuito di uscita alta tensione la resistenza complessiva non è 1-2ohm bensi 10-20kohm coè 10-20.000 volte tanto rispetto a quello che ci si attenderebbe da un circuito classico di accensione a spinterogeno.

Perchè?

ve lo dico dopo! adesso devo andare  :SMBastard inside:

"Ecci alcuni che altro che transito di cibo e aumentatori di sterco chiamar si debbono, perché per loro alcuna virtù in opere si mette; perché di loro altro che pieni e destri non resta".

fanelliale


yumax

Citazione di: bigbore il 13 Gennaio 2017, 20:05:52
uhmmmm.... vedo che siete un attimino lacunosi per non dire 'gnoranti in tema elettro---- :rotolol: ma vediamo di dissipare queste dense tenebre.

Intanto corrente e tensione non sono la stessa cosa. Semplificando parecchio equipariamo tensione ("v" volt o voltaggio) a pressione e corrente ("a" ampere amperaggio) a entità di flusso di acqua in un tubo; la resistenza ("r" ohm resistenza) equipariamola alla capacità di un tubo di far fluire l'acqua più o meno agevolmente. Prendiamo un contenitore con del liquido e sollevato dal suolo diciamo due metri, dotato sul fondo di un raccordo di uscita cui colleghiamo un tratto di tubo con una valvola regolabile di chiusura. All'atto di aprire la valvola, anche solo un pochino, si stabilisce un flusso, una corrente di liquido nel tubo, tubo che costituisce il conduttore di un qualsivoglia impianto. Sappiamo per esperienza che a parità di altezza del contenitore (altezza=pressione) più apriamo la valvola (resistore variabile) meno questa fa resistenza alla pressione (tensione o voltaggio) e quindi nel tubo (conduttore) avremo una corrente più consistente più è bassa la resistenza opposta dalla valvola. A valvola tutta aperta l'unico fattore limitante diventa il tubo o conduttore il quale a sua volta offre comunque una resistenza. Possiamo dire che tra entità del flusso e resistenza c'è una relazione inversa, ovvero se un valore sale, l'altro scende.
Pertanto una relazione tra tensione, corrente e resistenza; si chiama legge di ohm e dice semplicemente che la I(corrente/flusso) dipende dal rapporto tra v(tensione/pressione) e r, la resistenza (valvola). ci sono anche le relazioni che dicono pure che data una certa i e un certo valore di r allora v sarà= r*I insomma I=v/r   r=v/I   v=r*I
Tale legge molto generalista si applica ai circuiti in continua, cioè in regime stazionario, mentre in alternata la faccenda si complica non solo concettualmente ma anche a livello di calcoli finendo coinvolti nella faccenda i numeri complessi (complessi non perchè sono complicati mas perchè sono un complessivo di numeri reali e numeri immaginari)

Se questo è chiaro abbiamo già una base per affrontare il discorso resistenza nella pipetta e/o candela e/o cavi. Ebbene si! soprattutto negli impianti di accensione evoluti ci sono, e volutamente inseriti, dei ben precisi valori di resistenza nel circuito di alta tensione, dalla uscita della/delle bobine fino agli elettrodi alla candela.
Vale a dire ad esempio che in una vettura euro 4 il cavo alta tensione non è più un filo di rame che trasporta alla pipetta e da li alla candela bensì che il cavo è un resistore di 5-10kiloohm, dove anche la pipetta ha un valore resisitivo oscillante tra 1 e5kohm e pure la candela ha un suo valore resistivo di qualche kohm.
A seconda delle idee del produttore, nel circuito di uscita alta tensione la resistenza complessiva non è 1-2ohm bensi 10-20kohm coè 10-20.000 volte tanto rispetto a quello che ci si attenderebbe da un circuito classico di accensione a spinterogeno.

Perchè?

ve lo dico dopo! adesso devo andare  :SMBastard inside:

legge di Ohm
Ampere un Ohm che Watt a dar via il Coulomb du Volt al di!

Colori resistenze, (centra un ca@@o ma fa bello)
Non Mangiare Riso Al Giovedi - Venerdi Bevi Vino Grignolino - Bevi Gioca Sco... :up: :up: :up:

Caro Bigghe lo so lo so sono cose sopraffine per intenditori e solo chi ha avuto la visione può capire.... :rotolol: :rotolol: :ballo: :ballo:

fanelliale

#12


Apelle

Citazione di: bigbore il 13 Gennaio 2017, 20:05:52
uhmmmm.... vedo che siete un attimino lacunosi per non dire 'gnoranti in tema elettro---- :rotolol: ma vediamo di dissipare queste dense tenebre.

E no eh!
Per parte mia, come anche tacitamente ammesso, sono 'gnorante in tema di tecnologia motoristica, ma certo NON in tema "elettro"!

Fisica 1 (Meccanica) e Fisica 2 (Elettromagnetismo), dati entrambi con successo e alta votazione, tzé!

E non ho detto niente di davvero sbagliato, oh!

[VeryBad] :esco:





















[banana]
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"